user25280 | inviato il 09 Aprile 2014 ore 21:03
@Marco No, proprio come dici tu. |
| inviato il 09 Aprile 2014 ore 22:18
Sembra il metodo di transazione commerciale che avviene a livello business: il venditore scorpora la VAT locale e ti vende il bene al netto della VAT, poi sta all'acquirente provvedere a fare la denuncia IVA e versare l'importo con l'F24. Giorgio B. |
| inviato il 09 Aprile 2014 ore 22:24
in questo periodo stanno nascendo come funghi discussioni su questo negozio.... ho visto i prezzi....ok, sono ottimi...i più bassi di sempre (io amo risparmiare, risparmio su tutto)...il sito è affidabile e le spedizioni veloci e precise...insomma il paradiso terrestre dei fotoamatori però ho scoperto.....il pacco arriva e sopra c'è indicato che la merce vale meno di 20 euro e ci scrivono sopra "componenti per il pc" questa è una txxxxa bella e buona!....senza se e senza ma.... e la garanzia??? poi mi sembra ridicolo andare a risparmiare 200 euro su una canon 6d, senza garanzia, senza sapere se il menu è in italiano e sopratutto raggirando la dogana......ma ne vale veramente la pena???... qualcuno chiami Le Iene che ci fanno un bel servizio |
| inviato il 09 Aprile 2014 ore 22:48
Scusa @Giobol ma non sia ne in cielo ne in terra che questi implicitamente dicano di aspettarsi che spetti al cliente l'onere di doversi accollare il versamento della VAT. La merce arriva già in DE e passata alla dogana con una dichiarazione incoerente rispetto al contenuto, tutto all'insaputa dell'acquirente. |
| inviato il 09 Aprile 2014 ore 23:10
Scusate l' ignoranza, ma se io compro in Germania da un negozio tedesco pago l' IVA alla Germania e al Paese Italia non viene in tasca(penso) un quattrino. Quindi, se cosi fosse, anche comprando in UE creiamo un danno economico al nostro paese in uguale misura all' acquisto su [negozio 7]. Che si fa? Compriamo solo italiano? oppure continuiamo sempre a criticare gli altri? |
user24904 | inviato il 09 Aprile 2014 ore 23:25
Solo che tra i paesi EU c'è libera circolazione.. con quelli extra EU no. Sembra un piccolo particolare... Qui più che di danno all'italia si tratta di t*fa (a dir poco) e di illegalità. Quindi senza cercare scusanti varie se lo fai sappi che stai andando contro la legge. Basta esserne consapevoli. ;) Come ha già fatto qualcuno .. basta un pò di onesta ed ammetterlo che lo si sa e lo si fa ugualmente. Poi ognuno comprasse dove più gli piace. |
| inviato il 09 Aprile 2014 ore 23:31
@Davidex, quelli vendono a privati con metodi borderline, come li chiamo io. Io mi riferivo alla procedura di acquisti/vendite intracee tra aziende. A gennaio ho acquistato un servizio da una ditta americana che in Europa ha una filiale in Irlanda (come molte aziende informatiche americane, vedi HP, McAfee, Trend Micro, ecc., che hanno filiali in Irlanda o UK). Questi mi hanno chiesto se l'acquisto è a livello privato, quindi pagavo 199€ + 23% di VAT, oppure con P.IVA, gli ho detto P.IVA. Allora mi hanno fatto la fattura di 199€ ed ora il mio commercialista deve fare le procedure di dichiarazione alla dogana (non ci sono tasse, solo denunce) ed entro il 16 di questo mese devo versare 42€ di IVA con modulo F24. Non solo, ma devo pure pagare 40€ di assistenza del commercialista per la denuncia doganale. In pratica, per risparmiare poco più di 40€ di VAT come acquisto privato, ne spendo quasi 100 tra IVA e consulenza fiscale. Il commercialista mi ha detto: "ma non potevi acquistarlo come privato? Non scaricavi, ma alla fine risparmiavi di più, perché nella tuo regime dei minimi l'IVA non si scarica". Così funziona nelle transazioni commerciali tra P.IVA, tra privati il venditore dovrebbe addebitarti la VAT nella vendita, ma ho la sensazione che ciò non avvenga.... Giorgio B. |
user24904 | inviato il 09 Aprile 2014 ore 23:35
“ 6.1 By purchasing any goods through [negozio 7].eu, you agree to accept and comply with any responsibilities incurred in the process of importing your purchase to your country in accordance with all laws and regulations of the country which your purchase of goods are received. You also, agree and authorize [negozio 7].eu to ship your purchases and make arrangements for customs clearance on your behalf for the purchase you have made, as well as agree that you are the sole importer for your purchase of goods for all purpose and egobaldigitalstore.co.uk role is only limited in sourcing your purchase from other countries and making your purchased goods available on the site for you to purchase and import to your country where goods are received. Under no circumstances will [negozio 7]digitalstore.co.uk plays the role of importer of the purchased goods nor will [negozio 7]digitalstore.co.uk be liable and responsible to any liabilities arising under the laws and regulations, including but not limited to customs regulations, custom holds/detentions/seizures of purchased goods, copyright and trademark laws, of the country that goods are received for the import of such goods. 16.2 When ordering goods from [negozio 7].eu, import duties and tax are applicable on overseas deliveries, which are levied once the package of purchased goods reached specified destination. The import duties and taxes levied on the invoiced order, as well as courier's custom handling fee and any indirectly related tax and duties arise from custom policies are responsibility of the buyer/recipient, [negozio 7].eu has no control over these import duties or taxes. Any additional charges for custom clearance must be borne by you. 16.3 Customs clearance process may mandate the opening and inspection of oversea deliveries. [negozio 7].eu has no control on such procedure. 16.4 Custom polices vary widely from different countries; hence you should contact your local customs office for further information. „ |
user24904 | inviato il 09 Aprile 2014 ore 23:35
E questo è tratto dal sito .eu |
| inviato il 10 Aprile 2014 ore 2:38
“ Scusate l' ignoranza, ma se io compro in Germania da un negozio tedesco pago l' IVA alla Germania e al Paese Italia non viene in tasca(penso) un quattrino. Quindi, se cosi fosse, anche comprando in UE creiamo un danno economico al nostro paese in uguale misura all' acquisto su [negozio 7]. Che si fa? Compriamo solo italiano? MrGreen oppure continuiamo sempre a criticare gli altri? „ L'arrampicata sugli specchi dovrebbe diventare sport nazionale... Pensa: quando un tedesco compra in italia, paga l'iva italiana... si chiama principio di reciprocità. Lo stesso per cui tu entri in germania senza passaporto e un tedesco entra in italia senza passaporto. Infatti il problema non è nel passaggio dalla germania a qui, ma nel passaggio precedente (ingresso t*faldino in ue). E il problema non è neanche (solo) il "danno all'italia", ma l'inganno di acquirenti ingenui (e l'ingenuità ovviamente è una colpa) da parte del sito, e la possibilità di confondere qualcuno qui sul forum. Bisogna dire chiaro e tondo che è una t*fa, poi chi vuole farla la farà... purchè sia consapevole della cosa e delle possibili conseguenze (rischio di pacchi bloccati appena qualcuno si accorge della t*fa, rischio di pagare dazi ed iva, rischio di pagare anche multe... senza contare il trovarsi eventualmente con corpi macchina con menù in lingue astruse, manuali altrettanto astrusi, garanzie stracce, etc) |
| inviato il 10 Aprile 2014 ore 2:57
“ E questo è tratto dal sito .eu „ Ora è tutto chiaro: loro se ne tirano fuori. Se ti beccano son fatti tuoi... Loro si giustificano con l'essere un negozio rivolto all'intera europa e per via del fatto che ci siano regolamenti diversi nelle varie nazioni scaricano tutti gli oneri sugli acquirenti. Non so se in realtà siano al riparo dal punto di vista legale, ma di sicuro non lo è l'acquirente. |
user24904 | inviato il 10 Aprile 2014 ore 8:50
Guidoz:“ ...ma di sicuro non lo è l'acquirente. „ Assolutamente non lo è.. spero che questo metta fine a tutte le illazioni ed alle relative arrampicate :D |
user24904 | inviato il 10 Aprile 2014 ore 10:18
Non è un equivoco è una t*fa. E se fermano il pacco sono cavoli dell'acquirente che deve dimostrare cosa a comprato e quanto a speso. |
| inviato il 10 Aprile 2014 ore 10:41
ma scusate quindi essendo un sito europeo non ci sono da aggiungere tasse? |
| inviato il 10 Aprile 2014 ore 11:12
“ ma scusate quindi essendo un sito europeo non ci sono da aggiungere tasse? „ Il sito può essere pure marziano, quello che conta è da dove parte la merce... che a quanto pare parte da HK. Il sito lascia tutte le formalità legali riguardo IVA e sdoganamento all'acquirente che nel migliore dei casi è solo ingenuo, ma non per questo non è complice della t*fa. La t*fa consiste nell'evitare la dogana spedendo il materiale come "parti di computer" con valore dichiarato di 20 euro. Inoltre i prodotti ovviamente hanno menù e manualistica in cinese e nella migliore delle ipotesi inglese, e non hanno di fatto garanzia. Non so se le prese elettriche siano quelle europee o altre. | |

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