user92328 | inviato il 25 Agosto 2021 ore 17:03
“ In ogni caso essere pro o essere ing non garantisce di per sé che dalle due categorie provengano verità assolute. Un Forum serve a questo: discutere serenamente, se possibile. „ Ma oltretutto va detto che, le esigenze di un "pro=uno che ci vive con la fotografia" non sono le stesse di un amatore, amatore evoluto....Tutti e due hanno una preparazione vasta e completa, ma di base con esigenze diverse....... |
| inviato il 25 Agosto 2021 ore 17:15
confermo che non serve SPP, a parte processare X3f, sistemata l'esposizione e il WB prendi il tiff e lo lavori dove vuoi |
| inviato il 25 Agosto 2021 ore 17:44
Per sostenere il lancio di sdQ e sdQ-H ad un certo punto Sigma aggiunse la capacità di acquisire in DNG. Sembrava quasi fosse stata DPR a premere (DPR è Amazon, è nel loro interesse spingere vendite di qualsiasi Casa), difatti sotto DPR Comparison non si trovano X3F per le ultime Sigma, solo DNG. Sigma a sua volta ha fatto una cosa incredibile: se uno vuole avere in macchina sia X3F e DNG con un solo scatto, nun ze pò. Ad un certo punto Sigma ha fornito un plugin gratuito che ti prende un X3F e te lo porta sotto Photoshop per elaborazioni più avanzate. Interessante che abbiano tenuto Fill Light, la routine più intrigante fra quelle SPP. Prove serie non ne ho mai fatte, ma i tre canali RGB in DNG sono allineati sulla dx dell'asse X dell'istogramma diversamente da X3F. È tipico delle conversioni, tuttavia fa nascere un po' il sospetto che X3F + SPP e DNG + PS non siano la stessa cosa alla fine. |
| inviato il 25 Agosto 2021 ore 17:52
@ valgrassi @Salvo Spero di non essere risultato spocchioso e fuori dalle righe, se così fosse chiedo scusa a tutti. Sono d'accordo con te che un forum è un momento di serenità, una pausa da gustare come un buon caffè con dei buoni amici virtuali aggiungo purtroppo. Ognuno racconta la propria esperienza, data la mia età ho vissuto il passaggio dall' analogico al digitale con qualche notte insonne, mi guardavo le Leica e le Hasselblad le Rollei le Nikon, non ho mai usato Canon, e mi ripetevo diventeranno tutte fermacarte. Ho visto chiudere dei buoni amici laboratori di stampa (non mi riferisco a minilab) di quelli che conoscevo ne è rimasto solo uno mezzo analogico e mezzo digitale, è scomparso l'odore degli acidi e così via. Tornando a bomba, ognuno racconta le proprie esperienze con relative delusioni. @ Gobbo Quanto invidio i fotoamatori, scelgono per divertirsi, chi invece ci deve vivere purtroppo a volte deve accettare il compromesso, pensa per me dal portare i rulli e affidarsi allo stampatore di fiducia ad imparare ad accendere il pc totalmente negato, poi PS, SSP, L AI. Mi mancano pochi giorni alla pensione, sicuramente venderò tutte le digitali, mi metterò al collo la Leica M6 con un solo obiettivo, userò solo bn e me li sviluppo e stampo da solo. Userò il Mac solo per chattare e parlare con questo bel forum. Spero che ci sarà l'occasione di conoscere qualcuno o tanti di persona. |
| inviato il 25 Agosto 2021 ore 17:59
@Valgrassi Prove serie non ne ho mai fatte, ma i tre canali RGB in DNG sono allineati sulla dx dell'asse X dell'istogramma diversamente da X3F. È tipico delle conversioni, tuttavia fa nascere un po' il sospetto che X3F + SPP e DNG + PS non siano la stessa cosa alla fine. Hai perfettamente ragione non sono la stessa cosa Da risultati diversi il dng X3f aperto con il plug in di Ps nemmeno Ssp rimane sempre quello più accreditato per i x3f |
| inviato il 25 Agosto 2021 ore 18:32
Forse il problema non è tanto SPP quanto il fatto che con il foveon bisogna esporre bene, perché non consente grandi recuperi in PP. Poi sono d'accordo che SPP sia un software piuttosto spartano e con un'interfaccia un po' scontrosa, antiquata direi. Però se parliamo di foto ben esposte di soggetti ben illuminati fa il suo dovere per le cose fondamentali. Poi si salva in tif e si passa su altro software. Certo bisogna togliersi dalla testa di riprendere scene ad alto contrasto pensando poi di aprire le ombre, ridurre le alte luci e recuperare tutto (anche se qualcosa comunque si recupera, specialmente se si fa BN, dove non ci si preoccupa di avere i colori a posto) Bisogna fare come si faceva con l'analogico: sceglievi per cosa esporre e se non si poteva salvare tutto si lasciavano le ombre chiuse oppure si bruciavano le alte luci. D'altra parte se pensi di stampare le tue foto devi già sapere prima che la gamma dinamica delle stampe sarà limitata e quindi se scatti per stampare la cosa non dovrebbe essere un problema. Il vero problema secondo me è il controluce, anche senza avere il sole nell'inquadratura, perlomeno con le mie sigma vecchiotte, dove il più piccolo accenno di flare porta dentro dominanti cromatiche a gogo. |
user92328 | inviato il 25 Agosto 2021 ore 18:40
Don, no io parlavo in generale.... |
| inviato il 25 Agosto 2021 ore 18:40
@Miopiartistica Lo stesso che esporre una dia, con un po' di recupero +/- ma niente di più Sono i punti di forza del Foveon ma anche la sua debolezza. |
| inviato il 25 Agosto 2021 ore 18:49
sopravvalutata questa storia del sapere esporre bene, se il problema fosse quello basterebbe fare un bracketing da 1/3 di stop e hai l'esposizione che desideri, ma non risolvi purtroppo il problema è da quel ho riscontrato io, il merrill, le quattro un pelo meglio, hanno pochissima GD, quindi basta una scena con un po' di contrasto, e ti ritrovi subito con le luci bruciate, se sottoesponi, le ombre diventano uno schifio di coloro slavati e improbabili con macchie verdi, alle quattro si aggiunge anche rumore di cromitanza ed evidente perdita di dettaglio |
| inviato il 25 Agosto 2021 ore 19:53
“ sopravvalutata questa storia del sapere esporre bene, se il problema fosse quello basterebbe fare un bracketing da 1/3 di stop e hai l'esposizione che desideri, ma non risolvi purtroppo il problema è da quel ho riscontrato io, il merrill, le quattro un pelo meglio, hanno pochissima GD, quindi basta una scena con un po' di contrasto, e ti ritrovi subito con le luci bruciate, se sottoesponi, le ombre diventano uno schifio di coloro slavati e improbabili con macchie verdi, alle quattro si aggiunge anche rumore di cromitanza ed evidente perdita di dettaglio „ Mah, non saprei, questa panoramica è stata fatta con scatti di una SD10, tutti con gli stessi valori di esposizione, tra zone al sole e zone in ombra c'era una bella differenza di illuminazione... www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=4022685 |
| inviato il 25 Agosto 2021 ore 20:09
spp rimane IL software. qua due export in tiff.. 100% a sin spp con i miei setups... a dx il plugin di ps che quando apri scegli come sviluppar ee ho scelto export spp. essendo registrato lo sviluppo su spp di fatto ha fatto LO STESSO file ma da ps.
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| inviato il 25 Agosto 2021 ore 20:13
preciso porto la mia esperienza, evidentemente sono io incappellato con il foveon, fortuna che con il Bayer non ho mai avuto questi problemi, a parte gli smartphone, ne raccontano meraviglie, ma ancora non riesco a digerirli |
| inviato il 25 Agosto 2021 ore 20:16
qua porto un esempio di come i colori Merrill ma anche in parte i Quattro, sono semplicemente eccelsi se compensati in un canale.
 qua la dp2m vs la a7r3 calibrata.
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| inviato il 25 Agosto 2021 ore 22:16
“ Ho provato pixel shift, prova in studio se vuoi, purtroppo per il mio uso non va bene, si perde sulle velature, spiana la texture delle pennellate è un dato oggettivo, ho dedicato una sdQ all'IR, per il mio flusso di lavoro e Ok questo sistema. „ Questo passaggio è interessante e conferma i miei sospetti e cioè che il pixel shift dei bayer NON è uguale al Foveon. Nei PS ho solo visto più nitidezza sulle linee e migliore GD ma non ho mai visto la matericità delle superfici riprodotte dal foveon. Poi... magari sbaglierò io.... |
| inviato il 25 Agosto 2021 ore 22:57
“ il Foveon non regge nella fotografia normale, più che altro perché al crescere dei mpx nelle FF l'interpolazione Bayer diventa sempre più accurata (inutile negarlo). „ C'è un articolo in cui si sostiene, mi pare, la stessa idea: www.nadir.it/tecnica/ALTA-RISOLUZIONE-FILTRO-AA/alta-risoluzione-filtr Considerando come funziona davvero l'interpolazione in un sistema RGB penso che 1. sia un'idea inconsistente, 2. che l'aumento dei megapixel genera soltanto un ingrandimento, 3. che questo ingrandimento trova ben presto, a circa 18 milioni di pixel, il limite della risoluzione dell'occhio, per cui paradossalmente andando oltre si ottengono immagini 'ipervisibili', cioè che possono essere guardate soltanto per frammenti, salvo ovviamente ridurle a una definizione visibile. Questo è uno dei paradossi più affascinanti: persone che comprano macchine-microscopio per vedere cose che non sono affatto microscopiche. Nel caso qualcuno non ci credesse, qui c'è la prova (particolare bayer a 80 milioni di pixel ridimensionato e particolare SigmaSD Quattro): www.juzaphoto.com/galleria.php?t=4014247&l=it |
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