| inviato il 05 Settembre 2016 ore 23:57
Facendo un breve calcolo consumi (per fare l'upload dei file) e 70€ all'anno... Conviene il Cloud? Io inizio l'università fra poco... Si produrrà molto materiale secondo voi? |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 7:10
Ora però ho un problema... Ieri ho iniziato a fare l'upload di un'unità esterna e dei file del Mac che mi suggeriva di caricare appena attivato... Da quanto ho capito non viene rispettata la struttura in cartelle create da me, visto che i file vengono classificati in automatico a seconda della tipologia. Onestamente mi sembra una cosa assurda, io vorrei poter trovare on line - ad esempio - il volume dell'unità esterna e poterci navigare dentro allo stesso modo in cui navigo nell'unità fisica. Inoltre non ci sono opzioni, non si capisce se modificando il contenuto di una cartella, questa viene sincronizzata automaticamente, se i file che cancello dalla stessa vengono cancellati anche on line, o se quelli aggiunti vengono automaticamente caricati. No, non ci siamo. Non so se sia un problema semplicemente di "conoscenza" dello strumento o di limiti dello stesso, ma decisamente non ci siamo. |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 7:43
Ciao VULTURE io non ho ancora controllato, ma ho un altro problema: dopo 2 giorni mi ha caricato circa 20Gb. A questa velocità, ora che carico tutto, sforerei l'anno ... Temo che dovrò trovare un luogo dove c'è la fibra ad alta velocità anche per l'UPLOAD ... |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 7:56
Domande a chi usa Amazon: 1) velocità media di upload con fibra 100? 2) il backup è incrementale e automatico (come su Dropbox)? 3) è possibile selezionare liberamente cartelle e dischi oppure si parte da una cartella radice tipo Dropbox? 4) il sistema mantiene anche copie di versioni precedenti dei files? Chiedo per paragonare il servizio offerto con CrashPlan. |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 8:05
Questo quanto ho capito: Domande a chi usa Amazon: 1) velocità media di upload con fibra 100? NON SO, non avendola (io in UL da casa vado a circa 2-2,5Mb/s) 2) il backup è incrementale e automatico (come su Dropbox)? Parrebbe di si. 3) è possibile selezionare liberamente cartelle e dischi oppure si parte da una cartella radice tipo Dropbox? Si, mi pare funzioni tipo DBX (ma io i files li ho organizzati così: FOTO\ANNO\data e tipo evento e VIDEO\ANNO\data e tipo evento. Dentro ciascuna di queste cartelle e sottocartelle ci sono le relative foto 4) il sistema mantiene anche copie di versioni precedenti dei files? Non mi pare. Chiedo per paragonare il servizio offerto con CrashPlan. NON SONO IN GRADO DI FARE PARAGONI, perché non ho completato l'UL su CRASH PLAN neppure come prova, visto che non mi consente di utilizzare il NAS (diversamente da AMAZON). @VULTURE Ho provato a controllare le opzioni di DOWNLOAD, ma a me mantiene le cartelle esattamente come sono, da quanto vedo. Hai scaricato l'ultima versione della sua consolle? |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 8:34
1)Mi è arrivata la "Fibra" VDSL 100/20 (sono molto vicino alla centrale) in 72ore (stando abbondanti) ho fatto un upload di 900GB su Amazon Drive 2) non mi sembra incrementale a me aggiungendo nuovi file il programma non me li legge in automatico ma devo provare meglio 3)si è possibile selezionare liberamente le cartelle o file che vuoi e impostare la destinazione sul Drive ma solo un elemento per volta se mai un programma di terze parti per upload potrebbe essere più funzionale 4)No nessuna copia precedente a meno che nonimposti diverse destinazioni sul Drive |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 8:40
Beati voi con tutte ste linee! io, come la maggior parte della gente ho 1mbps in upload... Si fa prima col piccione e scheda SD attaccata al petto! |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 11:00
Grazie per le indicazioni. Per completezza vi dico quel che ho capito in questo mese di prova di CrashPlan: 1) io ho una fibra Fastweb 100/10 La velocità in upload è in media fra i 3 e i 4 Mbps. Un po' di più quando negli USA dormono.... 2) il software CrashPlan sul PC effettua il backup remoto automaticamente in modo trasparente all'utente. Un po' come TimeMachine. Possiede un algoritmo che è in grado di uplodare solo le parti modificate di un file e non il file intero. Questo riduce notevolmente il tempo di upload se si tratta di inviare files grossi modificati spesso (tipo i cataloghi di Lightroom). Molto meno utile per files come i RAW (che non si modificano) e i piccoli XMP. 3) la selezione di files e cartelle è libera e si possono usare filtri di esclusione. Con la stessa utility si possono programmare anche backup locali tipo TimeMachine. Ed anche backup automatici su altri PC remoti (al lavoro/a casa, o di amici). 4) il sistema remoto mantiene copie delle versioni precedenti dei files, secondo regole personalizzabili. Credo si vada indietro nel tempo fino ad un anno. |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 11:43
Qualcuno mi spiega come funziona il backup incrementale? |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 11:46
it.wikipedia.org/wiki/Backup Qui spiega bene anche tutte le altre strategie di backup! “ Incrementale Un repository incrementale mira a rendere minore l'occupazione dello spazio per la memorizzazione delle copie dei dati in base alle differenze che ci sono tra i dati in uso e quelli che sono già nel repository. Questo elimina la necessità di memorizzare copie duplicate di dati invariati: con backup completi un sacco di dati sarà invariato rispetto a quello che è stato eseguito con l'operazione di backup precedente. Tipicamente, un backup (di tutti i file) è realizzata una volta (o a intervalli frequenti) e serve come punto di riferimento per un set di backup incrementale. Ripristinare l'intero sistema alla data dell'ultimo backup incrementale comporta il fatto di partire dall'ultimo backup completo preso prima della perdita di dati, e quindi applicando a sua volta ciascuno dei backup incrementali effettuati da allora.[5] Inoltre, alcuni sistemi di backup sono in grado di riorganizzare il repository per sintetizzare backup completi da una serie di backup incrementali. Ripristinare un intero sistema richiederebbe di partire dal più recente backup completo e quindi, di applicare solo l'ultimo backup differenziale effettuato. „ |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 11:46
incrementa solo quella parte , quei file modificati quindi più rapido aggiungendo solo le cose aggiuntive |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 11:51
Comunque si il software di CrashPlan è avanti anni luce rispetto quello che uso di Amazon Drive ma su amazon se hai il PRIME hai spazio illimitato per le foto |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 11:51
Ah figata! E fa tutto in automatico? Come fa? Confronta i dati presenti sul PC con quelli sul Cloud? |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 11:53
Anche CRASHPLAN dà spazio illimitato. E costa 55 euro/anno... |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |