| inviato il 12 Maggio 2023 ore 12:44
Ma perché pensate che i medici paghino? Modifiche alla responsabilità sanitaria Saranno i primi ad usare l'AI, delegando ancora di più l'occhio clinico che hanno perso da un pezzo. A quel punto tanto vale cavarsela da soli con i risultati degli esami, come dimostrato dagli eventi degli ultimi 3 anni. Si salva solo la chirurgia (che non è la medicina). Tornando OT, Midjourney v.5 sembra aver migliorato molto la generazione delle mani. Non è ancora perfetto, ma almeno genera mani con cinque dita. Come se la cava Microsoft a questo proposito? |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 12:45
Sono in questo momento ad un congresso oncologico: l'AI in ambito medico rivoluzionerà lo scenario certamente in meglio, ma porterà anche tanti nuovi problemi e dubbi. Siamo solo nella fase iniziale di una probabile rivoluzione... |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 12:47
@Perbo la domanda è per gli altri , specialmente per quelli che hanno decretato la morte di alcune attività;-) ma la casistica si può estendere ad altre situazioni. Se oggi il chatbot non funziona vengono da me a rompere le palle, siamo sicuri che in futuro al 100% non sbaglierà? Dietro un chatbot c'è un mondo di dati e spesso non sono come uno se li aspetta. |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 14:07
"Ma perché pensate che i medici paghino?" E chi pensa che i medici paghino in caso di errore? Oltretutto hanno anche l'assicurazione: se dovessero pagare direttamente in caso di errore, nessuno farebbe più un intervento chirurgico. |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 15:50
Ehm... ho provato a far creare un'immagine con la seguente riga: "ragazza sarda in abito tradizionale" e ha creato questa indiana mentre sta facendo chissà quale rito con le dita mozzate
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| inviato il 12 Maggio 2023 ore 15:56
E' già tanto che non abbia costruito una sirena, mezza donna e mezza sarda (inteso come pesce). |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 16:16
“ Tornando OT, Midjourney v.5 sembra aver migliorato molto la generazione delle mani. Non è ancora perfetto, ma almeno genera mani con cinque dita. Come se la cava Microsoft a questo proposito? „ malissimo stamattina mi ho smanettato e ho fatto dei bud spencer e terence hill che prendono il sole sul lago di como, con un numero imprecisato di dita ad ogni tentativo
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| inviato il 12 Maggio 2023 ore 16:19
“ secondo te le diagnosi come dovrebbero funzionare, l'AI sputa il bigliettino con scritta la risposta e te la girano direttamente, con le terapie ritenute opportune, oppure qualche medico dovrebbe leggerla e interpretarla, prima di decidere? „ si anche io credo che sia ridicolo pensare che l'ai farà il medico senza medico. tanto quanto pensare che un programma di analisi strutturale possa progettarti un telaio di una macchina senza essere guidato e verificato da un ingegnere. per tutto ciò che ha riscontri legali o economici sarà sempre necessario un professionista che validi il risultato. in questa maniera l'ai è usata in maniera intelligente per aiutare il professionista, a velocizzare ed efficientare le analisi |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 16:36
@Carlmon qua molti pensano che sia inutile studiare |
user198779 | inviato il 12 Maggio 2023 ore 18:49
Infatti tutti esperti con la rete e scambiano fischi per fiaschi. |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 18:53
Signori guardate che i medici se sbagliano pagano, basta agire nelle sedi opportune... Sotto il profilo civilistico ovviamente esistono le assicurazioni, come per tutte le attività professionali che comportano una certa responsabilità. Anzi, spesso per paura di incorrere in responsabilità professionale, i medici assumono un atteggiamento estremamente conservativo nelle terapie... |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 19:14
“ Io una malleva ad un medico per una diagnosi errata non gliela firmerei mai, e se me la proponesse, gli riderei in faccia „ Non credo si arriverà mai ad una situazione del genere. Quella che ho linkato è una analisi abbastanza completa ma presenta comunque limiti com'è giusto che sia. |
| inviato il 13 Maggio 2023 ore 0:52
@Luigi T. & @Carlmon bravi che avete provato, per farsi una idea è il caso di fare qualche prova e lo consiglio anch'io a tutti, però se usate un servizio limitato e pensato per la gente comune dovete almeno scrivere dei prompt più elaborati. Se usate motori come Stable Diffusion, io lo uso tramite rundiffusion potete creare delle cose ben più elaborate ed avere il cotrollo delle parti del corpo e delle mani. La skill per farne di buoni non è minore di quella tecnica un fotografo nel suo campo. E' come fare le foto in automatico senza sapere con che focale o farle come invece siete abituati, giusto per fare un esempio di approccio al tema. Tutti i mezzi che verrano offerti gratuitamente dalle grandi aziende saranno sempre limitati, anche nella risoluzione, bisogna usare altre cose dove puoi stratificare layer di interventi e fare anche prompt negativi per arginare errori date un occhio a questo account instagram per farvi una idea del corretto uso dei prompt, dei modelli di stile e delle impostazioni controlnet per pose, visi e mani. dal primo post al più recente sono passate solo 12 settimane, valutate il miglioramento delle immagini ed avrete la misura del progresso in corso di Stable Diffusion ma dovete tenere conto che questo "artista" è una persona con un grado di cultura in ambiti che esulano dalla tecnologia, ha le nostre competenze tecniche in fotografia e conosce bene il linguiaggio dei prompt. Ha una bella sensibilità fotografica per quanto non sia un fotografo (e lo dice chiaramente in ogni post). Se un fotografo si vuole confrontare con le immagini generative deve guardare a questo satandard per valutare, non più in basso secondo me. i prompt di questo "AG" sono elaboratissimi, saranno mezze pagine A4 con suggestioni, riferimenti a film libri e quadri con indicazioni precise delle ambientazioni, schemi su sagome per pose e mani. Poi tutti i dati di scatto che leggete nei vostri RAW, applicati alle scene che vedere, compreso lo stile distintivo di ogni fotocamere e lenti conosciute da Wikipedia e relativi filtri per photoshop analogici sul mercato, basta nominarli, va tutto scritto a mano con calma e pazienza nell'ordine giusto. potete anche decidere il numero di lamelle per disegnare il bokeh se limitate la DPC. L'AI ha un grado di empatia poetica dal punto di vista del linguaggio e coglie anche le similitudini e le sfumature, bisogna solo capire come scrivere. Se sei poetico ed evocato nel linguaggio, ma dai dei riferimenti concreti, lavorerà meglio. Se vuoi fare un volto triste, invece di scrivere "volto triste", puoi iscrivere che quella persona ha perso un affetto, una persona e sta pensando al fatto che non lo rivedrà mai più. I risultati saranno molto diversi perché l'AI per costruire lo sguardo andrà ad elaborare dati nella letteratura, nella storia della pittura e del cinema piuttosto che limitarsi a dare un volto alla definizione letterale di "tristezza" del dizionario. |
| inviato il 13 Maggio 2023 ore 3:10
Grazie Michelangelo il tuo intervento è molto esaustivo e regala ottimi spunti di riflessione. Concordo con te sull'importanza del talento personale unito ad ottime skill necessarie per continuare ad imporsi sulla concorrenza e questo mi porta a credere che le novità introdotte dalle cosiddette AI non faranno altro che scuotere e rimescolare un ambiente consolidato e per alcuni versi anche stagnante. Ma alla fine i "migliori" emergeranno come sempre. Probabilmente si imporrà chi per primo saprà trasformare "emozioni complesse" in "prompt complessi". Ci sarà un prima e un dopo. E' come se fosse un nuovo strumento che aspetta solo di trovare un Mozart che lo faccia suonare meglio di chiunque altro. All'opposto noto con crescente preoccupazione che la frequenza con cui si verificano questi "scossoni" sta aumentando e probabilmente la nostra capacità di adattamento come essere umani non riesce a tenerne il passo ma qui mi fermo, perchè farei solo speculazioni su cose che conosco solo a livello di saggistica. |
| inviato il 13 Maggio 2023 ore 7:52
Michelangelo, grazie per le informazioni e complimenti per la chiarezza con la quale hai espresso i concetti. Facendo (.... forse! ) fantascienza, funzionando l'interazione con le AI come dici tu, le AI accumuleranno informazioni sui sentimenti umani, informazioni da milioni, miliardi di utenti, e così facendo si ricostruiranno un po' alla volta, ma benissimo, l'anima dell'Uomo e conoscendo così bene, benissimo gli Umani, con gli Umani ci si interfacceranno dunque molto meglio di quello che saprebbero fare molti Umani con altri Umani. Hai visto il film "Lei", con Joaquin Phoenix? Io credo che non sarà impossibile che quello che descrive il film accada davvero, un Umano (.....un po' rincoglionito) che si innamora di un Sistema Operativo che ha una AI estremamente sofisticata ed evoluta. Già oggi a degli adolescenti, rincoglioniti pure quelli, se gli levi il cellulare si suicidano. |
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