| inviato il 13 Agosto 2024 ore 9:43
Qualche elemento in più? Hai provato ad invertirle? Te lo fa anche dopo la formattazione nella stessa camera ripartendo da zero? Che schede sono? Ti da problemi sia in foto che video? |
| inviato il 13 Agosto 2024 ore 11:11
Potrebbe anche essere che i contatti dello slot 2 siano sporchi. Da provare come detto da istoria da invertire o cambiare le schede. |
| inviato il 13 Agosto 2024 ore 12:18
Sono 2 schede uguali Sony Tough 128 GB G300 e non mi hanno mai dato problemi. Me lo fa anche dopo la formattazione e l'inversione delle schede nei 2 slot. Il primo funziona sempre il secondo mi dice che non c'è di scheda quando vado a vedere le foto ma se ne scatto una me le fa vedere. Sia foto che video |
| inviato il 13 Agosto 2024 ore 12:56
Secondo me si è impallato qualcosa a livello di software. Se fosse l'hardware non te la dovrebbe leggere nemmeno dopo che hai scattato. Io proverei con un reset. Prima di farlo magari fatti un backup con l'app. |
| inviato il 13 Agosto 2024 ore 13:32
Con l'app ti salva tutte le impostazioni personalizzate della fotocamera comprese le ricette ? |
| inviato il 13 Agosto 2024 ore 13:53
Non te lo so dire. A naso ti salva tutto di blocco. |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 8:23
@TufkaR a me non volevano cambiare una X-T30 nuova che aveva un palese problema di baionetta comperata ONLINE al che ho detto "allora applichiamo il recesso e mi rimborsate" e così si è risolto tutto con la sostituzione del corpo macchina capisco che il negoziante si trova una macchina pagata e usata e se la dovrà vedere con Fuji e sono soldi bloccati però noi clienti non possiamo trovarci con un prodotto difettoso al D1 vediamo come andrà a finire questa storia io compero solo online |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 10:14
“ La lettura di queste discussioni fa vedere quanti (troppi) cagaminchia ci siano in giro (clienti che ogni negoziante sarebbe contento che usassero di più Amazon). Non mi riferisco a quelli che giustamente segnalano un sacrosanto problema, ma a quelli che tra un po' consigliano di mettere di mezzo il notaio e via discorrendo. Siamo al 13 agosto, alla riapertura dalle ferie vedrete che il negoziante in un modo o nell'altro risolverà il problema senza che serva fargli trovare nel letto un paraluce rotto grondante di sangue. Senza parlare di quelli che non ci capiscono niente ma dall'alto della loro cinquantennale esperienza fotografica devono fornire consigli che neanche un bambino di 8 anni suggerirebbe. „ Sono d'accordo e non posso fare a meno di notare che proprio in forum come questo , dedicati ad attrezzatura specialistica, se ne sentono di ogni sorta, forse perché, tolto chi ci lavora, molti altri acquistano per pura, e legittima, voglia di cambiare la propria attrezzatura, avendone la consapevolezza, e poi quando si ritrovano il giocattolo in mano, assaliti un po' dal rimorso di aver speso inutilmente risorse psico-monetarie cercano di riparare trovando un cavillo per recedere. In fondo l'acquisto online agevola proprio questo tipo di clienti ed è una delle tante motivazioni perché i negozi fisici scompariranno quasi del tutto a lungo andare. Mio padre, ultra ottantenne ormai, apre ogni mattina il suo negozio di abbigliamento, da oltre sessant'anni: lo fa perché senza ne morirebbe ed ormai passa le giornate lì dentro senza batter cassa: è questa, tra le altre, la cura che noi figli adottiamo per la sua malattia (Alzheimer) ma nei momenti di lucidità tira fuori la sua esperienza di fine commerciante e conoscitore di tessuti che nessuno store online saprebbe regalarti e ricordo che quando nelle pause scolastiche estive andavo a dargli una mano, sperando che da grande ricalcassi le sue orme, se entrava un cliente sapeva già dirmi se avrebbe acquistato o meno, oltre ad aver già individuato taglia e "Drop" del vestito. Ecco, molti di quei clienti che entravano non avendo bisogno di nulla sono ideali per gli acquisti online con il facile recesso e, sarà un caso, ma anche Jeff se n'è accorto riducendo il periodo di reso a 14 giorni! Scusate l'OT, assolutamente non riferito all'opener del post, ma trovo che le parole di TufkaR siano più che condivisibili: ormai si è perso il senso della "parola data" o della stretta di mano, si va sempre e solo di PEC. Tornando al mio OT: mio Padre contemplava la sostituzione, od anche il rimborso, già dagli anni 80! Con questo non voglio dire che si debba tornare indietro ma forse che ci si è lasciati prendere un po' la mano, questo si. |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 10:20
E ne sa qualcosa amazon che si vede tornare indietro macchine fotografiche e obiettivi a iosa da gente che l'adopera per un servizio e poi restituisce. Ai più incalliti però amazon ha dato loro una lezione che se la ricorderanno. Dopo l'ennesima restituzione immotivata, arriva una lettera di amazon in cui annuncia che non è possibile la restituzione della somma pagata, perchè il pacco restituito non contiene il prodotto ma un mattone. |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 11:53
Una fotocamera che presenta una falla il primo giorno che viene utilizzata deve sempre poter essere sostituita. Si tratta di un errore di produzione che non deve cadere ed incidere in nessun modo sul consumatore che ha pagato con soldi privi di difetti. Se subito il primo giorno mi causi un'impossibilità di utilizzo te ne devi assumere la piena responsabilità in primis come venditore e poi spetta a te rivalerti con il fornitore. Al di la delle obbligatorietà legali esiste un codice etico che dovrebbe sempre far preferire il "servizio" di vendita personalizzato anche ad un costo leggermente maggiore di un negozio. Se così non fosse allora che senso avrebbe spendere di più per avere lo stesso identico bene? Per questo sono sicuro che il negoziante farà il possibile per poter gestire la cosa ma, purtroppo, non tutti i negozianti sono uguali e puoi trovare qualcuno che se ne sbatte sotto tutti i punti di vista. Quindi non mi sembra un consiglio assurdo quello di cristallizzare il momento in cui si è evidenziato il fatto anche perchè entro determinati termini è possibile avere tutele differenti. Se un negozio è in ferie questo fatto non incide per il decorso dei tempi quindi se vai a lamentarti all'apertura rischi di aver perso una posizione legale di favore nella gestione del tutto. Poi magari non sarà nemmeno necessario farla valere ma nel caso... hai messo le mani avanti e non hai lasciato nessuna testa di cavallo nel letto di nessuno. Hai semplicemente scritto un'email dove specifichi che il difetto lo hai rilevato esattamente in quel giorno specifico. Se poi qualche matusa si prende la briga di dare un consiglio in piena buona fede non vedo perchè non dovrebbe darlo, poi sarà il richiedente che decide se prenderne spunto o proseguire. E comunque il 13 di Agosto potrebbe anche valere per l'acquirente che magari sperava di andare in vacanza a godersi l'acquisto dell'anno ed invece non può usarlo perchè altrimenti poi ti dicono che l'hai usata e allora ti tocca tenerla o mandarla in riparazione senza poterne avere una nuova senza difetti. Una XT5 non costa come un pacchetto di patatine e Fuji dovrebbe avere un controllo qualità superiore, io (e tantissimi altri utenti) dopo un anno di uso ho avuto lo stesso identico problema dello sfaldamento della pellicola dell'EVF. Il primo me lo hanno sistemato alla grande ma sono stato un mese senza macchina ora, in piena stagione, mi si presenta anche sul secondo corpo quindi ho avvisato Fuji, via email, del fatto per cristallizzare la cosa anche in termini di garanzia e ci siamo accordati per il ritiro in settembre. Loro hanno letto l'email e non si sono scandalizzati o offesi, basta usare sempre dei toni congrui, cosa che non hai fatto tu dando dei cagacazzi o dei bambini di 8 anni a persone che nemmeno conosci. Un pò di nervosismo ci sta da parte di chi si è visto recapitare un giocattolo nuovo "rotto" è anche comprensibile. I furbetti ci sono da ambo i lati, sia (tanti) consumatori che (qualche) negoziante ma proprio perchè non si sa chi si ha davanti fino a quando non sorgono i problemi meglio affilare i coltelli e riporli se non servono piuttosto che dormire sulle speranze. In ogni caso nelle occasioni che ho dovuto affrontare Fuji Italia si è sempre dimostrata corretta e professionale quindi partirei da questa garanzia. |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 14:17
La tua è una constatazione basata sulla tua "ignoranza" delle disposizioni legislative. Ti metto un link in cui puoi farti un'idea di quello di cui si parla (ed esercitare un proprio diritto non ti fa rientrare automaticamente nella categoria dei "cagaminchia"). www.laleggepertutti.it/279815_restituire-un-prodotto-acquistato-in-neg <<Garanzie per chi compra al negozio Chi compra al negozio o in una fiera non ha diritto al ripensamento. Per cui egli ha la possibilità di restituire il prodotto solo in due casi: difetto di costruzione o sopravvenuta rottura o danneggiamento di una componente. Il primo caso si verifica quando, all'esito dell'utilizzo, la merce dimostra di non funzionare correttamente: il vizio dunque si presume già sussistente all'atto dell'acquisto, per un difetto probabilmente di fabbrica o di conservazione del bene. Il secondo caso invece si ha quando, nel corso del tempo, il prodotto si guasta per cause non imputabili all'acquirente. Garanzie per chi compra al negozio Chi compra al negozio o in una fiera non ha diritto al ripensamento. Per cui egli ha la possibilità di restituire il prodotto solo in due casi: difetto di costruzione o sopravvenuta rottura o danneggiamento di una componente. Il primo caso si verifica quando, all'esito dell'utilizzo, la merce dimostra di non funzionare correttamente: il vizio dunque si presume già sussistente all'atto dell'acquisto, per un difetto probabilmente di fabbrica o di conservazione del bene. Il secondo caso invece si ha quando, nel corso del tempo, il prodotto si guasta per cause non imputabili all'acquirente. >> Ma soprattutto : <<Questi obblighi spettano al venditore che non può scaricare la patata bollente sul produttore. Non può cioè dire all'acquirente di spedire la merce alla casa madre affinché sia quest'ultima ad effettuare la riparazione o la sostituzione. Nei confronti del consumatore, infatti, il diretto responsabile è sempre il venditore.>> Quindi se il negozio è chiuso per ferie e, di conseguenza, mi scadono gli 8 giorni di LEGGE entro i quali posso fare la segnalazione la sola "telefonata" fatta non ha alcun valore legale perchè il negoziante può sempre contestarla dal momento che il contenuto della stessa non viene registrato. ERGO... consigliare di cristallizzare con posta ordinaria o pec la segnalazione è il passo più logico da compiere dal momento che il NEGOZIO E' CHIUSO e si è impossibilitati fisicamente dall'aprire una segnalazione formale. E poi guarda che i cagaminchia ci sono anche nei forum e sono quelli che devono sempre contestare gli interventi degli altri "constatandoli" come infantili o fuori luogo senza esercitare il proprio diritto/dovere di leggere e proseguire. Troppe volte ho letto in questo forum gente che fornisce informazioni legali basate su errate convinzioni e non su disposizioni legislative. Quindi nel caso eventuale che il Negoziante non fosse disponibile alla sostituzione del bene fallato è importante avere le spalle coperte. Come ho detto in qualche intervento prima però non facciamo il processo all'intenzione io ho solo dato un consiglio perchè essendoci di mezzo la chiusura siamo di fronte ad un caso particolare che potrebbe causare una posizione non di dominanza per l'acquirente. Sono convinto che se non prendi casi rari la sua situazione si risolverà. Ti prego comunque di cercare di moderare i toni perchè nessuno fino al tuo intervento lo aveva fatto riferendosi ai partecipanti alla discussione. Grazie |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 14:13
Non volevo alzare tutto questo polverone comunque il punto è questo: ho fatto tutte le prove del caso, lo slot 1 non ne vuole sapere di andare, ho contattato il negozio dove ho fatto l'acquisto e loro, anche se chiusi per ferie, mi hanno risposto subito dicendomi di non preoccuparmi, di godermi intanto la camera col solo slot 2 e che alla riapertura faranno tutto il necessario per risolvere il problema. Sono vent'anni che acquisto da loro, non penso che si perderanno per una cosa del genere. Come detto in precedenza, non appena ho novità vi aggiorno. Peace & love |
| inviato il 27 Ottobre 2024 ore 15:37
Dopo più di 3 mesi, ora posso aggiornarvi. Per non far scaldare ulteriormente gli animi, mi sono documentato su come la legge dice di gestire la situazione. Il D.lgs 2 febbraio 2002 n.24 cita quanto segue: "In caso di difetto di conformità, il consumatore ha diritto al ripristino, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione, a norma dei commi terzo, quarto, quinto e sesto, ovvero ad una riduzione adeguata del prezzo o alla risoluzione del contratto, conformemente ai commi settimo, ottavo e nono. Il consumatore può chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all'altro . Ai fini di cui al comma terzo è da considerare eccessivamente oneroso uno dei due rimedi se impone al venditore spese irragionevoli in confronto all'altro, tenendo conto: a) del valore che il bene avrebbe se non vi fosse difetto di conformità; b) dell'entità del difetto di conformità; c) dell'eventualità che il rimedio alternativo possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore." Questa premessa per evidenziarvi che il venditore non è obbligato a sostituirvi il prodotto perché sarebbe la soluzione più onerosa per lui, pertanto, in questo caso specifico, l'unica soluzione era farla riparare. Appena il negozio ha riaperto (prima settimana di Settembre), ho portato la macchina indietro ed è stata mandata in assistenza. Da Roma a Milano, da Milano al Portogallo, poi ritorno a Milano ed invio a Roma. Tempo: 2 mesi circa. La fotocamera purtroppo presentava un difetto hardware (scheda alimentazione degli slot sd cards) e il ricambio non era disponibile nei laboratori europei. Ecco il perché della lunga attesa. Se fosse stato solo un problema software si sarebbe fermata a Milano, ma così non è stato. Al momento dell'invio in assistenza lo stesso negoziante ha richiesto un "muletto" a Fuji per potermi far utilizzare comunque una x-t5 fino a riparazione completata, che però non è mai arrivata. Il venditore mi aggiornava ogni settimana sullo stato delle cose, inoltrandomi anche le mail scambiate col produttore, che continuava a prendere tempo senza dare troppe spiegazioni se non prima di far tornare indietro il prodotto. Proprio ieri sono riuscito finalmente a riavere tra le mie mani la fotocamera, con scuse da parte del negozio e di fuji che mi ha fatto ripartire la garanzia dal momento del ritiro del prodotto ripristinato. Questo è quanto. |
| inviato il 27 Ottobre 2024 ore 16:36
No TufkaR avevi ragione su tutta la linea. Io preso dal momento mi ero infervorato sul tema "sostituzione" ma la legge non ammette ignoranza ahimè. Certo è un paradosso che la legge dia "vantaggio" agli acquisti online per la questione del reso. Io di fatto mi trovo con un ricondizionato quando, se avessi acquistato online, avrei potuto rendere il prodotto e prenderne un nuovo. Ora penso solo a godermi la mia nuova X-T5 ed il mio prossimo viaggio. |
| inviato il 27 Ottobre 2024 ore 16:43
E' il motivo principale per cui non compro più in negozio neppure l'abbigliamento Ordino, provo con calma a casa e se c'è un problema mi avvalgo del diritto di recesso I 2/3 mesi sono abbastanza uno standard per Fuji ed è uno dei motivi per cui ( al momento ) non sono tornato da Nikon a Fuji |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 254000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |