| inviato il 08 Settembre 2018 ore 18:14
“ Non in modo entusiastico, ma nemmeno imbarazzati come nel caso della Nikon. Criticano le carenze già note, stabilizzatore, raffica, AF-s, singolo slot etc. ma gli piace l'ergonomia, i nuovi ausili di scatto, i nuovi comandi etc... „ A quanto pare sono stati invitati alle Hawaii per la presentazione. Tutto a spese di Canon. Almeno è quel che sembra. |
| inviato il 08 Settembre 2018 ore 18:21
39 grammi il costo non conta quando il marchio è Leitz. L'importante è sapere che
 si può fare! |
| inviato il 08 Settembre 2018 ore 18:24
Esatto!! Questa ammetto che mi fa gola sulla mia a7 davvero tantissimo: manuale come piace a me.. e veramente piccola: spero che qualcun'altro ne faccia un clone |
| inviato il 08 Settembre 2018 ore 18:59
 di questa si era parlato? 28 f/2 fra l'altro una resa da pin hole, a me piacerebbe una roba poco corretta per del buon bianco e nero come quello della mia vecchia super trip! |
| inviato il 08 Settembre 2018 ore 19:21
questi sono tutti fantastici secondo me: prima o poi uno me lo prenderò, però lo vorrei con una bella Leica M Monochrom Cmq parlando di zoom, penso che alla fine i 24-70 f/4 ed equivalenti (tipo 16-50 f/2.8 su aps-C) alla fine tanto grossi non sono, ragionavo sul fatto che sono molto comodi in viaggio, anche se mi chiedevo se non fosse ancora più compatta una serie tipo 24 f/4, 50 f/4 e 75 f/4 (oppure 16 f/2.8 - 32 f/2.8 - 50 f/2.8 su aps-C) Chiaro che serve molta maturità fotografica per andare in giro con 3 fissi del genere (ma del resto anche per usare uno zoom come più fissi in un solo obiettivo), però ecco cosa ne pensi? |
| inviato il 08 Settembre 2018 ore 19:34
Ma un Leica 90 Macro-elmar-M come lo vedete? mi sembra un gioiellino... Guardate nella recensione lo sfocato anche ai diaframmi più chiusi, questo si chiama progettare con i controcaxxi! kenrockwell.com/leica/90mm-f4-macro.htm Economico... |
| inviato il 08 Settembre 2018 ore 19:39
230g che tradotto NON Leica significherebbe 150g. Gli indizi ci sono tutti per uscire da questo Matrix dell'ottica obesa, ma la realtà è che serie light AF con prezzi sensati non ne esistono. |
| inviato il 08 Settembre 2018 ore 20:38
mesi fa vidi il 28 f/5.6 leica M piccolissimo e con una resa stupenda ad avere soldi anche quello è da provare |
| inviato il 08 Settembre 2018 ore 23:53
@Otto lo avevo su pellicola...splendido ma f4 per me fu un problema con i 100 asa |
| inviato il 09 Settembre 2018 ore 0:11
Sui sensori odierni f/4 è utilizzabile in molte situazioni, soprattutto se la massima apertura è perfettamente sfruttabile come sembrerebbe essere su questo Leitz. |
| inviato il 09 Settembre 2018 ore 0:30
Si oggi scatti a iso che vuoi...Se non hai SIGMA |
| inviato il 09 Settembre 2018 ore 1:41
Si ma 3300 euro è un prezzo fuori di testa, mi chiedo se ne abbiano mai venduto uno. |
| inviato il 09 Settembre 2018 ore 19:45
@Poty ho visto che sei sparito, ti voglio dare una parola di conforto! Affermi di essere un fotografo o almeno un videomaker pro e anche un informatico. Un figlio mio è perito informatico e segue informatica all'Uni. con buoni esiti. Purtroppo in due anni di ITIS gli hanno insegnato veramente poca fisica. Qui si sta a parlare di fisica tecnica e ottica in particolare. In queste discussioni bisogna prestare attenzione che tutti condividiamo lo stesso significato delle parole. Per esempio, se definiamo apertura come il diametro della pupilla di uscita di un obiettivo, tutto diventa più chiaro. Se invece per apertura intendiamo f/ (ossia: diaframma o rapporto focale) corriamo il rischio di non intenderci. Molto semplicemente, fissati tempo e ISO, f/ darà la stessa esposizione da qualsiasi obiettivo su qualsiasi formato di sensore. È per questo che si possono usare esposimetri esterni per qualsiasi macchina. Dato che sei un informatico e sei abituato ai numeri, la luce è costituita da fotoni che sono numerabili. In regime di equivalenza (=stessa stampa indistinguibile), metti di essere partito da f/4 e 1/250s a 100 ISO sia su mft che FF. Potresti avere 25mm per l'mft e 50mm per l'FF. Ti calcoli l'apertura in mm data rispettivamente da 25/4=6.25mm e 50/4=12.5mm. I fotoni che arrivano al sensore sono proporzionali a questi diametri al quadrato (=alla superficie della pupilla d'uscita). All'FF arrivano quindi 4 (quattro volte) più fotoni. Bene: il rapporto-segnale-su-rumore (SNR di solito, signal-to-noise-ratio) è dato molto semplicemente da: SNR=sqrt(n), dove n è il numero dei fotoni in arrivati al sensore, quindi SNR(FF)=2SNR(mft). Quando nelle tue prove hai trovato che la mft mostrava meno rumore della FF è perché di fotoni non dovevano essercene molti (scena buia), per cui è entrato in gioco il rumore proprio del sensore (in gergo: read noise) che normalmente è abbastanza trascurabile. Nota che abbiamo preso per buono il crop 2 fra mft e FF. |
| inviato il 11 Settembre 2018 ore 9:17
Salve a tutti sono nuovo, scusate se entro irruentemente in questa discussione, dopo aver letto tutte le pagine con interesse. Un 100mm F2 su FF, sarà tale su APSC che su M43, quello che cambia è la focale equivalente, ovvero si avrà un 150 su apc di tipo Nikon (fattore di crop 1.5) o un 200 mm su M4T con crop 2x ma il fattore F rimane comunque 2; che a questo punto la PDC sia diversa è ovvio, il sensore più piccolo fa un crop della lente, ma non è che cambia il tempo di esposizione. Una prova empirica si può fare su una FF come la Nikon D810 o la D850 dove si può "spegnere" una parte del sensore per avere un formato diverso dal FF (36x24) con un semplice selettore, si passa a apsc con un fattore di crop 1,5 (su nikon chiamato dx pari a 24x16), o anche ad un 30x20 (fattore 1.2) o ancora ad un 30x24 (rapporto 5:4), ho diversi formati su un unico sensore. Se metto il mio nikon 50mm f2.8 e ho un tempo di 1/100 a iso 100 e poi passo a DX o uno degli altri formati, avrò sempre un tempo di 1/100 con iso 100, quello che cambierà è la pdc dato che starò scattando con un 75 mm equivalente, ovvero la mia pdc "sembrerà" quella di un F4 o F5.6 proprio perché rispetto al formato FX una parte della lente non viene sfruttata (con vantaggi per qualcuno e vantaggi innegabili per l'utilizzo della parte migliore della lente) .... oppure che è lo stesso potrei ottenere lo stesso scatto in FF e poi croppare in post produzione. La pdc cambia per il fattore di moltiplicazione, ma l'esposizione come F rimane tale. Non è che se passo a DX il mio 50 mm diventa un F 4.2 e quindi dovrò allungare i tempi di scatto. Un f2.8 rimane tale. |
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