user46521 | inviato il 24 Dicembre 2016 ore 20:11
e stampatele anche |
| inviato il 24 Dicembre 2016 ore 22:00
Per farne che? Metterle in un cassetto e rivederle ogni due o tre anni se non di più? Un po' come si faceva in passato ai tempi della pellicola? Le foto nel HD non costano nulla ed ogni tanto le rivedi, mentre quelle che stampi hanno un costo e se non ti tappezzi le pareti dell'alloggio le rivedi saltuarimante come l'album del matrimonio. Giorgio B. |
| inviato il 24 Dicembre 2016 ore 22:09
Meglio stampate... Fai delle belle raccolte che è bello rivedere dopo anni... Sull' hard disk non. La stessa cosa.. |
| inviato il 24 Dicembre 2016 ore 23:15
De gustibus c'è anche chi preferisce vederle su un televisore da 59", chi siete per giudicare |
| inviato il 25 Dicembre 2016 ore 0:58
“ De gustibus c'è anche chi preferisce vederle su un televisore da 59", chi siete per giudicare „ Stile le diapositive del passato. L'80% dei mie scatti del tempo della pellicola sono solo diapositive. Giorgio B. |
| inviato il 25 Dicembre 2016 ore 1:05
La stampa é altra cosa. Non meglio o peggio,solo diversa...per me moooolto meglio |
| inviato il 25 Dicembre 2016 ore 8:19
Si può, si può...  |
| inviato il 25 Dicembre 2016 ore 14:41
Per me la stampa vince sulla visione a monitor, mi trasmette emozioni diverse, non so perchè ma è cosi |
| inviato il 25 Dicembre 2016 ore 16:53
Io stampo abbastanza ad esempio e quasi sempre almeno 30x45 e spesso 50x70, magari dopo li regalo ma voglio vederle stampate. Al ritorno dalle ferie estive ho stampato un pacco di 20x30 delle foto più belle e le ho regalate al posto delle cartoline. |
| inviato il 25 Dicembre 2016 ore 18:04
La differenza che passa tra foto stampate e foto sul pc è la stessa che passa tra un libro e un e-book... Per me un abisso. |
| inviato il 25 Dicembre 2016 ore 18:28
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| inviato il 25 Dicembre 2016 ore 22:53
“ La differenza che passa tra foto stampate e foto sul pc è la stessa che passa tra un libro e un e-book... Per me un abisso. „ esempio azzeccato, anche la comodità di fruizione è simile: il kindle l'ho sempre in tasca della giacca, e posso leggere quando voglio - soprattutto in metropolitana o sui mezzi, usando una mano sola. I libri cartacei danno indubbiamente un feeling diverso, ma sono anche enormemente più scomodi. A ognuno il suo, insomma... e poi, dipende anche dalle foto (E dai libri) :) |
| inviato il 25 Dicembre 2016 ore 23:10
Fino a quando la foto non viene stampata non si potrà ritenerla tale. Rimarrà in uno stato larvale, sottosviluppata. Allora non è necessario tappezzare le pareti di casa per poter osservare una foto nella sua forma compiuta, ma basterà riservarle solo una piccola zona di una parete che verrà di volta in volta occupata da una sola foto, facendo ruotare tutte quelle che si riterrà di dover stampare. |
| inviato il 26 Dicembre 2016 ore 0:06
Quindi, tutti quelli che in passato facevano solo diapositive erano dei fotografi incapaci, perché facevano foto larvali, incomplete, sottosviluppate. Facevano delle "non foto", perché non stampate. Mah! Non concordo per nulla. |
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