| inviato il 01 Agosto 2017 ore 8:48
In effetti, il problema del sovrapopolamento del pianeta è alla base anche del contributo umano ai danni che il pianeta stesso deve sopportare. Se ci pensiamo bene, l'accelerazione rispetto al "normale" trend di effetti nocivi (normale nel senso di inevitabile, per una specie con le nostre caratteristiche, ma comunque ancora compensabile dai meccanismi terrestri) è iniziato quando il concetto di "sviluppo" si è insinuato nelle, anch'esse neonate, teorie economiche, ovvero ai tempi della prima rivoluzione industriale: ebbene, il concetto di sviluppo si basa fondamentalmente sull'aumento di vendite (quindi di produzione) attraverso la ricerca di "nuovi mercati" che, per un po', sono stati reperiti geograficamente, ovvero colonizzando territori e popolazioni non ancora inseriti in questa logica. Una volta raggiunta quella che oggi si chiama "globalizzazione", ma che fondamentalmente era già in atto alla fine del periodo coloniale, si punta all'incremento di popolazione, almeno in quei territori che non hanno già raggiunto densità stratosferiche o che, Dio non voglia, si trovano in una situazione di decrescita demografica. La logica dello "sviluppo" agisce secondo l'equazione per cui più introiti necessitano di più vendite, che a loro volta necessitano di più acquirenti e, conclusione altrettanto logica, producono sempre più scarti e inquinamento. Finché perdurerà questa logica economica sarà impossibile pensare di ridurre uno qualunque dei punti precedentemente indicati da Nando, ma continuerà anche il sovrapopolamento del pianeta con conseguente aumento del fabbisogno di case, automobili, campi coltivati al posto dei boschi e, purtroppo, anche degli xxx (autocensura) che ai boschi appiccano il fuoco. |
| inviato il 01 Agosto 2017 ore 12:04
Quoto Daniele |
user130097 | inviato il 01 Agosto 2017 ore 12:20
Come detto, i cambiamenti climatici, anche importanti, come la piccola "glaciazione" avvenuta nel medioevo ci sono sempre state. Ai tempi dei Romani, faceva sicuramente più caldo, Annibale che attraversa le Alpi con gli elefanti non credo avrebbe potuto oggi per esempio. Di certo l'Uomo il suo impatto lo ha. Non dimentichiamo che quando si dice che la temperatura media della Terra si alza di un "solo" grado, sono in gioco energie spaventose per influenzare un intero pianeta come la Terra. Sicuramente l'Uomo ha la sua parte, ma non tutta. Magari abbiamo accelerato dei processi, ma non innescati. |
| inviato il 01 Agosto 2017 ore 12:30
Indubbiamente non abbiamo innescato noi quei processi, però, giusto per fare un esempio, il continuo disboscamento operato dall'uomo toglie forza ad uno dei principali meccanismi con cui il pianeta potrebbe ripristinare un certo tipo di rapporto tra ossigeno e CO2; lo stesso con l'inquinamento degli oceani che contribuisce alla scomparsa di organismi, come i coralli, la cui funzione ecologica è quella di imprigionare grandi quantità di CO2 in strutture stabili (rocce) diminuandone l'effetto come gas serra. Non dobbiamo pensare al nostro contributo solo in termini di emissioni dirette di gas serra, ma anche in queste forme indirette di interferenza ecologica potenzialmente molto negative. |
| inviato il 01 Agosto 2017 ore 12:50
A proposito di CO2: www.affaritaliani.it/cronache/auto-in-italia-oltre-55-milioni-di-tonne Chissà quanta ne avrebbero assorbita i boschi già bruciati questa estate ....... già perchè piante e alberi assorbono CO2 e ci regalano Ossigeno ma per colpa di xxxxxx spesso questo semplice e naturale meccanismo in molti posti non funziona .... Poi magari arrestano i responsabili e sono fuori dopo 2 giorni ... |
user130097 | inviato il 01 Agosto 2017 ore 13:31
“ Non dobbiamo pensare al nostro contributo solo in termini di emissioni dirette di gas serra, ma anche in queste forme indirette di interferenza ecologica potenzialmente molto negative. „ Indubbiamente “ Poi magari arrestano i responsabili e sono fuori dopo 2 giorni ... „ Ecco, questa è un'altra cosa che andrebbe ben regolamentata. Dovrebbero essere puniti severamente. |
| inviato il 01 Agosto 2017 ore 13:46
Va be ragazzi dai su non disperate... Vorrà dire che non avremo l era glaciale in questi prossimi 10.000 anni Tra 10.000 anni farà um caldo boia |
user130097 | inviato il 01 Agosto 2017 ore 14:11
Speriamo non sia umido almeno |
| inviato il 01 Agosto 2017 ore 15:24
“ È che un uomo per soddisfare i suoi fabbisogni inquina. Cosi come qualsiasi essere vivente sulla terra. „ strana interpretazione di ciò che prende il nome di ecosistema. |
| inviato il 01 Agosto 2017 ore 17:40
“ Stamattina alle 9.00 18 gradi ora siam a 22 e pioggia „ Ecco perchè ti piace fare l'incredulo della situazione ...... vieni da noi ....... così capirai ........... |
| inviato il 01 Agosto 2017 ore 18:09
Ho parenti compresa Sorella giù a lecce . Ancora non ha chiesto un canadair sulla sua casa Son abituato al caldo. Anzi mi manca a dirla tutta |
| inviato il 01 Agosto 2017 ore 18:21
“ Ancora non ha chiesto un canadair sulla sua casa „ Beh allora fatti dire com'è sta andando questa estate, premesso che a quanto pare il peggio deve ancora arrivare www.ilmeteo.it/meteo/Lecce |
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