| inviato il 25 Novembre 2017 ore 0:35
Non seguo le regole non ho bisogno di attrezzature costose e ho idee chiare delle immagini che cerco. Non sono un artista non sono interessato ad esserlo. Ci sono autori che trovo interessanti altri non me ne può fregar di meno a prescindere dal nome e dalla fama e sinceramente quando un autore mi piace non mi frega se clona se manomette le immagini o non faccia p.p né se lavora a digitale o analogico. Queste limitazioni mentali non rientrano o nella mia ottica. Stesso discorso per la musica il fumetto ecc. Qualsiasi cosa si faccia ci sarà sempre chi apprezza e chi no certi autori. Sminuire non serve a nulla se non cercare di imporre le proprie idee anche ad altri. |
user46920 | inviato il 25 Novembre 2017 ore 1:18
Tutte le fotografie sono immagini, ma non tutte le immagini sono fotografie cavolo, ma questa è una mia frase ... un aforisma. Dove l'hai pescata? In qualche topic di guerra del passato? ps: però, è sempre bella ed esplicita ... ma non è per tutti |
user46920 | inviato il 25 Novembre 2017 ore 3:09
ciao Virus, hai visto? ... è più di un anno che sono diventato un Autore e nemmeno me ne sono reso conto |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 12:16
Quindi adesso questo è un post d'autore!!! |
user46920 | inviato il 25 Novembre 2017 ore 14:51
 in effetti è partito proprio con quella frase ... quindi, si potrebbe dire di si ps: “ Ci sono autori che trovo interessanti altri non me ne può fregar di meno a prescindere dal nome e dalla fama „ io da che parte sto? “ sinceramente quando un autore mi piace non mi frega se clona se manomette le immagini o non faccia p.p né se lavora a digitale o analogico. „ allora mi sa che il mio aforisma non abbia avuto alcun effetto su di te o magari non è stato chiaro e conciso come da intenzione |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 16:26
Occhio parlavo in generale riferendomi ai commenti che leggo nei vari post che parlano di fotografia anologica o digitale, p.p si p.p no. Purtroppo molti si creano delle barriere che non portano a guardare oltre. Questo limite ci porterebbe ad osservare sempre le stesse cose. Esempio classico sono le foto realizzate in India o in altri paesi dove molti vanno per fotografare. Nel 90% dei casi sono tutte molto belle ma viste riviste e strariviste per cui l'autore non mi trasmette niente. Bergamini per me questo problema lo conosce molto bene e se ne tiene alla larga. Infatti le sue immagini come quelle di pochi altri si distinguono ed è sempre un piacere soffermarsi ad ammirarle. Ho citato Alessandro per la mia stima nei suoi confronti e la bravura. Guardo l'immagine. Tutto ciò che c'è dietro mi interessa per approfondire sull'autore e non per criticarlo se ha usato l'analogico o il digitale se ha clonato un elemento di disturbo ecc. Questa è una delle mie visioni sulla fotografia e nulla di più |
user90373 | inviato il 25 Novembre 2017 ore 17:05
Le gabbie, le barriere, i paletti. Mi piace paragonarli alle mura di casa, un luogo dove sentirsi a proprio agio, lontano dai rumori e dal caos, un posto nel quale riordinare le idee al riparo dallo stress, uno spazio di cui si possiedono le chiavi, conoscono le dimensioni, dove sono l'uscita e l'entrata dalle quali uscire per poi rientrare e valutare, senza pressioni, ciò che si è incontrato la fuori. I paletti, se ben piantati a terra, servono per non esser trascinati via dalla corrente, al contrario delle ciambelle di salvataggio alle quali ci si aggrappa per non annegare. Strano a dirsi ma basterebbe rifarsi alla vita reale per andar oltre certe convenzioni che fanno tanto "artisti". |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 17:48
Puoi e magari sei anche il più bravo del pianerottolo ma sempre li resti, sicuro ma limitato |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 18:38
Facciamo distinzione dal concetto di foto in generale e foto artistica che son due cose diverse secondo me. Restare in casa nel proprio mondo rompendo le barriere qualunque esse siano ci sta. Nessuno vieta di non guardare "oltre" ma non si può pretendere che lo facciano anche gli altri. Non confondiamo pastacciare con lo spingersi in modo mirato e idee chiare. |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 18:54
Con gabbie e paletti puoi fare tutto quello che vuoi, basta che non cerchi d'imporlo anche agli altri, l'ironia sugli artisti è scontata e banale, la maggior parte delle persone peraltro usa la post per raccontare in modo più efficace e tanto gli basta, le pretese elitarie appartengono ai "puri no post" peccato siano basate sul nulla. |
user46920 | inviato il 25 Novembre 2017 ore 19:00
Virus, non voglio né convincerti né insegnarti le cose, ma se vogliamo essere almeno onesti intellettualmente, con noi stessi e con gli altri, bisogna esserlo fino in fondo. E per farlo bisogna partire dal principio. “ Questa è una delle mie visioni sulla fotografia e nulla di più „ infatti, un conto sono le opinioni ed un conto sono i fatti. La diattriba esiste solo perché qualcuno (temo la maggiorparte) è disonesto! sia con se stesso, ma soprattutto con gli altri. Non ci sarebbe nessuna diatriba, se si chiamassero pitture a olio solo quei dipinti fatti con le pitture ad olio e se si chiamassero fotografie solo quelle immagini riprese nella realtà dalle macchine fotografiche. Quando invece qualcuno spaccia per fotografia un'immagine manipolata a suo piacimento (anche se clona solo un semplice cestino del rudo), è disonesto. punto. Ed è così perché è una questione di principio naturale, che non può essere opinabile da nessuno: 2+2= 4 .. questo è il fatto. La fotografia non ha bisogno di paletti né di avvocati, perché la fotografia è un fatto. Quello che vedi in una fotografia è sempre vero! ... e non è creato da un pittore o dal grafico di turno. Non è creato nemmeno dal fotografo, ma semplicemente ripreso dalla fotocamera. Attrezzo costruito per riprendere e registrare i disegni della Luce. Semplice ... e nulla di più. E' questa la vera ed unica fotografia ... è una semplice ripresa della Luce. Ora, il principio è questo e da qui si deve partire. Lo descrive bene anche il mio aforisma. Prova a rileggerlo lentamente e comprenderne parola per parola: Tutte le fotografie sono immagini, ma non tutte le immagini sono fotografie. Lo dice chiaro e non è opinabile, descrive ciò che è da ciò che non è. E vuol dire una cosa sola: esistono le fotografie vere ed esistono i falsi disonesti, che non sono fotografie o non lo sono più. punto. Tu da che parte stai? ... fai il fotografo o fai il pittore o fai il grafico??? Capisci cosa intendo? La seconda questione, che fa paura a tutti o quasi, è che siccome la fotografia è solo quella ripresa disegnata dalla Luce, i vari possessori di fotocamere temono che non potranno fare altro che documenti. E questo è l'altro sbaglio fondamentale !!! e se vogliamo proprio piccarli, pestandogli un piede .. potrei dire: ed è solo per incompetenza in materia, che sbagliano! Ho provato anche a spiegarlo in un mio vecchio topic sulla fotografia d'autore e in altri lidi, ma la verità è che qui risuta impossibile fare discorsi seri e soprattutto completi, dall'inizio alla fine. E' sostanzialmente impossibile arrivare onestamente in fondo ad un qualsiasi discorso. E non ci si arriva mai a chiuderlo, sempre per via dei soliti disonesti. Sono i disonesti a rovinare tutto, sempre ... proprio come i virus !! Scherzo, eh tu non c'entri ... ma quello che ho appena detto è vero. Il mondo va purtroppo in rovina per colpa dei disonesti. E così anche la fotografia. Da sempre e non solo da oggi, la disonestà intellettuale e soprattutto quella operativa, hanno lavorato per distruggere la vera magia della fotografia, la sua vera essenza, la sua vera forza, il suo assoluto ed unico modo di fare, che solo lei possiede geneticamente. Non esiste un'altra forma di rappresentazione visuale con queste caratteristiche, se non l'osservazione diretta e/o l'immaginazione. W la Fotografia --- a morte i disonesti !!!! |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 19:14
“ Tutte le fotografie sono immagini, ma non tutte le immagini sono fotografie. „ Su questo niente da eccepire il problema è dove mettere il confine, non si può farlo in modo personale ed arbitrario in nome di tutti “ E' questa la vera fotografia „ La vera fotografia è quella che sta nei libri sulla storia della fotografia, nei musei della fotografia, nelle grandi esposizioni della fotografia, nelle più importanti riviste mondiali di fotografia. Il resto sono solo convinzioni personali senza alcun valore assoluto, in nome delle quali chiediamo la pena di morte |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 19:15
E vissero tutti ignoranti e contenti scrivendo deliri a caso e cose false qua e la vai occhio continua che cosí ridiamo un po |
| inviato il 25 Novembre 2017 ore 19:25
“ Quello che vedi in una fotografia è sempre vero! „ Occhiodelcigno “ La fotografia ha sempre "mentito" perché non può fare altro, „ Smargiassi Effettivamente siamo davanti ad una verità sola, non ci possono essere dubbi!!! |
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