user68000 | inviato il 17 Settembre 2019 ore 1:17
OK, capito grazie mille anche da parte mia |
| inviato il 17 Settembre 2019 ore 9:04
Grazie, ho capito. Al sensore arriva più luce a ISO bassi in una situazione dove iso è uno dei 3 parametri che concorrono al calcolo, quindi se ho iso bassi significa che ho t e/o f/ più alti rispetto a (a partita di luminanza) avere iso alti, perché in quel caso avrò il diaframma più chiuso e/o tempi più rapidi. Pensavo intendessi che fosse una proprietà intrinseca e assoluta degli iso quella di far arrivare più o meno luce Mi occupo di neurofisiologia, i numeri li vedo solo in matlab |
| inviato il 17 Settembre 2019 ore 9:12
“ i numeri li vedo solo in matlab „ Quanto mi piaceva Matlab! Comunque si, ISO alti sono meno luce e ISO bassi più luce se l'esposizione (luminosità?...Ev?) della foto non cambia: cioè se nella scala della misurazione dell'esposizione della macchina stai sempre allo stesso livello, come succede nelle modalità automatiche e semi-automatiche dove lui tenta sempre di raggiungere "compensazione dell'esposizione pari a zero": -3--------0-------+3 _|--------:--------| _______^_______ (scusate il diagrammino indecente, era per capirsi che il discorso è valido quando la macchina (o l'utente) fa in modo di restare su uno stesso valore di questa scala di esposizione sulla fotocamera) I diagrammi girati pagine addietro dell'articolo invece dimostrano che le cose possono cambiare se nella terna il tempo e il diaframma non variano, ma si variano a mano gli ISO (alzando quindi l'esposizione globale della foto). SNR in quel caso saliva con gli alti ISO, al netto dell'ovvia saturazione dei pixel sempre più incombente, che comporta la bruciatura delle luci e a cui bisogna stare in quel caso attenti. (correggetemi se sbaglio) |
| inviato il 17 Settembre 2019 ore 11:12
@Black quelli come te che capiscono mi sono simpatici... |
| inviato il 17 Settembre 2019 ore 11:45
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user175007 | inviato il 17 Settembre 2019 ore 12:40
oddio che alzando gli Iso se vuoi mantenere la stessa esposizione devi far entrare meno luce alzando i tempi o chiudendo il diaframma credo che lo sappiano tutti, siamo alla base della fotografia Vale pure quelli come me che non capiscono lo sanno |
| inviato il 17 Settembre 2019 ore 12:47
@Flare anch'io la pensavo e la penso come te perché vengo dalla pellicola. Ma guarda che ci sono 3D (che tu conosci...) dove le idee sugli ISO sono molto più complesse e in gran parte sbagliate |
user175007 | inviato il 17 Settembre 2019 ore 13:27
se ti riferisco a quel topic dove tu non potevi partecipare alla fine mi sono trovato le risposte da solo, bastava fare qualche foto test Alessandro ha ragione quando afferma che puoi recuperare una sovraesposizione da Iso, ma cosa serve fare questa sovraesposizione? a niente per me, per avere ombre più aperte ti ritrovi con le luci che perdono comunque dettaglio e hai più rumore, questo almeno e quello che ho dedotto con i miei test a tutti gli iso, 100, 200, 400, 1600... |
| inviato il 17 Settembre 2019 ore 14:39
però, correggetemi se baglio, il rumore nelle luci è molto meno visibile rispetto a quello nelle ombre...per me è quello il senso di sovraesporre usando gli ISO...che poi, in realtà vuol dire usare 1, massimo 2 stop di ISO in più. |
| inviato il 17 Settembre 2019 ore 14:39
@Flare per discutere di quelle differenze minute apportate da diverse implementazioni ISO devi riferirti a istogrammi raw e quindi a RawDigger. Si vive e fotografa bene anche non sapendo cosa c'è sotto il cofano delle macchine. Se invece uno vuole approfondire per qualsiasi motivo, allora perfino gli istogrammi JPEG possono essere fuorvianti. |
| inviato il 17 Settembre 2019 ore 14:52
“ alzando gli Iso se vuoi mantenere la stessa esposizione „ era proprio quel "se" che mi mancava, altrimenti non avrei posto la domanda e non avrei avuto dubbi |
user175007 | inviato il 17 Settembre 2019 ore 15:11
non ho dogmi da difendere sul mio sapere, mi salva l'ignoranza di quella discussione se ho capito un terzo é tanto, di grafici e discussioni che non cavano nulla se non ribadire continuamente la propria posizione ero stufo, mi son fatto le mie foto test perché quello che voglio sono risultati tangibili in fotografia Angor per ora non ho fatto tutte le prove e devo ancora approfondire, anzi sprono chiunque a farle queste foto test che sono di una semplicità disarmante, scena con contrasti, esponi al limite per le luci e scatti, poi alzi di uno e poi due stop gli iso in un range da 100/400 iso oppure 800/ > iso senza toccare F/T e poi in pp sistemi l'esposizione abbassandola e confronti detto questo per ora gli vantaggi sono più gravi dei vantaggi, togliere dettagli sulle luci da una nuvola per esempio appiattendo tutto e di gran lunga peggiore per me |
| inviato il 17 Settembre 2019 ore 15:37
è vero anche quello...però, diciamo di dover necessariamente aprire le ombre, perchè contengono parti importanti della foto che voglio siano leggibili. Innanzitutto, massimizzo l'esposizione con la combinazione T/A più luminosa che posso ottenere, e qui non ci si scappa. E dovrebbe essere assodato che gli ISO dovranno essere almeno quelli minimi per non sottoesporre, perchè dovremmo aver definito che sottoesporre non è mai conveniente. Fatto questo, però, alzo o non alzo gli ISO dal minimo richiesto? Se li alzo, rischio di appiattire le luci e portarci rumore. Però dovrei avere meno rumore nelle ombre. Se non li alzo, succede il contrario. Evidentemente non credo ci sia una soluzione unica e a questo punto se la giocano il soggetto chiaro vs soggetto scuro. |
user175007 | inviato il 17 Settembre 2019 ore 16:18
può andar bene in alcuni ambiti, tipo ritratto dove il viso pesantemente sottoesposto, in quel caso la priorità non sono le luci, ma portare fuori un incarnato con buoni colori, cosa che non si ha se apri molto le ombre |
| inviato il 17 Settembre 2019 ore 16:45
Provo a scrivere quello che ho capito io. L'esposimetro è nato quando le pellicole non raggiungevano i 10 f-stop di Gamma Dinamica ed è tarato per misurare la luce riflessa dal grigio medio, ora che i sensori superano i 10 f-stop se esponiamo per il grigio medio ci perdiamo gli fstop in alto, quelli delle luci. Do per scontato che il guadagno di GD dei sensori moderni sia verso le luci, ovvero vanno in saturazione con più luce. Da qui nasce la tecnica dell'esposizione a destra. Almeno così ho capito |
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