| inviato il 03 Aprile 2022 ore 0:53
Eh magari le pagherei volentieri ma quel cagatore di Samsung del 2009 non c'ha nemmeno un'uscita analogica. Non so se proprio ce l'abbia, un'uscita audio... |
| inviato il 03 Aprile 2022 ore 1:06
No, basta una qualsiasi uscita USB del TV, vedi se c' è o no, poi nei negozi di elettronica trovi il relé da 5V e lo spinotto USB con in uscita i fili rosso-nero 5V, li colleghi ai fili della bobina del relé 5V che fa scattare l' alimentazione 220V delle casse quando il TV è acceso. ( a volte la USB 5V del TV rimane ancora attiva per 5-10 minuti dopo lo spegnimento del TV, ma questo non è un problema ). Se non c' è l' uscita USB del TV bisogna aprire il TV, cercare un qualsiasi grosso condensatore di alimentazione che abbia una tensione ad es. di 12V ed in quel caso acquisti un relé da 12V, se fosse 24V acquisti un relé da 24V... ecc. ecc. saldi 2 fili rosso-nero su quel condensatore e li colleghi ad un relé corrispondente... ecc. ecc. Oppure cerca un circuitino-kit già pronto che in assenza di segnale musicale in input, dopo 5-10 minuti spegne automaticamente l' ampli. Se proprio il TV non ha nemmeno l'uscita audio, la prendi dalla presa scart , se non trovi dove siano i piedini audio della presa scart cerca un sito qualsiasi con disegnata la piedinatura Scart, sono tutte uguali. Oppure nei negozi di elettronica trovi un cavo audio Scart con l' uscita audio (NON ingresso audio) RCA rosso-nero già collegata. Io ne ho trovato uno (cavo Scart) con l' uscita audio RCA rosso-nero + out video gialla, quella gialla la lascio scollegata. |
user28666 | inviato il 03 Aprile 2022 ore 7:48
io ad esempio per un ufficio avrei preso le Eris E4.5 BT Per me il BT è fondamentale. Poi non so Otto tu cosa faccia di mestiere, ma la comodità del BT in ufficio ti permette di posizionare le casse dove vuoi e non servono cavi (con la 4.5 hai anche 1 unico cavo di alimentazione). Certo puoi aggiungere anche 1 scatoletta BT, ma è appunto un'altra scatoletta Comunque queste casse monitor sono fantastiche. Ne ho ascoltate diverse e tra quelle che piacciono a me ci sono le Yamaha HS che mi sono sembrate superiori alla concorrenza perché avevano un suono veramente arioso ed articolato. Mi pare avessero anche l'uscita per collegarci un sub. Tornando sul concreto, la cassa BT da 85euro che ho preso, l'ho collegato alla TV ed il salto in qualità rispetto agli speaker integrati è notevole. Quindi banalmente qualsiasi soundbar potrà accontentare Kuro. Ho anche una sorta di impiantino 2.1 con sub con cui ascolto musica o lo collego alla tv per i film. Abito ad un piano rialzato e se vado in cantina dove appena sopra c'è il sub, è un disastro… si sente tutto Quindi queste soluzioni da audiofili, te le godi fino ad un certo punto, a meno che non vivi in una villetta isolata. |
| inviato il 03 Aprile 2022 ore 9:32
io ho collegato le HS8 ad una ciabatta smart e le accendo con i comandi vocali da google, l'unico problema è che il DAC si accende in standby e devo poi accenderlo dal telecomando, che voi sappiate c'è un modo per evitare questo piccolo sbattimento? nel frattempo mi sono arrivati i supporti per i monitor, ho preso questi: www.amazon.com/dp/B07KRVDSB2?ref=ppx_yo2_dt_b_product_details&th=1 fanno il loro lavoro e sono carini da vedere, li ho riempiti con 18 kg totali di ghiaia per dare maggior stabilità, per 100 dollari mi sembra ottimo |
| inviato il 03 Aprile 2022 ore 9:44
Dopo mesi di chiacchiere, quello che volevo dire ormai l'ho detto, quindi basta che vi andiate a rileggere i miei vecchi post, sulle varie soluzioni ed i pro e contro che comportano, non aggiungerò altro. Aggiungo solo una cosa riguardo ai Watt: la potenza viene erogata dagli amplificatori, gli altoparlanti si limitano a "sopportarla". Un diffusore può suonare più o meno forte a seconda della sua efficienza e di quanti watt gli vengono inviati. I limiti sono dati da quanto è potente l'amplificatore e da quanti Watt può digerire il diffusore prima di distorcere o addirittura di rompersi. Quindi affermare che se un diffusore da 10 watt suona già molto forte, uno da 100 sia inutile, non ha alcun senso. L'efficienza si misura in dB/Watt, i comuni diffusori a radiazione diretta hanno una efficienza di 87-90 dB ad 1 m di distanza, applicando una potenza di 1 Watt, ogni 3 dB abbiamo un raddoppio o un dimezzamento di potenza necessaria, naturalmente in un ambiente grande occorrerà più potenza. Per ascoltare bene un programma musicale è necessario che il sistema riesca a riprodurre dei picchi ad un livello abbastanza alto. Spesso, almeno nel caso di apparecchi economici, la potenza viene indicata in maniera approssimativa e fantasiosa. Comunque, il valore in Watt dei diffusori non amplificati indica la potenza che dovrebbero avere gli amplificatori da utilizzare, e non certo quanto questi suonino forte. |
| inviato il 03 Aprile 2022 ore 10:18
“ Comunque, il valore in Watt dei diffusori non amplificati indica la potenza che dovrebbero avere gli amplificatori da utilizzare, e non certo quanto questi suonino forte. „ Di solito indicano la potenza massima tollerata, combinando il dato con l'efficienza è possibile farsi un'idea dell'SPL massimo ottenibile. Con tutte le limitazioni del caso, perché se chiedi di riprodurre la Sinfonia n. 3 di Camille Saint-Saens con Murray all'organo (incisione Telarc) ad una coppia di bookshelf con woofer da 13 , ti devi accontentare molto... Sulla "disinvoltura" con cui si dichiarano i watts, soprattutto nel caso di prodotti commerciali come le soundbar, non posso poi che concordare. |
| inviato il 03 Aprile 2022 ore 10:37
Ovviamente Fileo ha ragione da vendere. Però alla fine è come in fotografia. Se uno chiede “Voglio fare foto migliori di quelle che faccio con l'iPhone, che mi prendo?”, che rispondiamo? Se guardiamo bene basta una qualsiasi macchina fotografica attuale per risolvere. Però è indubbio che una MF FUJI ti dà (in linea teorica) un file migliore di una XE3. Però devi avere buone lenti, devi sapere esporre, devi sapere fare un po' di post, e per farla ti serve un buon PC/Mac. E, non avendo minimamente idea di cosa lo aspetta, dice che è troppo complesso e lascia perdere. Se a uno che vuole migliorare il suono della tv gli diciamo che deve prendere le casse, l'ampli, il DAC, un equalizzatore, collegare tutto con cavi che si vedono e raccolgono polvere e incazzano la moglie, che pensate che faccia? Diamo consigli che possa seguire, poi vedrete che ritornerà a chiedere come migliorare il suono della soundbar, no? Se non lo fa, allora significa che gli bastava.. Lo so, stamattina son polemico… |
| inviato il 03 Aprile 2022 ore 10:51
@kuro Come già detto anche nei passati thread, possiamo elencare un tot di bisogni da soddisfare necessariamente ed un tot di bisogni che se si possono soddisfare bene, altrimenti ciccia. Semplicità installazione ed operatività Rispetto del budget Ascolto musica Ascolto nitido della tv Ascolto film con discreti effetti sorround Diciamo che una soundbar oppure una soundbase, che essendo più cicciotte forse suonano pure meglio non so, ipotizzo eh, è una buona soluzione per il primo punto il secondo ed ovviamente il terzo se è multicanale con woofer, per la musica beh li va ad orecchio ma insomma membrane da 2 pollici rimangono membrane da 2 pollici. Il budget quello invece è personale. Io 500 euro per una soundbar non li spenderei, ci sono delle casse nearfield o bookshelf amplificate con bt che vanno in standby... Devono solo essere collegate tra loro con un filo di potenza e di solito vengono meno in più alcune beneficiano di ingressi digitali e analogici, qualchevmodello pure phono, per me sarebbe stata la scelta più semplice ed azzeccata, io avevo bisogno solo di capire i dialoghi alla tv mentre mi piace sentire benino la musica, se per sentire meglio la tv bastano veramente due casse piccoline, anzi ho visto che con la nuova tv che come dicevo è molto più spessa in basso della vecchia l'audio è molto migliorato ed uso meno l'ampli con le casse, ovvio una soundbar alimentata dalla tv e collegata tramite hdmi arc è il massimo del plugnplay, anche se dai manuali ed anche dalle recensioni non tutte le case garantiscono le funzionalità promesse con altri marchi |
| inviato il 03 Aprile 2022 ore 12:25
Ok grazie, capisco il bisogno di offrire il miglior rapporto qualità prezzo, e spesso ragiono così anche io . Ma il bisogno di pura semplicità con un audio migliore di quello che mi offre la TV é la cosa che cerco. Ho letto x esempio della soundbar Sonos, a cui si può aggiungere in remoto delle casse mono per effetto surround..il tutto tarabile attraverso app. Ok, mi rendo conto che nel caso sto spendendo di più per la qualità finale proposta..ma é tutto semplice, senza fili e in 10 minuti già pronto. Il jpeg del sonoro Nn chiedo altro, ho smesso di farmi le pippe mentali anche x questo ( senza voler offendere nessuno, sia chiaro! ) |
| inviato il 03 Aprile 2022 ore 12:27
Per me le soundbar non raggiungono il mio (personale) requisito minimo di qualità necessario per l'ascolto della musica, fosse anche solo un trio jazz. Su ensemble più numerosi o grande orchestra manco ci voglio pensare. Anche le voci (intendo nel cantato, per i dialoghi alla fine vanno benone) sono un disastro. Quindi per me hanno senso se costano poche decine di euro (e ce ne sono). “ Il jpeg del sonoro „ Il jpeg dello smartphone, precisiamo. Un buon jpeg nella maggior parte dei casi è indistiguibile da un TIFF. |
| inviato il 03 Aprile 2022 ore 13:09
@Lordwotton : “ l'unico problema è che il DAC si accende in standby e devo poi accenderlo dal telecomando, che voi sappiate c'è un modo per evitare questo piccolo sbattimento? „ Penso che sia un difetto di progettazione del DAC, vedi se c' è un nuovo firmware più recente, non penso sia risolvibile in altri modi. Il mio DAC RME si riaccende completamente e riprende dallo stesso volume lasciato l' ultima volta che si è spenta l' alimentazione 220V e mantiene pure la stessa posizione dei bassi-acuti-louness precedenti. “ Per me le soundbar non raggiungono il mio (personale) requisito minimo di qualità necessario per l'ascolto della musica „ Idem per me, non trovo molta differenza fra le soundbar che costano poche decine di euro e quelle molto costose. Ne ho sentite molte, ma poi ho sempre preferito le casse amplificate a 2 o 3 vie, con altoparlanti disposti in verticale. “ PS mi rendo conto che do quasi "fastidio" „ No, assolutamente, ognuno qui esprime le proprie preferenze, perchè ognuno ha avuto esperienze diverse, poi ognuno sceglie quello che vuole. Se poi le casse amplificate con altoparlanti disposti in verticale non ci stanno ai lati del televisore per mancanza di spazio, l' unica soluzione rimane la Soundbar orizzontale. |
| inviato il 03 Aprile 2022 ore 15:11
@kuro "Cmq il concetto nel mio caso é semplice: voglio vedermi un Batman Dark knight e avere un effetto wow rispetto a una TV con un audio già buono...e per effetto wow intendo un effetto sorround di discreto livello, il tutto senza cavi e ampli di mezzo, con poche e semplici istallazioni. " Vedi com'è semplice? Questo lo puoi avere con una soundbar 5.1 o un sistema home theater con satelliti wifi... Ma la soundbar o soundbase è oggettivamente meno invasiva... |
| inviato il 03 Aprile 2022 ore 15:13
All'inizio avevo valutato l'idea di una soundbar nell'intorno dei 100 euro come la panasonic sc-htb100, o una corrispondente Sony, ma alla fine ho visto che la scrivania è larga e due diffusori come i presonus e5 ai lati del monitor ci vanno senza problemi, ed ho fatto quindi una scelta diversa. Questo mi consente di fruire di un po' di buona musica in pausa pranzo, saltando il pasto, cosa che gioverebbe tantissimo, oltre che allo spirito, soprattutto al fisico! |
user28666 | inviato il 03 Aprile 2022 ore 19:35
Quindi Fileo se il mio speaker ha 10 W ( e diciamo che siano anche reali per semplicità) ed io dico che fa già troppo rumore, quelle di Otto da 70 W mi viene da dire che spaccheranno i vetri. Se i watt sono l'unico parametro, come faccio a fare un buon paragone? Grazie. Riguardo la soundbar, ora vanno di moda quelle certificate Dolby Atmos. Se puoi scegli una di queste, ma allo stesso tempo mi chiedo quanti film sono registrati con Atmos e soprattutto dove li trovate questi film ? Anche io sono sempre stato allergico alle soundbar e la voglia mi è passata quando ho sentito la Sonos Arc (roba da 1000euro). Quindi posso confermare che meglio spenderci poco. Mi pare che Sonos faccia anche soundbar da 400euro e successivamente puoi aggiungere ed espandere il sistema con satelliti e sub. Quindi poco a poco, soldi permettendo, ti costruisci un home teatre wireless. Io che non ho neanche internet a casa, ho bocciato Sonos perché va solo col Wi-Fi |
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