RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Volare col drone nelle/sulle Dolomiti?


  1. Forum
  2. »
  3. Viaggi, Natura, Escursioni ed Eventi
  4. » Volare col drone nelle/sulle Dolomiti?





avatarsupporter
inviato il 16 Marzo 2025 ore 19:14

Una storia all'italiana..


viva il qualunquismo!!!

le regole del volo sono gestite a livello internazionale. in italia vige il regolamento europeo e cmq anche negli altri stati del mondo le regole sono le stesse, anche per i parchi. non dovrebbe essere difficile immagine che se c'è un posto dove il drone non va usato è proprio un parco o una riserva naturale (a meno di casi specifici).

detto questo è chiaro che possa essere spiacevole perchè le riprese aeree sarebbero bellissime, ma se non si può ... uno si dedica alla fotografia tradizionale o va altrove. è anche chiaro che il tipo di territorio italiano non si presta al volo dei droni perchè siamo completamente antropizzati e dove non c'è presenza umana è proprio perchè ci sono i parchi naturali. io se non usassi il drone in nord europa non l'avrei mai preso. credo che l'ultima volta che l'ho acceso qua sia per vedere le tegole sul tetto.

avatarsenior
inviato il 17 Marzo 2025 ore 11:29

L'italiano è sempre il più furbo.
L'assicurazione è per fare cassa.
Io volo dove voglio tanto sto attento.

avatarsenior
inviato il 17 Marzo 2025 ore 11:41

viva il qualunquismo!!!

le regole del volo sono gestite a livello internazionale. in italia vige il regolamento europeo e cmq anche negli altri stati del mondo le regole sono le stesse, anche per i parchi. non dovrebbe essere difficile immagine che se c'è un posto dove il drone non va usato è proprio un parco o una riserva naturale (a meno di casi specifici).

detto questo è chiaro che possa essere spiacevole perchè le riprese aeree sarebbero bellissime ma se non si può e uno si dedica alla fotografia tradizionale o va altrove. è anche chiaro che il tipo di territorio italiano non si presta al volo dei droni perchè siamo completamente antropizzati e dove non c'è presenza umana è proprio perchè ci sono i parchi naturali. io se non usassi il drone in nord europa non l'avrei mai preso. credo che l'ultima volta che l'ho acceso qua sia per vedere le tegole sul tetto.


Forse non è chiaro e MI RIPETO:

Il parco X vuole vietare il volo degli UAS?
Il parco X deve chiedere ad ENAC di instituire una zona ROSSA
ENAC valuta la pratica e dopo attente analisi (in teoria) approva la richiesta, inserisce in AIP la cartografia aggiornata e comunica a D-FLIGH di segnare la zona come ROSSA


Senza tante polemiche questa è la realtà.

avatarjunior
inviato il 17 Marzo 2025 ore 14:32

Oppure, il parco non dice nulla ad Enac e, tramite suoi funzionari, fa "valere" il divieto sorvolo per disturbo delle attività di riproduzione e nidificazione dei volatili. Scenario visto e rivisto e personalmente sperimentato. Nonostante il corpo forestale ammetta (di fronte all'evidenza delle mappe d-flight) che la zona sia libera per il volo, loro ti vietano il sorvolo per il motivo sopracitato. Vai tu a litigare poi dati i fini ricreativi di tale attività, allora fai atterrare il drone e te ne vai senza ulteriori rotture di... Sorriso

avatarsenior
inviato il 17 Marzo 2025 ore 14:35

Al netto di quanto i parchi ed il loro personale forzino il concetto va però detto che è vero che un drone, anche piccolo, arreca disturbi alla fauna in ambiente naturale.
Poi si può ragionare sul quanto e sul dove (il territorio di un parco di grande estensione non è tutto uguale per flora e fauna) ma il concetto non è campato in aria e non vale solo per il periodo della nidificazione.

avatarjunior
inviato il 17 Marzo 2025 ore 14:50

Al netto di quanto i parchi ed il loro personale forzino il concetto va però detto che è vero che un drone, anche piccolo, arreca disturbi alla fauna in ambiente naturale.
Poi si può ragionare sul quanto e sul dove (il territorio di un parco di grande estensione non è tutto uguale per flora e fauna) ma il concetto non è campato in aria e non vale solo per il periodo della nidificazione.


Volando da parecchi anni posso dirti di aver sempre messo al primo posto le regole e la sicurezza, e capisco che la fauna vada tutelata, assolutamente nulla contro tutto ciò. Siccome però la zona è grigia si creano incomprensioni, che disciplinassero il tutto in modo chiaro. Ad esempio:"Se è parco non si può volare, indipendentemente da D-Flight o dal periodo dell'anno." Mettiamoci un punto e basta, altrimenti ci si manda il sangue amaro per nulla...

avatarsenior
inviato il 17 Marzo 2025 ore 15:04

Vai tu a litigare poi dati i fini ricreativi di tale attività


Per Voi amatori capisco, per un professionista no.
Le regole ci sono, pretendo che i primi a rispettarle siano loro.

avatarsenior
inviato il 17 Marzo 2025 ore 15:05

Certamente una normativa chiara senza spazio per interpretazioni più o meno fantasiose sarebbe la cosa migliore.
Volevo solo evidenziare che il disturbo della fauna non è un concetto astratto o un capriccio ma una cosa reale.

avatarjunior
inviato il 17 Marzo 2025 ore 15:18

Le regole ci sono, pretendo che i primi a rispettarle siano loro.


Assolutamente d'accordo, il problema principale è che ci sono 2 enti che disciplinano sulla stessa materia, vedi D-Flight e Ente Parco X. Data la non chiarezza delle regole, entrambe le parti si ritengono a posto... Pensa al professionista che sorvola un parco perchè D-Flight lo permette, ma pensa al Corpo Forestale che ti fa rispettare la normativa per la fauna e ti proibisce di volare.

Fondamentalmente entrambe le parti sono nel giusto, ma non possono coesistere. Credo siano 2/3 anni che si invoca una disciplina chiara sulle aree grigie delle legislazione, ma...

Volevo solo evidenziare che il disturbo della fauna non è un concetto astratto o un capriccio ma una cosa reale.


Mi trovi d'accordo, nulla da eccepire Cool

avatarsenior
inviato il 17 Marzo 2025 ore 15:20

Ormai il problema non sono solamente le aree parco, ma quegli atteggiamenti che derivano dall'ignoranza e dall'insofferenza della gente comune.

L'altro giorno leggevo delle pagine facebook di regioni montane che frequento fin da bambino, ed era un florilegio di commenti ostili, tutti senza motivo sostanziale, verso quanti utlizzano dei droni.

Tipo:
- E ma se cade in testa a qualcuno chi lo ripaga... quando è molto più probabile che, per dove si trovano, vengano investiti nel giardino di casa da un'auto uscita di strada;
- E ma gli animali delle nostre montagne... non in zona parco ma in aree antropizzate con infrastrutture industriali;
Poi magari sono i medesimi ad ergersi difensori del pastore di un maremmano incustodito che ha aggredito degli escursionisti sul sentiero. "E' colpa di voi ambientalisti che non volete l'abbattimento dei lupi". "Rimanete in città se la montagna vi fa paura." Ecc..

Per non parlare poi di quelli che hanno la fobia di essere spiati da UAS a distanza binocolo.

La questione è un'altra, e cioè che per l'italiano medio tutto è disturbante fuorchè ciò che rientra nella sfera delle proprie abitudini. Ed è sempre prodigo di commenti su temi che gli sono assolutamente sconosciuti.

Fra un poco inizierò a temere anche sorvolando la mia proprietà, allo scopo di verificare le condizioni del tetto di casa.

A conti fatti, c'è da augurarsi il classico curioso che fa perdere tempo con le proprie domande.



avatarjunior
inviato il 17 Marzo 2025 ore 15:59

E ma se cade in testa a qualcuno chi lo ripaga...


Questa frase è letteralmente la "colonna sonora" di ogni persona che abbia un drone MrGreen

avatarjunior
inviato il 18 Marzo 2025 ore 10:52

Ho scritto al Parco Nazionale dell'Aspromonte

Per il sorvolo del parco con drone devo inviare richiesta all'ENAC come da Regolamento di Esecuzione (UE) n. 947/2019, a Voi come da articolo 18 del Vs regolamento o a nessuno dei due, visto che l'ente parco non ha inteso inviare il modulo ATM-03 per l'istituzione della zoa UAS per l'intero perimetro del parco?

In attesa di una Vs. risposta.

Luigi Guarasci.


Mi hanno risposto stamane

buongiorno, bisogna inoltrare istanza per il sorvolo all'Ente Parco a prescindere, ovviamente deve seguire pure le procedure ENAC.
la disciplina del volo in area parco è normata dalla L. 394/91 e dal derivante regolamento. quindi il parco non necessariamente deve istituire zone UAS con ENAC poiché normato da una legge specifica.

avatarjunior
inviato il 18 Marzo 2025 ore 11:08

La risposta è errata.
Come già evidenziato qui nelle pagine precedenti da me e da altri, la legge 394/91 dice espressamente che quanto in essa indicato è subordinato alle specifiche normative che regolano gli aeromobili.
Questo è solo l'ennesimo esempio di un parco che, per lavarsi le mani (e per altri motivi altrettanto discutibili), risponde "picche" a prescindere.

avatarsenior
inviato il 18 Marzo 2025 ore 11:43

se mi giri la mail mando una PEC a Prefettura ed ENAC Sorriso

avatarjunior
inviato il 18 Marzo 2025 ore 11:47

Io l'ho inviata non dico convinto del tono della risposta ma quasi.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me