RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Quanta "bugia" c'è nel ritratto?


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » Quanta "bugia" c'è nel ritratto?





avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2016 ore 13:00

è un ritratto, e ciascuno gli attribuisce il senso più opportuno. come tutti i ritratti.


E' qui il punto, è come dire che tutte le vacche di notte sono nere. In chiave molto semplicistica avresti ragione, in chiave storico artistica assolutamente no.

Raffaele

avatarjunior
inviato il 31 Marzo 2016 ore 8:10

E' qui il punto, è come dire che tutte le vacche di notte sono nere. In chiave molto semplicistica avresti ragione, in chiave storico artistica assolutamente no.


Un dipinto mima la realtà ma non è mai coerente con esso, neppure quando il pittore voglia riprodurre fedelmente quello che vede, il dipinto è sempre soggettivo: rappresenta la percezione del pittore.
Non si deve confondere la plausibilità (il soggetto può esser fatto così) con la verità.

avatarsenior
inviato il 31 Marzo 2016 ore 8:43

@Marcogion
Quanto asserisci vale pari pari anche per la fotografia Cool

Certo un quadro del 400 (!) ha una sua "verità" storicizzata ed un'interpretazione studiata-tramandata-insegnata-condivisa e può consentire di fare tutti i distinguo del caso.
Ma l'analogia fra pittura e fotografia c'è tutta, se non altro per il fatto che la seconda nasce da una costola della prima.
G.

avatarsenior
inviato il 31 Marzo 2016 ore 9:04

Un dipinto mima la realtà ma non è mai coerente con esso


Analizziamo l'esempio della Dama con l'ermellino, concentrarsi sui nominalismi non porta grandi risultati. Quindi se puoi, Marcogion, applica ciò che hai detto al quadro in questione.

il dipinto è sempre soggettivo: rappresenta la percezione del pittore


Si chiama interpretazione, e qui si apre un altro capitolo. Leonardo poteva scegliere di dire la verità o di mentire (ritratto veritiero o bugiardo), ma è una scelta dell'artista non di chi osserva il quadro.
Ragionando, invece, sulla falsa riga delle obiezioni avanzate potrei asserire che: mia nipote ci vede uno scoiattolo; e il mio compagno di banco del liceo un trans. Affermazioni certo soggettive ma francamente inutili.
Secondo me è troppo semplicistico "filtrare" tutto con la soggettività dell'artista o dell'osservatore.
Per questo dicevo che di notte tutte le vacche sono nere.

Raffaele

avatarsenior
inviato il 31 Marzo 2016 ore 9:23

Un momento però Raffaele:
"leggere" un'opera (d'arte) richiede un certo grado di conoscenza vero ...
ma probabilmente ci sono (in base appunto alla conoscenza) vari stadi di "lettura", se l'attenzione è focalizzata sull'animale in grembo, nel quadro da te postato, e l'osservatore si limita ad identificarne la specie (prendendo oltre tutto una cantonata) si tratta di uno stadio di analisi superficiale, a dir poco... MrGreen

Io non mi riferivo in realtà ad opere d'arte con verità ed interpretazioni storicizzate, pur essendo possibili diversi paralleli.

Mi riferivo piuttosto (e più genericamente) alle emozioni suscitate da un ritratto ed alla loro "mutabilità".

In questo senso la mente "pura" (ignorante in senso etimologico) di un bimbo che osserva un ritratto può essere travolta da emozioni autentiche e rispettabili che portano ad interpretazioni, per così dire, uniche e nuove!
Se poi il ritratto riguarda il bimbo stesso non riesco ad immaginare quali esse possano essere...

Per rimanere in tema del post ;-)

user20639
avatar
inviato il 31 Marzo 2016 ore 10:09

Giuliano, ti ho letto.
Hai posto la domanda e a poco a poco hai tirato le tue conclusioni con l'aiuto di tutti.

Quello che poteva inizialmente sembrare un problema psicologico nel osservare l'immagine di se stessi (ritratto), diviene sostanzialmente un problema di razionalità: legato alla mutazione costante del tutto.
Spazio e tempo: non realtà, ma semplici schemi mentali.
La mente deve criticare se stessa, ma è estremamente importante la differenza tra un giudizio analitico e uno sintetico.

Questo punto: quello della mutazione costante del se, delle cose, della realtà, è un problema affrontato in tutta l'arte contemporanea, ma non poco anche nel passato, troverai migliaia di libri che ne parlano.
La filosofia e l'arte ne sono i più folli indagatori.
Secondo me, è necessario tenere sempre ben presente che l'immagine di noi stessi cambia continuamente, come cambiano i rapporti da persona a persona, e anche le altre persone hanno un giudizio continuamente variabile di noi.
L'immagine subisce gli stessi effetti.
Spesso scambiamo la realtà con la falsità, ma la mutazione, è una musica cosmica.

avatarsenior
inviato il 31 Marzo 2016 ore 10:12

@Giuliano:
Comprendo perfettamente quello che dici, e ti pongo una domanda.
Una tua amica russa, alta bionda e occhi verdissimi viene a trovarti. Prima o poi......... in un museo dovrai portarla, supponiamo che vi troviate di fronte alla Dama con l'ermellino.
A un tratto lei ti chiede cosa rappresenta il ritratto, tu cosa le rispondi?

avatarsenior
inviato il 31 Marzo 2016 ore 12:19

La verità di un ritratto sta nei dati exif MrGreen

avatarsenior
inviato il 31 Marzo 2016 ore 12:35

Cool come sai che sono sensibile alle mie amiche russe, alte, bionde e con occhi verdissimi ?! MrGreen

Penso che al musei la porterei si... ma non prima, anzi poi!
MrGreen

user14286
avatar
inviato il 31 Marzo 2016 ore 12:40

Si chiama interpretazione, e qui si apre un altro capitolo. Leonardo poteva scegliere di dire la verità o di mentire (ritratto veritiero o bugiardo), ma è una scelta dell'artista non di chi osserva il quadro.

a questo punto bisogna definire il concetto di "verità": qual'è la verità del quadro?
è vera la dama ritratta?
è vero il luogo dove è stata ritratta?
è vero il periodo storico al quale risale il ritratto?
è vero l'artista che l'ha ritratta?
è vera la pittura con la quale è stato fatto?



avatarsenior
inviato il 31 Marzo 2016 ore 12:54

A un tratto lei ti chiede cosa rappresenta il ritratto, tu cosa le rispondi?


Gli risponderei: "Tu cosa ci vedi e per te cosa rappresenta?"
(Poi l'abbraccerei e gli bisbiglierei all'orecchio: "Stasera lo famo ancora più straano?" )

Scherzi a parte, Raffaele...
In base alla sua risposta mi potrei fare un'idea di lei, non solo e non necessariamente sulla sua cultura e sulle sue conoscenze (che se una è alta, bella, bionda e con occhi verdi si può anche tollerare che sia un po ignorante) MrGreen

Come dice Salgado bisogna conoscere ed essere antropologi/economisti/sociologi prima che fotografi...
quindi se dovessi fotografare "La Dama" (e pure l'ermellino MrGreen ) sarebbe bene che conoscessi prima tutto sull'opera!
Idem se volessi far bella figura con l'amica russa...
;-)

p.s. : ma qui si va over topic (?)


avatarsenior
inviato il 31 Marzo 2016 ore 12:59

La bionda mi sa che ti ha distratto, sai che se alle donne non rispondi queste poi insistono MrGreen
Il punto sta proprio nella risposta che vorresti dare, se conosci il ritratto glielo spieghi. Se non lo conosci lo ammiri e basta oppure tergiversi rigirandole la domanda (ma le donne se ne accorgono). MrGreen

PS condivido la passione per le bionde (anche dell'est) ;-)

avatarsenior
inviato il 31 Marzo 2016 ore 13:09

Io condivido la passione per il pelo...che sia biondo o moro o fulvo o nero come la selva oscura.

avatarsenior
inviato il 31 Marzo 2016 ore 13:20

Ma ... ti dirò :
( che sono un po ignorante l'ho già confessato )
la domanda che ho ipotizzato gliela farei davvero e comunque!
Così per testare, non la sua cultura ripeto, ma la sua capacità di analisi, di concentrazione o anche la sua curiosità!
;-)

Un'eventuale "verità" diversa, sebbene suggerita dalla non conoscenza di quella storica, sarebbe comunque da valutare e ben accetta!
Forse sarebbe bene per ripristinare la capacità di un'opera (d'arte) di comunicare ed emozionare, che ogni tanto il giudizio su di essa non fosse imbrigliato da preconcetti, pregiudizi o da analisi altrui...
una mente libera (o vuotaMrGreen) è più sensibile...
Una mente giovane come quella di un bambino, magari scambia l'ermellino per uno scoiattolo, ma coglie emozioni nuove in modi differenti...


avatarsenior
inviato il 31 Marzo 2016 ore 13:41

@Leoconte
Prima o poi dovevi imbatterti in questo post... ti aspettavo!
MrGreen

Secondo me, è necessario tenere sempre ben presente che l'immagine di noi stessi cambia continuamente, come cambiano i rapporti da persona a persona, e anche le altre persone hanno un giudizio continuamente variabile di noi.


Giusto stamani ho incontrato un'amico-collega-compagno di classe... che non vedevo da anni!
E me ne sono accorto ... MrGreen

E' già tanto che ci siamo riconosciuti...





Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)



Questa discussione ha raggiunto il limite di 15 pagine: non è possibile inviare nuove risposte.

La discussione NON deve essere riaperta A MENO CHE non ci sia ancora modo di discutere STRETTAMENTE sul tema originale.

Lo scopo della chiusura automatica è rendere il forum più leggibile, soprattutto ai nuovi utenti, evitando i "topic serpentone": un topic oltre le 15 pagine risulta spesso caotico e le informazioni utili vengono "diluite" dal grande numero di messaggi.In ogni caso, i topic non devono diventare un "forum nel forum": se avete un messaggio che non è strettamente legato col tema della discussione, aprite una nuova discussione!





 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me