| inviato il 24 Novembre 2021 ore 8:04
“ A giudicare dalla potenza di calcolo della Z9 credo che i 30 raw al sec. che non ci sono sia una scelta, magari li implementano con un aggiornamento, il mirino se è vero come dicono tanti che da la migliore esperienza d'uso, non mi soffermerei sul refresh e x finire, sulle reflex nikon anche quando aveva meno punti lavorava nel traking sempre meglio di Canon, della serie lasciate perdere le specifiche... „ A me quello che suona strano è il fatto che certe affermazioni provengano da un professionista, in questo caso _Blackdiamond_ Sono cose, quelle dei punti af, che potrebbero essere citate da un amatore, tra l'altro alle prime armi, perché come ricorda Blade_71, il numero di punti non è mai stato proporzionale all'effettiva efficienza del sistema af, altrimenti si potrebbe affermare -basandosi su simili congetture- che la Sony A7III, solo perché possiede lo stesso numero di punti af della Sony A9, presenti le medesime prestazioni dell'ammiraglia. Ma questo, ovviamente, oltre ad esser falso, fa anche un po' ridere. La storia dei 30 FPS in RAW è un'altra panzana. Detto così, senza contestualizzare, ha scarsissimo valore, per il semplice fatto che la A1 fa 30 FPS in RAW compressi CON perdita e a 12 bit di profondità . Per contro, la Z9 fa 20 FPS in RAW SENZA perdita e a 14 bit . La mole di dati acquisita con le due modalità -e quindi il lavoro che il processore deve compiere- è OVVIAMENTE diversa. Non dimentichiamo, poi, che la Z9 arriva a fare 120 FPS in JPEG da 11 mpx, funzione che la A1 può solo sognare. Attendiamo le prime considerazioni in merito dai professionisti di un certo settore perché trattasi di qualcosa di impensabile fino a prima della Z9. Ah, per la cronaca, notizia fresca fresca: sono venuto a sapere che sia Lazzari che Soldano hanno iniziato a testare la Z9 in pista. Sulla faccenda del mirino manco mi esprimo: ci sono fiumi di post a riguarda e, se dovesse promettere ciò che sta trapelando, costituirà un vero "game changer". Poi, per carità, andrà bene anche il mirino della A1 che ripropone frames e sequenze, ma parliamo di una tecnologia, quella del Dual Stream di Nikon, che cambia le carte in tavola. |
| inviato il 24 Novembre 2021 ore 8:11
“ Marco, mi riferivo solo alla varietà dell'offerta dei corpi Sony e al livello raggiunto dai suoi sensori. Non di certo al body e nemmeno allo schermo e al menù i quali, personalmente, non mi piacciono affatto. In attesa del 100-500 sto usando la A7III di un mio amico col 200-600. Non ti dico cosa penso della A7III che poi faccio arrabbiare qualcuno, ma chi la paragona alla R6 vuol dire che non sa nemmeno di cosa sta parlando, ci sono non mondi, ma universi di differenza. Del resto ci sono 2 anni di differenza (avrei pensato almeno 5) e si vedono tutti. „ C'è da dire che imho i due big non solo si sono mossi quando il mercato era ormai chiaro richiedere certo tipo di macchine, ma anche quando i componenti per poterle assemblare sono evoluti ad un livello tale da darti in mano una ML 'reflex' (per chi capisce cosa intendo). Cosa voglio dire: che ogni volta che prendi una R6 o una R5 e la paragoni ad una serie III sony, capisci cos'è l'esperienza d'uso. Sony, per arrivare alle A1 attuali per 'esperienza d'uso' (non parlo di pura velocità, rafficone etc, ma velocità dell'interfaccia, accensione etc) ha dovuto prima fare le varie A7, A7II etc etc Ora siamo proprio sicuri che con la tecnologia che c'era allora e con ML che non sarebbero state paragonabili per 'esperienza d'uso' alle reflex, avremmo tutti fatto il passo? Io credo di no. E questo le due big lo sapevano benissimo e sono uscite con le loro ML non appena la tecnologia ha permesso di fornire corpi utilizzabili a 360 gradi. Una volta uscite, dopotutto, non mi pare proprio abbiano impiegato poi molto a mettersi in pari, in barba a chi le dava tecnologicamente morte, con gap incolmabili, ormai sulla via del declino. Anzi, in alcuni casi ed in alcune cose hanno dimostrato ancora una volta la loro superiorità in un ambiente che frequentano da decenni e che conoscono benissimo. |
| inviato il 24 Novembre 2021 ore 8:12
Io credo che sugli EVF il problema sia (per quanto riguarda me e quello che fotografo) la fluidità. Sull'r6 quello che vorrei sarebbe più fluidità durante la raffica, non più risoluzione. Il mirino della r5 è sicuramente più inciso e definito, ma quando ci lavoro il mirino della r6 non mi fa pensare "vorrei più risoluzione", ma, ripeto, più fluidità in certi frangenti. Ora, a prescindere dai risultati (non ho visto video del mirino della z9 all'opera, se ci sono segnalateli), l'approccio di Nikon mi sembra il migliore. A me piace anche il semplice fatto che si siano posti il problema di realizzare un mirino non tanto più definito (ci vuole poco, lo compri da chi lo produce e lo installi) ma più fluido. Il dual stream è una genialata, creare 2 flussi video indipendenti e mandarne uno dritto al mirino (suppongo, perchè di elettronica non so nulla), alleggerisce la visione dai tentennamenti eventuali dovuti all'hardware messo sotto sforzo durante la registrazione delle immagini, raffiche in primis. Ora bisogna vedere il paragone diretto con le altre 2. Io ho visto vari filmati su r3 e durante le raffiche ho sempre apprezzato una visione molto fluida e priva di blackout, può anche essere che il digic 10 riesca a gestire tutto senza visualizzare tentennamenti nel mirino, e se ci sono dei doppi frame risultano talmente rari da risultare ininfluenti sul risultato finale. Su A1 ho visto poco e niente, però anche lei in elettronico non mi sembra soffra di visioni a scatti o problemi particolari. Certo, ammetto che il mirino che cala di risoluzione non è una cosa buona, almeno da un punto di vista dell'immagine e delle chiacchiere da forum, ma immagino che in situazioni dinamiche si possa impostare in modo da avere caratteristiche stabili, magari abbassando il refresh rate (credo, non lo so, magari qualcuno che ha a1 può confermarlo). Aspetto con ansia un video con le 3 macchine che ritraggono la stessa situazione e tutti i mirini affiancati per rendermi conto delle differenze. Però ripeto, brava nikon per essersi posta il problema e trovato una soluzione intelligente. |
| inviato il 24 Novembre 2021 ore 8:14
@Gianpietro. +10.000 |
| inviato il 24 Novembre 2021 ore 8:18
“ Cosa voglio dire: che ogni volta che prendi una R6 o una R5 e la paragoni ad una serie III sony, capisci cos'è l'esperienza d'uso. „ Vero. |
| inviato il 24 Novembre 2021 ore 8:18
“ Però ripeto, brava nikon per essersi posta il problema e trovato una soluzione intelligente. „ Senza nulla togliere a Nikon, penso che canon si stia ponendo il problema con l'aggiornamento che arriverà il 2 dicembre per R5 ed R6: - Added EVF Smooth to suppress lower frame rates in low light |
| inviato il 24 Novembre 2021 ore 8:23
“ Senza nulla togliere a Nikon, penso che canon si stia ponendo il problema con l'aggiornamento che arriverà il 2 dicembre per R5 ed R6: „ Vabbè anche Sony correrà al riparo. Basta qualche altro asterisco da un lato e un altro paio di note a fondo pagina. |
| inviato il 24 Novembre 2021 ore 8:25
|
| inviato il 24 Novembre 2021 ore 8:27
“ Senza nulla togliere a Nikon, penso che canon si stia ponendo il problema con l'aggiornamento che arriverà il 2 dicembre per R5 ed R6: - Added EVF Smooth to suppress lower frame rates in low light „ Senza dubbio, r5 ed r6 sono 2 corpi a loro modo straordinari, hanno quel digic 10 che è assolutamente sovradimensionato e può gestire tantissimi aggiornamenti futuri. R6 credo sia la macchina con rapporto qualità prezzo migliore mai fatta da canon e probabilmente la migliore, sotto questo punto di vista, sul mercato. In ogni caso la via scelta da nikon è quella di rendere la visione a mirino indipendente da tutto con un flusso dati separato. Quelle sono cose che non aggiorni via firmware. Ma non credo che su r3 avremo di che lamentarci. Credo che per la fluidità poi faccia la differenza anche il sensore stacked (credo, se così non fosse meglio). |
| inviato il 24 Novembre 2021 ore 8:31
“ Io penso che inizieremo ora a vedere soluzioni sviluppate da fotografi/videografi per fotografi/videografi. Se si capisce cosa intendo. „ I know what you mean |
| inviato il 24 Novembre 2021 ore 8:35
Ho appena guardato il video e non mi sembra di aver visto quanto viene sostenuto in questo thread. Nell'ordine : 1) non ho notato tutta questa superiorità del af Canon. Qui sembra ottimo, come ottimo sembra quello sony 2) polin non mi sembra avere un difetto fisico o mentale che gli fa tarantolare gli occhi (ma siete Seri?) 3) ho notato su entrambe le macchine che compare sempre l'avvertimento rischio mosso anche con tempi di 1/4000 e 1/2500. Alla facciazza dei 6 stop di stabilizzazione Però andiamo avanti... |
| inviato il 24 Novembre 2021 ore 8:35
Per quanto riguarda i processori non fatevi troppi problemi. Finalmente tutti e tre (Canon Nikon e Sony) son passati a processori molto prestazionali. Hanno differenti architetture, ma come prestazioni son similari. Magari uno va un po' più forte di un altro (che so +30%, +50%, ma non ci sono ordini di grandezza nelle differenze. Tutti e tre si sono allineati su processori molto potenti che staccano completamente da quel che c'era sulle reflex Vorrei ricordare che Nikon stessa dice che il nuovo a fare dei calcoli va 12 volte più veloce del doppio processore di Z6II. Questo dovrebbe dare l'idea del fatto che le nuove ammiraglie hanno fatto un salto prestazionale notevole dal passato La differenza la fanno un po' le periferiche aggiuntive che ogni produttore ha voluto all'interno del suo processore di immagine, intendo quelle dedicate a gestioni specifiche delle fotocamere Oggi comunque tutti e tre hanno un processore notevole e ottimi algoritmi di riconoscimento Ognuno ha implementato peculiarità differenti, ma il livello è davvero molto alto per tutti ora Tant'è che riescono a seguire perfettamente soggetti in mezzo al caos, mettere a fuoco con pdc molto piccole, riconoscere soggetti spesso prima che l'occhio li riesca a riconoscere L'unica grossa differenza che vedo io sono le scelte del sensore (e del corpo per sony). Canon ha puntato su risoluzione medio bassa, Nikon su compressione files tale per cui la alta risoluzione non rappresenta un problema sugli spazi di archiviazione Sony che è partita prima ha sia alta sia bassa risoluzione con A9 e A1 in corpi più piccoli Io nelle poche sequenze che ho visto sul video di polin non noto differenze significative. Per quanto riguarda i suoi commenti... boh.. non mi ispirano mai fiducia, quindi non so se davvero si veda qualche vantaggio sulla nuova Canon Detto questo... non mi farei problemi Per me son più importanti differenze tipo "ho già un sacco di materiale Canon", piuttosto che adoro il corpo grosso e solido, oppure il display tilable on axis di una Z9 lo trovo stra-comodo Eventualmente per chi fa video ci può esser qualche differenza tra i vari brand Poi comunque è molto presto per giudicare. Sarebbe bello vedere i files a bassi e alti iso in varie situazioni, nonché sequenze scattate da chi di mestiere segue quello sport e vedere quante davvero sono a fuoco (ma io su questo ho pochi dubbi... per me tutte e tre sono praticamente sempre a fuoco) |
| inviato il 24 Novembre 2021 ore 8:41
Crillin sulle sony il calo di risoluzione non è mai, e dico MAI, stato notato da utenti e riportato come fastidio o perdita di fluidità. Sfido a trovare un solo post antecedente alla Z9 in cui questo sia apparso come un problema, come qualcosa di percepito. Io non avrei problemi a dirti che durante una raffica ad una moto noto un cambio di visione e la cosa mi turba, ma te lo direi anche se lo notassi in un safari o in una sessione in studio...e fidati, non si nota nulla, la visione è burro; da tempo ripeto che in certe situazioni la visione dell'ottico resta la preferibile e l'ho ripetuto anche con la A1. Nessuno ad esempio ha parlato del cambio di luminosità, di esposizione durante il passaggio da ombra totale a superluce, come si comporta R3 e Z9? lasciando da parte le baggianate dell'hdr che a volte imposto anche sulla A1 con un escamotage (cmq non implementato come nelle altre due). Quando parliamo di visione pari a reflex parliamo di quello....allora sì che cambia la solfa. Ci sono tante cose che non vedo l'ora di provare sulle R3 e mi piacerebbe provare anche la Z pur non vedendo possibilità di uso in futuro. Concordo con te sul discorso del doppio stream, una idea brillante ed utile, tirata fuori forse anche per non trovarsi con qualcosa di meno senza una giustificazione, in ogni caso è una strada veramente geniale e che avrebbero potuto seguire tutti (tutti i sensori dispongono di vari stream). Chiaramente bisogna augurarsi che venga seguita a ruota come è stato per lo stacked. La questione in ogni caso non riguarda la fluidità in generale che come ho ripetuto alla noia è data dagli fps effettivi, ma dal fatto di restare stabile anche quando i tempi calano sotto una certa soglia (1/240-1/120-1/60) mantenendo in quel caso uno stream continuo e quindi SI più fluido degli altri mirini. Se disponesse di uno stream a 240fps sarebbe una bomba. Sulla risoluzione dei mirini concordo in parte con te, dipende dalla percezione, ma anche dall'ingrandimento del mirino stesso. Maggiore è l'ingrandimento maggiore sarà la densità di pixel richiesta per offrire una visione molto naturale (ecco perché alla fine quando cambi a 240fps la riduzione di area non altera la qualità di visione). Si ripete comunque sempre la stessa solfa, ogni macchina ha i suoi plus e i suoi minus (rispetto alla concorrenza, perché non si parla di "difetti"). La R3 ad esempio dispone di un algoritmo più intelligente che proprio per il vantaggio di riconoscere meglio la scena permette in alcune condizioni di attaccarsi meglio al soggetto inquadrato. Dispone di un sistema di definizione dell'area di focheggiatura assolutamente più intelligente delle altre, inoltre l'eyefocus ritengo sia (non in tutti i campi) una funzione stupefacente, veramente da invidiare....e che per altro né Sony né Nikon potranno implementare se coperta da brevetto, peccato non funzioni anche durante la raffica..sarebbe il top. Speriamo la mantengano sulla R1 e non facciano come in passato tenendole sulle semiammiraglie. Ci sono molteplici aspetti su cui ogni casa resta migliore delle altre, ognuno dovrebbe gioire di ciò a cui si è arrivati oggi e sperare che quanto di meglio fatto dalle altre venga copiato da quella in uso per se. |
| inviato il 24 Novembre 2021 ore 8:43
“ rillin sulle sony il calo di risoluzione non è mai, e dico MAI, stato notato da utenti e riportato come fastidio o perdita di fluidità. „ Mac per me è una cosa che uno nota solo dopo aver visto di meglio è ovvio che non sia un problema bloccante. Non è come quando fai una raffica a massimi fps con una Z6 dove è più il blackout time che il frame time è altrettanto vero che se si può far di meglio ben venga Ma non sono queste le motivazioni per scegliere un brand o un altro |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |