user151242 | inviato il 07 Novembre 2018 ore 15:55
Si ma attenzione; e' vero che tutti i componenti elettronici introducono rumore...ma c'e' rumore e rumore. Intanto diciamo che il segnale catturato dal sensore a matrice CMOS, e' affetto da rumore che da un punto di vista matematico si puo' caratterizzare essenzialmente in rumore gaussiano colorato e rumore di tipo impulsivo. Senza entrare nel dettaglio, io credo che Valgrassi facesse riferimento a questo tipo di rumore, perche' e' questo il piu' × ed ' prodotto dall'effetto della luce assorbita dai transistori. La catena di ISP, che amplifica ed elabora il segnale introduce invece rumore, ma essenzialmente di tipo termico, che alle potenze in gioco e' del tutto trascurabile. Il problema sta nel ridurre il rumore prima della catena di ISP, altrimenti ti ci amolifichi anche quel tipo di rumore. |
| inviato il 07 Novembre 2018 ore 15:58
@Lillo1971 “ motofoto mi sa che non è come dici tu „ La 5D Mark IV non è ISO-Invariante (non del tutto). www.dpreview.com/news/3229755227/canon-5d-mark-iv-brings-dramatic-dyna Cito: “ The 5D Mark IV isn't entirely ISO-invariant „ Lo è più della mia 6d, ma non come una Sony. @Angelo_ML “ Il problema sta nel ridurre il rumore prima della catena di ISP, altrimenti ti ci ammolli anche quel tipo di rumore. „ Vero, ma quando il segnale è basso anche il rumore termico nel sensore va ridotto. Hai mai visto come freddano i sensori gli astro fotografi? |
| inviato il 07 Novembre 2018 ore 16:09
@ Black: "... se scatto a 1/100 f 8 e provo a fare una foto a ISO 100 e una a ISO 800 avrò la prima sottoesposta e la seconda esposta correttamente, dovrò aumentare l'esposizione di 3 stop in quella sotto esposta ed avrò particamente lo stesso rumore di quella a 800... questo singifica che il rumore è ASSOLUTAMENTE LEGATO AGLI ISO" No! Prova se mai che NON dipende dalla impostazione ISO della fotocamera ( gain ) ma dalla quantità di luce presente in scena! ( evidentemente non molta ) Nello scatto a 800 ISO hai applicato 3 stop di gain per ottenere in camera la corretta esposizione, esattamente quelli che applichi in post a quella scattata a 100 ISO. Questo ovviamente non considerando effetti devianti di sensori di concezione non modernissima. Marco |
user151242 | inviato il 07 Novembre 2018 ore 16:13
Cioe' il fatto che il sensore si scaldi non vuoldire che produca rumore termico...non so se sono stato chiaro. |
| inviato il 07 Novembre 2018 ore 16:22
@Motofoto e altri ho ripetuto il mantra tante volte (in buona luce, no astro, no buio) per limitare il rumore al photon shot noise. Vi è chiaro o no che voi mi fate rientrare il readnoise quando l'avevo esplicitamente escluso? Oppure, sapete quantificare quando il readnoise diventa importante? Sapete in che modo si combinano rumori casuali? Se non lo sapete, lasciate fuori il readnoise, per favore. Se invece lo sapete, state parlando di astro, che avevo chiaramente escluso. Per quanto riguarda la mia spocchia, dipende dal fatto che "se io fossi modesto, sarei perfetto", are you happier now? Comunque un riferimento serio è questo di Hasinoff drive.google.com/open?id=1x7OcMd8GylkT-RqV0Rcqezu-GfNSdW0i Partendo da questo articolo Hasinoff non si è fermato più ed è diventato uno dei capi di Google per AI nelle camere smartphone. |
| inviato il 07 Novembre 2018 ore 16:34
“ se io fossi modesto, sarei perfetto „ ...diciamo che hai ampi margini di miglioramento sul versante della comunicazione Se intitoli un thread "...ISO e Rumore...", il readnoise non si può lasciare fuori e neanche l'astro. Avevo già letto l'articolo dal tuo primo post. Grazie per la segnalazione. Più che la meritata carriera di Hasinoff (che buffo nome per uno scienziato ), vedo i risultati nei prodotti di Google e i trend della fotografia computazionale. |
| inviato il 07 Novembre 2018 ore 16:36
@Andrea il grande Alessio non si è inventato il suo pregevole bigino dal nulla, ha messo insieme, tradotto e semplificato il meglio degli articoli. In genere andare alla fonte fa capire meglio, ti consiglierei Hasinoff, le stesse conclusioni di Alessio ma con più esempi e in originale. Per quanto riguarda ETTR con tempi lunghi, calma e gesso, terra incognita |
user151242 | inviato il 07 Novembre 2018 ore 16:43
Possiamo pure dire che il sensore si scaldi per la non perfetta conversione energetica tra quanto di luce ed energia sufficiente ad un elettrone di giunzione del CMOS di raggiungere il potenziale di barriera e trasformarsi in una corrente...diciamo il lato brutto della luce, cioe' quello che serve ad agitare gli elettroni del sensore per nulla :))) |
| inviato il 07 Novembre 2018 ore 16:49
Scusate la nota linguistica, forse inutile : Gli anglosassoni usano ancora il termine "ISO speed" (velocità). Alti valori saranno usati con tempi veloci, per es. nello sport. Il fatto che entri poca luce è una conseguenza da accettare. Si sa in generale che il rumore sarà inevitabilmente legato a questa luce, ma nulla è dato sapere sulle caratteristiche del supporto fotosensibile. Il termine "sensibilità" rimanda subito invece a qualcosa di fisico come la grana della pellicola o l'elettronica di amplificazione del segnale del sistema digitale. |
| inviato il 07 Novembre 2018 ore 16:59
@Angelo_ML mi sembri in palla con lo stato solido, vale la pena ripetere che il Si è tutt'altro che il substrato ideale perché crea elettroni e lacune (buche?) con un processo indiretto. Nel fotovoltaico (PV) film sottili di CdTe non sono troppo lontani dal rendimento energetico del Si con spessori minori (thin films). Alla fine abbiamo ciccato, ma si era provato a produrre Si PV partendo dalle lolle di riso Ci ha stoppato il B, il P si riusciva a eliminarlo in fase acida, il B no. |
user151242 | inviato il 07 Novembre 2018 ore 17:09
Valgrassi due lauree in ingegneria serviranno a qualcosa...ahahahah; comunque delle tecniche di drogaggio non conosco molto. |
| inviato il 07 Novembre 2018 ore 17:12
Val, però ora mi hai incuriosito... cosa è B e cosa P ? non credo Boro e Fosforo |
user151242 | inviato il 07 Novembre 2018 ore 17:15
Paolo sono i simboli chimici di Boro e Fosforo, gli atomi con cui viene drogato il silicio per formare le giunzioni PN |
| inviato il 07 Novembre 2018 ore 17:38
Ok, mi sembrava troppo semplice invece...erano proprio loro (sono un chimico) |
| inviato il 07 Novembre 2018 ore 18:06
@Angelo_ML complimenti! , voi ing. siete dei grandi, qualche volta però siete ing. civili e architetti e parlate di fisica, dall'alto dei due esami subiti come l'olio di ricino. Quando mi accorgo che l'ing. va a braccio, chiedo: che ing. sei? Non mi si risponde mai, chissà perché? Io ho il mio ing. chimico PoliMI di riferimento, nel forum si chiama moulin, nella vita è uno dei migliori stampatori pro in Italia. Andate su www.ultraSONY.com per vedere il suo approccio. Spinoza è stato per anni il cervello pensante di Nikonland, un sito a basso potenziale scientifico. Era invasato di Nikon. Poi si è innamorato di Sony. Leggete un po' come la pensa... now Spinoza mi detesta quando lo cito, ci tiene alla privacy, d'altro canto è un professionista, non può vivere in incognito. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |