| inviato il 08 Luglio 2015 ore 11:22
Giuliano Bell'accoppiata .. ho visto già altre tue belle foto con quest'obiettivo :) |
| inviato il 08 Luglio 2015 ore 11:27
“ Non penserete di concludere il thread senza di me vero??? „ puoi sempre tornare in anticipo dalle vacanze per partecipare........  |
| inviato il 08 Luglio 2015 ore 12:42
tranne la tizia la torta di ulisse , la bambina sola al centro fotogramma e i due scatti in seconda pagina ( quelli che girano da anni ), non trovo nessuno scatto che il mio cervello ( come dice Giuliano) riesce a percepire come 3D e io intendo come 3D . Il resto sono notevoli risultati che lavorano sulla profondità di campo che , però , da sola non mi restituisce una percezione di 3D per come la intendo o come ,credo , la si intendeva su questo forum fino a qualche anno fa quando se ne discuteva. |
| inviato il 08 Luglio 2015 ore 12:48
Paco mi sei mancato durante la tua assenza  Buone vacanze! Qua i discorsi si fanno sempre più interessanti. Ringrazio tutti per la partecipazione a questo topic. Mi ha schiarito molto le idee e mi ha dato degli spunti interessanti sia sulla composizione che sulla post produzione |
| inviato il 08 Luglio 2015 ore 12:51
Signori.. non perchè le ho fatte io le foto, ma più rivedo tutte le pagine per vedere esempi e più noto che le due col 35 L a 1.8 , oltre a quelle del medio formato, rimangono gli esempi più eclatanti.. e proprio vedendo il confronto con quelle con profondità, sfocato o altro, alcune eccelse, vedo quel QUID in più che non riesco a spiegare che altre lenti non hanno e sembra impossibile avvicinare.. il tutto sempre IMHO..! (ps.. si vede che sto scasellando dietro le due canon L nonostante i concorrenti più cheap sulla carta siano superiori?) |
| inviato il 08 Luglio 2015 ore 13:02
@Husky, bello quell'elefante, non mi sembra niente male come tridimensionalità. |
| inviato il 08 Luglio 2015 ore 14:05
Husqy: quello che dici è vero.La tridimensionalità si ottiene e si manifesta in modi diversi. Nei paesaggi la luce è fondamentale come già avevo scritto. Contano però un pochino anche gli strumenti di lavoro ed i supporti. Se proiettiamo una dia di un paesaggio otteniamo una tridimensionalità che con i monitor lcd manco ti sogni. E se usiamo un ottica Leitz ( ad esempio il 21 4,0) abbiamo dei colori talmente puri,brillanti, che veramente il tutto diventa tridimensionale.Con un ottica Leitz c'è un senso di tridimensionalità ancora superiore rispetto ad un ottica Canon o Nikon. Proietta una diapositiva Velvia o Kodachrome 25/64 a 2.5m.di base..... Li ti sembra di essere lì.Più tridimensionale di così........ |
| inviato il 08 Luglio 2015 ore 14:27
@Alleph01 grazie! ero troppo vicino all'elefante... nella realtà era molto 3D @Giuliano, ti stavo per scrivere +o- la stessa cosa, relativa però alla stampa. L'immagine che ho postato, stampata in formato grande (quella del paesaggio del monte capanne) ha molta + tridimensionalità della foto con l'elefante stampato alla stessa grandezza, perché c'è un elemento, la profondità, che mi fa scorrere con lo sguardo sulla foto. Chiaro su un monitor la sensazione è minore, e magari foto con fondi sfocati risultano + tridimensionali. Per le dia invece è diverso, proiettate sembra di toccarle, capisco benissimo quello che dici, in stampa non ho mai quella sensazione. |
| inviato il 08 Luglio 2015 ore 15:04
condivido quello che ha detto giuliano, le ottiche spesso fanno la differenza, ma gli scatti che ho scelto di proporre nella pagina precedente sono appositamente selezionati con probabilmente le ottiche più improbabili, dunque secondo me quello che aiuta davvero ad avere un effetto "tridimensionale" è soprattutto una luce adatta (poco forte e laterale) ma buona parte del merito la ha anche la prospettiva. Come nella foto delle matite di giuliano, o questa dei tappeti o l'elefante di Husqy. i panorami tuttavia non riesco a percepirli tridimensionali, ma nella stragrande maggioranza dei casi, solo profondi. |
| inviato il 08 Luglio 2015 ore 15:12
“ i panorami tuttavia non riesco a percepirli tridimensionali, ma nella stragrande maggioranza dei casi, solo profondi. „ questo perché stai vedendo delle immagini francobollo, prova ad immaginarti (lo so è difficile) come potrebbe essere una stampa tipo 70x100cm... questo è un ritaglio al naturale

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| inviato il 08 Luglio 2015 ore 15:54
Si, purtroppo non ho una grande esperienza con la stampa, forse a causa del fatto che fotografo "seriamente" da meno di un anno, non ho mai avuto il piacere di assistere ad una proiezione professionale, o di stampare file a grandi dimensioni, a casa ho diverse stampe, ma le più grandi sono 30x45, ed ad essere sincero non trovo che siano così diverse da come le visualizzo a monitor. |
| inviato il 08 Luglio 2015 ore 16:34
p.s. no post per la prima, post sulla pavimentazione nella seconda. 50mm a 1.4 la prima 135mm a 2 la seconda enjoi ! |
user46920 | inviato il 08 Luglio 2015 ore 16:35
Husky, se posso dire la mia, questo panorama estremo (tra l'altro mi pare inclinato a destra), fatto con un super grandangolo e "postpasticciato", è un esempio che restituisce poca tridimensionalità: le nuvole sono quasi schiacciate al suolo (è l'effetto contrario dei tele - troppa profondità e poca realtà riprodotta - insomma poca proporzione tridimensionale che hanno invece gli obettivi Normali) e questo è un effetto ottico dovuto alla lente, ma anche al suo uso, e tutto l'insieme mi sembra costruito, non ripreso. Hai ragione (come Pollastrini) a dire che con la post si possa migliorare una ripresa a basso contrasto, ne sono certo (anche perché il risultato è sempre migliore, quando la dinamica della ripresa rientra tutta visibilmente nella dinamica del monitor o della carta), ma in questo caso secondo me hai calcato troppo la mano e diventa molto più visibile, togliendo quel che di "naturale e reale" può avere una fotografia (sembra un multi-fotomontaggio, dei vari piani, dei vari colori e dei vari contrasti). Non so se mi sono spiegato bene ??? Sembra un Puzzle: la collina a destra, il cespuglio a sinistra , il colle al centro, ecc, ecc ... Il discorso della luce e della sua regolazione è più che attinente con la tridimensionalita di un'immagine, perché è già impressa nello scatto, ma se la PP cerca di far uscire più di quello che c'è, molto-troppo spesso si perde la naturalità della fotogafia ... e si ricade nella grafica o nel disegno al PC (che non ha niente in comune con la fotografia). Adesso il tema aperto da Aldo Forlan, mescola la fisica, l'estro e l'effetto in un calderone dove ognuno può arrivare a dire tutto e il contrario di tutto, avendo quasi sempre una ragione, ma se si sta parlando di tridimensionalità, non si può escludere nessuno degli elementi che la ri-producono con la fotografia ... |
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