user120016 | inviato il 17 Novembre 2020 ore 20:57
Esatto... Tra una foto e l'altra a volte passa anche un mese o più. Preferisco sigillarlo. |
| inviato il 18 Novembre 2020 ore 2:35
“ Adesso mi spiego gli stormi di piccioni che ho sul tetto dello studio!!!! „ “ Esatto... Tra una foto e l'altra a volte passa anche un mese o più. Preferisco sigillarlo „ Valà... sennò con la mensilità avresti un tale accumulo di vapori, che sopra lo studio ti ritroveresti il cielo oscurato in tipologia stormi di storni ma senza storni ma con piccioni. E fu così che grazie al vento e ad una finestra rimasta casualmente aperta, il tanto guano che necessariamente precipitando dal cielo e dal tetto... si operò una imprevedibile contaminazione, portandoti a scoprire una magica alchimia dai risultati impensabili e mai visti prima, che brevettandoli faranno la tua fortuna: Trattasi della irraggiungibile stampa al guano di piccione. Skilè sarà nominato tuo socio commerciale con precisi compiti di laboratorio, dal momento che a differenza del collodio, si scoprirà che i vapori del guano umido di piccione, inducono e favoriscono imprevisti stati di rilassamento, pace e serenità verso se stessi, gli altri, e soprattutto verso l'utenza juzzina, qualora sconfinando facesse uso improvvido di OT... Curando così definitivamente tale sua presumibile allergia. |
| inviato il 18 Novembre 2020 ore 12:20
@Domenico, com'è con le temperature dei bagni? Devono essere precise? Scusami se approfitto spudoratamente delle tue competenze Mi sa che mi devo procurare anche una lampadina rossa e un termometro... |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 15:28
Grazie Schyter Spero ci siano un po' di spiegazioni nella scatola. La svuoto stasera a casa. Le foto le farò durante le vacanze di Natale, ora proprio non ce la faccio. Inoltre devo ancora terminare l'attrezzatura. Quasi quasi mi faccio anche un cavalletto in legno, visto che il filetto di quello che uso normalmente è troppo piccolo. E poi il legno si abbina meglio... |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 15:30
fai con calma ... con quelle tecniche meglio andarci con i piedi di piombo e fatti aiutare da Domenico. All'inizio, come per tutte le cose nn sarà una passeggiata. Ma il bello sta proprio lì ... |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 15:31
Hai ragione. Ho solo un pochino di esperienza con sviluppo e stampa in BN, tutto lì. Sarà tutto da scoprire |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 16:51
Caspita che belle Domenico, davvero ammirevoli. Sé non sbaglio il collirio umido lo usava anche Timothy O'Sullivan che non lo usava in studio ma girava il west con carro e cavalli su cui stavano le lastre e la camera oscura per sviluppare il tutto. C'è banche una sua famosa foto del carro tirato dai cavalli con cui girava a fotografare. La sua famosa foto dei Tufa Domes è al colloquio umido. C'è un intero capitolo del libro Teoria e storia della fotografia di Rosalind Krauss che parte proprio da Tufa Domes e dal risultato della tecnica al collodio per una più generale disamina sul "discorso" fotografico in rapporto con il modernismo e l'esposizione museale. |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 16:54
Una domanda tecnica: ho visto la foto della camera con sopra appoggiata la Pentacon Six, una sorta di scatola in legno con l'obiettivo 300mm ma senza soffietto, mi sono chiesto come fai a mettere a fuoco non mi sembra di notare elicoidale sulla lente. |
user120016 | inviato il 19 Novembre 2020 ore 19:47
Esatto, nessun elicoidale. Nel costruirla purtroppo non ho trovato nessun soffietto così grande a prezzi decenti. E dunque la soluzione era quella di far scorrere la parte posteriore all'interno di quella anteriore. Se noti bene nella foto, si tratta di due sezioni e quella posteriore ha la dimensione esterna esattamente pari a quella interna del corpo anteriore. Così, nel movimento, si evitano le infiltrazioni di luce. Comunque appena ho due minuti le faccio una foto dove si veda meglio. |
user120016 | inviato il 19 Novembre 2020 ore 19:53
Roberto, per il cavalletto in legno è un'ottima idea. Il mio consiglio è quello di cercare un Berlebach, anche senza testa ma con la colonna centrale su sfera che ti permette comunque dei movimenti come fosse una testa vera e propria. Se vuoi andare su qualcosa di economico, ti segnalo questo: www.ebay.it/itm/222455875658 a cui abbinare una testa robusta tipo Manfrotto 029 mi II con portata di 15 kg comodi... |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 20:32
Grazie a tutti per i suggerimenti Veramente il cavalletto me lo volevo costruire... Anche se quello suggerito da Domenico è davvero economico. |
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