user3834 | inviato il 31 Agosto 2016 ore 0:11
“ m.dpreview.com/news/1177471835/testing-image-microadjust-on-the-canon- Ma ....a me sembra .......notevole ...poi manca la pp ma sembra un croop... „ Karmal, quando cambi posizione l'immagine diventa uno schifo perdendo totalmente la definizione... spero sia un problema del software oppure si tratta dell'ennesima cavolata per attirare gli utenti. |
user14103 | inviato il 31 Agosto 2016 ore 0:12
Ma forse sto diventando orbo.... |
| inviato il 31 Agosto 2016 ore 0:20
Secondo me salvano immagine normale a 14 bit (senza perdere 1 stop iso ) e altre due immagini dx e sx a 8 bit. Più o meno viene raw doppio in dimensione. Se scegli il dpraw non perdi quasi niente in qualità. |
| inviato il 31 Agosto 2016 ore 0:22
“ Secondo me salvano immagine normale a 14 bit (senza perdere 1 stop iso ) e altre due immagini dx e sx a 8 bit. Più o meno viene raw doppio in dimensione. „ sarebbe ridondante. Basta registrare l'immagine normale con fotodiodi "fusi" ed una immagine parziale (fotodiodo destro o sinistro), l'altro lo si ottiene per semplice differenza |
| inviato il 31 Agosto 2016 ore 0:25
Però nell'immagine dove shiftava l'area fuori fuoco pareva una cosa a 3 Step. .. L'immagine standard potrebbe essere qualcosa di più complesso di una somma, non invertibile. |
user3834 | inviato il 31 Agosto 2016 ore 0:39
Karmal, guarda bene dai... Senza modifica
 Front focus
 Back focus
 davvero non vedi l'enorme perdita di dettaglio? |
| inviato il 31 Agosto 2016 ore 0:40
“ Però nell'immagine dove shiftava l'area fuori fuoco pareva una cosa a 3 Step. .. „ Gli step sono 10 in realta' da -5 a +5 “ L'immagine standard potrebbe essere qualcosa di più complesso di una somma, non invertibile. „ L'immagine e' un casino ma non devi pensare all'immagine infatti. A monte della conversione ADC e della demosaicizzazione la luce catturata dal fotosito viene calcolata come quella catturata dai due fotodiodi, mi verrebbe da dire come somma data la natura molto fisica e "semplice" del problema. Il raw (e quindi il DPraw) registra la luminosita' dei fotositi, l'immagine e' un'altra cosa e viene dopo |
| inviato il 31 Agosto 2016 ore 0:45
“ ma solo io trovo particolarmente brutto il nuovo "logo" con mark IV scritto subito sotto 5D e eos fuori dalla "placchetta" ? „ io non la prendo proprio per quel motivo. per me l'estetica è il primo parametro di scelta. e sono serissimo !!! difatti anche la 1dx2 non è comprabile causa quel pugno nell'occhio di calotta col gps e accrocchi. mai visto niente di più antiestetico. parlando di sciocchezze invece, ma sto dpraw allora? |
| inviato il 31 Agosto 2016 ore 0:48
black, ma cos'è sto schifo ? sono i risultati del punto di fuoco dopo la variazione di fuoco ? dai, è impossibile che il risultato finale del dpraw sia così. forse forse meglio non averlo... da dove hai preso la fonte ? attendibile? |
user3834 | inviato il 31 Agosto 2016 ore 1:08
Zen la fonte è DPreview, io spero sia un problema di software acerbo, altrimenti è uno specchietto per le allodole. |
| inviato il 31 Agosto 2016 ore 1:09
“ Otto, quello che infatti non capisco non è solo il fatto che si dimezza la luce catturata... ma sono i dati catturati che sono la metà, se per ogni microlenti prendo solo la metà delle informazioni, tra un pixel e l'altro mi trovo un buco, per ovviare penso (non ne ho la certezza) che alcune informazioni vengano registrate a priori e sono quelle che identificano la luminosità e il colore , poi la parte riguardante la definizione dell'oggetto... vengono in un certo modo elaborate in relazione al punto del fotosito su cui andiamo ad agire. Yaa, per convenzione la macchina ha 30 Mpx, ma il Dual Pixel (per ammissione Canon) sdoppia il pixel sotto la microlenti andando a registrare una doppia informazione, quella di destra e quella di sinistra... i pixel sono quindi il doppio, e le informazioni registrate sono il doppio, quindi 60 milioni. „ Non è propriamente così. I pixel sono effettivamente quelli dichiarati, in termini numerici, ma ognuno di essi contiene due fotodiodi: sono tali oggetti a catturare e convertire in un segnale elettrico la luce, all'interno dei pixel. Su tutte le reflex con tecnologia dual pixel cmos finora prodotte il segnale in uscita dalla coppia di fotodiodi veniva combinato, quando si scattava una foto. Con il dual pixel raw vengono salvate sia le informazioni provenienti dal segnale combinato dei due fotodiodi, che le informazioni relative dal segnale relativo ad uno di essi. Pertanto, le riflessioni sulla questione della quantità di luce dimezzata non si applicano, in quanto - comunque - anche con la funzione disattivata dual pixel raw disattivata la quantità di luce "catturabile" dai singoli fotodiodi rimane la medesima. Semplicemente, viene combinato il segnale in uscita dai due fotodiodi: poi, non è escluso che canon abbia implementato qualche strategia di riduzione del rumore durante la fase di ricombinazione del segnale, ma sono tutti dettagli che non hanno divulgato. Quanto discorso del "buco" tra un pixel e l'altro - o meglio tra un fotodiodo e l'altro - è qualcosa che avviene sempre: tra un fotodiodo e l'altro, anche nei sensori cmos canon privi della tecnologia dual pixel, vi è dello spazio vuoto. Anzi, il rapporto tra la superficie del singolo fotodiodo e quello del pixel che lo contiene è denominata fill-factor, ed è una misura dell'efficienza del sensore: come si potrà immaginare, la superficie del fotodiodo è sempre minore, rispetto a quella del pixel, e infatti vi sono delle microlenti per aumentare la quantità di luce catturata. |
| inviato il 31 Agosto 2016 ore 1:18
Circa l'efficacia della funzione dual pixel raw, canon ha fornito delle distanze di messa a fuoco a cui si dovrebbero avere i risultati ottimali. www.canon.it/cameras/eos-5d-mark-iv/dual-pixel-raw/ Come viene spiegato nell'articolo che segue, a seconda dello scenario, le potenzialità di intervento della funzione non sono certo a livello di un software di fotoritocco, quindi va preso tutto cum grano salis. learn.usa.canon.com/resources/articles/2016/eos-5d-markiv/eos5d-markiv "[...] Two primary things to emphasize, in terms of real-life application of this feature: first, it increases the file size of each RAW file you shoot (approximate size of each .CR2 RAW file on the memory card increases from about 35~37MB to roughly 65MB). With this comes a decrease in the EOS 5D Mark IV's shooting speed, and especially its burst rate (the number of continuous shots you can take drops from about 21 RAW images to about 7, with the Dual Pixel RAW option enabled in the shooting menu). And, the visual changes are indeed subtle. Don't expect major Photoshop® type changes to images from Dual Pixel RAW adjustments. Based on early experience with pre-production cameras, you may also find that the visual changes are more acute and visible in some circumstances than in others, even with similar lenses, camera settings, and subject distances. That said, there definitely can be potential benefits to critical users. Portrait and people photography is one obvious example, with the Image Microadjustment feature. You certainly won't be able to make major shifts in the plane of sharpest focus ? such as from a subject's ears to his/her eyes in a typical head shot ? but in situations where the sharpest eye is just a tad “off,” Image Microadjustment may provide just that little nudge forward or backward that you're looking for. Similarly, the Bokeh Shift may be useful for making slight changes in what appears immediately in front of or behind a portrait (or any other) subject… in some instances, potentially shifting intruding out-of-focus foreground matter enough to get a clearer view of a main subject you've focused upon. [...] " |
| inviato il 31 Agosto 2016 ore 1:27
per me parlare di pixel su sensore (cioe' coime elemento hw anziche' concetto sw) rimane un'aberrazione, ma visto che anche Canon usa tale terminologia ... Ubi maior minor cessat |
| inviato il 31 Agosto 2016 ore 1:31
“ La 5DsR quanto a reattività operativa com'è? La visualizzazione di un raw appena scattato e relativo zoom al 100% sul display per controllare la maf è immediata come nelle macchine meno dense (mkIII) o è un po' più impacciata per via del raw mastodontico? „ la 5Ds R è di pochissimo più lenta di una markIII nella visione e di poco più veloce nell'AF. Non per niente hanno piazzato su 2 processori per stare tranquilli. |
| inviato il 31 Agosto 2016 ore 3:22
“ per me parlare di pixel su sensore (cioe' coime elemento hw anziche' concetto sw) rimane un'aberrazione, ma visto che anche Canon usa tale terminologia ... Ubi maior minor cessat „ Ognuno può avere le opinioni che preferisce, tuttavia è da valutare quale sia la terminologia scientifica consolidata, in merito: cercando su google si trovano svariate tesi di dottorato, nonché articoli pubblicati su riviste scientifiche che utilizzano il termine pixel, in merito ai sensori cmos. |
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