“ Scattare con lo smartphone sarà anche il futuro della fotografia non professionale ma francamente utilizzare un aggeggio sottile e scivoloso senza neppure un progetto di un tasto decente di scatto (che non sia il volume) mi sembra una involuzione nel piacere della fotografia.
Poi sono d'accordo che con gli attuali telefoni top di gamma si possano tirare fuori ottimissime foto, gli automatismi sono comodi ma anche dannatamente scomodi per l'interpretazione della foto nella luce. Le modalità manuali negli smartphone fanno decisamente pena nella fruibilità.
Poi parliamoci chiaro, il 99,9% di chi usa lo smartphone per fotografare fa foto di merd@ senza un minimo di criterio imposto appunto da un approccio più strutturato che richiede la fotocamera.
Quindi il futuro sono miliardi di foto dozzinali, concepite per la NON contemplazione, che porta inevitabilmente a far scivolare verso il basso la già scadente cultura fotografica „
mancava l'ottimista della giornata
grazie per le tue parole illuminanti