| inviato il 09 Giugno 2020 ore 15:52
“ Per quanto riguarda la qualità, secondo ma mia modesta esperienza personale, la differenza, quando si tratta di lettori portatili, non è tanto nel software o nel formato, ma nelle cuffie. „ Formato e software fanno la differenza. Cchiaro ha importanza la cuffia ultimo anello della riproduzione. Ma quando hai prodotto dei file, che potevano essere prodotti con qualità migliore, non puoi fare più niente. Se la cuffia fa pena,una volta che l'avrai cambiata, se quello fatto prima è al meglio, non avrai perso tempo. |
| inviato il 09 Giugno 2020 ore 15:53
Più che trasformare in FLAC ciò che ho nei CD me lo scarico dal web già in quel formato. Ho ormai diversi tera di musica scaricata sia in FLAC (da ascoltare in casa) sia in MP3 (pennina USB per la macchina). Si fa molto prima a scaricare ciò che vogliamo piuttosto che convertirlo noi da un formato all'altro. O sbaglio qualcosa? |
| inviato il 09 Giugno 2020 ore 15:58
La trasformazione in flac della propria CDteca nasce da un'esigenza di fruizione della musica in musica liquida. Se poi un album non ce l'abbiamo, possiamo fare il download direttamente in flac, ma... a pagamento. |
| inviato il 09 Giugno 2020 ore 16:00
A pagamento!!! |
| inviato il 09 Giugno 2020 ore 16:11
Bergat è chiaro che si deve partire da file buoni, cercando di avere il meglio possibile, ma i file sono solo un anello della catena. Il download va bene, ma nel rispetto della legge. Tra l'altro parlare di procedimenti illegali potrebbe provocare conseguenze spiacevoli per il forum. |
| inviato il 09 Giugno 2020 ore 16:13
“ A pagamento!!! „ dimmi come fai ad averli gratis, scusa , se a momenti anche gli mp3 apple se li fa pagare. Sony non è una benefattrice. |
| inviato il 09 Giugno 2020 ore 17:41
Col mulo! Io non lo faccio, eh! Ci mancherebbe... Ma si può fare! |
| inviato il 09 Giugno 2020 ore 18:05
Mi sembra evidente che su questo spazio non si possa parlare di copia illegale di file musicali. Se possedete già il cd e scaricate le stesse tracce dalla rete perché non vi va di sbattervi a fare l'estrazione, lo potete fare, perché avete l'originale. La legge non vieta di scaricare dalla rete, ma di detenere illegalmente contenuti protetti da copyright. Poi ognuno fa quello che crede, se va bene va bene, se va male si becca la denuncia. Comunque è sempre buona norma trasferire su hard disk le tracce musicali con la massima cura, perché un domani le esigenze potrebbero cambiare, e non volete più ascoltare su un lettore portatile con una cuffietta da 4 soldi. In un forum pieno di gente che conserva svariati tera di file in formato raw, perché la qualità ... non si sa mai ... potrebbe servirmi ... estrarre le tracce in mp3 per risparmiare spazio proprio non si può sentire. |
| inviato il 09 Giugno 2020 ore 18:39
Archiviare i raw ha senso. Con software nuovi si possono ottenere risultati che un tempo non si potevano raggiungere, quindi avere il raw originale è importante. In ambito musicale il raw è il cd. Se lo conserviamo con cura possiamo beneficiare delle migliori capacità dei software di estrazione/conversione. Se si possiede l'originale archiviare gli mp3 è poco utile. |
| inviato il 09 Giugno 2020 ore 18:45
Io conservo in parallelo sia i FLAC sia gli MP3 perché i primi li ascolto in casa, gli altri in macchina. Sennò dovrei stare a fare la conversione di volta in volta. |
| inviato il 09 Giugno 2020 ore 18:50
A proposito di cuffiette, qualcuno sa dirmi quanto può valere l'accoppiata Stax SR-X mk3 pro + Srdx pro? La uso così poco... Che quasi la venderei... |
| inviato il 09 Giugno 2020 ore 20:57
“ Col mulo! Io non lo faccio, eh! Ci mancherebbe... Ma si può fare! „ siiii e quando affitti! |
| inviato il 10 Giugno 2020 ore 8:52
In ambito musicale il raw è la traccia estratta in bit perfect senza errori. Il cd non significa nulla, perché ascoltando un cd, si ascolta quello che il lettore riesce a leggere, a meno di vibrazioni ed altri problemi che causano comunque errori di lettura. Viceversa, nelle tracce estratte correttamente e trasferite su hard disk in un formato non compresso o compresso in lossless, c'è esattamente il segnale digitale registrato sul cd. Se si ha spazio, nulla ci vieta di tenere dei propri brani la copia flac (o altro) e quella mp3. Il software di estrazione e conversione non deve e non può effettuare operazioni migliorative sui contenuti dei file digitali, al massimo, potrebbe peggiorare la situazione. |
| inviato il 10 Giugno 2020 ore 9:09
Anche per estrarre bisogna passare attraverso un lettore, non dimentichiamolo. inoltre i software di estrazione possono migliorare, quindi con lo stesso cd e software diversi posso ottenere risultati diversi. Il cd di partenza però è quello e non si cambia. Si cambia tutto quello che viene dopo. Ecco perchè può essere in qualche modo paragonato al raw. In realtà ci sono casi in cui escono nuove versioni di vecchi cd con rimasterizzazioni che migliorano parecchio la qualità, ma qui si va ad aprire un'altra questione e forse non conviene. |
| inviato il 10 Giugno 2020 ore 9:35
“ Io su Mac per fare il rip dei CD in wav uso i-Tunes, è una procedura così blasfema? „ NO. Otto, perché dovrebbe essere blasfema? Hai importato i cd audio in wav, che è la procedura più "logica" del mondo! Se non hai problemi di spazio di archiviazione, del flac puoi farne allegramente a meno. Il wav è perfetto. A pag 5 ho riportato la differenza tra flac e wav. Se interessa... |
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