| inviato il 15 Gennaio 2023 ore 13:00
Si peccato che si potesse variare dal corpo macchina. Io come adattatori ho i Sony per Minolta e vari per Canon EF sono molto più usabili, certo che sono ottiche di altra generazione. Poi la mancata accoppiata con i Voigtander 39x1 mi ha smontato. Riguardo alle ottiche vintage ne ho veramente tante ma onestamente, per fare un esempio, spendere 450 euro per un 18 mm f 4 Contax da usare su ML, non li spenderei proprio. |
| inviato il 15 Gennaio 2023 ore 13:07
Vabbè Cannon, ma allora se girare la ghiera dei diaframmi ed una rotella per i tempi sulla macchina ti viene "scomodo", lascia perdere, Techart o meno, tanto il funzionamento è lo stesso. Pure peggio se usi una Pentax con le lenti M42. |
| inviato il 15 Gennaio 2023 ore 13:32
“ Per i tele già un modesto 90 mm f 2,8 sembrava faticare nella messa a fuoco mi immagino come si sarebbe comportato con un Nikon 135 f 2. „ Se lasci l'obiettivo ad infinito, con un 90mm non riesci a focheggiare a meno di 1.8m circa, con un 135mm a meno di 4.2m. Per caso eri al di sotto di questi limiti? “ Inoltre il limite di cinquecento grammi non l'avevo letto altrimenti l'avrei scartato a priori. „ Con un obiettivo sopra i 500gr terrei comunque la mano di supporto sotto l'obiettivo, quindi è usabile se la fotocamera non pesa molto di più. Io lo uso con Sony A7RIII e non mi faccio problemi per il peso di 657gr. Anche perchè la fotocamera è molto più corta di un obiettivo, quindi lo sforzo sull'adattatore (parlo del momento che è l'azione più critica) sarà minore rispetto ad un obiettivo di 500gr ma lungo. Se mi si apre in due comunque vi faccio sapere. |
| inviato il 15 Gennaio 2023 ore 13:44
Vero che questi adattatori AF sono un po' macchinosi, mi aspettavo che il techart fosse migliore del mio Megadap per Nikon Z ma non ne sono più tanto sicuro, al di la del fatto che il techart è piatto e quindi non ha problemi a montare qualsiasi altro anello supplementare. Io con il megadap mi trovo comunque così così: con le ottiche più lunghe devo prefocheggiare un minimo ma poi la maf è precisa (provato con K 135 2.5) non c'è bisogno di impostare un diaframma specifico, metto sempre quello che ho sull'ottica per ricordarmelo sull'exif. L'unico problema è che per utilizzare lo stabilizzatore sul sensore e far capire alla fotocamera la focale c'è un procedimento un po' macchinoso ogni volta che accendi la fotocamera. Ho notato comunque che la lentezza e la difficoltà a trovare il fuoco variano in un modo che non capisco sembrano dipendere da qualcosa che non è né la lunghezza focale né l'apertura e nemmeno il peso boh. |
| inviato il 15 Gennaio 2023 ore 14:41
Con Pentax K1 e ottiche M42, posseggo dal 20 mm al 300 mm pentax M42, la difficoltà è mettere a fuoco correttamente ma mi trovo decisamente meglio se so che tutto è in manuale. Su full frame però dire che da 36 megapixel in su, parlo di sensori Sony, le ottiche ashai Pentax usabili sono dal 50 mm in su: buono il 50 mm f 1,4, il 135 mm f 2,5 e il 50 mm macro f 2,8 f 1:1, il 135 f 3,5 e il 200 f 4. Per le altre lenti sotto il 50 mm proprio non ci trovo nulla di che. Su K1 l'uso delle ottiche K, Km è intuitivo per la misurazione eposimetrica ma la messa a fuoco è per me critica, ho cercato un vetro di messa a fuoco con immagine spezzata ma non ho trovato nulla. In ogni caso consiglio cautela con i vintage, per quello che costano il 35mm f 2,4 e il 50mm f 1,8 sono molto molto validi, saranno di plastica ma funzionano. La K1 è per me al top delle reflex, è stabilizzata, robusta con un mirino ottimo, le Sony reflex stabilizzate io ho la solo A850, erano inferiori, ma erano anche più vecchie, non considero le A99 reflex! Su Aps-c le reflex Pentax per me sono sempre state al top ma sono di parte la mia prima reflex è stata un ME Super! |
| inviato il 15 Gennaio 2023 ore 15:44
Scusate la domanda banale...le Sony pesano circa 400 gr. Giusto?? Ma se fisso l'obiettivo su un cavalletto e quindi immobile, l'anello ciò che deve spingere è il corpo, quindi con questo discorso qualsiasi obiettivo potrebbe mettere a fuoco in quanto il corpo pesa, appunto , entrro i 50 grammi raccomandati. Altra osservazione, di conferma non mi ricordo a chi di voi l'ha scritta: l'anello di messa a fuoco, se ha escursione di 6,5mm vuol dire che mette a fuoco finchè l'obiettivo ha escursione di 6,5 mm. Per aumentare la messa a fuoco sarebbe sufficiente spostare la messa a fuoco della lente. Alcune lenti a vite l'escursione è di cm, non mm. Per il discorso Pentax, certo la Km non è il massimo, ma per fare belle foto con qualche M42 potrebbe bastare, anche perchè io usavo la canon 350d che mi risulta essere ancora inferiore alla Km e la usavo per quello che poteva essere il suo uso. Poi è collassata dopo 17 anni di servizio e ho fatto un upgrade sostanzioso acquistando una 400d Certo la Sony è un altro pianeta. ma tutto è relativo |
| inviato il 15 Gennaio 2023 ore 15:52
Secondo me per iniziare con una reflex con sensore stabilizzato come minimo partirei con la K-7, meglio ancora con la K-5. Fotocamere più vecchie o più economiche le lascerei stare. |
| inviato il 15 Gennaio 2023 ore 15:58
già ma ai prezzi proposti, siamo abbastanza vicino alle Sony. Il fattore economico è determinante nel mio caso. Se decido di spendere prendo la A7II. Inoltre, mentre le Pentax sono abbastanza rare, le sony in vendita sono tantissime. Vuol dire che effettivamente erano valide e aspetto ancora maggiore e che ci sarà un abbssamento del prezzo dell'usato. |
| inviato il 15 Gennaio 2023 ore 16:27
Se a parità di prestazioni Sony e Pentax si equivalgono tanto vale comprare quella che sul mercato dell'usato costa meno, vale a dire una Sony. |
| inviato il 15 Gennaio 2023 ore 16:58
Se uno prende una Sony A7ii prende, secondo me un buon prodotto, usato di solito sono 600-700 euro, ma non è reflex. Ci sono le Sony reflex con baionette Minolta A io presi una A68 a 180 euro 24 megapixel stabilizzata, non amo solo il SLT, lin ognibcaso è un buon prodotto. Le ottiche Minolta A poi costano pochissimo ora e si possono motore anche i 42x1. |
| inviato il 15 Gennaio 2023 ore 17:13
“ Scusate la domanda banale...le Sony pesano circa 400 gr. Giusto?? Ma se fisso l'obiettivo su un cavalletto e quindi immobile, l'anello ciò che deve spingere è il corpo, quindi con questo discorso qualsiasi obiettivo potrebbe mettere a fuoco in quanto il corpo pesa, appunto , entrro i 50 grammi raccomandati. Altra osservazione, di conferma non mi ricordo a chi di voi l'ha scritta: l'anello di messa a fuoco, se ha escursione di 6,5mm vuol dire che mette a fuoco finchè l'obiettivo ha escursione di 6,5 mm. Per aumentare la messa a fuoco sarebbe sufficiente spostare la messa a fuoco della lente. Alcune lenti a vite l'escursione è di cm, non mm. „ Se l'obiettivo è quello supportato, dalla mano o dal cavalletto, chiaramente bisogna considerare il peso dell fotocamera; secondo me però bisogna tenere la fotocamere senza stringere, altrimenti quando si muove durante la messa a fuoco si sforza egualmente. Certo che spostando la mesa a fuoco si risolve il problema della limitata escursione; tenendo l'obiettivo alla minima distanza di messa a fuoco, si guadagna sul RR, è come avere un piccolo tubo di prolunga graduabile. |
| inviato il 15 Gennaio 2023 ore 17:26
“ Se decido di spendere prendo la A7II. „ “ Se uno prende una Sony A7ii prende, secondo me un buon prodotto „ Non la conosco ma non ne dubito. Segnalo solo una cosa riguardo all'uso di obiettivi nati per pellicola su sensori. Il noto problema dei raggi inclinati che cadono sul sensore (problema più accentuato nei grandangoli per telemetro e meno in quelli pe reflex, ed ancor meno per focali medie e lunghe) dipende sia dallo spessore del vetro ottico davanti al sensore che dalla struttura del sensore, cioè se è retroilluminato (fotodiodi meno infossati e quindi meno sensibili all'inclinazione dei raggi) oppure no. Quanto sia grande la differenze non saprei proprio. Mi sembra che la prima Sony con sensore retroilluminato sia la A7RII, che si trova ormami sotto i 1000€ anche con garanzia residua. |
| inviato il 15 Gennaio 2023 ore 17:34
Io sto usando da due giorni una A7S prima serie acquistata per 280 euro e la straconsiglio. Una bomba |
| inviato il 15 Gennaio 2023 ore 19:56
Ho sia la A7II che da poco la A7R II, pagata con il display un po scorticato circa 900 euro, di Fotocamere con garanzia a 1000 non ne ho trovate molte. Già sulla A7 II si potevano usare obiettivi instabili si A7 R, ottiche per macchine a telemetro come Voigtländer SUPER WIDE - HELIAR 15 mm. F 4,5 ASPHERICAL instabile su A7R, devo ancora provare come va su A7 R II, ma non credo chevfaccia miracoli su un sensore più denso. Ottiche retrofocus grandangolare erano utilizzabili ma li la qualità veniva a meno solo da 50 mm in su qualcosa era valido. Voglio vedere se cambia qualcosa con la A7 R II. Un po' la mia voglia di usare vecchi vetri è venuta a meno quando ho fatto i confronti con un 50 mm f 1,8 Sony ottica entro level che supera però i vari 50 mm vintage in risolvenza, supera anche il 24-70 zeiss f 2,8. Da qui la mia "delusione". |
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