| inviato il 04 Dicembre 2013 ore 10:16
Allora, adattatore arrivato... e dai primi scatti direi che lo ZM 21 biogon va discretamente. Stasera vi metto qualche scstto... |
| inviato il 04 Dicembre 2013 ore 10:17
con scarsa luce ed ottiche luminose a TA il peacking diventa inconsistente ed approssimativo e spesso ottengo fuoco più preciso con 5D+vetro EE-S; e pensare che io vorrei prendere la A7 proprio x usare il summilux M 75mmf1.4. qui' c'e' bisogno che qualcuno ci dica come funziona il focus peacking in condizioni di scarsa luce....... marco |
user3834 | inviato il 04 Dicembre 2013 ore 10:21
@Victor... si ce l'avevo proprio con te Le reflex probabilmente spariranno non per una questione di tiraggio ma solo perchè prima o poi toglieranno lo specchio che non ha più senso di esistere, quindi la struttura delle reflex sicuramente cambierà, ma i corpi "professionali" rimarranno. Diciamo che il vero problema odierno è andare in giro a fare street con un 35 piccolo e compatto e un corpo da 2 Kg! con le ML ti tolgi questo problema, alla fine al maggior parte di noi fa la maggior parte delle foto in situazioni "tranquille" dove il corpo non ha tutta questa necessità di essere indistruttibile. |
| inviato il 04 Dicembre 2013 ore 10:30
“ qui' c'e' bisogno che qualcuno ci dica come funziona il focus peacking in condizioni di scarsa luce....... „ Tieni conto che il peacking legge il contrasto e che i super luminosi sono ovviamente meno risolventi a TA (più morbidi). La scarsa luce genera poco contrasto ed il sensore diventa più rumoroso. Nelle peggiori delle ipotesi il peacking fa scena muta o dice corbellerie. Il sensore FF dovrebbe essere migliore, dunque chi ha la macchina sicuramente saprà dirti meglio, ma i concetti di base non cabiano. |
| inviato il 04 Dicembre 2013 ore 10:33
“ con scarsa luce ed ottiche luminose a TA il peacking diventa inconsistente ed approssimativo e spesso ottengo fuoco più preciso con 5D+vetro EE-S; e pensare che io vorrei prendere la A7 proprio x usare il summilux M 75mmf1.4. qui' c'e' bisogno che qualcuno ci dica come funziona il focus peacking in condizioni di scarsa luce....... marco „ il fuoco in manuale va meglio con le ML (non tutte, certo) che con qualsiasi reflex in circolazione attualmente, compresa la 5D2 con screen "s" che avevo. Il problema è comprendere alcune cose e cambiare il proprio workflow... Dopo aver usato Fuji con diverse lenti ed ora la A7 (per ora solo con il Rokkor 58 1.2) posso dirti che per fare un buon MF bisogna capire il modo in cui lavora il peaking, impostarte la sua sensibilità in base alle condizioni di scatto e, infine, imparare a comporre usando anche l'ingrandimento (a volte più utile del peaking). In scarsa luminosità, con la A7, basta ipostare la sensibilità del peaking su "high" e trovare aree di contrasto (tipo riflesso negli occhi). In mancanza aree di contrasto soddisfacenti, basta attivare l'ingrandimento e mettere a fuoco (non c'è schermo smerigliato che offra le stesse prestazioni. Forse lo stigmometro... forse...). Il problema vero è impostare i vari tasti funzione per avere a portata di mano quello che serve. Dopo un po' di prove ora ho impostato tutte le funzioni AF a portata di pollice e non stacco nememno per un attimo l'occhio da mirino... è davvro solo una questiojne di abitudine |
| inviato il 04 Dicembre 2013 ore 10:33
@ClaudioRossi... Grazie per la segnalazione qui è già un' altra cosa, le foto sterili di vasi e cani non mi soddisfacevano... |
| inviato il 04 Dicembre 2013 ore 10:36
“ Diciamo che il vero problema odierno è andare in giro a fare street con un 35 piccolo e compatto e un corpo da 2 Kg! con le ML ti tolgi questo problema, alla fine al maggior parte di noi fa la maggior parte delle foto in situazioni "tranquille" dove il corpo non ha tutta questa necessità di essere indistruttibile. „ Vero, in tal senso penso sia bene prendere il suo 35 o adattarne uno per telemetro. Con le ottiche per reflex, soprattutto se luminose, dunque pesanti e allontanate dall'anello lungo, l'insieme è molto sbilanciato. Per non parlare dei teleobiettivi. All'inizio ci ho giocato parecchio, ma poi tutto ciò ma ha stufato. Ora la Nex-6 la uso con il suo obbiettivo kit, come compatta di qualità, da passeggio o per lavoro. |
| inviato il 04 Dicembre 2013 ore 10:43
“ imparare a comporre usando anche l'ingrandimento (a volte più utile del peaking). In mancanza aree di contrasto soddisfacenti basta attivare l'ingrandimento e mettere a fuoco „ Mia stessa procedura ;) La mia era una critica per spiegare a chi non conosce il peacking che non deve aspettarsi di essere un razzo a focheggiare con i luminosi a TA e in generale in scarsa luce. Non vorrei che qualcuno vendesse fotocamere con AF prestanti tipo 5DIII pensando che il peacking sia altrettanto veloce. Non è così.. Il paragone Stigmometro/AF è abbastanza calzante in effetti come efficienza e velocità, lo stigmometro è in casi estremi meno efficace, forse, ma è più veloce perché sempre disponibile: non necessita di tasti di ingrandimento e riduzione e relativo tempo di attivazione. |
| inviato il 04 Dicembre 2013 ore 10:46
il mercato delle reflex non scomparirà del tutto, soprattutto per quanto concerne il settore "pro". O meglio, non almeno fino a quando si inventerà una ML che abbia un autofocus all'altezza di una reflex. Questo fattore al momento lo colloco in un futuro abbastanza lontano. Poi si sa, la tecnologia fa passi da gigante e magari sarò smentito domani stesso. Quello che invece credo sparirà a breve sarà il settore delle reflex di fascia bassa. |
user3834 | inviato il 04 Dicembre 2013 ore 10:48
Comunque ragazzi, con situazioni di scarsa e poco o nullo contrasto, non è che gli AF delle reflex facciano miracoli! |
| inviato il 04 Dicembre 2013 ore 10:50
“ Comunque ragazzi, con situazioni di scarsa e poco o nullo contrasto, non è che gli AF delle reflex facciano miracoli! „ Vero, però a vedere più contrasto ed in minor tempo di una 5DIII bisogna essere bravi... |
user3834 | inviato il 04 Dicembre 2013 ore 10:53
Victor.. per carità, l'AF delle odierne Reflex di fascia alta fa paura per velocità e precisione (soprattutto se abbinato a lenti top) però se voglio usare un Voigtlander 35 f1.2 o un Rokkor 58 1.2 dentro casa al buio, ovvio che anche il focus peaking miracoli non li fa |
| inviato il 04 Dicembre 2013 ore 11:02
“ Vero, però a vedere più contrasto ed in minor tempo di una 5DIII bisogna essere bravi... „ Verissimo Victor ma ricordiamoci anche che la 5D3 NON è la 5D2, la 60D, la 700D, ecc... L'AF della 5D3 ce lo siamo sognati di notte per lungo tempo Togliendo le professonali 1DIII, 1DIV, 1DX, D3, D4 e semi pro 5D3 in testa, gli AF delle altre reflex non è che in luce scarsa siano proprio affidabbilissimi, se ci si sposta dal centrale poi... Da quello che ho potuto vedere l'AF della A7 è funzionale nella maggior parte delle occasioni al pari di quello di una comune reflex consumer |
| inviato il 04 Dicembre 2013 ore 11:03
Andrynoce, il voigtlander 35 1.2 fa foto incredibili, putroppo quelle postate non erano all'altezza di quelle con i canon ltm o di altri... non dobbiamo farci abbagliare dalla capacita'/incapacita' del fotografo per giudicare la bonta' di una lente Victor76, mi sento di quotare tutto il tuo intervento (piu' o meno lo stiamo ripetendo tutti: calma ad abbandonare la reflex), tranne la parte della focheggiatura a mano. la fochegiatura manuale con gli ultra luminosi con le Nex, va fatta in due step: 1 focus peacking per sgrossare, 2 zoom 5x o 10x per messa a fuoco fine. Ti do ragione sulle condizioni di luce scarsissima sul fatto che il mirino della 5n/7,6 diventi "scattoso", rumoroso, pero' ti dico che io sinceramente con il lux75 1.4 a TA in consizioni di luce scarsa in cui la 5DIII con l'85LII fatica ad agganciare, riesco ugualmente con i due step a mettere a fuoco. Comunque hai fatto benissimo a sollevare la questione, perche' molti di noi hanno il focus peacking sulle mirrorless che possiedono gia' e hanno un'idea dei limiti della tecnologia , e altri invece non avendolo mai usato direttamente, speso come si fanno trascinare dal nostro entusiasmo, e come dici giustamente, dalla nostra euforia. Considera comunque che su A7(r) con il miglior EVF e con piu' capacita' di calcolo sono stati fatti enormi rispetti alla nex6 (questo l'ho letto piu' volte sui forum internazionali e nessuno si e' mai lamentato dell'EVF). Per il discorso delle reflex, per me in 4 anni non esisteranno piu', le mirrorless con i sensori affogati sul sensore le soppianteranno anche in prestazioni, eliminando finalmente quello specchio maledettto che ti costringe a tarare ottiche e mcchina per poter funzionare correttamente... non lo dico tanto per dire, gli ultimi anni hanno dimostrato che quando i mercato c'e', le aziende si buttano a capofitto per svulippuare le tecnologie, e i passi in avanti sono incredibili... Tengo solo a precisare che mirroless per ora equivale a "piccola". il corpo reflex rimarra', ma sparira' solo lo specchio... |
| inviato il 04 Dicembre 2013 ore 11:08
In scarsa luce, con il sensore che sgrana, per la mia esperienza, mi trovo meglio con il vetrino che con il peacking che latita. In entrambi i casi l'extrema ratio è ingrandire. In questo caso la reflex lo fa in modo un po' più macchinoso, ma essendo in scarsa luce per lo meno non hai problemi di riflessi sul monitor. Come dicevo nel mio intervento iniziale, pur riconoscendo i "prodigi" di queste due fotocamere, per me che ho tante ottiche MF per reflex e che non voglio iniziare un nuovo corredo, la meglio cosa sarebbe un corpo EOS con mirino ibrido, con o senza specchio. E' più probabile senza. In alternativa una ML un po' più cicciotta. Poi per carità, come dicevo, una A7 per le MF in attesa di altro o in assenza di altro può anche andare bene, ma non come unica soluzione. D'altronde non tutte le MF focheggiano all'infinito su EOS, vedi Rolleiflex SL, ad esempio. |
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