| inviato il 23 Ottobre 2016 ore 14:53
Anzi.....per essere ancora più pignoli con la luce potrei rendere tutto monocromatico facilmente.....ma di un colore, mai con i grigi. |
| inviato il 23 Ottobre 2016 ore 14:54
Jean Michel Jarre suonava con la luce in un tripudio di colori. ... ma forse questo non c'entra nulla... |
| inviato il 23 Ottobre 2016 ore 15:00
Sinceramente, mettere insieme la pittura, il cinema e la fotografia non so quanto abbia senso. Il fatto che tra queste forme espressive ci sia magari qualche apparentamento non credo possa significare che siano la stessa cosa. Mi pare che dal tempo in cui Baudelaire descriveva il fotografo esclusivamente come un pittore mancato, pigro e incapace, di tempo ne sia passato e cose ne siano successe. Cosa dirà il tempo io non lo so proprio e invidio che ha già capito tutto, ma allo stato la fotografia "vivente" è tanto a colori quanto monocromatica, e McCurry e Salgado producono cassa entrambi, con code di ore. In tutte le mie visite all'Hamburger Bahnhof di Berlino, che non mi sembra esattamente il tempio della muffa, ho sempre incontrato una sufficiente dose di fotografia monocromatica. E' vero quel che dice Skylab, che le lingue muoiono, ma credo che la questione "colore si colore no" c'entri poco. A mio modo di vedere, il bianconero in fotografia mantiene alcune peculiarità che non mi paiono affatto nella fase di esalare l'ultimo respiro. Anche perchè, mi pare, ci si lamenta e ci si stupisce che, il bianconero appunto, continui a trovare nuovi adepti. Anche e proprio nei mondi più attuali, quali i social. Peculiarità non vuol dire "meglio" o "dippiù". Semplicemente, e non credo di esserlo il solo a pensarlo, qualcosa che ne è proprio, e che ne giustifica un ruolo. Detto tutto ciò... ma Sballone, autore del topic e fetentone numero uno... di rapporto tra pittura e fotografia volevi parlare? PS: per Occhio.... un po' ci conosciamo: non lamentarti che io proponga rebus Io quello so fare. Per tutorial ed esempi sai che non puoi parlare con me |
| inviato il 23 Ottobre 2016 ore 15:11
Non credo che la fotografia sarà seppellita dell'estetica dei selfie. È come dire che il cinema sarà seppellito dai reality . Sono due cose distinte. |
| inviato il 23 Ottobre 2016 ore 15:33
Ogni tipo di linguaggio ha i suoi estimatori. Si tratta "solo" di utilizzarlo in modo adeguato. Il grande problema, ma è sempre stato così, è trovare argomenti interessanti (che destano interesse) a meno che si lavori solo e unicamente per il proprio piacere personale. Presentare minestre riscaldate può essere un buon esercizio dal punto di vista tecnico, ma rischia di suscitare poco interesse. |
user39791 | inviato il 23 Ottobre 2016 ore 15:37
“ Il grande problema, ma è sempre stato così, è trovare argomenti interessanti „ Bingo, basta fare buone foto (fosse facile.......) e il quesito colore/non colore "scolorisce" immediatamente. Un buon fotografo li può (mi verrebbe da dire li dovrebbe...) anche usare entrambi a seconda del messaggio che di volta in volta vuole veicolare. E' un falso problema, il problema vero rimane quello di fare buone foto. “ Che sfiga galattica i Grandi Pittori del passato......non avendo subito quell'insignificante limite tecnologico, non sono riusciti a comprendere la potenza comunicativa del b/w „ Escher ad esempio, ma forse non è abbastanza "passato"? O la litografia e la xilografia non valgono? |
| inviato il 23 Ottobre 2016 ore 15:37
Sono d'accordo con Cirillo Donelli e parlo solo da osservatore. Trovo il BN "evocativo", crea un legame tra l'immagine e la capacità soggettiva del cervello di codificarla. Una delle foto che preferisco delle gallerie è scattata durante una nevicata a Venezia, un marinaio di spalle....c'è la versione a colori che non avevo neanche notato, il BN mi ha lasciato a bocca aperta, con i brividi. Ci trovo un legame forte con il nostro lato emozionale; non so spiegare però il perchè. |
| inviato il 23 Ottobre 2016 ore 16:34
Bisogna anche dire che chi ama la fotografia inevitabilmente è nato guardando capolavori in bianco e nero. La fotografia a colori solamente negli anni 70 ha iniziato un percorso artistico riconosciuto che comunque era considerato "contemporaneo" quindi è sempre stata considerata in maniera forse indiretta (ma non troppo) secondaria al bianco e nero. Solo più avanti e soprattutto con le immagini di alta moda e pret-a-porteir ha iniziato un percorso più professionale ed impegnativo a livello comunicativo dove anche la tv ha dato il suo contributo. |
user46920 | inviato il 23 Ottobre 2016 ore 16:47
I miei primi capolavori furono in BN e la prima TV a colori apparve in casa mia negli anni ottanta ... quando in USA era già funzionante dagli anni cinquanta - infatti Happy Days era a colori |
| inviato il 23 Ottobre 2016 ore 16:49
L'inizio della stampa di riviste a colori è stato il motore dello sviluppo della fotografia a colori, che di fatto esisteva già fin dall'inizio del '900. |
user39791 | inviato il 23 Ottobre 2016 ore 16:53
La fotografia è nata in bianco e nero come il cinema è nato in bianco e nero. La fotografia in bianco e nero è ancora molto praticata mentre il cinema in bianco e nero è praticamente scomparso. E' una questione di convenzioni. |
user46920 | inviato il 23 Ottobre 2016 ore 16:57
vedo ora: Rigel:“ @Occhio filosofia x filosofia anche "disegnare con la luce" sottintende colore.....almeno per noi umani...MrGreen „ già, ma non per la fotografia, che può decidere arbitrariamente .. “ Anzi.....per essere ancora più pignoli con la luce potrei rendere tutto monocromatico facilmente.....ma di un colore, mai con i grigi. „ i Grigi mi pare che siano una razza Aliena che forse è già presente sul nostro pianeta ... poi, dalle foto di Ansel Adams, nonostante la "monocromaticità" densitometrica circa la sommatoria di ogni frequenza radiante nello spettro del visibile, i colori si vedono lo stesso |
user46920 | inviato il 23 Ottobre 2016 ore 17:15
Merenda:“ PS: per Occhio.... un po' ci conosciamo: non lamentarti che io proponga rebus MrGreen Io quello so fare. „ lo so, lo so mica mi lamentavo ... ma anche un critico criptico, quando vuole può essere figurativamente loquace “ Per tutorial ed esempi sai che non puoi parlare con me ;-) „ ok, ma stavolta ho bisogno di te e mi piacerebbe che tu provassi a superarti con questa purtroppo devi raggiungerla e farlo lì, anche se mi piacerebbe si potesse fare in un topic ad hoc, magari aperto da te in persona ... |
| inviato il 23 Ottobre 2016 ore 17:53
Secondo il mio personale parere il bianco e nero è anche un po' lo specchio del carattere della persona,e credo anche che sia speciale perché ci permette di sognare e immaginare i colori!! |
| inviato il 23 Ottobre 2016 ore 19:41
“ ma allo stato la fotografia "vivente" è tanto a colori quanto monocromatica, e McCurry e Salgado producono cassa entrambi, con code di ore. „ Veramente McCurry ha scritto "nero su bianco" (in uno dei suoi ultimi libri) che oggi nella fotografia il b/w non ha più senso di esistere.............ipse dixit!.....e, per me, ha ragione alla grande. |
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