| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 12:09
Ciao Paolo, viste così da monitor mi sembra che le tue foto siano venute piuttosto bene. Per apprezzarle meglio a questo punto bisognerebbe proprio vederle dal vero. Il passaggio carta-digitale si mangia parecchio, anche se eseguito nel migliore dei modi. Ora sta alla tua sensibilità osservare in modo critico il tuo lavoro e individuare i punti ancora migliorabili. Buon lavoro! |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 12:44
@Paolo, le ombre sono un po' troppo chiuse. |
user198397 | inviato il 21 Febbraio 2022 ore 12:46
Grazie @Skylab59 Sì, non è completamente apprezzabile. Tante sfumature o i piccoli toni di variazione del contrasto non riesci a percepirli. Dal vivo, è ovviamente diverso...anche solo il fatto di tenere la carta in mano. Sì, ogni scatto stampato faccio una valutazione "personale" e mi appunto tutto sul quaderno dove ho gli appunti sull'esposizione, contrasto ecc di quella foto. Ma la cosa che mi entusiasma ulteriormente...è che sto raccogliendo le foto stampate dentro un album dedicato. @Mickey sì, alcune sono poco leggibili. Anche se ad occhio qualche dettaglio in più c'è. Se tecnicamente è corretto non lo so, ma a mio gusto personale, qualche zona buia o poco leggibile mi piace di più. Sono del parere che non tutto debba essere perfettamente leggibile. Ho fatto questo errore con il digitale, aprendo la più piccola ombra. Ma a mio parere personale, ne perde tanto di "atmosfera"...anche se forse, non è il termine più appropriato. |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 13:30
Si certo, prova a non usare la sensibilità sulla scatola della pellicola, perché l'esposizione ti determina le ombre, un piccolo riferimento é quello di impostare la sensibilità ridotta di 2/3 in scene di poco contrasto e ulteriori 2/3 in alto contrasto...riducendo lo sviluppo di un 30%, poi lavori in stampa, a tuo gusto. Uno scatto sottoesposto é difficile da recuperare in fase di stampa. Credo che sul libro che hai preso riporti il concetto. Buon divertimento. |
| inviato il 23 Febbraio 2022 ore 20:15
Approfitto del post di Paolo per chiedervi un chiarimento sui vari obiettivi da usare con gli ingranditori. Che differenza c'è tra l'usare un 50mm f2 o 2.8 e altri di focale più lunga come un 75, 80 o anche 90 però f4 o 4.5 che si trovano tra gli usati? |
| inviato il 23 Febbraio 2022 ore 21:20
“ Che differenza c'è tra l'usare un 50mm f2 o 2.8 e altri di focale più lunga come un 75, 80 o anche 90 però f4 o 4.5 che si trovano tra gli usati? „ Fondamentalmente, dipende dal negativo di partenza. Per riassumere, un 80mm ingrandisce meno di un 50... A parità di altezza della testa dell'ingranditore, se usi per un negativo 24x36 un 80mm, avrai una stampa più piccola rispetto a quella che avresti se usassi il 50mm. |
| inviato il 23 Febbraio 2022 ore 22:00
normalmente si usa il 50mm per il formato 135 e lo 80mm per il medio formato 6x6 ... puoi ovviamente usare lo 80mm anche per il 135 MA NON viceversa. |
| inviato il 24 Febbraio 2022 ore 0:30
Chiarissimo ora, grazie a entrambi |
| inviato il 24 Febbraio 2022 ore 19:47
A proposito di formule per adattare l'esposizione in base ai diversi ingrandimenti; www.bonavolta.ch/hobby/en/photo/v35.htm Divrebbe esserci anche un foglio fi calcolo Excel scaricabile. |
user198397 | inviato il 25 Febbraio 2022 ore 7:54
Grazie Diebu. Non ci ho capito molto con quel file però. |
user198397 | inviato il 27 Febbraio 2022 ore 22:46
Ho completato la lettura del libro di Nicola Focci, Manuale del bianco e nero analogico. Beh tutto sommato cose che già sapevo e qualche informazione in più l'ho assimilata. Molte conferme di cose che già facevo o intuivo le ho avute. Credo di buttarmi più sul campo e fare pratica. |
| inviato il 02 Marzo 2022 ore 8:33
“ A parità di altezza della testa dell'ingranditore, se usi per un negativo 24x36 un 80mm, avrai una stampa più piccola rispetto a quella che avresti se usassi il 50mm. „ motivo per cui spesso preferisco usare una focale più lunga del normale: odio avere la testa fra le balle mentre stampo, più è lontana e più son contento (questo anche perché l'ingranditore ha lampade piuttosto incazzate, con la testa vicina al piano ho tempi non sufficienti per fare qualche minima maschera) |
| inviato il 02 Marzo 2022 ore 9:14
tykos il rovescio della medaglia è: testa + alta = + vibrazioni |
| inviato il 02 Marzo 2022 ore 10:19
E invece la differenza di diaframma dell'obiettivo a parità di focale che influenza ha? Se fosse per fotografare direi minore profondità di campo via via che i diaframmi si aprono, ma in un ingranditore? scusate la domanda da profano della stampa.... C. |
| inviato il 02 Marzo 2022 ore 10:25
Il diaframma in stampa si usa anche e soprattutto per regolare il tempo di esposizione della carta. |
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