| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 14:48
“ A parte i vincoli contrattuali (per carità sacrosanti)...una garanzia in linea di principio, dovrebbe seguire l'oggetto,non il suo proprietario.Viene pagata per quello, non per simpatia ! „ In effetti è come se ti vietassero di cedere un parte dell'oggetto che hai comprato. E' chiaramente un clausola vessatoria in quanto per Nital non cambia niente in termini di costi e rischi di una eventuale riparazione se tu cedi l'oggetto a terzi. Di recente la CE ha emesso una direttiva per cui il software acquistato in licenza può essere riceduto da aziende e privati a terzi, cioè rivendere la licenza dopo che si è usato il software per del tempo. Il principio è che se la licenza la pago la posso anche rivendere a terzi. La stessa cosa dovrebbe valere per queste garanzie se le acquisto le dovrei poter rivendere. |
| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 15:27
Giovanni Il tuo ragionamento fila perfettamente. Io però la vedo diversamente. Ma mi ero già espresso in merito. Non vieta di vendere parte di quell'oggetto, solo si vuole assicurare che il prodotto gli abbia già messo in tasca quella "maggiorazione nital" già alla fonte. In questo modo un eventuale intervento in assistenza è stato pagato in anticipo in parole povere.. Difetti che hanno bisogno di intervento tipo il f/b focus si notano sicuramente entro poco tempo.. sapendo che un secondo proprietario non potrà godere di questa estensione della garanzia a titolo gratuito (che poi così non è ) ci ricavano ulteriore profitto. lo so che non è giusto e condivido il tuo ragionamento che la garanzia dovrebbe seguire l'oggetto e non la persona, ma tant'è.. io quando acquisto nital so che la garanzia è mia se mi tengo il prodotto 4 anni, quando compro usato so che non c'è garanzia alcuna, se non quella di legge del negoziante (in caso di privato pure quella va a farsi benedire). Basta saperlo per tempo e regolarsi di conseguenza. mi è capitato di acquistare un prodotto usato in negozio fisico, quando il negoziante mi ha fatto notare che si trattava di nital ho risposto (da cliente preparato) che la cosa non faceva nessuna differenza. diversamente se uno acquista su amazon, registra il prodotto e poi lo restituisce.. Che fine fa la garanzia?? |
| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 16:08
“ Il regolamento nital è molto chiaro al riguardo................... „ insomma.... sono in molti a non saperlo, altrimenti non si leggerebbero annunci di usato tipo: "garanzia Nital fino al....". Allora tutti fanno i furbetti, o peggio |
| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 16:18
Comunque, viste le mie poco felici esperienze con la loro garanzia e la loro esosità, io da 3 o 4 anni sto ben alla larga da Nital........ Con i soldi risparmiati mi posso permettere, non solo le riparazioni dal 2° al 4° anno, ma anche quelle che malauguratamente potrebbero verificarsi dal 5° al 10° anno e magari mi avanza ancora denaro per acquistarmi qualche obiettivo!! |
| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 16:22
sono perfettamente d'accordo |
| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 17:32
Un nikon 300 F2.8 costa da quelli meno cari 6000 e passa Nital Import EU viene 1000 meno con due anni di garanzia. Voglio dire con 1000 eurini ti fai anche eventuali riparazioni fuori garanzia (nel senso per danni no coperti dalla garanzia) o no? Ho fatto questo esempio per far vedere che più l'oggetto diventa costoso più la differenza diventa importante e su certi livelli forse difficile da giustificare. Possible che alla Fowa-Nital non si facciano sti conti? |
| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 17:45
probabilmente giocano sul fattore "paura" (spendo tanto perciò voglio essere tranquillo...) Il guaio poi è che non è affatto così! Il 24-70mm/2,8 ha un difetto di base: in molti esemplari si indurisce la ghiera dello zoom (mi pare attorno ai 35mm) ebbene, LTR nega la garanzia adducendo ad una responsabilità del cliente per danni da compressione o schiacciamento dell'ottica!! La riparazione costa diverse centinaia di euro (a memoria tra i 300 e i 400), immaginatevi la rabbia di chi casca in questa situazione!! Il bello è che la stessa Nikon, nel presentare il nuovo 24-70mm/2,8 VR ha dichiarato di aver progettato l'ottica in modo da evitare quella fragilità... |
| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 18:06
Il problema a cui ti riferisci è in effetti causato il più delle volte dal riporre l'ottica nello zaino o nella borsa senza che si stato retratto lo zoom. Se la compressione è un po' forte ma nulla di eccessivo si presenta il problema A volte basta la compressione causata dal schiuma nello zaino Loro si attaccano al fatto che l'ottica è stata compressa ed è vero ma è anche vero che l'ottica è strutturalmente deboluccia = difetto di progettazione e non tollera compressioni se non minime Difetto che non si può correggere per cui loro negano il difetto. Il problema non è presente in molti esemplari ma in tutti gli esemplari se sottoposti a compressione Loro se la cavano dicendo che non va mai compresso. Il nuovo il VR pare non abbia sto difetto è stato riprogettato interamente. |
| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 18:10
Dunque, ho letto tutto il thread e mi sento di esprimere la mia. Sono entrato nel mondo reflex con nikon nital nuovo. Tutto perfetto. Body e obiettivi. Sono stato fortunato. Dopo un paio di anni stavo per cadere nella tentazione del FF con la sfortunata d600 che, per il lancio (e mio regalo di Natale) era in offerta col flash. Fortunatamente non la acquistai. Poi ho seguito con attenzione tutto e dopo una valutazione attenta del comportamento di nital ho deciso il passaggio a canon. Ho ancora tutto il materiale nikon ed è tutto sempre stato perfetto. Sono felice del passaggio a canon e degli aspetti diversamente utili che mi ritornano dall'utilizzo di entrambi i sistemi. Col tempo ho preso sul mercatino di juza una nikon usata import per mia cognata e tutto è perfetto. Idem con quanto poi acquistato di casa canon. Ad oggi, se dovessi acquistare materiale per me prenderei canon ma questa è solo una convinzione personale derivata dalle esperienze molteplici che voi amici riportate e che mi portano a credere che l'assistenza (eventuale, poiché fortunatamente non ne ho mai avuto necessità) sia migliore in canon, tanto per la diffusione dei centri sul territorio nazionale, quanto per la fetta di mercato maggiore e relativa proporzione di difettosità. Resto comunque molto lontano dall'essere un fan boy e pur avendo una d7000 nikon e una 5d3 canon ad un amico che chiedeva consiglio per un regalo natalizio ho proposto, seguendo le sue richieste, una nikon ed una canon. Lui ha scelto nikon. Ottimo. Va bene. Non gli ho fatto il pippone non serve. Lui è digiuno di tutto e prende un regalo. Io gli ho solo sottoposto una offerta commerciale import. Lui si fida di me, io spero di aver agito al meglio nel suo interesse |
| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 18:14
“ insomma.... sono in molti a non saperlo, altrimenti non si leggerebbero annunci di usato tipo: "garanzia Nital fino al....". Allora tutti fanno i furbetti, o peggio „ permettimi di dissentire Gian Carlo. Se dovessi vendere un mio oggetto nital con garanzia residua farei sicuramente da tramite tra l' acquirente e nital nel caso sorgessero problemi, mi costerebbe soltanto qualche minuto di tempo visto che le varie spese di spedizione le coprirebbe lui. Sono però consapevole che non tutti si comporterebbero allo stesso modo. Ma nital non offriva comunque forti sconti su manodopera e materiale sui prodotti muniti di card? Buon we a tutti, Claudio. |
| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 18:25
Tanto per essere chiari il problema non è Nikon Macchine sfortunate capitano anche a canon Lenti sfortunate capitano anche a canon Se via a vedere su lensrental la varianza di qualità Nikon e canon è la stessa. Il problema di Nikon è relativo solo all'Italia e il motivo è che c'è Fowa Nital In Svizzera se prendi Nikon ti danno 3 anni di garanzia in Svizzera con prezzi uguali all'import Eu I centri riparazione Nikon in Svizzera sono eccellenti tempi di consegna rapidi www.nikon.ch/fr_CH/local_content/swiss_garantie.page?ID=templatedata/f La differenza è che in Svizzera Nikon ha una controllata diretta filiale di Nikon bv Nital è invece un'azienda con proprietà diversa che è importatore esclusivista di Nikon in Italia Nonostante alcuni siano convinti diversamente non c'è nessuna evidenza dal mercato che i prodotti canon siano qualitativamente superiori come affidabilità ai prodotti Nikon o vicevera Il problema è puramente commerciale |
| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 18:26
Certo Giovanni. Ma noi siamo in Italia e quelli che di noi acquistano o riparano in svizzera sono una minoranza trascurabile |
| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 18:29
Si ma un po' è anche colpa di quelli che si ostinano a comprare Nital sempre e comunque se no non dormono di notte. |
| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 18:33
E come non darti ragione? Infatti nel mio intervento non ho sparato a 0 su nikon bensì ho precisato di aver acquistato in seguito usato import e aver consigliato nuovo import. Non fa una piega. Il problema è nital e il credito che gli viene dato. Il prodotto nikon resta lo stesso con o senza nital card. E il comportamento di nital non vale il sovrapprezzo, imho. |
| inviato il 12 Dicembre 2015 ore 20:58
“ permettimi di dissentire Gian Carlo. Se dovessi vendere un mio oggetto nital con garanzia residua farei sicuramente da tramite tra l' acquirente e nital nel caso sorgessero problemi, mi costerebbe soltanto qualche minuto di tempo visto che le varie spese di spedizione le coprirebbe lui. Sono però consapevole che non tutti si comporterebbero allo stesso modo. Ma nital non offriva comunque forti sconti su manodopera e materiale sui prodotti muniti di card? Buon we a tutti, Claudio. „ mi pare che facciano uno sconto del 50% sui materiali |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |