| inviato il 13 Ottobre 2016 ore 22:39
Ora ho capito, grazie della dritta |
user68299 | inviato il 13 Ottobre 2016 ore 22:40
Come immaginavo, hai esposto tutta l'ombra ed hai sotto esposto, infatti i colori li sotto si vedono tutti e soprattutto l'ombra è leggibile. Quanto hai sotto esposto su SPP? Per capire quanto era sovraesposto e come ha retto il "recupero" (che poi non è perchè se scatti regolare sei sotto esposto) |
| inviato il 13 Ottobre 2016 ore 22:41
“ Ci sono stato due anni fa, ma voglio sicuramente tornarci... ti farò un fischio... ;-) „ Ci conto.. tra una decina di giorni è il momento dei larici al Devero e Veglia |
| inviato il 13 Ottobre 2016 ore 22:44
“ Quanto hai sotto esposto su SPP? „ Sono sceso a -1.8 (ho corretto) |
| inviato il 13 Ottobre 2016 ore 22:50
Comunque ho notato che ad iso 3200 anche in bw ed anche nel solo canale blu è presente banding orizzontale, certo non credevo fosse un valore iso utilizzabile con questa macchina, ma mi sembra un problema che non ho visto negli esempi con le merrill. Magari dovrei provare a sovraesporre, per non dover tirar su l'esposizione dopo la conversione in bw in SPP... Consigli... |
user68299 | inviato il 13 Ottobre 2016 ore 22:57
ISO 1600 è un buon valore per Merrill, ISO 3200 e 6400 ti accontenti di quello che esce  Comunque scatto spesso a 3200 e ne vedo pochissimi di questi problemi e se ci sono, spesso è perché si è zommato troppo. Io scatto felicemente fino a 6400, ho impostato auto-iso fino a quel valore, però fino a 3200 vado piuttosto liscio. Naturalmente a quei valori non ti sognare di aprire le ombre, altrimenti ciao ciao! Hai per caso aperto le ombre o sei andato in sottoesposizione? |
| inviato il 13 Ottobre 2016 ore 23:01
No, ma ho notato che andando a sovraesporre in fase di scatto la situazione è migliorata. Il banding è presente in tutti i canali nelle zone più scure. |
user68299 | inviato il 13 Ottobre 2016 ore 23:03
Si a 3200 purtroppo qualche schifezza è facile trovarla. Se riesci a sovraesporre un minimo anche 0.3/0.7 facile che pulisci tutto |
| inviato il 13 Ottobre 2016 ore 23:05
Si, infatti sto notando. Comunque mi ha davvero sorpreso positivamente oggi, spero domani di avere un po' di tempo in più per testarla per bene. |
| inviato il 13 Ottobre 2016 ore 23:32
Allora, come ho già detto in MP ad uno di voi, ci tenevo a farvi sapere che siete dei bast.ardi aizzatori di scimmie pagati dagli avvocati divorzistiper aumentare il fatturato! Detto ciò devo anche farvi i complimenti perchè siete la dimostrazione che quando in una discussione intervengono persone con una certa preparazione e non i soliti quattro incopetenti fanboy, croppatori e striscia-bancomat, questa sezione è ancora una fonte di informazioni utilissime ed un luogo dove arricchire il proprio bagaglio di conoscenze... Detto questo ho alcune domande da porre perché sto seriamente meditando di accattarmi una sigma ma ho mille dubbi: 1) Il foveon registra più informazioni e su questo non ci piove, ma i paragoni fatti fino ad ora col bayer sono stati prevalentemente prendendo come riferimento la 6D che, non me ne voglia nessuno, è pur sempre una entrylevel. Per quello che riguarda le sfumature di colore quanto si potrebbe avvicinare una ammiraglia "normale" al foveon? Convertitori AD più prestanti, algoritmi di gestione più sofisticati e migliori materiali e componenti con cui viene realizzata una super pro riescono a sopperire elettronicamente e digitalmente alla "cecità" del bayer rispetto al foveon restituendo un'immagine più ricca di sfumature rispetto ad una entry level? lo chiedo perchè è una cosa che ho smepre notato tra sensori bayer appartenenti a classi diverse, quindi mi chiedo perchè non potrebbe essere così nache paragonando due sensori diversi ma montati su machine di classi diverse 2) A parte le ovvie differenze su come i due sensori ottengono l'immagine (con ovvie differenze a livello di tecnica sul campo), con una pentax k1 scattando in pixel shift i risultati rispetto al foveon sono vicini? Parlo ovviamente più di sfumature di colore che di nitidezza, quindi i paragoni di dpreview mi interessano fino ad un certo punto. 3) Per paesaggio ed urban landscape la versione della macchina è indfferente (iso nativi e caratteristiche fisiche a parte) o c'è una generazione di sensori migliore di un'altra? Meglio liscia, merrill o quattro tanto per capirci? 4)Gli artefatti dei colori appaiono in determinate situazio note e ripetibili o sono random? 5)nel caso dovessi decidere di prendere una SD quattro dove trovo le lenti con attacco sa? In rete ne ho trovate pochine e nessuna di quelle che interesserebbe a me (principalmente l'8-16). Queste le prime che mi vengono in mente! grazie in anticipo per le risposte e scusatemi se qualche domanda era già stata posta nelle puntate precedenti, vi seguo praticamente dalla prima ma starvi dietro è praticamente impossibile ed è facile che sfugga qualcosa... |
| inviato il 13 Ottobre 2016 ore 23:45
Welcome Viper.. mancavi in questo topic familiare intanto qua è la PRIMA foto che elaboro cercando di trovare un filo conduttore fra il mio workflow e quello che parte da spp.. scattata a 100 iso, cavalletto, sovraesposta di 1 stop.. convertita tiff, e poi il mio workflow mozzato in 2/3 del processo di sharpening. che ne pensate?
 Viper.. allora: 1.riguardo i colori c'è un ma.. se scatti a 100 iso.. 200 iso allora parliamo sempre di 3 sensori che catturano OGNI sfumatura esistente.. ergo fisicamente siamo ben sopra le migliori 1d con le quali ho lavorato.. zona hassy a mio avviso, sempre se il wb sta dove deve essere. 2.questa risposta sta vicina alla prima risposta... e aggiungo che se parliamo di foveon in generale.. considera che noi qua facciamo test con macchine usate per lo più del 2012.. fra poche settimane esce una aps-h che immagina come sfonderà il mercato.. 3.stesso mio amore..paesaggio e urban.. il limite sono le lenti.. per sostituire la mia configurazione bayer ho messo in conto che ci vorrebbe una con lenti come la sd quattro con lenti come il 12 24 o il 10 20... Per ora posso dirti che ho visto NUMERONI però solo con le merrill.. e penso sia per la tecnologia leggermente diversa.. a 100..200 meno rumore e più dettaglio lama. 4.controluce... roba CRITICA ma risolvibile con due click se ben gestita, la mia prima volta è stata oggi e ho risolto in 10 sec. 5.su ebay ne ho viste andare via a 200 euro almeno 3 in 2 mesi. |
| inviato il 13 Ottobre 2016 ore 23:48
Certo uly,scusa se te lo dico,da uno attento come te,una composizione cosí proprio non me l' aspettavo. |
| inviato il 13 Ottobre 2016 ore 23:59
“ se noti il soggetto qua è la gestione luce, al centro e la verifica dettaglio della cittadina.. e il controluce dell'albero..e il rosso del fiore.. vuoi che continuo?SorrisoMrGreen „ mmm io noto un cielo a chiazze, con toni tutti strappati, dei gialli che escono fuori nel cielo dal nulla, secchi senza sfumatura. qualcosa nel tuo workflow non ha funzionato. |
user68299 | inviato il 14 Ottobre 2016 ore 0:00
Domani quando sono da PC scrivo due righe al buon Viper!! Ulysse vai di 200 iso in sovraesposizione, le luci le recupera molto meglio e mantieni tutto  Per il recupero 200 iso è un must! E prova 1.3 esposizione quando riesci, ho visto le differenze nel file di Valgrassi ed a 1.3 lo stacco è veramente notevole, anche vs 1 stop. Qui avrei osato anche 1.7 (avresti bruciato le nuvole) con 200 ISO. Ma si fa solo per parlare di condizioni di ombre, questa scena potevi fare massimo 1 punto in più come hai fatto Il problema è che a 100 iso recupera peggio e perde molto. |
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