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Beh ci sarebbero in giro già i lettori di FLAC/ALAC sia in versione da tavolo che portatile (comunque per i walkman non credo abbia molto senso spingere così tanto la qualità). E' solo che i brand più grandi non si sono ancora lanciati come si deve. Temo che il "mondo" non brami per avere musica HD anzi...
Aspettiamo prima di gridare al miracolo, già è successo con: cd dat sacd dvdaudio etc...
le gandi case non inseguono il miglior suono ma il miglior profitto!
Quando sarà il momento ascolteremo e.... tireremo le somme!
user46920
inviato il 26 Gennaio 2016 ore 14:06
“ Poi vorrei trasferire un bel po' di 33 giri, sfruttando il mio piatto ed amplificatore stereo.... Qualsiasi consiglio ovviamente è gradito „
un consiglio che posso darti è quello di regolare l'amplificazione per l'ingresso in modo da registrare tutto il segnale della traccia, ma evitando i clip (i clip digitali sono il suono più brutto e deleterio che ci possa essere e che si ascoltare in Musica !!!). E' in pratica lo stesso metodo dell'esporre a destra in fotografia, ovvero esporre in alto, il più alto possibile evitando qualsiasi clip all'onda audio. Per fare questo ti serve un minimo di conoscenze ed un "istogramma per il suono" ... il difficile è che il suono è in continua oscillazione di livello nel tempo e quindi è molto più simile ad una video-ripresa che ad una fotografia. Quindi dovrai ascoltarti l'intero brano da riversare (e per ognuno degli altri), osservando "l'isogramma" per tutta la durata, valutare il livello di picco massimo e poi allinearlo con lo 0 dBFS, regolando di conseguenza l'amplificazione del segnale. Lo scopo è quello di registrare tutta l'onda del brano, senza mai farla uscire dalla "coperta di ripresa". Lo 0 dBFS è il massimo valore digitale che il convertitore accetta e tutti i suoni che superano quel livello non verranno registrati, ma tagliati (clip).
Non so come funziona Audition (ormai siete prigionieri di Adobe ) ma credo che per trovare il livello giusto sia meglio agire sui comandi analogici dell'uscita pre-phono, mentre sui comandi digitali per stabilire la frequenza di campionamento e la profondità dei bit di sample: ad esempio potresti usare 96khz a 24bit per avere un file digitale già buono per ulteriori modifiche e aggiustamenti (compressioni, equalizzazioni, ecc), ma siccome il suono del vinile è già "copresso ed equalizzato" è possibile usare anche solo 44.1khz a 16bit, per avere un file già pronto per il master di un CD.
Se vuoi fare una prova, seleziona un valore maggiore di 384khz e 24bit e salva il brano sul hard-disc per riascoltarlo più tardi (intanto vedi la differenza di peso della qualità), poi ri-registralo anche a 44.1/16 e fai un confronto tra i due modi: se non senti differenze, vuol dire che non ti serve una risoluzione maggiore di quella del CD.
PS: sono arrivato un po' tardi eravate già andati avanti
Peppe può essere che l'industria sia già pronta ma resti ferma in attesa di giorni migliori. Il mercato non sembra molto propenso alle novità, sia in ambito audio che in ambito video.
“ un consiglio che posso darti è quello di regolare l'amplificazione per l'ingresso in modo da registrare tutto il segnale della traccia, ma evitando i clip (i clip digitali sono il suono più brutto e deleterio che ci possa essere e che si ascoltare in Musica !!!). E' in pratica lo stesso metodo dell'esporre a destra in fotografia, ovvero esporre in alto, il più alto possibile evitando qualsiasi clip all'onda audio. Per fare questo ti serve un minimo di conoscenze ed un "istogramma per il suono" ... il difficile è che il suono è in continua oscillazione di livello nel tempo e quindi è molto più simile ad una video-ripresa che ad una fotografia. Quindi dovrai ascoltarti l'intero brano da riversare (e per ognuno degli altri), osservando "l'isogramma" per tutta la durata, valutare il livello di picco massimo e poi allinearlo con lo 0 dBFS, regolando di conseguenza l'amplificazione del segnale. Lo scopo è quello di registrare tutta l'onda del brano, senza mai farla uscire dalla "coperta di ripresa". Lo 0 dBFS è il massimo valore digitale che il convertitore accetta e tutti i suoni che superano quel livello non verranno registrati, ma tagliati (clip).
Non so come funziona Audition (ormai siete prigionieri di Adobe MrGreen) ma credo che per trovare il livello giusto sia meglio agire sui comandi analogici dell'uscita pre-phono, mentre sui comandi digitali per stabilire la frequenza di campionamento e la profondità dei bit di sample: ad esempio potresti usare 96khz a 24bit per avere un file digitale già buono per ulteriori modifiche e aggiustamenti (compressioni, equalizzazioni, ecc), ma siccome il suono del vinile è già "copresso ed equalizzato" è possibile usare anche solo 44.1khz a 16bit, per avere un file già pronto per il master di un CD.
Se vuoi fare una prova, seleziona un valore maggiore di 384khz e 24bit e salva il brano sul hard-disc per riascoltarlo più tardi (intanto vedi la differenza di peso della qualità), poi ri-registralo anche a 44.1/16 e fai un confronto tra i due modi: se non senti differenze, vuol dire che non ti serve una risoluzione maggiore di quella del CD.
PS: sono arrivato un po' tardi eravate già andati avanti ;-) „
grazie del consiglio, lavorare con l'istogramma è utilissimo, concordo, lo farò sicuramente con i brani a cui tengo di più..... Vedo che i CD (tipo i DG per musica classica) lavorano a 16bit e 44.100 Hz. raddoppiando entrambi (32 e 88.200) quadruplicano il peso su HDD, è un processo esattamente proporzionale. Comunque io non vorrei fare nessun CD, la mia idea è avere tutto su HDD, solo che una sinfonia a 32bit e 88.200 Hz arriva anche a 2gb, la qualità però mi sembra davvero elevata.
“ Peppe può essere che l'industria sia già pronta ma resti ferma in attesa di giorni migliori. Il mercato non sembra molto propenso alle novità, sia in ambito audio che in ambito video. „
la tecnologia c'è sicuramente, manca probabilmente il mercato..... ormai si sente musica con trabiccoletti, pari pari come si fanno foto con gli smartphone. Samsung ed Apple si arricchiscono con gli smartphone, tablet, ecc., che vendono a prezzi assurdi perchè la gente impazzisce per comprarli.
user46920
inviato il 26 Gennaio 2016 ore 16:55
“ Comunque io non vorrei fare nessun CD, la mia idea è avere tutto su HDD, solo che una sinfonia a 32bit e 88.200 Hz arriva anche a 2gb, la qualità però mi sembra davvero elevata. „
se hai letto quello che avevo scritto indietro, la vera mancanza del digitale è nella frequenza di sample, per cui invece di usare 32 bit che sono molto ingombranti, prova ad usare 24 o addirittura 20 bit e invece moltiplica più che puoi la frequenza oltre 192 khz e prova le differenze: se puoi arrivare fino a 384 khz e oltre, andrà bene anche a 16 bit, poi "trova" il compromesso migliore spazio/qualità e compra un paio di HDD o una trentina di chiavette da 32, 64 GB usb3
E' proprio vero. Sta per uscire il nuovo iPhone 7 e loro fanno una pubblicità martellante al modello vecchio (si fa per dire), per smaltire le giacenze. Le novità di cui stavo parlando sono i lettori ad alta definizione, già disponibili, ma sono convinto che ci sia già pronto anche dell'altro. Il mercato, però, come dice Gian Carlo, manca. C'è anche troppa confusione tra hardware e supporti che non avanzano in sincronia. Esempio classico quello delle TV, risoluzione sempre più alta degli schermi ma il blue ray non è stato un gran successo, e poi che me ne faccio ci tutta questa tecnologia quando la maggior parte dei canali più visti non la supportano?
tornando alla musica, sto ascoltando questo, tra l'altro è un CD ricevuto omaggio ad una fiera di HIFI dell'editrice Suono ed è registrato "benissimo"...ed anche tutto il disco è molto, molto piacevole
Il primo articolo che lessi quando decisi di provare ad acquistare brani liquidi in HD. E l'idea che mi sono fatto e' che se la differenza di prezzo e' irrisoria, per brani recenti, conviene prendere le versioni a massima frequenza di campionamento e di bit per i livelli. Da cui poi poter creare liberamente versioni piu' povere. Ma il punto e': si sente la differenza? Ho fatto delle prove mie e si notano, facendo molta attenzione, delle piccole sfumature. Ma il brano tocca conoscerlo molto bene. Su alcuni brani non noto niente. Quindi non credo che per il mio orecchio farebbe differenza. E' piu' come decidere se acquistare il raw o il jpeg. Non acuisterei mai brani vecchi in HD ne' registrerei in HD roba mia in vinile. Tempo e spazio sprecati. Se HD sia deve partire da master.
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