| inviato il 08 Novembre 2016 ore 14:01
“ Caro collega (di e per cosa?), purtroppo stai facendo fatica a spiegarti, ma è sicuramente un mio problema. Portami un esempio di foto che con Leica riesce e altre, invece, no. Solo così possiamo capirci, perchè ho il sentore che siano solo considerazioni e parole d'amore verso Leica (lecito..per carità) „ Guarda, credo di aver già spiegato a sufficienza e penso anche che tu abbia abbastanza informazioni per capire, non vorrei inquinare ulteriormente il thread con ulteriori specificazioni dedicate solo a te che non interesserebbero a nessuno. Se ne servono ancora, sarò contentissimo di fornirtene altre in privato. Saluti |
| inviato il 08 Novembre 2016 ore 14:16
Onestamente qui ho visto utilizzatori di Leica che tutto mi sembrano furché dei fanatici integralisti. Dati per assodati tutti i limiti e i difetti delle Leica attuali, va riconosciuto che se vuoi una fotocamera semplice, robusta, che miri al sodo, all'essenziale, e che sforni file di qualità, Leica é una delle poche opzioni disponibili sul mercato. Soprattutto se il tuo campo d'azione é la slow-photography. |
| inviato il 08 Novembre 2016 ore 14:18
“ Siccome non conosco per nulla il sistema Leica tranne per le recensioni che si possono leggere su internet sono curioso. Mi aiutereste a capire per quale motivo al giorno d'oggi una dovrebbe comprarsi una macchina fotografica Leica a cifre stellari quando esistono tante alternative a costi molto più bassi che in teoria sembrano offrire molto di più? „ Sarebbe come dire: che senso ha al giorno d'oggi comprarsi una Porsche Cayenne turbo da 130.000 euro se con appena 12.000 euro posso comprare un fuoristrada come la Dacia Duster Prova a indovinare perché avrebbe ancora senso comprarsi una Leica |
| inviato il 08 Novembre 2016 ore 14:25
“ Ho usato Leica anche se per un breve periodo. Macchina indubbiamente fascinosa però devo dire quello che i Leicisti di solito non dicono: 1 - é una macchina che usi con focali che vanno da 28 a 90mm (dai 75mm devi usare una lente ingranditrice - sotto vedi dopo punto 6) 2 - é una macchina che non ti consente di fotografare soggetti in movimento se questo é appena un po' rapido 3 - é una macchina che non ha la correzione diottrica (solo lentino esterno dal costo superiore ai 100 caffé) 4 - é una macchina che, per cambiare gli iso o compensare l'esposizione devi andare nei menu 5 - é una macchina che da il meglio di sé con le ottiche Leica, possibilmente nella loro declinazione asferica (dai costi molto elevati) 6 - il telemetro é soggetto a starature e deve essere tarato Ma quello che mi ha maggiormente "sconvolto" é che con ottiche grandangolari dai 21mm in giù devi montare un mirino esterno (preparatevi a ulteriori costi sensibili ovvero dai 200 in su). Questo vuol dire che devi focheggiare attraverso il suo mirino e vedere l'inquadratura con quello esterno. E non ditemi che si può scattare in iperfocale perché questo lo posso fare con tutte le macchine. In buona sostanza se scatto col 90 devo montare il lentino ingranditore poi, se voglio fare uno scatto con il 15 Voigt devo smontare il lentino, montare il mirino esterno, focheggiare attraverso il mirino della Leica e verificare l'inquadratura attraverso il mirino esterno. Per me pazzesco, incomprensibile. „ Io ho imparato ad apprezzare gli interventi di Maurizio su questo argomento. L'ha usata, ne ha subito il fascino, l'ha provata, molti aspetti di quello che ha trovato lo hanno deluso perché erano evidentemente non compensati da altri che avrebbero potuto forse indorare la pillola. Quindi ha deciso che il gioco non valeva la candela e oggi fa fotografia usando altro. Racconta la sua esperienza e la mette a disposizione. Punto. |
| inviato il 08 Novembre 2016 ore 14:25
“ Sarebbe come dire: che senso ha al giorno d'oggi comprarsi una Porsche Cayenne turbo da 130.000 euro se con appena 12.000 euro posso comprare un fuoristrada come la Dacia Duster „ Sì però, scusa, il paragone non regge. La Porsche Cayenne è un concentrato di tecnologia col quale ci fai tutto tranne, forse, parcheggiare in centro. Usare una Leica oggi è come preferire una vecchia Bentley ad un'automobile moderna zeppa di elettronica, col cambio automatico, servosterzo, servofreno, ecc... |
| inviato il 08 Novembre 2016 ore 14:27
“ Onestamente qui ho visto utilizzatori di Leica che tutto mi sembrano furché dei fanatici integralisti. Dati per assodati tutti i limiti e i difetti delle Leica attuali, va riconosciuto che se vuoi una fotocamera semplice, robusta, che miri al sodo, all'essenziale, e che sforni file di qualità, Leica é una delle poche opzioni disponibili sul mercato. Soprattutto se il tuo campo d'azione é slow-photography. „ Perfetto nella tua sintesi... Per rispondere a @Maurizio: credo che chi decida di passare a Leica sappia a cosa va incontro, e lo abbracci anche con estrema convinzione. Personalmente non avrei mai fatto una scelta simile 10 anni fa quando comprai una D90, adesso dopo anni e soprattutto dopo aver capito cosa mi piace fare di più, cosa mi serve e cosa non mi serve, ho deciso di fare questo passo. Non penso che nessuno passi a Leica, così tanto per provare l'ebrezza del telemetro o del bollino rosso, ma perché è stufo di miliardi di cose che non servono al proprio stile fotografico, che ritiene che distraggano da quello che poi dovrebbe essere il fine ultimo della macchina: la foto. Se riuscirò ad ottenere 10 scatti decenti durante una giornata con la M vorrà dire che sono stato bravo, perché non c'è alcun automatismo o lettura esposimetrica dell'ultima generazione che ti assiste. Se ho fatto cacare evidentemente c'è solo da imparare e riprovare, questo è quello che mi affascina e desidero. Non voglio ne ho bisogno delle prestazioni, voglio solo scattare prendendo il mio tempo, questo ancora me lo posso permettere e soprattutto lo ritengo il vero lusso. Giuseppe |
| inviato il 08 Novembre 2016 ore 14:32
Pierfranco dixit: “ Io ho imparato ad apprezzare gli interventi di Maurizio su questo argomento. „ anche io! almeno e' uno che parla di cose che ha provato toccato con mano... non per "supposizioni"... |
| inviato il 08 Novembre 2016 ore 14:39
“ per alcuni è un esercizio di stile sentirsi parte di un certo mondo che si manifesta anche nei prodotti di vendita, che assumono spesso più aspetti di status rispetto al valore intrinseco dell'oggetto. Per me è un esercizio di stile non appartenervi, considerando in un certo senso poco adatto alla mia personalità abbassarmi a tale altitudine. „ La volpe con l'uva..... |
| inviato il 08 Novembre 2016 ore 14:46
Come detto nelle pagine precedenti, sono molto lontano psicologicamente dal mondo Leica, ma sto leggendo con interesse le motivazioni di chi l'ha scelta senza i fanatismi a cui mi sono trovato a rispondere nei post precedenti. Questo concetto però non mi è chiaro: “ Se riuscirò ad ottenere 10 scatti decenti durante una giornata con la M vorrà dire che sono stato bravo, perché non c'è alcun automatismo o lettura esposimetrica dell'ultima generazione che ti assiste. „ Il fine ultimo della nostra attività di fotografi o fotoamatori non è lo scatto ben riuscito (e ognuno decida cosa significa per lui ben riuscito)? Se la "semplicità" di Leica aiuta e, per rimanere sul tuo esempio "la lettura esposimetrica dell'ultima generazione" ti distrae, ben venga... ma altrimenti cos'è, semplicemente una sfida con sè stessi? “ La volpe con l'uva..... ;-) „ Visto che ho scritto che la penso esattamente come Ooo, rispondo... Sinceramente? No! Ce ne sono tanti di oggetti che non posso permettermi e vorrei, ma non sono solito disprezzarli, anzi, lo ammetto candidamente. E in ogni caso tra questi neanche lontanamente passa una Leica... |
| inviato il 08 Novembre 2016 ore 14:49
“ 1 - é una macchina che usi con focali che vanno da 28 a 90mm (dai 75mm devi usare una lente ingranditrice - sotto vedi dopo punto 6) „ Bè devo dire che proprio sulle focali diciamo 28 e 35 mm spesso con la Reflex mi sento impacciato anche se ormai svariati anni di utilizzo mi hanno dato una certa padronanza. Però mi sono sempre fatto l'idea che il vero vantaggio di Leica sia appunto su queste focali. E in effetti anche il tipo di foto che fa Pierfranco Fornasieri lo confermano. Non penso che mi troverei bene a fare paesaggistica a scattare con focali lunghe con Leica, invece quando cè bisogno di rapidità, discrezione e praticità penso che non ci sia di meglio. Di fatto si tratta di street e dintorni... E proprio da quest'ambito si stanno ricavando una bella nicchia le varie ML fuji, sony e sigma...che in un certo senso fanno il verso alla Leica. Certi tipi di fotografia traggono molto giovamento dall'essenzialità dello strumento che lascia più spazio alla creattività di chi scatta.. ma ovviamente questo è anche una questione personale che deve andare daccordo con il nostro modo di essere.. Dipende molto anche da quanto spazio occupa la fotografia nella Ns. vita. Perchè anche solo provare il sistema richiede un certo dispendio di risorse.. |
| inviato il 08 Novembre 2016 ore 14:59
“ Il fine ultimo della nostra attività di fotografi o fotoamatori non è lo scatto ben riuscito (e ognuno decida cosa significa per lui ben riuscito)? Se la "semplicità" di Leica aiuta e, per rimanere sul tuo esempio "la lettura esposimetrica dell'ultima generazione" ti distrae, ben venga... ma altrimenti cos'è, semplicemente una sfida con sè stessi? „ Anche si, per me passare a Leica significa anche questo, imparare a fotografare senza alcun ausilio tecnologico. La mia scelta si fonda anche su questo altrimenti avrei continuato a usare la fantastica e comoda D3 che ha tutto quello che serve. La voglia di vedere la fotografia e di avere un esperienza sotto una prospettiva completamente diversa mi affascina e riaccende la mia voglia di migliorare, Questo è il senso, spero che sono riuscito a spiegarmi Ad ogni modo non appena mi arriverà per chi avrà voglia aprirò un thread con le mie impressioni un caro saluto Giuseppe |
| inviato il 08 Novembre 2016 ore 15:05
Ti sei spiegato benissimo, chiedevo conferma perchè si era già intuito... insomma un approccio diverso da chi dice di aver scelto Leica perchè è la soluzione ottimale per ottenere gli scatti che desidera proprio a livello tecnico, vuoi che sia merito del telemetro, vuoi per gli altri motivi esposti.. Grazie della spiegazione, un saluto a te! |
| inviato il 08 Novembre 2016 ore 15:13
@cardale: grazie a te, mi piace confrontarmi con tutti, non avrei mai pensato di desiderare una telemetro ma nella vita mai dire mai. Un altra cosa che ha inciso è stato anche comprendere che in un viaggio o in un uscita fotografica per quello che amo fare basterebbe un 28, ragion per cui avevo pensato ad una Q. buon pomeriggio Giuseppe |
| inviato il 08 Novembre 2016 ore 15:14
@Peppedam Hai colto in pieno il mio pensiero e - parimenti - apprezzo in pieno il Tuo! Se parliamo di sensazioni, certamente LEICA le da. Specie a me che, oltre 50 anni fa, ci sono nato fotograficamente assieme alle mie intramontabili SRT101. Non è il mezzo che conta, ma le sensazioni che da (profilo soggettivo) ed i risultati che consente (profilo oggettivo). Oggettivamente A7R.2 è avanti, soggettivamente LEICA (ma non solo) può essere certamente avanti. De gustibus non putandum esset. |
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