| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 21:32
gli aggiornamenti, in genere annuali, si pagano purtroppo, però non sei obbligato a farli, quelli all'interno della versione in atto sono gratuiti |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 21:35
Se parliamo di palanche (soldi) i meno esosi e commercialmente più corretti a mio vedere sono Affinity e Silkypix, con loro si quieta per qualche anno ed aggiornano gratis, quando poi cambiano versione allora si paga |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 21:40
“ Cioè capture One si può comprare una volta e basta? Con aggiornamento perpetuo? „ Capture One lo puoi comprare come licenza perpetua, ma, e qui l'han fatta vigliacca, gli aggiornamenti li puoi scaricare per più o meno un anno. Se e quando il programma dovesse passare alla release successiva, niente più aggiornamenti: tocca ricomprare la licenza, che quindi tanto perpetua non è. Oddio, se uno non rincorre la novità, si trova bene con il programma, non ha intenzione di cambiare macchine fotografiche a breve, beh, può andare avanti per qualche annetto in tutta tranquillità. “ tipo Darktable e Rawtherapee che però sono macchinosi... „ È il problema dell'usabilità a cui accennavo prima: Darktable et similia sono programmi potentissimi, ma sono pensati da gente che non ha in mente l'utilizzatore finale, ma solo spremere al massimo il raw. Morale: tutto il discorso di facilità d'uso, di velocità, di interfaccia utente, beh, lo perdi in un labirinto di funzioni per lo più inutili e deleterie. |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 21:45
Però ho visto che C1 costa 300 euro quindi tre anni di Adobe a 90 euro, più o meno. E devi poi sostituire PS. Andrebbe calcolato il TCO per compararli |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 21:48
“ e qui l'han fatta vigliacca „ vero, commercialmente sono stati molto scorretti, credo (spero...) però che si stiano ricredendo |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 21:58
È il problema dell'usabilità a cui accennavo prima: Darktable et similia sono programmi potentissimi, ma sono pensati da gente che non ha in mente l'utilizzatore finale, ma solo spremere al massimo il raw. Morale: tutto il discorso di facilità d'uso, di velocità, di interfaccia utente, beh, lo perdi in un labirinto di funzioni per lo più inutili e deleterie." Suvvia!! Non è Davinci Resolve. Rawtherapee come qualsiasi altro software richiede un minimo di studio. Art è una versione semplificata: github.com/artpixls/ART/releases/download/nightly/ART_0587264_Win64.ex |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 22:22
Ora lo voglio provare |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 22:25
Andyv: si, certo. Non è che serva chissà quanto per padroneggiarli. Però è una cosa che mi sta un po' qua. Che te ne fai di 14 algoritmi di demosaicizzazione quando te ne basta uno, ma fatto bene? Art è ancora troppo arzigogolato, se lo confronti a C1 o LR, inutile. Son programmi che dovrebbero esser ripensati con in testa i fotografi, non i programmatori. Ho riscontrato il medesimo problema nei programmi di modellazione 3d. Esempio: se vuoi ottenere il canale alpha, con Vray, Maxwell Render, Octane e altri software a pagamento basta flaggare un riquadro con su scritto "alpha channel", mentre con Blender, che ha gli stessi problemi di Darktable, Rawtherapee, Art, Ansel e altri, devi smadonnare di più per ottenere quel canale alpha. Certo, Blender è potentissimo, fa un sacco di cose, è gratuito, ma è ostico, come lo sono i vari software free. Son programmi pensati da programmatori con in mente le feature, e non l'usabilità. “ Ora lo voglio provare ;-) „ Allora puoi provare anche Ansel, fork di Darktable... ansel.photos/en/ |
| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 1:05
Il problema di acquistare un programma e non pagare un abbonamento è un falso risparmio, ci sono già passato comprando LR (quando ancora si vendeva) non era più aggiornabile, io non potevo più lavorare su computer diversi perché avevano LR più moderni che il mio non leggeva più , quando ho dovuto cambiare il cambiare il computer non ho potuto più installarlo e così non ho più voluto il programma in acquisto, paghi un botto subito e quando lo hai ammortizzato per un motivo o per l'altro devi ricomprarlo e i produttori lo sanno mica sono scemi … paghi quello che compri |
| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 2:58
Con Gennaio tutto diventerà come prima e il problema sarà rimandato fino a Novembre coi nuovi saldi. Tirare a campare è lo sport nazionale ormai. Buon Anno a tutti... non preoccupatevi da Novembre 2025 fino alla fine dell'anno ci saranno altre novità e si deciderà come tirare il 2026. Alla fine è una ruota che gira e i criceti corrono veloci |
| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 7:08
Provato rapidamente ART e in effetti direi che Gianluca hai ragione: anche se un po' meno incasinato vedo troppa roba anche lì, ora provo ansel |
| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 8:12
@Ivo6767, sarei curioso di sapere cosa proponi come workflow al posto della suite Adobe, magari si può prendere spunto. |
| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 9:24
Per uso professionale non si può prescindere non dico da Lightroom ma da Photoshop. Inutile sbattersi.Ad oggi è così. |
| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 9:27
In gioventù ho raccolto olive per anni al campo dei parenti, non vi darei l'olio a meno di 50€ visto lo sbattimento che c'è dietro... |
| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 9:32
L'unico software che globalmente compete con lightroom è capture one ma comunque gli mancano alcune funzioni al pari di LR, una su tutte il denoise. Su photoshop l'unico che si avvicina è affinity photo, ma resta globalmente ancora indietro. Certo, il rapporto qualità prezzo è imbattibile ed ha onorevoli funzionalità. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |