| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 15:02
@garcia Hai un link? |
| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 15:18
l'anello si chiama Astat nex, poi naturalmente serve il normale adattatore www.novoflex.it/Adattatori+ottiche/Per+camere+Sony+NEX+-+E-mount+-+Alp Preciso che l'adattatore è senza contatti: per chiudere il diaframma basta un corpo canon. Se chiudi a f9, spegni la macchina e togli l'obiettivo, questo rimane chiudo a f9 (o f11, o f16... quello che vuoi). Tanto io scatto sempre a f9 o f11. |
| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 15:37
Grazie! Interessante! |
| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 16:04
@Andrea.taiana “ www.rogeti.com/en/tseframe/ in dollari costa molto meno degli Zoerk e Hartblei analoghi @ Nico_s : che si fa? ci interessiamo per l'acquisto? „ Grazie Andrea per la preziosa segnalazione. Sembra davvero ben realizzato. Mi sa davvero che stavolta finirò per cedere... |
| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 19:01
@Garciamarquez “ l'anello si chiama Astat nex, poi naturalmente serve il normale adattatore www.novoflex.it/Adattatori+ottiche/Per+camere+Sony+NEX+-+E-mount+-+Alp Preciso che l'adattatore è senza contatti: per chiudere il diaframma basta un corpo canon. Se chiudi a f9, spegni la macchina e togli l'obiettivo, questo rimane chiudo a f9 (o f11, o f16... quello che vuoi). Tanto io scatto sempre a f9 o f11. „ Non si può usare però direttamente con i TS-E, giusto? |
| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 19:13
ho riguardato con calma il funzionamento della staffa Rogeti ... e soprattutto il video in alto. di fatto i vantaggi sono che la staffa tiene ben fermo il 17ts, bloccandosi sul corpo, e così facendo si va a spostare il corpo macchina, e quindi il sensore, come se fosse un banco ottico (in cui si può agire sia sulla stendarda davanti che dietro), ed in questo modo si ha più libertà di azione e minori problemi di parallasse. però allo stesso tempo si perde il controllo sul basculamento e quindi sul piano di messa a fuoco. sinceramente .. anche per uno come me che usa molto il 17ts ... non è che vedo tutto sto vantaggio, e poi 330 dollari preferisco averli in tasca. le cose si possono fare in modo tradizionale, cioè spostando il barilotto e tenendo fermo il corpo. piuttosto se ho del peso da potermi portare dietro preferisco un treppiede più solido ed una bella testa micrometrica ! Ho ripreso le foto dell'ultimo viaggio che ho fatto all'Ocenografico di Valencia in cui praticamente ho scattato solo con il 17ts, ed in cui ho avuto modo di sperimentare tutte le combinazioni di fusione di scatti vicini. Questa ad esempio è un panoramica piatta di 3 scatti paralleli usando tutta l'escursione dello shift da sopra, a centro, a sotto.. infatti viene una foto quadrata. in questo caso ho scattato un BRK di 5 immagini per ogni posizione per cui sono 15 scatti (non li ho rifusi tutti). In questo caso come nel successivo.. far digerire a LR il panorama è stato complicato .. gli algoritmi si aspettano una panoramica cilindrica o sferica non piatta.
 Quest invece è un'altra panoramica piatta ma fatta di 3 scatti verticali usando solo lo shift laterale e poi croppata ed un poelo allungata per farla tornare in una proporzione di circa 3:2
 Questa è una panoramica cilindrica, cioè fatta ruotando la testa sull'asse verticale, con il corpo macchina in verticale e il barilotto schiftato un poco in alto per la composizione. come si vede il primo piano .. per via della parallasse .. nella fusione degli scatti ha dei problemi di transizione.
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| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 21:00
@Gambacciani_FotoIn Se si vuole mantenere anche la possibilità di basculare c'è la staffa della Hartblei: si monta in una posizione che permette tutti i movimenti. Purtroppo costa molto di più di questa Rogeti (che comunque mi pare ben fatta e ha altri vantaggi). Il perché utilizzare questo tipo di staffe è legato all'esigenza di avere la massima correttezza (virtualmente nessun intervento del software) quando si montano più scatti: si tratta di porzioni diverse della stessa prospettiva (il punto di vista non cambia). Che poi i montaggi si possano fare anche utilizzando scatti fatti spostando l'obiettivo (e non il sensore) non ci sono dubbi (per particolari esigenze lo faccio ogni tanto anch'io). Ma ad essere «rigorosi» non è la stessa cosa. Poi, per il resto, si realizzano tranquillamente stitching pure montando scatti fatti muovendo tutta la fotocamera e si vive felici lo stesso. P.S. Complimenti per le belle foto. |
| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 22:29
@Gambacciani_FotoIn: con la funzione photomerge in Photoshop trovi l'opzione "riposiziona" che è perfettamente adatta al caso di composizione di immagini riprese con obiettivi decentrabili, il software prende i tre scatti e li monta senza praticamente distorcerli come invece farebbe con le opzioni di proiezione Sferica o Cilindrica o Prospettica presenti sia in Photoshop che in Lightroom. La comodità dello stitching eseguito in Lightroom è che si lavora sempre con un file RAW e si ottiene ancora un file RAW di dimensioni molto ridotte rispetto al Tiff 16 bit di Photoshop o altri software (es. PT GUI) e con tutta la flessibilità del file RAW. Devo anche dire che le opzioni Cilndrica e Prospettica di Lightroom quando si lavora componendo gli scatti multipli ottenuti decentrando producono delle distorsioni veramente minime praticamente non apprezzabili per cui il risultato finale è identico a quello prodotto da Photoshop con "Riposiziona". I problemi di Lightroom nell'unione panoramica sono di altro tipo in verità. |
| inviato il 08 Febbraio 2018 ore 1:30
Astat novoflex non impedisce il basculaggio. Però si monta sull anello adattatore, quindi non va bene per il 17tse montato su corpo canon |
| inviato il 08 Febbraio 2018 ore 1:58
@Gambacciani_FotoIn Davvero belle... |
| inviato il 08 Febbraio 2018 ore 3:14
@Paolo "Perception and Imaging" Suler-Zakia (Kindle), felicità! |
| inviato il 08 Febbraio 2018 ore 14:02
@ Valegrassi: ho provato a guardare il libro nella sua anteprima e sembra veramente interessante. E belle le foto di Gambacciani |
| inviato il 08 Febbraio 2018 ore 15:14
C'è un'anima pia che per caso ha TS-E 17 e 5dsr? In tal caso gli/le sarei particolarmente grato se mettesse qualche test con possibili risultati della suddetta accoppiata, meglio se con foto di paesaggi. Grazieee! EDIT: @ Gambacciani_FotoInViaggio, se non sbaglio li possiedi: ti sarebbe possibile caricare 2-3 Raw che ovviamente non siano di possibile valore economico, ma semplici test della suddetta accoppiata? Grazie! |
| inviato il 08 Febbraio 2018 ore 16:19
Natzori .. le mie sono fatte esattamente con 5dsr + 17ts. ora sto per partire... perchè questo we c'è la mitica traversata dall'appennino con le slitte trainate dagli husky ... e quest'anno c'è anche tanta di quella neve che sembra di essere davvero in Finlandia. ovviamente vado a fare le foto e spero di non cappottarmi con la motoslitta ... Lunedì condivido raw senza problemi. Cmq il 17 .. essendo un ottica medio formato ... non è inciso al 100% come può esserlo un 50art ... però è fantastico lo stesso ! e non è la purezza del file al 100% che lo rende fantastico ... |
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