| inviato il 08 Settembre 2017 ore 17:02
...e farà foto migliori aggratisss |
user90373 | inviato il 08 Settembre 2017 ore 17:02
A pensarci bene se toccasse a me documentare un conflitto penso proprio che opterei per il drone, magari sarei il più audace della sala consolle, appositamente approntata nei pressi e in zona sicura, rischierei lo schianto pur di portare a casa "lo scatto". |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 17:08
penso che in zona di guerra i droni durino poco. Se ne porti una decina qualche foto la fai |
user90373 | inviato il 08 Settembre 2017 ore 17:17
Il "drone ninja" camaleontico, invisibile, velocissimo, è come la rucola nell'insalata: infida e bastarda. 
Ma, forse, sono un pò tanto O.T. |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 17:31
"Mandrone" in Sardegna significa: una persona che non ha voglia di fare niente.
Il "Man Drone" sarà un uomo con il drone installato nel corpo, che potrà gestire con il pensiero e con gli occhi.
Avrà una fotocamera con obbiettivo sferico.
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| inviato il 08 Settembre 2017 ore 17:35
quindi potremmo concludere che il tizio che appare ogni tanto per venirti a dire "ma tu usi Photoshop!" è un mandrone...uno che non ha un ca...volo da fare! |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 17:42
a questo punto concludo con questa citazione:
“ ...distrugge i toni, la texture, e con questa i valori e l'atmosfera di una fotografia; rende il risultato sgradevole e falso e assomiglia alla ripresa fotografica di un quadro. Si tratta di un lavoro manuale, non di una fotografia. „ |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 17:44
No, quello è un romp.....
Il mandrone è quello che non fa niente, pigro, svogliato, magari sta sdraiato sul divano a grattarsi.
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| inviato il 08 Settembre 2017 ore 18:36
Si parlava della post come a volte dannosa è una critica al pittorialismo, si dicono sempre stesse cose |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 20:00
Ho cancellato molti dei miei post precedenti, in questo modo, "luomoqualunque" che iniziasse a leggere questa discussione dall'inizio la troverebbe ancora più surreale di quello che già è.
Diciamo che ho portato avanti una operazione dadaista.
ciao a tutti |
user117231 | inviato il 08 Settembre 2017 ore 20:02
Mtbdo ha 2 anni e 8 mesi, scrive precocemente...ma non sa ancora pensare.
Capiamolo. |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 22:52
Ma tu usi Photoshop?
Si punto.
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| inviato il 08 Settembre 2017 ore 23:24
No, uso Paint Shop Pro X9 e tutta una serie di plugin, e, visto che hai chiesto, mettiti comodo che ADESSO ti spiego TUTTI I DETTAGLI. |
user90373 | inviato il 09 Settembre 2017 ore 13:31
Adesso ho capito il successo del digitale, è un mondo che funziona ad impulsi elettrici come il nostro cervello. L'immagine che il nostro organo pensante genera di quanto ci stà di fronte non è la stessa raccolta dai nostri organi visivi. Il cervello "elabora" informazioni in base alla cultura, l'età', lo stato di salute, in poche parole la "nostra la storia" ed ecco che trasforma la realtà nella "nostra realtà" che molte volte non riconosciamo in quello che ha registrato la fotocamera, che si limita a riportare la "sua realtà" molto più reale della nostra. Ecco dove nasce il desiderio di modificare l'immagine riportata dal mezzo per renderla simile alla "visione" avuta nel momento dello scatto. La luce scrive (fotografia), noi leggiamo qualcos'altro e questo andremo a raccontare (immagine). |
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