| inviato il 31 Marzo 2018 ore 20:20
"Uomo fotografante" come si dice in latino? Questo è una delle migliori discussioni cui ho partecipato. |
| inviato il 31 Marzo 2018 ore 20:25
quando guardiamo una foto e ci informiamo su quale fotocamera ed obbiettivo ha usato il fotografo ci dobbiamo chiedere se abbiamo la stessa curiosità verso pennelli e pigmenti usati da un pittore |
| inviato il 31 Marzo 2018 ore 20:27
La "tridimensionalità" non è data ne dall'ottica, per quanto essa possa costare, ne dalla post produzione, la tridimensionalità è data dalla luce e dalla prospettiva. Lo sfocato può fare "emergere" il soggetto o meglio isolarlo, ma questo artifizio da solo non basta per ottenere una foto che abbia un'anima; il soggetto, la luce, l'inquadratura e non ultime le idee, sono fondamentali. Detto questo anch'io amo gli obiettivi con la riga rossa, e ne possiedo alcuni, di contro posso dire però di non esserne ossessionato. |
| inviato il 31 Marzo 2018 ore 20:29
“ ma non e' neppure fotografia.. nel senso stretto del termine un L non da' valore aggiunto.(a meno che non si debba stampare un libro/poster) „ Eh no, il valore aggiunto ce l'ho dalla costruzione, all'apertura, alla minima messa a fuoco. Che poi costi una fucilata non era in discussione. Che possa o non possa spostare il mio modo di fotografare dipende È semplice, se potessi liberamente strisciare una carta di credito non avrei lenti mediocri Sarei un fotografo migliore? No. Ne avrei la possibilità. Si. Caxo si. |
| inviato il 31 Marzo 2018 ore 20:31
io l'ho gia detto da qualche altra parte... ma lo ripeto perche credo sia tutto li il problema.. Non e' che questa rincorsa verso l'obiettivo sexy sancisca la definitiva vittoria dell'attrezzo sul fotografo?. Un maestro di sci si diverte scia bene anche con due assi (basta che funzionino)... ma viene PAGATO per usare sci di un certo modello. E' il principiante che spende fortune per comprare gli assi del maestro. Edit: meki costruzione... precisone costruttiva NON SONO UN VALORE AGGIUNTO. sono un costo... significano affidabilita'.. sono quindi SOLTANTO UN ASPETTO COMMERCIALE e non UN VALORE FOTOGRAFICO. |
| inviato il 31 Marzo 2018 ore 20:32
invece noi spendiamo...pensa te... |
| inviato il 31 Marzo 2018 ore 20:36
intendiamoci... mi piace usare lo Zeiss che possiedo, come mi piace usare la rollei. Sono fotocamere che danno una sensazione di solidita'. Ma questi sono aspetti diversi dalla semplice FOTOGRAFIA. se potessi liberamente strisciare una carta di credito andrei in ufficio con una ferrari da 400 hp. Ma questo non farebbe di me un pilota. Probabilmente farebbe di me un pir la che ha speso mezzo milione di euro per far fatica a parcheggiare... |
| inviato il 31 Marzo 2018 ore 20:36
“ La "tridimensionalità" non è data ne dall'ottica, per quanto essa possa costare, ne dalla post produzione, la tridimensionalità è data dalla luce e dalla prospettiva. „ no! La luce aiuta ma lo stacco dei piani e la qualità dello sfocato li danno la lente |
| inviato il 31 Marzo 2018 ore 20:37
Un maestro di sci scia, a seconda di con chi ha a che fare. Ho talvolta bisogno di uno sci “facile” con principianti e bimbi, che non significa per forza mediocre. Se faccio gigante agonista lo stesso sci non va bene Poi ovvio che il manico sopperisce al mezzo è che maestro è/dovrebbe essere maestro |
| inviato il 31 Marzo 2018 ore 20:38
@ Peppe: 'Homo photofaciens' in greco 'Anthropos photopoietés' |
| inviato il 31 Marzo 2018 ore 20:41
meki.. vero, se un maestro deve allenare un agonista ha bisogno di uno strumento "fino". Ma un maestro con gli assi di legno batte comunque uno come me calzato con il top di gamma. ed e' ovvio che non vedrai mai il maestro spendere 2mila euro per i suoi sci da diporto...(a meno che non glieli regalino) |
| inviato il 31 Marzo 2018 ore 21:03
Giusto Però li spende per se stesso, in una giornata di farina che merita Vuoi mettere calzare uno sci galleggiabile e performante nel giorno perfetto Ehhhhhh (E io ho l'amico tavola, per dire) |
| inviato il 31 Marzo 2018 ore 22:00
La "tridimensionalità" non è data ne dall'ottica, per quanto essa possa costare, ne dalla post produzione, la tridimensionalità è data dalla luce e dalla prospettiva. Perfettamente d'accordo con te caro Bruno, ma dal momento che anche un muro ripreso frontalmente può essere tridimensionale ... sempre che sia illuminato dalla luce giusta chiaramente, direi che la prima conta per il 95% e la prospettiva per quel che resta |
| inviato il 01 Aprile 2018 ore 5:02
@Paolo Longo questa me la segno e userò i termini , coniati dal nostro amico e ormai scientificizzati, a lungo. 'Homo photofaciens' forte, fortissimo Credo che molti dei pensieri espressi in questo 3d siano validi al di là delle scelte personali verso qualsiasi tipo di corredo. Non è la solita guerra tra posizioni precostituite, per questo mi è piaciuto partecipare. Rigrazio Cris di averlo proposto. |
| inviato il 01 Aprile 2018 ore 7:26
In cuor mio spero che grazie a questa discussione qualcuno eviti di infilarsi in quel compra e rivendi che porta solo a dissanguarsi. Ho comprato e rivenduto tante lenti perdendoci a volte anche 4 o 500 euro. Lenti che ho usato una manciata di volte. E mannaggia quanti viaggi in Islanda, Lofoten, Danimarca, Svezia ecc ecc mi sarebbero venuti. E lì si che venivano fuori le foto belle, oltre ai ricordi ecc. Altro che Dxo, focus chart e altre pippe. |
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