| inviato il 05 Maggio 2020 ore 12:57
@Antonio Benetti: in altri momenti ho sempre usato treppiedi anche in piena piazza (sul "liston") in ogni orario possibile e immaginabile e non mi hanno mai detto nulla. Tu hai esperienze recenti, in epoca covid, o esperienze diverse? Se si, racconta. |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 13:17
Blackdiamond_: Infatti non ci sono problemi. Mi sembra ovvio che certe foto devono essere fatte dai professionisti di settore, per evitare eventuali calche. Anche se i fotografi professionisti in Italia, non sono poi così numerosi, anche se sembrerebbe che tutti lo siano Per quanto riguarda la fotografia amatoriale, non è consentita ancora, in nessuna forma. Penso che dal 18 le cose potrebbero cambiare. |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 13:29
Io penso che il vero cambiamento in Italia ci sarà da fine Maggio perché la stagione estiva DEVE partire, ovviamente se rimangono liberi i posti in rianimazione. |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 13:31
@ Come diceva il buon Settimio Benedusi recentemente in un post,Vedo in giro pseudo fotografi (dilettanti allo sbaraglio che mai venderanno i loro inutili click)che mostrano orgogliosi delle foto orrende di città deserte,evitate di farle ecc... sempre onesto ,pacato e modesto il buon Settimio |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 13:37
Fermato in piazza Castello. Prima mi ha chiesto l'autorizzazione, poi avendo risposto di no mi ha fatto chiudere immediatamente il cavalletto. E non è stato particolarmente cortese nel chiederlo.... |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 13:38
“ Fermato in piazza Castello. Prima mi ha chiesto l'autorizzazione, poi avendo risposto di no mi ha fatto chiudere immediatamente il cavalletto. E non è stato particolarmente cortese nel chiederlo.. „ si ma tu vai in giro con quel boiler di macchina professionale! E' normale che ti rompono le balle... credono che sei uno pro e vogliono le autorizzazioni no? |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 13:39
“ Per quanto riguarda la fotografia amatoriale, non è consentita ancora, in nessuna forma „ Qual è la norma che vieta esplicitamente la fotografia? DPCM “ d) e' vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici e privati; il sindaco puo' disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare altrimenti il rispetto di quanto previsto dalla presente lettera; e) l'accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici e' condizionato al rigoroso rispetto di quanto previsto dalla lettera d), nonche' della distanza di sicurezza interpersonale di un metro; il sindaco puo' disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare altrimenti il rispetto di quanto previsto dalla presente lettera; le aree attrezzate per il gioco dei bambini sono chiuse; f) non e' consentito svolgere attivita' ludica o ricreativa all'aperto; e' consentito svolgere individualmente, ovvero con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti, attivita' sportiva o attivita' motoria, purche' comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l'attivita' sportiva e di almeno un metro per ogni altra attivita'" „ La fotografia all'interno di una bella passeggiata in parchi, ville e giardini pubblici è implicitamente consentita, sia come accesso al verde pubblico, sia come attività motoria/sportiva individuale e a meno di limitazioni regionali o comunali è consentita all'interno di tutta la regione. Non credo invece che la fotografia possa essere assimilata ad attività ludica o ricreativa all'aperto, vietate perché collettive e non individuali (es. bocce, rubabandiera, caccia al tesoro, schitarrate ecc.). Se poi uno non vuole storie è meglio evitare di usare il cavalletto in luoghi frequentanti e in generale di fotografare con macchine vistose nel centro storico al di fuori di parchi e ville. |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 13:46
Occupazione di suolo pubblico. E non ha voluto sentire ragioni.... È così anche in centro a Milano. Mi dicono. Nessuno aveva ancora paragonato la mia macchina a un boiler. Mi è piaciuta!! |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 13:48
gli smartphone sono fotocamere mica sono vietate. |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 13:49
“ A livello puramente personale da oggi ho ricominciato i giri in bici, e penso e spero che nessuno mi dica nulla se ogni tanto mi fermo cinque minuti a fotografare :-) Però ripeto, ciascuno deve fare le sue scelte e assumersi i suoi rischi. „ non ti fermi a fotografare, ma a riprendere fiato |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 13:52
Comunque in effetti la normativa è confusa e ad aumentare la confusione si aggiungono le ordinanze regionali e comunali, spesso in contrasto. Se dovesse vigere il buon senso allora sarebbe da chiedersi perché i proprietari di cani possono uscire tranquillamente anche dando luogo ad assembramenti (visto da me stamattina), gli abitanti di un quartiere fare lo struscio a tutte le ore riempiendo i marciapiedi come succedeva qualche mese fa o perché viene consentita la stessa fila davanti ai supermercati, mentre un fotografo deve muoversi come un ladro; c'è da chiedersi anche perché se vado a visitare i genitori devo produrre autocertificazione, mentre per andare in un parco praticamente non serve. Non invidio i rappresentanti delle forze dell'ordine chiamate a controllare. PS: stamattina stavo passeggiando nel parco vicino casa e ho potuto subito verificare che pochi usavano la mascherina e che molti si fermavano a chiacchierare anche al di sotto della distanza di sicurezza, soprattutto tra proprietari di cani. Ero armato di fotocamera bella grossa, esibita senza sensi di colpa, e stavo pensando agli affari miei fotografando fiori e paesaggi; improvvisamente un energumeno mi ha aggredito verbalmente minacciando di chiamare i vigili e denunciarmi se avessi pubblicato la sua foto... che non avevo fatto. Gli ho risposto di fare come credeva, comunque la gente è un po' scombussolata... |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 13:55
@Marco Palomar: Intendo per quanto riguarda le foto in posti di aggregazione. Mi sono espresso male. |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 13:55
Lespauly io ti riporto ma mia esperienza personale, se la tua è diversa dalla mia ne posso anche prendere atto, ma mi cambia poco. Noi abbiamo fatto quello che richiedeva la legge, quindi siamo tranquilli. Detto tra di noi sono convinto che molti facciano storie perchè adeguarsi costa. Non sapendo cosa fare temporeggio e risparmio. Però potrebbe essere solo una mia supposizione.In ogni modo intendo attenermi alle indicazioni dell'amministratore, anche perchè mettermi a litigare nei forum va contro i miei principi. Riguardo al treppiede niente di nuovo. I divieti più o meno giustificati ci sono sempre stati. |
user12181 | inviato il 05 Maggio 2020 ore 14:02
Smettetela di chiacchierare e recriminare e andate a fare attività motoria fotografica, forse fra una ventina di giorni non ce ne sarà per nessuno (sono curioso di vedere cosa tirerà fuori Bonomi, un qualsiasi industriale della Valseriana è infinitamente più accorto, cauto e saggio di lui) di solito l'Imperial College ci prende, ci aveva preso anche per l'Inghilterra: Ore 13: 22- Imperial College, si rischia seconda ondata peggiore L'Italia sarà colpita da una seconda ondata di contagi e decessi da coronavirus adesso che ha allentato le restrizioni: è la previsione dell'Imperial College di Londra che raccomandano dunque, per evitarla, che rimangano assolutamente in atto le misure di distanziamento sociale, insieme a test, al tracciamento dei contatti e all'isolamento delle persone contagiate. I ricercatori hanno lavorato a tre scenari su come il virus si comporterà: se il Paese fosse rimasto in quarantena, se gli italiani riprenderanno a muoversi al 20% dei livelli pre-lockdown e se arriveranno al 40%. Ebbene anche se gli italiani tornassero ad appena il 20% della loro normale routine questo porterà a un incremento delle morti anche maggiore rispetto alla prima ondata nel giro di tre settimane; ancora peggio se dovessero tornare al 40%. Nonostante il gran numero di decessi, scrivono infatti i ricercatori, la percentuale di popolazione che è stata contagiata è «lontana dalla soglia di immunità di gregge». I ricercatori fanno notare che la cupa previsione non tiene conto delle misure preventive ed ecco perché sottolineano la necessità di un'app di contact tracing, di mantenere il distanziamento sociale e dell'obbligo di mascherine. |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 14:04
lascia perdere gli inglesi, che con la storia dell'immunità di gregge non sembrano averci capito molto. Il virus si prende al chiuso nel 99% dei casi. |
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