user2112 | inviato il 23 Ottobre 2016 ore 17:23
@ Lethdhashyish “ @Fabriziodoc uno dei generi più indicati per il BBF è proprio l'avifauna „ Che vuoi che ti dica? Io c'ho provato ma mi è sembrata un'unutile complicazione: non sono riuscito a fare di meglio di quanto non riuscissi a fare prima, l'ho trovato enormemente più scomodo e soprattutto meno intuitivo. Preferisco continuare ad assegnare al tasto "AF-ON" la funzione di passaggio da AF-Continuo ad AF-Singolo, utile in caso voglia/debba ricomporre o cercare una messa a fuoco "complicata". |
| inviato il 23 Ottobre 2016 ore 17:35
Da quando sono passato a questo metodo, non tornerei mai più indietro....... se non schiacci il pulsante fuoco in manuale se schiacci una volta il fuoco resta sul soggetto e tu ricomponi come ti pare se tieni schiacciato il fuoco è continuo sul soggetto in movimento meglio di così.....ciao |
| inviato il 23 Ottobre 2016 ore 17:41
@Fabriziodoc è proprio questione soggettiva. Io avevo iniziato, con la 7DmkII, utilizzando il tasto AF-ON per cambiare da continuo a singolo ma mi incasinavo.... Preferisco decisamente il bbf, e poi mi sembra di avere una messa a fuoco migliore, di molto negli scatti dei soggetti in volo, come se l'AF fosse più reattivo e preciso. |
| inviato il 23 Ottobre 2016 ore 17:47
Per foto statiche e inseguimenti lenti il bbf è un'ottima opzione. Per scatti improvvisi e inseguimenti veloci meglio il pulsante di scatto. Mia esperienza personale. Quoto quanto espresso da Fabriziodoc, uno che scatta le aquile reali! |
user44306 | inviato il 23 Ottobre 2016 ore 17:57
Il vantaggio del BBF negli inseguimenti è in primis il fatto che il motore della lente continua ad essere "acceso" e ad inseguire il soggetto in ogni momento senza il rischio che alzando il dito dal pulsante di scatto per sospendere una raffica si interrompa anche la messa a fuoco! |
user2112 | inviato il 23 Ottobre 2016 ore 20:10
@ Lethdhashyish “ Il vantaggio del BBF negli inseguimenti è in primis il fatto che il motore della lente continua ad essere "acceso" e ad inseguire il soggetto in ogni momento senza il rischio che alzando il dito dal pulsante di scatto per sospendere una raffica si interrompa anche la messa a fuoco! „ Quanto tempo ritieni passi tra il sollevare il dito dal pulsante di scatto e riposizionarlo con la dovuta pressione così da riattivare la messa a fuoco? Ovviamento parlo di centesimi di secondo ... |
user102065 | inviato il 24 Ottobre 2016 ore 4:17
Non credo sia questione di psicofisiologia metrica. È piuttosto una opportunità. Non è necessario coglierla e praticarla, ma neppure estendere i propri limiti a tutti gli utilizzatori, trasformando un disagio privato in una "legge". |
| inviato il 24 Ottobre 2016 ore 5:44
Infatti EmilLask, anche l'incapacità di comprendere determinati ambiti di utilizzo, in quanto mai praticati o sconosciuti, dovrebbe essere spunto di riflessione e confronto, ma in questo caso specifico diventa pretesto di arroccamento e intolleranza con punte di apparente presunzione spiccia. Infatti, tanti sono stati i tentativi di sopprimere un pacifico confronto per salvaguardare personali convinzioni in difesa di un fantomatico vessillo del tutto riconducibile ad un atteggiamento più di tifoseria che di reale utilità universale. Invito quindi ad uno scambio di idee che sia più costruttivo e basato sulle esperienze personali e non continuare a fare i tifosi, dando degli incapaci a chi il metodo l'ha praticato ottenendo risultati diversi, in ambiti molto specifici, da chi fa solo inutile teoria. |
user102065 | inviato il 24 Ottobre 2016 ore 5:50
Come avrai notato anche all'interno degli stessi ambiti di utilizzo e anche da parte di fotografi o fotoamatori considerati dei "maestri" in quel campo di utilizzo (compreso avifauna e caccia fotografica) sussistono posizioni diverse. Quindi è sufficiente dire che ci si trova bene o male, senza enunciare leggi e senza scoraggiare chi vuole sperimentare. Chi ha domande o perplessità domandi e chi ha esperienze risponda per aiutare ad approfondire, non per bloccare. |
| inviato il 24 Ottobre 2016 ore 5:56
L'avifauna può essere praticata in diverse forme. C'è quella da appostamento su cavalletto e quella che predilige gli scatti a volo a volatili veloci. Tutti quelli che utilizzano il bbf hanno nelle proprie gallerie, tranne qualche raro caso, pochi scatti di avifauna a volo veloce. |
user102065 | inviato il 24 Ottobre 2016 ore 6:02
Mi dispiace che tu voglia continuare a sostenere che poiché il BBF ti risulti poco congeniale, sia così per tutti quelli che praticano il tuo genere di fotografia. Basta fare un giro per il mondo e osservare scatti di uccelli velocissimi e presi al volo e sentirsi consigliare il BBF. Quindi, continua a scattare come ti è più congeniale (anche se una disponibilità alla sperimentazione non guasta mai, soprattutto per un fotoamatore). Ma non giustificare una tua preferenza come una impossibilità tecnica o di genere. |
user44306 | inviato il 24 Ottobre 2016 ore 7:33
@Fabriziodoc meglio tenerlo sempre acceso no? Fossero anche pochi centesimi di secondo, porterebbe comunque un vantaggio! Però come detto anche sopra, non per forza bisogna aver trovato vantaggi nell'usarlo. È tutta questione, primariamente, di ergonomia e di come ci si trova! |
user2112 | inviato il 24 Ottobre 2016 ore 8:30
@ Lethdhashyish “ @Fabriziodoc meglio tenerlo sempre acceso no? Fossero anche pochi centesimi di secondo, porterebbe comunque un vantaggio! Però come detto anche sopra, non per forza bisogna aver trovato vantaggi nell'usarlo. È tutta questione, primariamente, di ergonomia e di come ci si trova! „ Verissimo! Comunque come SEMPRE l'opinione di chi non conosce/pratica il genere fotografico di cui parla conta molto di più di chi parla per esperienza diretta, OVVIAMENTE La mia avversità verso questo metodo potrebbe anche essere dovuta al fatto che per anni ho impugnato male la fotocamera ... usando il dito indice per scattare anzichè il medio: www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1989464&show=12 ma ora, grazie agli esperti ... ho risolto Buona settimana e buone foto a tutti. |
| inviato il 24 Ottobre 2016 ore 12:15
Uso il BBF ormai da più di un anno già con la Eos 60D e adesso con la 7D2 e mi trovo benissimo. I motivi sono già stati esposti da diversi utenti che mi hanno preceduto. Sabato scorso ho anche personalizzato il bottone accanto, quello del blocco esposizione impostando il fuoco Ai-servo con tutti i punti attivi... anche questo molto comodo. E ora voglio provare a scattare col dito medio tenendo l'indice sulla rotella per impostare i tempi di scatto... avere il controllo di tutte queste funzioni praticamente in contemporanea senza dover staccare un dito dai comandi è sicuramente vantaggioso quando bisogna cogliere una situazione in velocità. Il mio genere preferito è avifauna ma il BBF è impostato fisso come ho già detto da più di un anno e quindi lo uso per tutto |
| inviato il 24 Ottobre 2016 ore 12:29
l'utilità esiste senz'altro. secondo me soprattutto se uno fa raffiche o foto particolari in cui deve cogliere la frazione di secondo. per scatti normali tipo in giro in vacanza o simili, direi che a volte è più la scomodità di usare due dita che il vantaggio. domanda: se uso il b.b. e lo scatto con priorità messa a fuoco, equivale ad avere una sorta di focus trap? |
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