| inviato il 30 Settembre 2020 ore 12:08
Silver, non ti devi scusare. Parli con uno al quale piacerebbe acquistare un benzina dai 200 CV in su Per quanto riguarda le infrastrutture, se non sbaglio, sono in previsione 600.000 mila nuove colonnine di ricarica (abitazioni private escluse) entro i prossimi 2 anni. Già adesso, quando imposti la destinazione, il navigatore di un auto elettrica ti indica il percorso in base a dove poter effettuare la ricarica. Penso che questi due o tre anni siano l'ultimo lasso di tempo in cui poter comprare auto diesel (ma sapendo che non avrà valore al momento di rivenderla) o benzina. Passato questo periodo, non ne varrà più la pena se non per mezzi di nicchia. Con buona pace dei puristi del piacere di guida. Me, compreso. |
| inviato il 30 Settembre 2020 ore 16:34
Chiedo scusa ma non vedo il nesso tra le prestazioni in accelerazione e/o velocità massima e il discorso ecologico...ma forse sono io che non so leggere le specifiche. Confrontare una Model 3 con un SUV è, a mio avviso, un non saper leggere le specifiche di un mezzo...più che le specifiche, oserei dire nemmeno la classificazione generale di un mezzo. Energeticamente i SUV sono una cosa imbarazzante, vanno di moda e saranno pure belli, ma non hanno alcuna giustificazione razionale. Il confronto con la 508 è già più calzante, dato che si parla di berline...tuttavia i termini di paragone buttati sull'accelerazione non è ovviamente calzante con l'inquinamento. Offro uno spunto per i parametri che dovrebbero essere considerati per valutare la bontà di una scelta politica precisa di demonizzare una tipologia di mobilità in favore di un'altra: - consumi in termini di kWh e di energia primaria consumata per produrre l'energia consumata dal veicolo (così che i litri di gasolio possano essere confrontati con i kWh elettrici della Tesla); - emissioni inquinanti prodotte dal motore a combustione e quelli prodotti dal sistema elettrico per produrre l'energia elettrica - costi ecologici di tutta la filiera di produzione dei due veicoli (inclusi i costi di produzione delle batterie) Sul lato pratico aggiungo: - autonomia in termini di km del veicolo rapportato al tempo in cui impiego per fare un viaggio (siamo seri, per gente che viaggia 560 km di autonomia sono una barzelletta) - longevità del veicolo (non è che dopo un tot di km l'autonomia di cui sopra è scesa a 250 km???) - valore del veicolo usato (chi comprerebbe un veicolo di 5 anni con una batteria con aspettativa di vita di soli 3 anni quando per cambiarla praticamente devo vendere un rene???....e allora uno dirà, la cambio e la rottamo...bene, altro inquinamento nel buttare via un veicolo che potrebbe ancora fare strada) - il (fantomatico) risparmio in termini di costi per "il pieno" in considerazione del maggiore esborso economico all'acquisto mi permette comunque di rientrare della spesa in rapporto al caro prezzo del gasolio nel periodo di utilizzo del mezzo (ma come faccio a dirlo dato che non so quanto durerà la batteria?) Se facciamo questo tipo di analisi, senza preconcetti e senza forzature, dubito fortemente che una mobilità totalmente elettrica su scala mondiale produca i benefici promessi... |
| inviato il 30 Settembre 2020 ore 16:52
Principali benefici dell'elettrico: nessuna emissione dove l'auto circola. Potenzialmente l'inquinamento si fa dove produco l'energia elettrica da fonti non rinnovabili e dove produco / smaltisco le batterie. Avremmo una pianura padana con un'aria meno inquinata. Ovviamente sono ironico, già ora tutta la tecnologia obsoleta che buttiamo via sta inquinando paesi lontani dove viene "riciclata" per i componenti pregiati. |
| inviato il 30 Settembre 2020 ore 17:18
“ Ovviamente sono ironico, già ora tutta la tecnologia obsoleta che buttiamo via sta inquinando paesi lontani dove viene "riciclata" per i componenti pregiati. „ già...e sarebbe opportuno capire che il Mondo è ormai piccolo e quello che accade dall'altra parte del globo è come se accadesse dal vicino di casa... |
| inviato il 30 Settembre 2020 ore 17:18
sono sicuro che l'elettrico alla lunga (magari risolvendo problemi di autonomia e tempi di ricarica) vincerà, ma non tra 2 anni. Se dovessi cambiare auto oggi, cercherei una qualche forma di ibrido |
| inviato il 30 Settembre 2020 ore 17:55
Però, e dico davvero, non capisco perché i detrattori dell'elettrico si manifestino solo ora. In media le persone hanno: 16 cellulari, 14 sveglie che vanno a pile (non ricaricabili così le buttano e le ricomprano).16 batterie di scorta per la macchina fotografica. Magri capita di dover scattare 500.000 foto in un giorno e...vuoi non essere preparato? 27 laptop con altrettanti ups dedicati nel caso di un attacco con missile terra-aria. Il monopattino, l'overboard, la torcia tascabile, la powerbank da 80.000mah, le cuffie BT che durano 6 settimane, ecc.. Senza parlare dei gruppi di continuità seri utilizzati dalle aziende e sparsi per il mondo.. Però....mai sentito nessuno di loro lamentarsi di come, dove, perché, chi, quando e a quale prezzo (per il nostro portafoglio e per l'ambiente) vengono prodotte e come, dove, perché, chi, quando e a quale prezzo (per il nostro portafoglio e per l'ambiente) vengono smaltite. E non è che sta cosa è di ieri. Il mondo va a pile da decenni. Tanti ma tanti decenni.... Detto questo, il confronto tra le prestazioni è nella parte che hai dimenticato di citare. Quella con la Cayman. Le batterie della mia ibrida sono garantite 10 anni. Roba che faccio prima a buttare il termico. Se dobbiamo calcolare, giustamente, l'emissioni nocive causate dalla produzioni dei componenti per la costruzione delle batterie, dobbiamo aggiungere, alle emissioni inquinanti prodotte dai motori termici, anche quelle per la produzione del propellente. I carburanti non sgorgano dalla fonte di montagna a 2000m. Vanno estratti, lavorati (creando materiale di scarto) e distribuiti. Più o meno...dal 1900 a oggi. Comunque, tutta sta pappardella quando io non ho mai parlato di inquinamento, emissioni o sterminio del genere umano entro il 2026. Ho solo scritto che nella gestione di un auto per il singolo acquirente, il termico ha costi di gestione (a parità di prestazioni, vedi Cayman) molto più elevati. |
| inviato il 30 Settembre 2020 ore 19:46
La nuova model s plaid (chissà che vorrà dire) fa 0-100 in meno di 2 s, 200 miglia di velocità massima, che fa tipo 310km/h e quasi 800km di autonomia. 139k $. Tipo 115.000 euro. L'equivalente a benzina (quando la faranno) quanti milioni ci vogliono? Che 2 coglioni sta storia della produzione della corrente. Me la produco sul tetto e me la stipo nella batteria d'accumulo. Di notte ci carico la macchina. Non va bene? Non sarebbe più coerente dire, per ora costano ancora troppo? |
| inviato il 30 Settembre 2020 ore 20:28
“ L'equivalente a benzina (quando la faranno) quanti milioni ci vogliono? „ Dai 15 ai 20 milioni. Manutenzione e benzina a parte. Una la guida Hamilton, l'altra Leclerc, l'altra Vettel... |
| inviato il 30 Settembre 2020 ore 20:56
Le infrastrutture per l'auto elettrica non sono solo le colonnine, ma anche la rete per alimentarle. Anche il 30 % di elettrico nel parco auto aumenta l'energia da trasportare mica poco. Ci avranno pensato seriamente? A me affascinerebbe, con la sua coppia mostruosa, ma fino a quando non mi permetterà di ricaricare 500 km in 10 minuti (quasi il quadruplo di quanto ci metto adesso), mi tengo la Giulietta ed il suo megaserbatoio di 60 litri Poi è innegabile che una città elettrica è più pulita, caldaie a parte, ma una buona parte dell'effetto serra si sposta da un'altra parte del mondo, fino a quando (quando?) le fonti realmente rinnovabili non garantiranno una percentuale non residuale del fabbisogno energetico mondiale. Succederà? |
| inviato il 30 Settembre 2020 ore 21:41
Credo che il genere umano viva al di sopra delle possibilità e infatti il mondo si sta più o meno velocemente deteriorando...ciò non vuol dire che sia giusto ne continuare così, ne inventarsi storielle che dicono che sarà tutto meglio quando di fatto portano solo a differenti (e sempre gravi) problemi...le batterie sono vecchie come il cucco e da sempre sono un problema (riconosciuto tardi, ovviamente)... Mi permetto di aggiungere che se è già difficile smaltire e o reciclare le batterie oggi presenti sul pianeta non è che aggiungerne di nuove di dimensioni generose sia una mossa intelligente...anzi, se mai mi pare esattamente il contrario! Non sono pro elettrico ma non sono ottusamente contro, ci vuole la giusta onestà intellettuale e le corrette conoscenze tecniche (possibilmente senza avere interessi con l'una o l'altra fazione)...solo in questo modo si arriva a capire che ogni tecnologia ha i suoi campi di applicazione corretti e che al di fuori dei campi ottimali si creano problematiche di varia natura! Chi di voi ha il coraggio di dire che una Ferrari sia una macchina di melma??? Nessuno!!! Ma se la compro e per andare a casa devo fare solo che 15 metri di strada sterrata nel bosco o dove abito nevicasse dal primo novembre fino ai primi di aprile probabilmente arriverò a pensare che sia una macchina di melma! Così come sarebbe un Defender se dovessi andare a girare su pista asfaltata! Ogni mezzo ha i suoi campi di applicazione, così come le tecnologie! Sul fatto dello 0 a 100 in meno di due secondi continuo a ritenere il dato completamente inutile, dato che si gira su strade aperte al traffico in compagnia di molti altri soggetti e che nella scelta elettrico perché più pulito vs motori termici inquinatori le doti velocistiche e di accelerazione non sono minimamente pertinenti (e lo dico da amante delle discipline sportive su ruote, quindi da amante delle prestazioni). Nella mia professione sono abituato a valutare le esigenze del mio cliente e in base a quelle presentare una soluzione o più soluzioni elencando i punti di forza e i punti deboli delle diverse opzioni. La panacea a tutti i mali non esiste, in nessun campo, questo è un dato di fatto, accettiamolo! Quindi mobilità elettrica perché no in determinati ambiti e con un contorno di infrastrutture idoneo a ciò. Mobilità termica perché no in determinati contesti? |
| inviato il 30 Settembre 2020 ore 21:43
Southernman, no. L'unica soluzione è il nucleare. Detto ciò...quale razzo di auto compro? Ne voglio una benzina nuova con: 200 CV (massimo 210 altrimenti la moglie mi lincia al primo bollo) con un bel suono (non proprio da cinghiale da centro commerciale al sabato pomeriggio) ,che sia bassa per il peloso, con un bagagliaio di almeno 350 lt e che sia divertente da guidare per sparare le ultime cartucce prima di avrere tutti i peli della barba bianchi. Ah, a prezzo ragionevole. Ovviamente.... |
| inviato il 30 Settembre 2020 ore 22:39
Io non ho nulla contro l'elettrico, dico solo che per ora siamo solo agli albori e non siamo ancora pronti. Serviranno un po' di anni e servirà risolvere alcuni problemi come lo smaltimento delle batterie. Perchè se è vero quello che ha detto Illele, che viviamo con centinaia di batterie intorno a noi, con l'elettrico si aggiungeranno quelle gigantesche delle auto che saranno milioni. Tesla guida la carica ma le sue auto sono palesemente acerbe, ho conoscenti con problemi allucinanti alle loro Tesla che manco la Fiat Uno del 1982 aveva..... Non è colpa di nessuno, nemmeno di Tesla, fa parte del naturale processo evolutivo di una nuova tecnologia. Anche quando fu introdotto il digitale in fotografia le prime fotocamere erano apsc da 6MP e costavano 5.000 euro..... ora siamo a quel livello nell'automotive elettica. |
| inviato il 30 Settembre 2020 ore 22:41
Che genere di problemi. A parte quelli di assemblaggio? |
| inviato il 30 Settembre 2020 ore 23:24
Vabè, porte che sfregano con i montanti... totalmente storte. Finestrini che li alzi e si riabbassano da soli L'alettone della model 3 è attaccato col biadesivo della 3M e nell'autolavaggio si stacca Cassetto portaoggetti bloccato... si apre solo elettronicamente.... Autopilot che si blocca... e bisogna riavviare tutto Finiture pessime, plastiche che si staccano, hai mai guardato il portellone di una model 3? Era fatto meglio quello della mia Uno Turbo del 1988 Stanno migliorando per carità... ma siamo ancora lontani da certi standard. C'è da dire che Tesla cmq è presente a livello di assistenza. |
| inviato il 01 Ottobre 2020 ore 9:00
“ Credo che il genere umano viva al di sopra delle possibilità e infatti il mondo si sta più o meno velocemente deteriorando...ciò non vuol dire che sia giusto ne continuare così, ne inventarsi storielle che dicono che sarà tutto meglio quando di fatto portano solo a differenti (e sempre gravi) problemi...le batterie sono vecchie come il cucco e da sempre sono un problema (riconosciuto tardi, ovviamente)... „ Lo sono anche i combustibili fossili da centinaia di anni. L' NO2, l'O3 e il PM2,5 causano il decesso di migliaia di persone ogni anno. Nella sola Europa si parla di 370.000 morti premature. Quindi, che famo? Immagino che tu stia usando batterie dal 5° anno di nascita in poi. Se avevi il Cicciobello, anche prima. Se sono cosi un problema, perchè lo fai? “ Mi permetto di aggiungere che se è già difficile smaltire e o reciclare le batterie oggi presenti sul pianeta non è che aggiungerne di nuove di dimensioni generose sia una mossa intelligente...anzi, se mai mi pare esattamente il contrario! „ Cortesemente, mi metteresti i link dove si evince ciò? Lo chiedo perchè il CNR è dal 2017 che sta sperimentando una soluzione innovativa per il recupero delle batterie: www.cnr.it/sites/default/files/public/media/rassegna_stampa/20170315_m Da prima del 2015 si sta sperimentando la precipitazione chimica tramite la quale (sembra) si riesca a recupare l'80% di una batteria. Qui una delle prime relazioni ma se cerchi bene ne troverai molte altre con nuovi sviluppi: www.enea.it/it/Ricerca_sviluppo/documenti/ricerca-di-sistema-elettrico Poi, questo: circularenergystorage.com/articles/2020/2/13/second-life-batteries-les E cosi, via.... “ Chi di voi ha il coraggio di dire che una Ferrari sia una macchina di melma??? Nessuno!!! Ma se la compro e per andare a casa devo fare solo che 15 metri di strada sterrata nel bosco o dove abito nevicasse dal primo novembre fino ai primi di aprile probabilmente arriverò a pensare che sia una macchina di melma! „ Più che pensare che sia una macchina di melma, dovresti pensare: ma come minchia ho fatto a comprare una Ferrari quando devo andare sullo sterrato e sulla neve?" “ Ogni mezzo ha i suoi campi di applicazione, così come le tecnologie! „ Appunto. Mica è colpa di Maranello se vuoi fare fuoristrada con una 488. “ Sul fatto dello 0 a 100 in meno di due secondi continuo a ritenere il dato completamente inutile, dato che si gira su strade aperte al traffico in compagnia di molti altri soggetti „ Ale, perdonami...perchè? Se cosi fosse, non avrebbe più senso commercializzare il 90% delle moto in circolazione, scooteroni compresi, auto sportive o 10 tonnelate di camion che possono superare i 100km/h. Ci arrivano in un quarto d'ora, ma prova a fermarli.... E' pericoloso? Si. E' vietato? No. E' rischiesto di rispettare i limiti e le regole del codice della strada. E, personalmente, ritengo più sicuro avere di fianco un cinquantenne alla guida su una Tesla che un ottantenne su una Panda o un bimbominchia su un monopattino... “ e che nella scelta elettrico perché più pulito vs motori termici inquinatori le doti velocistiche e di accelerazione non sono minimamente pertinenti „ Idem come sopra. Perchè? “ Nella mia professione sono abituato a valutare le esigenze del mio cliente e in base a quelle presentare una soluzione o più soluzioni elencando i punti di forza e i punti deboli delle diverse opzioni. „ Giusto e professionale ma, oltre alle tue parole, non leggo altro come: esempi, ricerce, numeri.... Non so te, ma io sono figlio degli anni '70 dove da bambino bevevi il Billy che era dello stesso identico arancione fluo dei giubbotti catarifrangenti che usano gli operai dell'Anas. Le bottigliette di rosolio che pagavi 20 lire ma che ti toglievano 20 sec. di vita per ogni ingrediente che avevano al loro interno e la Girella che potevi mangiare o usare come cancellino per la lavagna. Sono un pò stufo. Credo serva un cambiamento... P. S. Il benzina da 200 CV, per i prossimi tre anni, lo voglio lo stesso.. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |