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“ visto che la macchina non ha ventole o feritorie, che materiali si utilizzano per agevolare la dissipazione del calore? „
la logica con cui si progetta un sistema a dissipazione passiva è molto semplice.
nel cuore della macchina o meglio sui PCB cioè i circuiti elettronici, scorre corrente e si genera calore (energia dissipata). è lì che finisce la vostra batteria mentre si scarica.
questo calore, se non viene smaltito in qualche modo, va ad aumentare la temperatura dei componenti stessi fino a che non si danneggiano.
siccome il sistema è chiuso (la fotocamera è tropicalizzata), l'unico modo per disperdere questo calore è trasferirlo dal cuore della macchina, cioè da dove viene generato verso la periferia cioè verso il telaio, ovvero la scatola che teniamo in mano e che è in contatto con l'ambiente esterno. Sarà la superficie della macchina stessa a rilasciare calore con l'aria, le mani, il cavalletto ecc ecc. (anche se in modo molto poco efficente)
come e quanto il calore viene fatto fluire dal cuore verso la periferia sta alla bravura del progettista. in genere vengono create delle piste conduttive, altri usano dei veri e propri heat pite, ma le tecniche sono tantissime. se vedeste il controllo termico di un satellite o di un sistema di esplorazione spaziale dei miei rimarreste sbalorditi. anche perchè oltre che a raffreddare c'è da scaldare.
in generale, come diceva daniele, per condurre il calore si usano i metalli perchè sono facili da usare e conducono molto bene (sopratutto rame ed alluminio). in generale ricordatevi che i materiali solidi conducono molto di più dei liquidi e molto ma molto di più dei gas. l'aria è praticamente l'isolante perfetto ed è per questo che una fotocamera chiusa e piena di aria, senza altri sistemi non può funzionare.
su queste logiche funzionano tutti i sistemi elettronici moderni, dal mac, allo smartphone, al table ecc ecc. se vi ricordate una volta i pc portatili avevano fastidiose ventole che fischiavano e poi si riempivano di polvere. adesso invece nn ci sono più ma il dietro dello schermo e sotto la tastiera sono uniformemente tiepidi.
La baionetta, come ho già detto è un bell'anello di metallo che va all'esterno, quindi non mi stupirei che aiuti a smaltire il calore prodotto dall'elettronica.
Il fatto è che l'aria ha una conducibilità termica molto bassa: 0.0269W/(mK), pertanto, quando vengono impediti moti convettivi al suo interno, funge da coibente, quindi all'interno della macchina per portare fuori il calore (sviluppato per effetto Joule nei circuiti elettrici ed elettronici) bisogna creare dei ponti termici possibilmente fatti di metallo, è chiaro però che se questi componenti si muovono (come il sensore con l'IBIS) è praticamente impossibile realizzare un collegamento con un ponte termico per portare fuori il calore. Anche io penso che la baionetta sicuramente possa contribuire a dissipare del calore. Sarebbe interessante fare una foto alla fotocamera calda con una termocamera ad infrarossi per vedere quali sono i punti più caldi e quindi da dove perde più calore
user206318
inviato il 21 Agosto 2020 ore 16:34
“ Sarebbe interessante fare una foto alla fotocamera calda con una termocamera ad infrarossi per vedere quali sono i punti più caldi e quindi da dove perde più calore „
Dovrebbero essere la parte posteriore, dove si richiude lo schermo e lo slot delle memorie SD/CF
Grande Bocci, tutti parlano delle temperature della R5 e lui prova la R6 Comunque son situazioni in cui è veramente difficile lavorare: mezz'ora fermi immobili al sole di agosto
@ Alessandro Callea, effettivamente non era quello il video, ma quella che hai postato è veramente una bella review della R6, magnifica macchina anche quella.
Togliere la batteria così brutalmente mentre sta lavorando mi sembra azzardato! Quello che si ricava è che comunque sembra che canon può lavorare con un aggiornamento firmware per migliorare la situazione e adesso sappiamo che cosa la R5mk2 avrà di migliorato, sicuramente
user186828
inviato il 22 Agosto 2020 ore 17:33
A parte il fatto che così ti giochi il filmato girato (infatti, nei commenti lui stesso ammette che non è una soluzione, ma una prova che c'è qualcosa "che non va" nel timer... però chiama il video "R5 overheating SOLVED"... va bene...)...
Rimane comunque il fatto che la macchina viene aperta (quindi si disperde calore) e la batteria stessa, che è nella zona di maggior calore di tutto il corpo macchina, viene estratta.
Inoltre, qualche riferimento ai sensori è comunque presente, perchè una volta ha a disposizione 4:52 minuti, la volta successiva 5 minuti, per poi scalare...
Un altro utente qui nel forum disse che togliendo la CFExpress e/o la batteria consentendole di raffreddarsi aveva come conseguenza un "recupero" dei tempi. addirittura di 15 minuti in 8k: mi riferisco a Jakdaniel1975 esattamente in questo messaggio.
“ Quando ho finito di fare le riprese ho fatto qualche scatto al volo ..e comunque quando scendeva di qualche minuto la capicita di registrazione dell 8k... da 15 a 10 min .... mi sono portato un piccolo ventilatore a batterie ..l ho messo in auto a soffiare sul vano scheda aperto senza scheda e tolta la batteria in 5 min mi è tornata a 15 min di capacità video in 8k. „
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