| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 2:24
Non è mia abitudine, nè sarebbe corretto fare diagnosi affrettate... Entrare nelle dinamiche relazionali di una coppia, trattandosi oltretutto di unione non recentissima, richiede molta esperienza , in quanto si tratta di far venire a galla i reali motivi del conflitto che è scaturito dalla "attività" fotografica di Pippo. Sarebbe stato opportuno , a mio umile parere, rivolgersi ad uno psicologo esperto in dinamiche interpersonali-famigliari, il quale avrebbe coinvolto la coppia in una serie di colloqui mirati a far emergere le reali motivazioni della crisi attuale. Percepisco infatti una chiusura molto rigida da parte della signora, una sorta di gelosia irrazionale, (in quanto non alimentata da sospetti fondati), un timore inconscio di attenzioni dirottate su fanciulle più giovani ed attraenti. Intendiamoci... questo meccanismo in realtà non è affatto illogico, ed è del tutto comprensibile; comprensibile, ma non giustificabile... ciò che mi sorprende infatti è la mancanza del senso di realtà, in quanto dalle affermazioni di Pippo sembra emergere la più rassicurante assenza di intenzioni estranee al setting fotografico. E' una situazione dalla quale è difficile uscirne da soli... troppe "resistenze", remore e "timori", impediscono quella comunicazione profonda necessaria per "mettersi reciprocamente a nudo". |
| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 3:21
Concordo con chi consiglia di non mollare. Io mai metterei bocca sugli hobby della mia ragazza, e mai deve metterla lei fino a che non faccio del male a nessuno. Detto ciò, dato che oggettivamente il nudo può infastidire, gli direi fermamente che continuerei con i ritratti con intimo e pace: se capisce bene, se non capisce metterà il broncio per qualche giorno. L'importante è mostrarsi realmente risoluti (e forse questa è la parte più difficile). Fidati: mollare tutto sarebbe l'errore più grosso, perché si creerebbe del risentimento che coverebbe nell'ombra, e questo porterebbe a vivere male. |
| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 3:23
Alla fine ho deciso di non fotografare più ragazze, di cancellarle dal mi profilo su fb in modo che ESSE non mi chiedano ancora di fare altre foto e dedicarmi ad altro genere. Sapendo che ci sta male, preferisco rinunciare a quel genere piuttosto che vivere con la compagna della mia vita in malo modo. La fotografia resterà sempre il mio hobby principale, anche se so per esperienza che avrà sempre da ridire e contraddire, come lo è in gran parte delle cose che dico e che faccio. Purtroppo non posso raccontare altro sembrerebbe cercare ragione ed infierire sulla persona che IO ci tengo più di ogni altra cosa. Ci aggiorneremo in futuro... buona notte |
| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 7:23
Esatto Pippo.....non avresti dovuto cominciare questo 3D.
Mi fa piacere che alla fine l'hai capito anche se un po tardi. |
| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 9:54
Non sono del tutto d'accordo con Giuliano. Un confronto è sempre costruttivo, anxhe se ovviamente i commenti degli interlocutori non possono tener conto di tutte le sfumature che costituiscono il rapporto. Alla luce di qianto espresso da Pippo nel suo ultimo intervent, ripropongo il consiglio che avevo già espresso... non sono del tutto convinto che la decisione intrapresa servirà a rrisolvere i "malumori " nel rapporto.... |
| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 10:06
Tra moglie e marito non mettere il dito. Cose private,intime.
Insomma......fatti miei.
Io mai imbastirei un 3D del genere,mai.
Il consiglio me lo trovo da solo ( ho 57 anni) o al massimo con qualche fido amico.
In pubblico non mi viene nemmeno l'idea.
E poi.... un OT grande come una casa,ridicolo......Fotocamere,accessori, fotoritocco!
Questa pena mettiamola almeno nei temi liberi...... |
| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 10:14
Giuliano, forse raccontare i fatti proprio su un forum non è il massimo ma paradossalmente dietro ad un avatar è più semplice (anche se morpheus come avatar non si addice al thread), non so le dinamiche della cosa ma a volte parlare con amici e conoscenti porta ancora più rogne, per esperienza vissuta, stranamente è più sicuro un forum pubblico
Cmq concordo sull'errore di collocazione del thread  |
| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 11:03
Capisco,ma sembra di essere tra le pagine di quei giornali femminili....Annabella,Gioia,Annagrazia.....hai presente?
Il parere dello psicologo.....Giovanna risponde...
Rammento che siamo in un forum di fotografia ,dai.... |
| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 11:21
Pippo
Ho chiuso la mia attività, dato le dimissioni in azienda (facevo il fotografo stipendiato e pure bene), lasciato la mia casa (di proprieta) e la mia amata terra. Tutto per stare sereno con la donna che amo.
L'ho seguita nella sua regione e ho dovuto ricominciare da capo. Oggi faccio l'operaio e ho un mutuo da pagare.
Ho regalato un sacco di cose della mia vecchia attività e altre le ho cedute in comodato d'uso gratuito ad un amico (la sala pose completa di binari, flash e accessori vari).
Ho tenuto la reflex e qualche ottica per continuare a fare qualche scatto solo per passione.
Nella vita ci sono delle priorità. Sta a te decidere quali. |
| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 12:33
Ma mi sembrava di aver detto ciò che avevo deciso. Qui non si tratta di svelare segreti familiari vergognosi o che compromettono onore e dignità. Si stava semplicemente chiedendo cosa consigliavate di fare in un caso come la mia situazione. Se salvare la capra o i cavoli o entrambi. Non ci sono cose scandalose e dalla mia ne sono certo, credo che in ogni famiglia ci siano semplici controversie che sfociano in discussioni anche pesanti solo per esempio per decidere dove si va in vacanza. Con ostilità continuate a pensare chissà cosa. Boh pensate quel che volete. Io ho smesso di discutete e con questo messaggio chiudo le mie risposte . Grazie per i vs interventi |
| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 13:19
Ciao.
Io ti dico cosa penso.
Nel senso... non capirmi male ma penso che ogni passione abbia un limite.
In un rapporto probabilmente entra in gioco anche un pizzico di gelosia...
Ci sta altrimenti uno non ci tiene all'altro almeno così penso.
Poi mi chiedo quanto tempo dedichi alla tua passione oltre alle ore di lavoro che tutti noi facciamo?
Se tra il lavoro e la tua passione la tua dolce metà si sente messa in parte o avverte troppo la tua mancanza allora se ci tieni al tuo rapporto dovresti dedicarle più tempo. Mantenere un rapporto non è facile. Bisogna lavorarci tutti i giorni. Io per amore di mia moglie ho rinunciato alla "carriera" politica dove avevo ottime possibilità di diventare sindaco di un comune di 6500 persone e forse anche altre nomine... Ma tra poco ci nascerà il primo bimbo e non voglio stare lontano dalle cose a me più care. HO scelto il matrimonio e credimi ho anche ridotto le mie uscite fotografice che tanto mi hanno aiutato in passato a ritrovarmi...
Ma ho deciso così. Si vive una volta sola. E i ricordi più cari sono quelli che poi un giorno se invecchierò me li porterò dentro. Non di certo un ritratto di una modella... che magari non ho nulla in comune ecc...
Questa è la mia sincera opinione. POi magari... sai la tua compagna vedendo anche qualche nudo... chissà potrebbe confrontarsi... sai le donne... e da qui nasce anche un desiderio che tu smetta in generale....
NOn so... non consocendoti non posso dire altro. TI auguro di riuscire a trovare una via di mezzo per rendere felici entrambi. In ultimo... beh... se non hai problemi economici perchè vendere l'attrezzatura? Scegli altre strade. La fotografia è immensamente varia. Vedrai che male che vada troverai altri spunti fotografici.
Ciao e scusami se sono stato nel mio sincero ovvero spero di non essere stato offensivo; ho scritto quello che penso. Così avevi chiesto :-) |
| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 13:43
Purtroppo non tutti hanno la fortuna di Helmut Newton 
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| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 15:42
A volte vedo fotografi in giro con mogli in posti inadeguati, o addirittura famiglie intere con bambini di ogni età ad es. al photoshow o simili, stressatissimi e nervosissimi, tutti, fotografo compreso.
Se porto fuori mia moglie o la famiglia, posso fare qualche scatto, non mettermi a fotografare come se non ci fossero. Insomma le passioni non devono diventare un ostacolo al buon andamento della famiglia.
D'altra parte se ho una passione non posso castrarmi ed eliminarla perchè all'altro non va. Bisogna cercare un compromesso, perchè se ci si castra, o se non si rinuncia a niente, prima o poi si esplode.
Quando faccio un bel viaggetto con la famiglia, so io cosa vorrei portarmi dietro e quanto e dove vorrei fotografare. Ma non è possibile, non posso vedere persone che annoiate mi aspettano, e allora mi limito, porto una borsettina e faccio qualche scatto. Mia moglie, e i figli, da non sottovalutare, che cerco di non limitare nelle loro passioni, percepiscono il mio sacrificio, e mi esortano poi a fare le mie cose, o tollerano che qualche volta faccia un viaggio senza loro solo per fotografare.
Non avrei mai scritto una cosa del genere in un forum pubblico dove si può commentare una presa di posizione di mia moglie senza conoscerla e/o, peggio, a sua insaputa. Già questo mi sembra un po' al limite nei suoi confronti. E poi, prima di dare un consiglio vorrei avere una visione globale del problema, e dunque sentire anche la sua campana.
In poche parole, per me il rapporto di coppia è la cosa più importante in una famiglia. E' quello che determina il buon andamento della famiglia stessa per cui ogni mezzo va usato al fine di curarlo. Ma vendere tutto e dismettere una passione profonda, alla lunga non produrrà buoni frutti
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| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 15:45
“ una sorta di gelosia irrazionale „
La gelosia è irrazionale, altrimenti non sarebbe tale, quindi inutile ragionarci...
A mio pare Pippo ha fatto bene a confrontarsi pubblicamente, anche perchè seguendo quella della fotografia così come altre passioni si finisce per sottrarre tempo ad altre cose della vita ed ogni tanto una serena riflessione su come bilanciare questi aspetti fa bene a ciascuno di noi, sentire pareri ed esperienze altrui sui quali si può essere più o meno d'accordo non può che aiutare ciascuno nelle proprie riflessioni.
Poi, entrare in merito su quanto ha deciso l'autore del topic non mi pare il caso, sono decisioni sue personali... |
| inviato il 22 Gennaio 2017 ore 20:58
“ Sarebbe stato opportuno , a mio umile parere, rivolgersi ad uno psicologo esperto in dinamiche interpersonali-famigliari, il quale avrebbe coinvolto la coppia in una serie di colloqui mirati a far emergere le reali motivazioni della crisi attuale. „
Ragazzi, si spara alla mosca con il cannone!!
Quello che vedo io è:
a) una moglie normale e consueta, come ce ne sono milioni, che senza alcuna ragione razionale vede comunque di cattivo occhio un hobby del marito, sano, leale, onesto, sincero ma un po' fuori dalle consuetudini, almeno se valutato con gli occhiali deo perbenismo, con lo strumento melenso del comune senso del pudore. Non è che si debba darle ragione, ma la si può benissimo capire e scusare.
b) un marito di buon senso che si pone il problema sotto tutti i punti di vista e, alla fine di un ragionamento articolato, prende una decisione di assoluto buon senso.
Le crisi coniugali, gli psicologi, i consulenti, l'analisi, i numerosi colloqui....lasciamoli dove sono e dove servono veramente; ragazzi, ce la vedete davvero, voi, una sana e tranquilla madre di famiglia che va dallo psicologo per capire se il marito deve fotografare delle modelle? La montagna che partorisce il topolino.
Pippo, vai tranquillo e lascia perdere l'analista, sennò tua moglie, che ti ha risparmiato la vita quando hai fotografato belle fanciulle, ti scuoia davvero!! |
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