| inviato il 18 Marzo 2021 ore 12:12
Scusate, ma qualcuno è mai andato a Livigno ? Se ci andate con la reflex dovrete necessariamente compilare un foglio alla dogana inserendo: - MARCA e MODELLO REFLEX - MARCA e MODELLO ACCESSORI - NUMERO DI MATRICOLE VARIE Se non lo fate e vi beccano quando rientrate da Livigno PER LORO state esportando materiale acquistato a Livigno. E voi cosa dite ? "me lo dimostri" ? Provateci ... A me 2 anni fa contestarono la non documentazione perchè, pirl@ io, alle 23 00 di sera, a -25°, mi ero scordato di entrare nell'ufficio dell'agenzia delle entrate a consegnare il modulo. Nel trolley avevo: 1 Nikon D5 1 Nikon D4s 1 Nikon D4 1 Nikon d3s 1 70 200 1 24 120 1 14 24 1 35 1 58 1 300 1 500 2 sb5000 1 sb910 1 16mm fish su tutto questo materiale loro mi avrebbero fatto pagare IVA e verbale Poi chiaramente han capito che era roba mia, ma volendo uscito da livigno e mi iscrivevo alla caritas |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 12:17
E' un fatto noto, dichiari tutto e sei a posto. |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 12:25
mi son tolto lo sfizio è ho chiamato un mio amico che lavora in GdF... ufficialmente la legge non è stata modificata quindi la ritenuta d'acconto rimane uno strumento che andrebbe applicato unicamente alle prestazioni "occasionali"... in pratica non è più così. Fanno largo uso della ritenuta d'acconto una marea di persone per gli usi più diversi che di "occasionale" hanno ben poco... (operai che la sera fanno i camerieri... pensionati che fanno i giardini... consulenze... universitari che fanno consegne o lavoretti manuali) è una forma retributiva che oltre ad essere tassata in ritenuta va a far cumulo sul reddito complessivo... combattere l'uso improprio di questa forma di pagamento farebbe aumentare l'evasione (per uno che rinuncia ce ne sarebbero 10 che lo farebbero lo stesso in nero...) perseguire il ragazzo che scrive sul sito "contattami per le foto del tuo compleanno" non ci pensano minimamente... già fanno fatica a star dietro ai "nullatenenti" che vanno in giro in Ferrari... non basta una foto su Instagram per far partire una procedura... |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 12:28
“ combattere l'uso improprio di questa forma di pagamento farebbe aumentare l'evasione (per uno che rinuncia ce ne sarebbero 10 che lo farebbero lo stesso in nero...) „ come dire "combattere chi lavora in nero farebbe aumentare la chiusura delle attività". Assurdo... |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 12:36
“ Scusate, ma qualcuno è mai andato a Livigno ? Se ci andate con la reflex dovrete necessariamente compilare un foglio alla dogana inserendo: - MARCA e MODELLO REFLEX - MARCA e MODELLO ACCESSORI - NUMERO DI MATRICOLE VARIE Se non lo fate e vi beccano quando rientrate da Livigno PER LORO state esportando materiale acquistato a Livigno. „ beh, questo è ben differente... stai passando una dogana tra zone con regime fiscale differente e dove vigono regole abbastanza rigide. anche alla dogana svizzera spesso ti fanno aprire il baule... A me è successo di essere fermato dalla GdF alle 2 di notte al casello di Bologna per un controllo, avevo un arsenale paragonabile al tuo nel baule ma mica mi hanno chiesto i giustificativi fiscali o hanno voluto che dimostrassi che era roba mia... hanno solo dato uno sguardo veloce che lo zaino non contenesse materiale illecito e fatto dare una annusata al cane... |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 12:46
Caldani peró questo, come giustamente dice Ale, è ben diverso.. Io compilo il modulo sempre quando vado all'estero, anche in Africa |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 12:51
“ come dire "combattere chi lavora in nero farebbe aumentare la chiusura delle attività". Assurdo... „ non lo trovo così assurdo... è un modo per arginare il fenomeno del nero nel quotidiano spicciolo... sinceramente a me frega zero se lo studente con la reflex si fa dare 50/100€ per piccoli servizi fotografici al compleanno degli amici o dalla band del quartiere che suona nel pub del centro... oggettivamente mi da molto più fastidio il fotonegoziante del paese che fa comunioni e cresime in regime di monopolio con la parrocchia... tutto in contanti e senza l'ombra di uno scontrino. Quella è l'evasione! |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 12:59
1) L'onere della prova è del contribuente. 2) Il sito o le foto instagram non vendute sono perfettamente legali, i siti internet possono essere anche non aziendali ma legati ad un cf non piva basta non vendano nulla e non abbiano banner di Google ads all'interno. Ma ci manca che venga la finanza per le mie foto sul mio sito o social. 3) La ritenuta d'acconto è di per se stessa occasionale perchè limitata a 5000 euro. Gli altri requisiti di mancata professionalità ed episodicità sono labili, anche perchè per 5000euro lordi l'anno o uno lavora praticamente gratis oppure è chiaro che siano episodici. Da valutare se ogni anno fa 5000euro con lo stesso ente/cliente. Lì potrebbero venire a fare qualche controllo. 4) 180 fotografie di nudo della stessa modella, follia Ho letto indietro robe fiscali-tecniche turche senza nè capo nè coda |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 14:10
A me il doganiere, andando a Livigno, spiegò che più che il modulo serviva poter provare la proprietà, quindi ricevute e scintrini. Che poi i negozianti spesso vendono non riportando il bene sullo scontrino ma solo il valore. |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 14:19
Concordo con tutto quanto detto da @Conrad79 Speriamo delle 180 foto ce ne faccia vedere qualcuna :))) |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 15:38
@Kinder In amicizia, però dovresti far pace con te stesso All'inizio di questa pagina sostieni l'esatto contrario (sbagliando). Conrad ha detto esattamente quello che ho sempre sostenuto, a parte che legalmente "sarebbe" vietato farsi pubblicità sotto qualsiasi forma, se non si è professionisti! Ergo con P.IVA. Che poi non vengano, siamo tutti d'accordo e ho detto anche questo. MA.... se hai qualche "amico" a cui stai particolarmente a cuore che volendoti bene, facesse qualche segnalazione.... NEL caso che vengano e vedono anche un sito strutturato con diversi matrimoni ed affini.... beh azzo se piangi! Perchè come ribadito per l'ennesima volta, sta a te l'onere della prova, che NON lo fai come secondo lavoro e/o hai preso soldi a nero. E loro possono imputarti la cifra che meglio credono.... Ed anche il discorso che serve una dichiarazione dei redditi, per avere un'accertamento, vale zero, perchè altrimenti come farebbero a scovare gli evasori totali che non hanno mai fatto alcuna dichiarazione in vita loro? E come mio solito fare, parlo esclusivamente di cose che conosco e viste/toccate con mano.... |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 15:59
@signessuno sta a me l'onere della prova qualora: - il signor o la signora "X" dica che mi hanno pagato per una prestazione; - depositi sul mio conto corrente cifre non riconducibili e non giustificabili. Se un tizio chiama le fiamme e gli dice che io tramite il mio sito vendo prestazioni per sentito dire o in base al concetto " sito di foto= vendita di prestazioni", non viene nemmeno preso in considerazione. |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 16:16
Semplice... non li scovano |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 16:25
Certo! Ma sai bene che in "Itaglia", qualcuno è più amico di qualcun'altro e magari qualche "favore" può sempre scapparci.... se proprio qualcuno ti vuole un mondo di bene.... non saresti ne il primo e ne l'ultimo.... ripeto anche questo visto e toccato con mano! Ora visto che la cosa mi sembra chiara ed appurata definitivamente, rimane sempre la perplessità (anche questo ben spiegato nel mio primo post di pag. 6) sul numero di scatti.... |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 16:39
Comunque, complimenti all'amico che ha fatto 180 foto meritevoli. Io con una modella professionista (Sadie Grey) e su 1000 scatti fatti, ne avrò selezionate una 10ina di decenti... E poi trovare 180 pose diverse...complimenti. |
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