| inviato il 22 Novembre 2015 ore 10:44
@Richard, se sei fortunato trovi negozi specializzati sufficientemente grandi che la Oly te la possono fare provare. Io la mia em10 l'ho comprata "a scatola chiusa" e non potrebbe essere la mia unica fotocamera. Ma ognuno ha le sue esigenze | 
| inviato il 22 Novembre 2015 ore 10:45
“ 1. quando ho chiesto se una mirrorless poteva essere paragonata a una reflex mi hanno risposto "Assolutamente no, le reflex sono meglio, hanno più funzioni, con le mirrorless non puoi scattare in manuale (avevo preso come esempio una nikon)" Ecco, questa la chiamo disinformazione (e non soltanto nei confronti di samsung ma anche degli altri marchi eccetto Canon e Nikon perchè Pentax non esiste). 2. Mio cugino non voleva comprare una mirrorless o una compatta pro (tipo lx100) perchè al corso di fotografia gli avevano detto che c'era un parametro che non si poteva cambiare, quindi reflex! „ Bene, due casi, stiamo parlando del nulla. Scusami ma per deformazione professionale tendo a distinguere molto le SENSAZIONI dai numeri. Che sono quelli che contano: tutto il resto sono chiacchiere. Sennò, potrei dirti - vista la mia esperienza - che la mia SENSAZIONE è che invece il prodotto veniva proposto, al pari degli altri. “ Edit.: @Otto72 prova un po' a chiedere in giro alla gente perchè non compra Samsung, vedi cosa ti rispondono e se quello che dico è una stron.zata pazzesca o se invece ho le mie ragioni a parlare così. „ Perché non viene percepito come brand fotografico. E la colpa a mio avviso è solo, unicamente di Samsung, che evidentemente non ci ha investito a sufficienza, a partire dallo sviluppo del sistema (puntare sul solo formato aps-c di questi tempi per me è stato un errore, ad esempio) per finire con la promozione del marchio. Sony in fotografia non era nessuno...e con l'acquisizione di Minolta non è che le cose stessero andando molto meglio...poi ha trovato la strada giusta - per me la serie A7 è stata la svolta - e dai numeri che circolano sembra - il condizionale è d'obbligo - aver in qualche modo vinto la scommessa; quella che Samsung ha perso. Per dire che se farà fortuna sarà solo in parte - minore - merito dell'eredità del marchio storico Minolta. | 
| inviato il 22 Novembre 2015 ore 10:46
@Scattipercaso Discorso di qualità-prezzo. Per prodotti migliori intendo dire quelli con il miglior qualità-prezzo. Per la fotografia è diffficile stabilirlo, però al prezzo delle mirrorless samsung, almeno quelle più economiche, c'erano veramente pochi altri prodotti in grado di competere. Eppure samsung sta chiudendo... | 
| inviato il 22 Novembre 2015 ore 10:57
@Otto72 “ Bene, due casi, stiamo parlando del nulla. Scusami ma per deformazione professionale tendo a distinguere molto le SENSAZIONI dai numeri. Che sono quelli che contano: tutto il resto sono chiacchiere. „ Sì ma chi li fa i numeri? Non è forse vero che uno acquista sulla base delle sensazioni che ha? “ Perché non viene percepito come brand fotografico. „ Sì sono d'accordo. Potremmo chiederci perchè non viene percepito come brand fotografico, e dire “ che evidentemente non ci ha investito a sufficienza, a partire dallo sviluppo del sistema (puntare sul solo formato aps-c di questi tempi per me è stato un errore, ad esempio) per finire con la promozione del marchio. „ non mi sembra proprio corretto, la serie nx esiste da 5 anni se non sbaglio, e già ha le ottiche fondamentali, macchine per ogni fascia di prezzo di cui due (NX1 e NX500) in grado di competere con le migliori aps-c su tutti i fronti, non è poco, considerando che ha fatto tutto da zero... Credo che abbia fallito per pregiudizi verso il brand più che altro, che non è riuscita a vincere. La gente quando mi vede in giro con una samsung si mette a ridere, "Samsung fa i cellulari!" "I frigoriferi" e battute simili, poi si devono ricredere quando mostro loro le foto. Edit.: Secondo me invece faceva bene a non puntare su una fullframe, si sarebbe scontrata con una concorrenza troppo agguerrita, invece proporre un'ottima aps-c è stata una mossa furba. | 
| inviato il 22 Novembre 2015 ore 11:02
Richard2 mi spiace che tu non capisca. Samsung usa cose già fatte in commercio, non ha innovato un bel nulla come ad esempio la lytro che ha introdotto un nuovo sistema di messa a fuoco che non esisteva. |  
| inviato il 22 Novembre 2015 ore 11:09
@Filtro46 No ho capito invece. La sua innovazione non consiste nell'aver inventato il codec, ma nell'averlo implementato nelle sue macchine. Ha innovato le sue macchine, non il codec. Quanto al sensore non saprei, credo che il BSI l'abbiano inventato proprio loro e applicato per primo sui loro smartphone, ma non ne sono sicuro. In ogni caso ha innovato anche il sensore della macchina con una tecnologia nuova (indipendentemente dal fatto che l'abbiano inventata loro o meno). @Scattipercaso Sempre detto che nel settore smartphone (a parte la fascia alta) è un disastro. La 1200D non so come funzioni dopo anni, nè il primo giorno, non l'ho mai provata, certo che vedendo i samples in rete mi sembra che una sony a3000 o una nx3000 scattino un po' meglio . | 
| inviato il 22 Novembre 2015 ore 11:15
“ non mi sembra proprio corretto, la serie nx esiste da 5 anni se non sbaglio, e già ha le ottiche fondamentali, macchine per ogni fascia di prezzo di cui due (NX1 e NX500) in grado di competere con le migliori aps-c su tutti i fronti, non è poco, considerando che ha fatto tutto da zero... Credo che abbia fallito per pregiudizi verso il brand più che altro, che non è riuscita a vincere. La gente quando mi vede in giro con una samsung si mette a ridere, "Samsung fa i cellulari!" "I frigoriferi" e battute simili, poi si devono ricredere quando mostro loro le foto. „ Il mondo fotografico non è come quello dei cellulari, ma ha molta, moltissima "inerzia". Accetta di malomodo le grosse novità, è lento nei cambiamenti, una "nuova marca" ci mette tantissimo a imporsi dove anche marche storiche (pentax, olympus) fanno una fatica micidiale per rimanere a galla. Samsung probabilmente si aspettava un mercato dinamico e "rapido" come quello degli smartphone, invece si è trovata invischiata con un dinosauro in un pozzo di catrame. I loro prodotti sono molto validi, e secondo me fanno un errore a mollare adesso (ma oggi la pazienza è una virtù sempre più rara). Devono insistere, andarci giù pesante con il marketing e dimostrare di avere un sistema vivace, sempre al passo con i tempi e che sia supportato a lungo. Soprattutto l'ultima parte è importantissima. Uno dei peggiori incubi di ogni fotografo è quello di trovarsi con un sistema morto: nessuna novità, valore dei propri oggetti ridotto ai minimi termini. Con questa mossa si sono dati la zappa sui piedi in un momento tra l'altro delicatissimo per il loro sistema fotografico. Se non tornano sui loro passi entro brevissimo... addio e tanti saluti alla fotografia "made in samsung". Anche se volessero rientrarci tra tot. anni, la memoria del "sistema NX" abbandonato a sé stesso a pochi anni da lancio sarebbe sempre vivida tra gli eventuali acquirenti. | 
| inviato il 22 Novembre 2015 ore 11:18
Sono pienamente d'accordo con te Roby! | 
| inviato il 22 Novembre 2015 ore 11:18
“ poi si devono ricredere quando mostro loro le foto „ Sulla qualità del prodotto c'è poco da dire. Ti faccio un altro esempio (ormai siamo ai limiti dell'OT tanto vale continuare ) nel settore automobilistico. A parte le disavventure attuali, Audi è uno dei marchi meglio posizionati nell'immaginario degli automobilisti. A metà anni 80 presentarono l'Audi 80. Allora costava meno di una Passat di pari allestimento ma era nettamente superiore come qualità costruttiva. Ho posseduto il modello berlina del '92 (un 2000 a benzina da 90 cavalli) che ho venduto nel 2004 perché mi ero stufato di usarla, ma strutturalmente non presentava nessun cedimento né negli interni né nella carrozzeria. Nessun cigolio o segno di ruggine. Meccanicamente aveva bisogno di una ripassata, ma montava ancora la marmitta originale (con 360000 km sul collo). Nuova costava meno degli altri modelli più venduti. Ma Audi ha investito sulla 80 (e sulla sorella 100) di quel periodo per costruirsi la fama che ha oggi. La cosa curiosa è che le auto di oggi sono peggiori di quelle di allora . Samsung NON ha fatto lo stesso. Ha progettato un ottima fotocamera, per alcuni versi superiore alla sua diretta concorrente la 7D2, e l'ha posizionata nella stessa fascia di prezzo. Ha tenuto in piedi il progetto per 1 anno e poi lo rende "discontinued" in uno dei mercati maggiori come quello europeo. USA ed Europa, due mercati non certo marginali, hanno visto crescere le quote delle ML solo con l'uscita dei modelli più costosi, Samsung per tutta risposta ritira il suo modello di punta. La differenza con Audi qual'è? Che Audi se si fosse arresa avrebbe chiuso bottega del tutto, Samsung invece chiude un settore fra i 1000 di cui si occupa. Evidentemente lo considera non strategico e se ne frega di chi ci ha speso soldi. Ma con tutto questo le commesse di MW centrano poco EDIT: quoto Roby al 100% | 
| inviato il 22 Novembre 2015 ore 11:29
@Scattipercaso Concordo in tutto con quello che dici. “ Evidentemente lo considera non strategico e se ne frega di chi ci ha speso soldi. Ma con tutto questo le commesse di MW centrano poco „ Beh certo, sulle scelte di Samsung decide solo lei. Le commesse (o meglio alcune e alcuni commesse/i) centrano nel fatto che Samsung non è riuscita ad affermarsi fino ad oggi. | 
| inviato il 22 Novembre 2015 ore 11:29
Concordo con Roby, purtroppo (o per fortuna, dipende dai punti di vista), il mercato fotografico ha logiche differenti dal mercato dell'elettronica. Soprattutto è ancora un mercato legato ai marchi storici, che con continuità (Nikon e Canon), o con alti e bassi (Olympus e Pentax) si sono creati una reputazione. Le mosche bianche sono Sony e Panasonic, che rimangono comunque outsider, ma sono a pieno titolo attori del mercato. Entrambe però si sono "accreditate" nel mercato utilizzando l'immagine di due marchi storici, Minolta e Leica (Sony ancora di più, ha tenuto in vita il sistema Minolta AF). E comunque sia Sony che Panasonic sono ancora un gradino sotto nella percezione della media di chi acquista. Forse Samsung ha saltato questo passaggio, probabilmente non è riuscita a creare il giusto mix tra qualità e comunicazione, sicuramente non ha tenuto duro come ha fatto Sony, nelle logiche aziendali ci può stare. | 
| inviato il 22 Novembre 2015 ore 11:31
@Scattipercaso ti ringrazio, una olympus la avevo già provata, l'aveva mio zio, una om-d em-5, quindi più o meno so già che cosa aspettarmi | 
| inviato il 22 Novembre 2015 ore 11:37
“ Sì ma chi li fa i numeri? Non è forse vero che uno acquista sulla base delle sensazioni che ha? „ Ma che c'entra?? Io ti sto contestando la tua analisi del fenomeno, che è basata su illazioni e sensazioni! La gente matura la convinzione all'acquisto per i più disparati motivi, tu vorresti ridurre tutto al "complotto". Non è così, fattene una ragione. “ credo che il BSI l'abbiano inventato proprio loro e applicato per primo sui loro smartphone, ma non ne sono sicuro „ Il sensore BSI non significa nulla per i più, la massa, il mercato che doveva per primo conquistare Samsung!! Perché le altre reflex senza non è che facciano schifo. La differenza la può avvertire un utente esigente, e quello lo devi conquistare poco a poco, rassicurandolo, lisciandolo... Insomma, la "rivoluzione" non si fa con il sensore BSI (ho avuto penso l'esponente di punta di tale tecnologia), né con il codec H265. Sul discorso del FF, ne sono sempre più convinto: quanti stanno acquistando la linea A7 di Sony perché riescono a (ri)utilizzare i loro obiettivi FullFrame, provenienti da tutte le epoche, senza snaturane l'essenza con il taglio imposto dal sensore piccolo? Fuji ha avuto successo...ma nel segmento delle sole aps-c di qualità lo spazio evidentemente è piccolo. | 
| inviato il 22 Novembre 2015 ore 11:47
Esatto otto...tra l' altro quel codec abbassa solo il volume di spazio occupato. É da usare su prodotti finiti perché a lavorarlo non esiste codec peggiore. |
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