| inviato il 29 Ottobre 2021 ore 16:28
pò difficile credere a ciò che non tocco con mano Beh le cose che possiamo toccare con mano sono veramente poche...la forza di gravità ad esempio, non la tocchiamo ma ne deduciamo l'esistenza dal suo effetto...tutte le cose esistenti sono il risultato di qualcosa che non vediamo. Anche gli Uap non li abbiamo ancora toccati con mano...non ci sono prove scientifiche di cosa siano eppure qualcuno è già pronto a credere che si tratti di costruzioni extraterrestri. Occhio che gli UAP non c'entrano assolutamente nulla con la mia messa in discussione delle nostre conoscenze scientifiche Non voglio contraddirti ma questo non cambia le cose. Ancora occhio poi che la religione è imposizione di una verità, se sei religioso ci devi credere in una cosa, altrimenti religioso non sei. Mentre la Scienza, è libertà, nessuno obbliga nessuno a credere nulla. Riguardo al primo punto parli per idee preconcette e non posso biasimanti visto che nelle religioni più conosciute è veramente come dici... Inoltre anche nel mondo scientifico o ti conformi a certe idee o fai fatica ad andare avanti e ad esercitare la tua professione in modo tranquillo senza essere vittima di ostracismi. Anche Eistein ebbe dei problemi. Qualsiasi mente "originale " finisce col scontrarsi con idee standardizzate e ufficialmente riconosciute e questo anche nell'ambiente scientifico. La chiesa cattolica La chiesa cattolica non è l'unica religione e non si può fare di tutta l'erba un fascio e se lo si fa si va fuori strada. L'esempio di Galileo è un esempio di grande chiusura mentale e ottusità: attento a non fare anche tu lo stesso errore anche se l'oggetto è diverso Non tutto è come sembra e come altri ce lo hanno fatto vedere |
| inviato il 05 Novembre 2021 ore 8:23
Il fisico statunitense James Green, capo scienziato della Nasa, sulla più importante rivista scientifica internazionale, ovvero Nature “ La Nasa si prepara a rivelare al mondo l'esistenza degli alieni: “Bisogna capire come comunicare al meglio l'esistenza di vita extraterrestre” Gira e rigira anche la Nasa torna a parlare di forme di vita non terrestri. Oltretutto ad ospitare la riflessione del fisico statunitense James Green, capo scienziato della Nasa, è stata una delle più importanti riviste scientifiche internazionali, ovvero Nature. Nell'abstract Green la mette giù un po' alla Spiderman, ma la sostanza è chiara: “La nostra generazione potrebbe realisticamente essere quella che scoprirà prove di vita oltre la Terra e da questo potenziale privilegio derivano delle responsabilità”. Green allarga poi lo spettro dell'analisi delle forme di vita oltre quelle terrestri un po' alla Stephen Hawking: “La grandezza della domanda se siamo soli nell'Universo, e l'interesse pubblico che essa genera, apre la possibilità affinché i risultati ottenuti implichino più di quanto supportano le osservazioni o di quanto gli osservatori intendano”. Green, tra l'altro, orienta il suo ragionamento da un lato sull'ipotetica sorpresa, dall'altro su come evitare il più possibile sensazionalismo nel comunicarlo: “Poiché gli obiettivi di rilevamento della vita diventano sempre più importanti nelle scienze spaziali, è essenziale aprire un dialogo collettivo su come trasmettere informazioni in un argomento che è vario, complicato e ha un alto potenziale di sensazionalismo”. Insomma, per il capo scienziato della Nasa bisogna “stabilire le migliori pratiche per comunicare il rilevamento della vita può servire a stabilire aspettative ragionevoli sulle prime fasi di un'impresa estremamente impegnativa”. Green specifica infatti che si deve “attribuire valore ai passi incrementali lungo il percorso (di scoperta ndr), e costruire la fiducia del pubblico chiarendo che le false partenze e i vicoli ciechi sono una parte prevista e potenzialmente produttiva del processo scientifico”. Infine le conclusioni del fisico americano si orientano verso un tentativo di dare consistenza fiduciaria a chi studia da tempo fenomeni di apparizioni inspiegabili (ma non per questo aliene ndr) nei cieli statunitensi registrati soprattutto da membri dell'esercito, della marina e dell'aviazione a stelle e strisce. Green infatti parla della creazione di un “proof-of-concept”, ovvero di uno studio di fattibilità che “implichi non una prescrizione, ma semplicemente l'inizio di un dialogo importante”. „ www.ilfattoquotidiano.it/2021/11/04/la-nasa-si-prepara-a-rivelare-al-m Altri articoli in merito: notiziescientifiche.it/vita-aliena-dobbiamo-essere-pronti-secondo-capo www.esquire.com/it/lifestyle/tecnologia/a38121109/nasa-trovato-alieni- www.nasa.gov/feature/are-we-alone-in-the-universe-nasa-calls-for-new-f |
| inviato il 05 Novembre 2021 ore 12:04
"“Bisogna capire come comunicare al meglio l'esistenza di vita extraterrestre” Se uno pensa a come dire al meglio alla sua ragazza che la lascia, ha già deciso di lasciarla = sanno già che ci sono, semplicissimo. |
| inviato il 05 Novembre 2021 ore 12:13
Lo penso anch'io ormai, troppi interventi autorevoli uno dietro l'altro: Obama, il Report del Pentagono, Nelson amministratore della NASA e ora Green capo scienziato della Nasa, inoltre tanti militari ed ex militari di alto rango, alcuni Senatori...stanno probabilmente pian piano spianando la strada all'annuncio |
user207929 | inviato il 05 Novembre 2021 ore 12:55
@Vaake - potresti anche aver ragione, ma non è che questo 'spianare la strada' ottenga i risultati che si prefigge, secondo me. Nella vita reale trovo che nessuno si curi delle eventualità rappresentate da queste notizie. Per quel che rilevo se ne parla solo qui. |
| inviato il 05 Novembre 2021 ore 13:01
Vero, e anche qui ne parliamo in quattro gatti, questo perché è un argomento che ormai l'opinione pubblica aveva relegato nel filmico, nel surreale, nel fantascientifico, se non nell'eccentrico universo del complottismo...ma qualora le istituzioni ne dessero annuncio con prove certe, l'interesse di tutto il mondo diventerebbe sicuramente altissimo. Su Nature James Green afferma che “La nostra generazione potrebbe realisticamente essere quella che scoprirà prove di vita oltre la Terra e da questo potenziale privilegio derivano delle responsabilità”, e come scriveva Alessandro, se uno del genere si espone a tal punto è perché verosimilmente sa molto di più di quello che ora comunica. |
user207929 | inviato il 05 Novembre 2021 ore 14:15
Effettivamente, dalle info che ricavo da questa discussione, pare anche a me che ci sia una certa autorevolezza delle fonti. Le cose che mi lasciano perplesso è che altri governi come Cina, Europa e Russia 'appaiano' ignari nel tema. Anche solo per spirito di competizione (ma non è solo questo), queste potenze, dovrebbero forse cercare di 'farsi percepire' come informati nel merito. Altrimenti passerebbe la notizia che gli alieni prediligano gli americani o che gli altri paesi non siano tecnologicamente in grado di rilevarne la presenza nei loro cieli. Lo scoprire l'esistenza di vita aliena che ci viene a trovare, è l'evento più importante da quando i primi ominidi sono scesi dagli alberi, per il nostro pianeta. C'è in ballo il nostro futuro, tanto in senso positivo quanto, eventualmente, in senso negativo. Possibile che a Cina, Europa e Russia interessi nulla? |
user198779 | inviato il 05 Novembre 2021 ore 16:43
Se fosse vero e la vita è così rara nell'universo forse sono qui che ci stanno tenendo d'occhio affinché non ci autodristruggiamo. |
user198779 | inviato il 05 Novembre 2021 ore 16:45
Effettivamente dopo una pandemia globale ci sono rimasti solo gli alieni e poi abbiamo chiuso il cerchio. |
| inviato il 05 Novembre 2021 ore 18:18
“Bisogna capire come comunicare al meglio l'esistenza di vita extraterrestre” Se uno pensa a come dire al meglio alla sua ragazza che la lascia, ha già deciso di lasciarla = sanno già che ci sono, semplicissimo. Io è tanto che penso alla gioia che darò a mia mamma quando le comunicherò che ho vinto 1milione alla lotteria ma non l'ho ancora vinto ci stanno tenendo d'occhio affinché non ci autodristruggiamo. E lo fanno gratis? La nostra generazione potrebbe realisticamente essere quella che scoprirà prove di vita oltre la Terra Questo non significa che gli UAP siano costruzioni extraterrestri e tantomeno che siano o che saranno la prova certa dell' "esistenza di vita aliena che ci viene a trovare". |
user198779 | inviato il 05 Novembre 2021 ore 18:59
"ci stanno tenendo d'occhio affinché non ci autodristruggiamo. E lo fanno gratis?Eeeek!!!" Certo perché la vita è una fortuna cosmica come dice Paul Davies. Una volta sbocciata sarebbe un peccato che andasse persa. |
user55404 | inviato il 05 Novembre 2021 ore 20:15
E certo... gli alieni ci fanno da angeli custodi!! Certo che la fantasia umana è immensa come l'universo. |
| inviato il 05 Novembre 2021 ore 20:24
“ Nella vita reale trovo che nessuno si curi delle eventualità rappresentate da queste notizie. Per quel che rilevo se ne parla solo qui. „ Ma la guardate la gente in giro, sono tutti impegnati a guardarsi l'ombelico, manco se gli si para davanti un omino verde si rendono conto di quello che stanno vedendo. |
user226515 | inviato il 05 Novembre 2021 ore 20:55
“ Se uno pensa a come dire al meglio alla sua ragazza che la lascia, ha già deciso di lasciarla = sanno già che ci sono, semplicissimo. „ Se esco senza ombrello significa che non pioverà? |
| inviato il 05 Novembre 2021 ore 21:58
Certo perché la vita è una fortuna cosmica come dice Paul Davies. Una volta sbocciata sarebbe un peccato che andasse persa. Certo che però il principio evoluzionistico dice altro: il più forte sopravvive, e in altre parole: morte tua vita mia! Forse aspettano che ci estinguano per farsi una grassa risata e prendere possesso del nostro pianeta: mi sembra molto più plausibile |
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