“ Certo è una tua opinione, di quello condivido che "la roba è finita", ma fortunatamente non tutta, poi di quella che manca una buona parte e frutto della speculazione (es: il tondino da costruzione rende molto anche lasciandolo fermo sui piazzali di stoccaggio), per i chips i problemi sono almeno due, la mancanza (artificiosa) del silicio e la dimezzata produzione, questa dovrebbe tornare a regime entro il 4° trimestre di quest' anno, poi a metà 2023 entreranno a regime due nuovi siti produttivi in Giappone e tra fine di quell'anno e metà 2024 altri due in Europa. „
questa cosa degli stabilimenti produttivi non l'ho mai capita: nel 2019 c'erano X siti produttivi e tutto andava regolarmente; 2020-2021 crollo di richiesta dei chip ed i produttori hanno dimezzato la produzione.
2021-2022 riparte la domanda dei chip e si devono costruire nuove fabbriche per far fronte alla domanda...
non bastava rimettere a pieno regime le fabbriche esistenti? addirittura 4 siti produttivi nuovi?
non mi spiego cosa abbia ingenerato questo surplus....