| inviato il 14 Febbraio 2022 ore 12:48
AMAZON PRIME VIDEO Criminal Cast stellare: Kevin Costner, Gary Oldman, Tommy Lee Jones, Ryan Reynolds, … ma storia un po' vuota. Potabile. |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 10:21
Netflix Richard Jewell (regia di Clint Eastwood, 2019, USA) 1996: un vigilante dal particolare profilo umano viene accusato di aver posizionato una bomba per ottenere visibilità e la fama di eroe. Ben confezionato sono arrivato alla fine lasciandomi coinvolgere dal racconto, basato sulla vera storia di Jewell, che non conoscevo. Amazon Prime (canale MUBI) As Tears Go By (regia di Wong Kar Wai, 1988, Hong Kong) Sottotitolato ... drammatico e con personaggi che mi son parsi presentati "sovraccaricati" nei loro caratteri ... seguito sino alla fine con tensione. Visto "Domani è un altro giorno" ... grazie per la segnalazione. |
| inviato il 16 Febbraio 2022 ore 17:50
Amazon Prime Video Il Visionario Mondo di Louis Wain Bellissimo film, di fatto drammatico, ben recitato (Benedict Cumberbatch superlativo), belle ambientazioni. Per essere un film del 2022, mi ha sorpreso vedere che e' in… formato QUATTRO TERZI! |
| inviato il 16 Febbraio 2022 ore 18:48
Tipo vecchio tubo catodico.. Formato suepratissimo |
| inviato il 16 Febbraio 2022 ore 19:40
Piaciuto anche a me ...avevo segnalato qui ...2021 .... Un salutone!! |
| inviato il 16 Febbraio 2022 ore 20:17
Più che altro infastidisce per là bande nere ma io adoro il formato in fotografia, non per il cinema però |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 8:06
RAIPLAY Corpo e anima (regia di Ildikó Enyedi, 2017, Ungheria) Singolare storia, drammatica, ambientata nella sede di un mattatoio industriale. Bella la fotografia, lento ma prende. Scene esplicite di macellazione e altri momenti abbastanza tosti a livello di immagini ma anche scende delicate di rappresentazione del sogno. Mi sento di consigliarlo, considerate però il punto di attenzione sulle scene che ho detto prima. |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 8:12
Cusufai, grazie per le segnalazioni sempre interessanti che fai e per la tua capacità di sintesi e commento su quanto visto. |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 8:23
Visto ieri sera su Netflix, film del 2020, Notizie Dal Mondo con Tom Hanks. Piaciuto |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 9:48
“ mi ha sorpreso vedere che e' in… formato QUATTRO TERZI! „ “ Tipo vecchio tubo catodico.. Formato superatissimo „ “ io adoro il formato in fotografia, non per il cinema però „ Il 4/3 è il formato del cinema "classico" (anche Via col vento è in 4/3!), e usarlo oggi è una scelta estetica che ha un significato preciso, soprattutto se la storia che viene raccontata è legata a quell'epoca. Di recente ho visto un film del 2017 in 4/3 che mi è piaciuto moltissimo anche se non so se lo consiglierei a tutti: " Storia di un fantasma " di Malcom Lowery (è su Amazon a pagamento). Quasi muto, con un protagonista fantasma, proprio quello col lenzuolo in testa e coi buchi per gli occhi, che per tutto il film sta fermo in piedi a guardare cosa gli succede intorno, anno dopo anno, secolo dopo secolo. E io ero incantato seguendo questa storia apparentemente fatta di niente, ma piena d'amore. www.jamovie.it/memoria-lenzuolo-ghost-story-lowery/ E tornando sul formato classico, anche Wes Anderson ha realizzato " Grand Budapest Hotel " e il recentissimo " The French Dispatch " in gran parte in 4/3. E pure Kubrick ha filmato in 4/3 molti film, ad esempio " Il dottor Stranamore ", " Arancia meccanica ", " Shining ", " Full Metal Jacket ", " Eyes Wide Shut ". Che poi vennero proiettati nelle sale con il mascherino in formato panoramico che tagliava in alto e in basso, ma che furono pubblicati per la prima volta in VHS e DVD, su precisa richiesta di Kubrick, nel formato del negativo originale, ovvero 4/3, quindi con più immagine in alto e in basso rispetto a come erano stati visti al cinema: www.alternateending.com/blog/kubrick-and-his-ratios In quel caso Kubrick aveva tenuto presente che all'epoca la maggioranza degli schermi TV era in 4/3, quindi la sua scelta era mirata soprattutto a evitare che le emittenti TV trasmettessero i suoi film macellandoli, tagliando a destra e a sinistra come purtroppo succedeva spessissimo. |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 15:15
“ Il 4/3 è il formato del cinema "classico" (anche Via col vento è in 4/3!), e usarlo oggi è una scelta estetica che ha un significato preciso, soprattutto se la storia che viene raccontata è legata a quell'epoca” +1 |
| inviato il 18 Febbraio 2022 ore 11:13
Visto su Netflix "Il t*fatore di Tinder"... Sempre complesso raccontare fatti realmente accaduti, ma incredibile sapere cosa può succedere e cosa riesce a fare certa gente. |
| inviato il 18 Febbraio 2022 ore 23:08
"Kodachrome" su Netflix Tra nostalgia e rimpianto, on the road e un conflitto (l'ennesimo) padre-figlio non sempre convincente, ispirato alla vicenda della chiusura dell'ultimo stabilimento in cui venivano sviluppate le dia Kodachrome. Stranamente, è proprio la fotografia a deludere in questo film in cui la regia si focalizza più sull'oggetto, una LeicaM ovviamente analogica, che sull'argomento. Molto bravo Ed harris, e Sudekis se la cava abbastanza in un ruolo per lui inusuale. Tutto sommato non è male e anche solo per il titolo, l'argomento, e la piacevole vista della Leica e di un bel finale corredato dalle diapositive di Mccurry merita la visione. |
| inviato il 19 Febbraio 2022 ore 17:51
AMAZON Prime Video Il paradiso degli orchi (regia di Nicolas Bary, 2013, Francia) Molti ingredienti in questo film un pò favola, un pò giallo, drammatico, demenziale, ... ... Non ho letto il romanzo di Daniel Pennac da cui è tratto ma deve essere stato sicuramente complicato riportarlo in video. Visto sino alla fine comunque. |
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