| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 21:50
Uly “ gli inglesi sono ignoranti.. non e giusto fare napoletani italiani siciliani.. dovevano mettere la mappa di google e cosìpotevi acegliere.. catanese di zona Picanello invece di Fiorentino zona campo di Marte.. queste macrocaratterizzazioni mi offendono! „ Hai perfettamente ragione   Filtro “ Sono altresì convinto che di fronte ad una buona fiorentina accompagnata da un buon Chianti senese,ci capiremmo ancora meglio,purtroppo a volte si creano incomprensioni causa scarsa interazione fisica. „ Ne sono convinto anch'io Nove, concordo in buona parte con il tuo intervento, vorrei fare però una doverosa puntualizzazione “ Non concordo sul fatto che quelli che usano il Foveon sono fotografi riflessivi e quelli che usano il Bayer sono dei punta e scatta. „ Questa cosa credo di non averla mai detta e se rileggi il mio passaggio: “ Capisco anche perfettamente chi non concepisce tutto questo e chi preferisce un approccio molto punta e scatta, è tipico figlio dei giorni nostri e non ci trovo nulla di male in questo. „ Non fa riferimento a bayer ma solo ad un tipo di approccio, che tra l'altro, comprendo e non considero negativo, penso di averlo scritto chiaramente. |
user59759 | inviato il 18 Ottobre 2016 ore 22:13
Hai ragione Paco Ho fatto una sintesi di un concetto che ho letto all'interno del serpentone e l'ho erroneamente inserito all'interno di un commento al tuo intervento, che ti riconfermo, ho trovato molto equilibrato. Riprendendo il suggerimento di Filtro, perché non provare a ricomporre i dissidi che ci sono stati? In questo forum è un po' come nello sport: tanta passione, tanta ironia ma in fondo, come ho già scritto in passato, abbiamo più cose che ci accomunano di quante possano dividerci. E tutti abbiamo sempre qualcosa da imparare, dai nostri errori e dalla esperienza degli altri. IMHO |
| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 22:27
“ invece una domandona! „ interessante Uly... hai trovato info?????? |
| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 22:38
“ Riprendendo il suggerimento di Filtro, perché non provare a ricomporre i dissidi che ci sono stati? „ Bhè, nel mio piccolo, qualcosa ho fatto, ho sbloccato l'unico utente che avevo bloccato, Husqy... e mi sono anche scusato con lui. |
| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 22:43
Grazie per l'apprezzamento sulla disamina, Paco. Bello il tuo scatto, esposizione ottima. Solito metodo? |
| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 22:50
“ Grazie per l'apprezzamento sulla disamina, Paco. ;-) Bello il tuo scatto, esposizione ottima. Solito metodo? „ Grazie a te Mac In quello scatto, siccome il sole era altrove, gli squarci tra le nuvole avrebbero mostrato solo il cielo azzurro, quindi nessun pericolo di bruciature, di conseguenza, non ho messo il gnd 0,6 (la famosa protezione) perchè non ce n'era bisogno. Quindi solo il filtro ND1000. Vincenzo, i filtri colorati servono per il B/N, quando scattavo a pellicola in B/N usavo il giallo per evidenziare le nuvole e separare meglio i toni. Si possono usare anche sovrapposti. Voglio provare a scattare in monocromo con i filtri e vedere cosa esce. |
| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 22:51
mac disamina condivisibile una nota sul finale. il paragone con il medio formato, non può mancare del fatto che viene fatto unicamente per l'aspetto microcontrasto e separazione del dettaglio. ma manca l'aspetto lente e dimensione "sensore". Se l'aspetto lente è parzialmente compensato dalle nuove sdquattro mirrorless, resta sempre l'aspetto della dimensione del sensore che anche il neo apsH non potrà mai compensare. e nella mia testa sto pensando al medio formato da pellicola dato che il medio formato digitale è più grande del 35mm ma non raggiunge le dimensioni della pellicola... questo per dire che, se in alcuni eccezionali scatti fattibili con il foveon, gli aspetti prima evidenziati sono "trascurabili", in altre tipologie di scatti la presenza di dettaglio e sfumature è insufficiente per "isolare, far emergere" o anche solo per raccontare attraverso scatti dal sapore analogicio che però mancano di quel naturale stacco solo il medio formato è in grado di articolare.... e non può essere dato per scontato. ;) |
| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 23:01
L'ariosità del grande sensore non si mette in discussione. Parlavo, come sottolineavi, di altri parametri. Ho frequentato la scuola "Big is Better" quindi figuriamoci. |
| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 23:05
si ma può essere fuorviante per coloro che non hanno chiara la differenza leggere "una medio formato portabile". cioè si crea l'equivoco che siano quegli "altri" parametri a determinare come determinanti a fare "uscire" il dettaglio dallo schermo o dalla stampa quando il discorso è più complesso ed è l'armonia tra i 3 aspetti che deve essere considerata.. PS non usare il termine "ariosità" che poi vengono a prenerci in giro anche su quello! |
| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 23:11
Ho avuto due Rolleiflex biottiche una T tessar e una planar 2.8 F, gli scatti che vengono fuori non sono paragonabili a niente, le usavo con pellicola ultra scaduta e b/n; il problema é lo sviluppo, o ci si attrezza con acidi e dark room o i laboratori che sviluppano i 120mm sono pochi, almeno nei paesini come il mio. |
| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 23:21
B/N Dedicato a Ulysseita, Nebbia sull'Etna, Dp2 Merrill
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| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 23:25
“ invece di stare li a guardare i power rangers, megaloman inizi a guardare Milly D'abbraccio su tv 7 con lo stesso interesse senza provarne altro per i precedenti „ Qui si evince l'età.. |
| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 23:47
“ si ma può essere fuorviante per coloro che non hanno chiara la differenza leggere "una medio formato portabile". cioè si crea l'equivoco che siano quegli "altri" parametri a determinare come determinanti a fare "uscire" il dettaglio dallo schermo o dalla stampa quando il discorso è più complesso ed è l'armonia tra i 3 aspetti che deve essere considerata.. „ Bè Gann, credevo fosse chiaro il concetto. Dopo 25 puntate non penso si possa partire sempre dagli albori. Siamo entrati talmente tanto nella tecnica, mescolata alla passione, che specificare le differenze tra sensori ed eventuali lenti annesse mi pareva alquanto superficiale. Hai fatto bene però a puntualizzare, non si sa mai. Comunque tornando ai termini ariosità e plasticità (evito tridimensionalità? ), proprio per la serie di fattori sopracitati, ed escluso (ribadiamo) il sensore 1.000x1.000 , la compatta fa veramente sul serio in termini di ritratto ambientato. |
| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 23:52
Signori.. in questa discussione non ho dato il gisuto risalto alle giuste parole di Mac.. da seguire e leggere prima di poter pensare di buttarsi in questo "calvario" (dun vero e proprio calvario se cerchi una merrill usata..).. Riguardo il confronto con le mf.. non ci siamo proprio se usciamo fuori dallo still life, commerciale ecc... a f chiusi. Infatti tengo a SOTTOLINEARE.. che .. esattamente come altri che magari fanno foto ai volatili e hanno bisogno.. anzi sono sposati ...a Canon o Nikon con i vari supertele, io che faccio anche ritrattistica, sono sposato a Canon e le sue ottiche luminose da ritratto. Ergo... se un giorno dovessi convertirmi.. si.. convertirmi a Sigma sul reportage..landscape,urban da focale larga con una sd quattro + uwa, sono sicuro che manterrei un 35L in basso su Canon perchè per certe cose, BIGGER IS BETTER ! e come dissi migliaia di post addietro.. certe foto fatte con 6d e samyang 14, in interni a mano libera, NON LE AVREI POTUTE FARE col foveon. Ha ragione Paco, mi esalto e continuo a farlo quando vedo certe foto e rimango muto a osservarle, foto fatte qua dietro casa nel posto più anonimo del mondo. Ma quando conta il risultato, conta usare il mezzo migliore per ottenerlo.. qualsiasi tecnologia ci sia dentro la fotocamera che scegli. Wazer... si vede vero? Vinciaru.. presto vedrò di farne anche io qualcuno lassù! e cmq.. ripeto.. brrrr

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