| inviato il 18 Aprile 2017 ore 0:26
Ma infatti il mio intervento era proiettato più su questo,qualunque formato o tipo di foto farà Nicolò rimarrà sempre un gran fotografo..e vedere o commentare le sue foto rimarrà un piacere x tutti quanti! Ovvio che la sua influenza qui sul furum nel mondo m4/3 era ed é molto forte..vederlo fare un salto così netto a un formato sicuramente a lui più congeniale fa sempre un certo effetto,ma nulla che nn si possa digerire in fretta. Ciò che importa sono le foto che continua e continuano a regalarci gente brava come lui! |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 0:29
“ Ciò che importa sono le foto che continua e continuano a regalarci gente brava come lui! „ Esatto! |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 7:39
“ Io invece sono esterrefatto perché ormai si giudica il fotografo e la sua attrezzatura invece che le fotografie che produce. La scelta di Nicolò non mi lascia allibito, amareggiato, stupito ecc... Francamente mi basta che continui a mostrare ottime immagini e di questo non ho il minimo dubbio! „ ...bè, in qs caso nn siamo noi che giudichiamo il fotografo dall'attrezzatura, ma è il fotografo che fa un topic "specifico" sul cambio attrezzatura, a un topic del genere cosa avremmo dovuto fare, se nn parlare di attrezzatura! Nn facciamo sempre i filosofi, che alla fine stufa... |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 7:50
Scarsi, felice di averti stufato allora... Evidentemente non hai capito. Parlare di attrezzature va bene ovviamente. Ma qui non si parla di attrezzature ma di gente che si strappa le vesti (anche se in modo goliardico va detto) per le scelte di un fotografo che, si è un riferimento per molti ma credo sia un riferimento per le foto che fa e non per il mezzo che usa. Quindi credo sia lecito chiedere "perché" o "per come" ma mi fa sorridere vedere post stile necrologio. Quindi lungi da me fare il filosofo.... Preferisco la sostanza nuda e cruda. PS: Nicolò è un figo non per il mezzo ma per la tecnica di scatto e di post... E soprattutto perché ha le palle quadre per fare le notti a camminare per portare a casa scatti con i contro ca77i. È questa è la cosa che invidio in lui! È per questo la Mastercard non serve ad una fava. |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 8:38
@ Kuro77 Carissimo Marco, comprendo quel che dici ma come ha detto il buon Paolo (Lespauly), non cambia in realtà molto. Con amici come te, che da sempre, hanno dimostrato una sincera e spontanea simpatia il legame non si interromperà mai. Lo so che lo 'spirito di appartenenza', il fatto di usare un medesimo sistema, rende l'andazzo della vita da Forum ancora più 'stimolante', ma all'atto pratico i valori che contano sono altri e so perfettamente che lo sai, perché sei una persona molto sensibile e intelligente. Grazie infinite per la stima che ricambio di cuore @ Marco_one67 Marco, A7r II + A6500 sarebbe una gran accoppiata. Riguardo la tua sensazione: Sony non è il sistema perfetto, come non lo è nessuno in realtà. Ad una fotocamera come la A7r II manca la velocità di certa operatività e alcune utili funzioni come il touch, ma quando scatti e ti trovi dinnanzi al suo file perdoni con una certa facilità queste sue 'mancanze' Siamo sempre lì, la sua scelta resta una questione di necessità. Per certi utilizzi una A7r II è il top, per altri no e ci si deve adeguare. Penso che per il tuo genere di foto il sistema Sony potrebbe essere altrettanto valido, ma non voglio metterti pulci nell'orecchio, dico sul serio. Del resto sei una persona con molta esperienza e sai valutare da solo la faccenda. Certo è che se Sony continuerà su questa strada, con il medesimo impegno dimostrato fino ad ora, allora si consacrerà definitivamente, su questo non ho dubbi. Quindi un occhietto alle sue future evoluzioni buttaglielo sempre @ Scardi Stefano, quel che dice Paolo è vero e lo dico col sorriso sulle labbra Cito: "Quindi credo sia lecito chiedere "perché" o "per come" ma mi fa sorridere vedere post stile necrologio " @ Claudio  Detto questo vi ringrazio davvero tutti. Mi avete rivolto parole bellissime, forse un po' immeritate (e lo dico senza falsa modestia), ma che riempiono il cuore di gioia. Dopo tante parole pubblico uno dei primi scatti usciti dalla nuova fotocamera:
 Questa foto, come potete leggere nella didascalia, nello specifico la dedico a degli amici storici del Forum con cui ho condiviso e continuo a condividere tanto, non solo in ambito fotografico Ma il pensiero si allarga a tutti voi, a questa bellissima comunità Un abbraccio cumulativo e a presto! |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 8:51
tra la serie a6XXX e la serie a7xxx c'è molta differenza come qi e velocità? ero indeciso fra la a7 primo modello e 6300 che costano oramai uguale, o in alternativa la più economica a6000. preciso che sarebbe la mia prima macchina seria. |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 8:52
Un abisso! Nelle a6300 e a6500 poi ci sono moltissime opzioni lato AF |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 9:12
Ho letto in ritardo del passaggio e mi son dovuto "sorbire" 11 pagine di interventi, peggio del calciomercato Dispiace molto anche a me, già il passaggio a Pana mi aveva lasciato confuso, ora vago per la città a notte fonda mostrando la Oly a chi passa e chiedendo "ma cos'ha fatto di male!!!!" A parte gli scherzi, già da tempo mi chiedevo perchè Nicolò, visto il suo genere, non passasse al FF, ora il fatto si è compiuto. Come detto da Eru, continueremo a vedere belle foto, con file migliori. |
user46521 | inviato il 18 Aprile 2017 ore 9:43
Bellissima foto Nico, e questo è pane per la sony, 1 scatto e postproduci in tranquillità con ombre violentate ed esposizione +4 stop senza perdita di qualità. Con oly avresti fatto i salti mortali con filtri gnd e doppie exp per avvicinarti a questa qualità. Per me hai fatto la scelta giusta al 100% e già che ci sei io proverei anche qualche lente vintage di quelle serie, visto che la sony si può permettere tutto. Ciao Nico continua così |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 11:14
Gemmino, sono qui...non ci perdiamo Stefano, grazie! Mi sono accorto. Come dici tu, grande lavorabilità del file :-) Per gli obiettivi vintage ho uno Zenit Helios 58mm f/2 che, ho la sensazione, mi regalerà delle soddisfazioni. Lord on web, capisco anche il tuo punto di vista. Soprattutto in viaggio certe volte verrebbe la voglia di portare solo una compatta Stefano, ciao. Se avrai la giusta pazienza di capire come approcciarti al Micro 4/3 sono sicuro ti appagherà anche quel sistema Sono e resto qui, certo Grazie anche a te! Adesso volevo cominciare ad esporvi le primissime impressioni. Tengo a precisare che sono appunto solo impressioni (tra l'altro maturate nel pochissimo tempo avuto a disposizione per usare/studiare la fotocamera). Non sono verdetti o sentenze e rispecchiano unicamente il mio gusto personale. Non c'è alcuna pretesa di verità assoluta, ma solo il piacere di raccontare il proprio punto di vista per vedere se in qualche modo combacia con quello di altri e fornire magari un quadro più ampio per chi sta valutando l'acquisto della A7r II. Cosa mi piace: - sensore. Lo so, è scontato, ma è giusto riconoscere il grande lavoro svolto da Sony. Probabilmente è stato discusso numerose volte, ma la sua grande 'plasticità' consente di lavorare in post più serenamente; soprattutto ho notato che i colori tendono a mantenere inalterate le loro caratteristiche anche dopo un certo strapazzamento del file e questo è un plus non da poco. - Qualità dei materiali. Ben assemblata, solida, piacevole da usare. La finitura matta (a differenza di quella lucida delle A7 precedenti) mi piace tantissimo. - EVF. Ampio e con un refresh adeguato. Non ho ancora avuto modo di usarlo in condizioni difficili, ma mi sembra un'ottima unità. - Otturatore. Non rumoroso, emette una sorta di suono/sibilo ovattato. Qui penso abbiano fatto un gran lavoro rispetto ai modelli precedenti che quando scattavano sembravano colpi di scupetta (di fucile, per i continentali ). - Focus Peaking. Il migliore che abbia mai provato. Impostato bene si vede chiaramente e consente di essere precisi nella messa a fuoco manuale. - Dimensioni e peso. Siamo a livelli di una Micro 4/3 (mi riferisco al solo corpo macchina), incredibile. - Sportellini. Sì, molti manco li considereranno, ma io guardo anche questi piccoli dettagli. Sportellini vano batteria, vano SD e vano connettori sono davvero buoni. Chiudono bene e in modo saldo. Comodo il meccanismo di rimozione dello sportello vano batteria. - Ottima la dotazione. Oltre alla canonica tracolla e al caricabatterie, dentro la confezione troviamo 2 batterie e ben 4 cavi di alimentazione, due per tipo (presa italiana e presa straniera). All'inizio non avevo capito il perché dello sdoppiamento, poi ho realizzato. In pratica un altro utilissimo accessorio che viene incluso è l'adattatore CA che consente di usare la A7 direttamente alimentata da una presa a muro; da un lato si attacca il cavo USB, dall'altro il cavo di alimentazione. Ecco che Sony, per evitare di farci fare attacca e stacca, ha incluso i doppi cavi per ciascuna presa, così il caricabatterie avrà a corredo un cavo italiano ed uno europeo, idem per l'alimentatore CA. Infine un accessorio per la protezione dei cavi; in pratica si avvita alla A7 (mediante apposito forellino filettato) e vengono fatti scorrere eventuali cavi al suo interno in modo tale che se accidentalmente si dovessero tirare, gli ingressi delle porte sulla fotocamera verranno preservati. Gli aspetti che migliorerei: - la ghiera/PAD circolare posteriore è un po' troppo sensibile, mentre le ghiere anteriore/posteriore sono troppo dure. Avrei indurito la prima e reso più fluide le seconde - Picture in Picture , non so come definirla altrimenti la funzione che su Panasonic consentiva di vedere in un riquadro più piccolo l'ingrandimento della zona dove cadeva il punto di messa a fuoco, mantenendo dietro al contempo la visualizzazione della scena intera. Davvero comodo per non perdere la composizione quando si usano obiettivi a fuoco manuale. L'ingrandimento Sony mi pare funzioni esattamente come quello Olympus e a mio avviso non è perfetto, proprio perché la funzione Picture in Picture è ancora più pratica. - Impossibilità di associare alcune voci del Menu a determinati tasti fisici della fotocamera. Funzioni in verità più marginali rispetto a quelle proposte, ma che se fossero state incluse non avrebbero di certo dispiaciuto. Del resto sono cose che potrebbero essere sistemate benissimo con due righe di codice di programmazione; non capisco come TUTTE le aziende si perdano in un bicchiere d'acqua certe volte. - Mancanza del touchscreen. Su una fotocamera di questa fascia potevano benissimo implementare questa funzione. Lo faranno sicuramente con i successivi modelli. Con il Micro 4/3, per il genere di foto che faccio, lo usavo poco a dire il vero, ma avercelo è sempre una comodità. Soprattutto quello Panasonic era senza ombra di dubbio il migliore da me provato. - Impossibilità (almeno, io non ci sono riuscito) di personalizzare le indicazioni a monitor/EVF. Mi spiego meglio: da Menu è possibile attivare/disattivare quali voci far comparire nel display posteriore e nell'EVF, però le combinazioni possibili non prevedono ad esempio di usare la livella elettronica insieme a tutti gli altri dati, quindi se l'abilito automaticamente passo ad un'altra configurazione che prevede solo la livella e i principali dati di scatto, ma se volessi livella e istogramma insieme, nella stessa schermata, non lo posso fare. Devo necessariamente ripremere il tasto DISP per passare alla schermata con l'istogramma, cancellando la schermata livella. Insomma, un sistema un po' rigido che non è molto funzionale francamente. Anche qui, potrebbero sistemarlo in 2 minuti. - Lentezza nel visionare le foto scattate con fattore di ingrandimento al 100%. Cioè, le foto, premuto il tasto PLAY, vengono visualizzate velocemente, ma se le si vuole vedere con ingrandimento bisogna attendere alcuni secondi dopo aver premuto l'apposito tasto. Per chi ha fretta e fa tutto molto velocemente può essere fastidioso. La 'stranezza' è che per il resto la A7r II non è affatto lenta, dall'accensione alla gestione del Menu e delle varie funzioni. Particolarità: - il meccanismo di pulizia del sensore, un martello pneumatico. Non ho idea di che razza di motore ci abbiano piazzato dietro, ma non si sono risparmiati. Appena attivato la fotocamera mi stava sgusciando via dalle mani dalle forti vibrazioni - AF. Questo capitolo merita una trattazione a parte. Ci vuole tempo per valutarlo adeguatamente. Di sicuro, nel complesso, buono! Certe modalità anche meglio di Panasonic/Olympus. L'unica situazione dove invece paga nei confronti ad esempio della Panasonic G80 è la sensibilità dell'AF in condizioni di poca luce o con filtri ND particolarmente scuri. In questi casi l'AF rallenta e fatica ad agganciare. C'è da dire che la G80 da questo punto di vista è avanti a tutte e quindi il paragone l'ho fatto con una fotocamera che eccelle proprio in quello specifico ambito. Per adesso altro non mi viene. |
user104642 | inviato il 18 Aprile 2017 ore 11:14
“ altri lo fanno solo per come tira l'aria e a sentirli spendendo sempre pocoMrGreenMrGreen facendo poi le stesse immagini „ Filtro.....    |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 11:15
“ non è che olympus o panasonic non siano ottimi sistemi fotografici eh „ Certo Luca! Spero sia implicito. Qui non si denigra nessun sistema, si parla tra amici. “ ...altri lo fanno solo per come tira l'aria e a sentirli spendendo sempre poco „ |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 11:21
Da grande estimatore di Nicolò mi fa piacere questo suo "salto", soprattutto perché sono curioso delle sue impressioni sul 16-35 (che ho) e sul 70-200 (che mi incuriosisce). Personalmente non sono ancora riuscito a liberarmi della mia amata em10, le ho solo snellito il corredo ora che ho affiancato una a7II, anche per ragioni affettive |
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