user2290 | inviato il 14 Gennaio 2015 ore 23:13
Allora vediamo di analizzare i miei due costi sommando in un unico calderone azienda e famiglia, in maniera molto sintetica, ma molto sintetica. APPLE: dal 1992 a oggi ho acquistato 5 mac/apple di cui due in funzione: l'ultimo portatile nel 2011 da cui sto scrivendo e un imac21 l'anno scorso. Dati persi zero e costo per tecnici di vario tipo zero. WIN: dal 1992 a oggi ho acquistato 3 portatili, 15 fissi e 8 video, di tutto questo sono ora in funzione 3 fissi. Dati persi varie volte e limitatamente alle 24-48 ore di salvataggio, costi per tecnici di vario genere veramente alti e spesso a zerbino per avere un aiuto da un amico caritatevole. Tutti i Pc sostituiti per rottura mentre tutti gli Apple anche quelli in cantina sono perfettamente funzionanti. Ovviamente mi sono molto divertito nel leggere quanto avete scritto e spero farete altrettanto nel leggere il mio intervento. Buona luce a tutti. |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 23:15
Per inciso... pure io sono più che soddisfatto del mio Macbook 13" e non odio affatto la Apple, se non ci fossero stati i Mac oggi l'informatica sarebbe più grigia. Il mio Macbook in verità è una specie di frankenstein; mobo e schermo recuperati da due macchine diverse e poi rimontati; ssd Samsung e ram Kingston non brandizzata. Ha preso i vizi del Pc insomma, ma mi piace e ne sono soddisfatto (anche perché i pezzi originali li ho avuti quasi a prezzo di rottame). |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 23:20
“ Dati persi varie volte e limitatamente alle 24-48 ore di salvataggio, costi per tecnici di vario genere veramente alti e spesso a zerbino per avere un aiuto da un amico caritatevole. „ Nelle mani di quali macellai ti eri messo?? Cmq... per tutti gli anni 90 il Mac disintegrava qualsiasi macchina Pc; ma di acqua sotto i ponti ne è passata tanta. Obiettivamente non si può giudicare i prodotti di oggi basandosi su di uno storico di 25 anni fa. |
user2290 | inviato il 14 Gennaio 2015 ore 23:35
No no, su un continuum di 25 anni, in quanto ho sempre usato e continuo ad usare entrambi i sitemi con soddisfazione e guadagno. Ma i costi sono impietosi su uno dei due piatti della bilancia per rimanere abbastanza sul tema del post di Daniele. Ovviamente non si può generalizzare, io parlo solo per la mia modesta esperienza. |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 23:44
Non è vero che un mac nasce e muore così, io ho un imac 2009 e ho portato la ram da 4 a 8gb e ho sostituito l'hd con un ssd. per quanto mi riguarda per i prossimi 2/3 anni rimane sulla scrivania. Comunque ho anche un portatile asus con w8.1 pagato 800€ con i7 e 8 gb di ram. I mac costano molto di più, forse sono più longevi, ma secondo me non si puó dire che convengano negli anni. Per quanto mi riguarda, usando entrambi i sistemi, se non si badasse al portafogli mac tutta la vita, tuttavia il mondo pc offre ottime alternative a prezzi molto inferiori. |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 23:48
Sì, sono le uniche due cose che puoi modificare (non con tutti modelli e oltretutto a prezzo carissimo) |
| inviato il 15 Gennaio 2015 ore 0:18
La ram e ssd che ho messo nel mio Macbook sono dei comuni pezzi, non mi sarebbero costati meno se li avessi montati su di un pc. Quando puoi, e Apple non si mette in mezzo con quelle follie di ram saldate, firmware strani, form factor assurdi, espandere un Mac costa come espandere un Pc. Purtroppo a Cupertino le studiano tutte per poi costringere gli utenti a cambiare una macchina solo per avere più ram... ma secondo me prima o poi questa politica gli si ritorcerà contro. |
| inviato il 15 Gennaio 2015 ore 0:39
Anche quando montava PowerPC o i 6830 usava componenti standard, l'ingegnerizzazione di un prodotto non è solo fatta dai componenti. Molti qui dimenticano che Apple ha sempre partecipato allo sviluppo di tante tecnologie vedi processori ARM, molte completamente sue come le porte FireWire, o processi di produzione e lavorazione dei metalli. Tanto ardore e dar dell'ignorante, ignorando che Apple ha sviluppato e ceduto molta tecnologia. Ovviamente altrettanta ne ha sfruttata. Non so, ovviamente il loro obiettivo è far denaro tanto quanto gli altri. La differenza è che crea macchine "chiuse" per chi non si vuole sbattere, altri no! Come del resto non credo che qui siate tutti elettricisti, meccanici, dentisti, chirurghi, Leonardi da Vinci... |
| inviato il 15 Gennaio 2015 ore 1:28
Ma nessuno nega i tanti meriti di Apple, la gestione colore icc è nata da ColorSync direi che Apple è stata fondamentale nel mondo della fotografia. E oltre a questo ha costellato la storia dell'informatica con tante ottime cose; poi ovviamente non è una onlus e nessuno si aspetta che sia altrimenti. L'ignorante e l'ignoranza c'è nel mondo del Pc come nel mondo Apple; l'errore non è prendersi un Mac o un Pc, l'errore è farlo senza conoscere quel minimo che ti consente di non essere danneggiato. Purtroppo in questo mondo è l'utente che spesso combina i guai; affidarsi a professionisti seri è sempre una buona regola, peccato che l'incompetenza sia diffusa e non è infrequente che il singolo privato o l'azienda finiscano in mano a personale non qualificato. L'attuale politica industriale di Apple non la condivido, ma non significa che i Mac siano cattivi prodotti in senso assoluto. Però è anche vero che quando i Mac montavano device SCSI i Pc avevano dei modestissimi drive IDE; il Mac costava sempre caro, ma c'era un abisso su tutti i fronti... CPU, sottosistema SCSI, un sistema operativo che faceva impallidire MS-DOS. Oggi un Mac (fatto salvo il MacPro) è basato su componentistica da Pc base; monta comunissimi drive Sata, comunissima RAM DDR, processori Intel desktop. Sostanzialmente sono identici a un PC, ma senza la possibilità di upgrade o modularità. Rinunciano cioè proprio al più grande vantaggio del mondo PC senza dare veramente qualcosa di tangibile in cambio. La scelta alla fine va in base ai gusti; un Mac può risultare più facile e sicuramente più bello per tantissime persone che saranno di certo felici di sborsare del denaro in più per qualcosa che li gratifica e aiuta nella loro vita digitale di tutti i giorni. |
| inviato il 15 Gennaio 2015 ore 9:50
Raamiel, Buongiorno!! Mi fa piacere vederti un po ammorbidito. verissima questa tua affermazione: “ affidarsi a professionisti seri è sempre una buona regola „ come molte altre sane affermazioni. “ Sostanzialmente sono identici a un PC, ma senza la possibilità di upgrade o modularità „ NI. Vero è che usano gli stessi processori, le ventole brevettate sono progetti vecchi, i componenti li fa samsung ecc. però dettagli come il connettore magsafe magnetico anti inciampo (a prova di imbeciullo ) o la struttura in alluminio monopezzo molto rigida e resistente, l'autonomia della batterie anche dopo anni di utilizzo. sono un plus indiscutibile rispetto ad altri pc. per alcuni ha più valore l'aggiornabilità della macchina, per altri il primo aspetto. nel mio caso ad esempio. che faccio 100.000 km all' anno in auto e altre centinaia di migliaia in aereo autonomia, robustezza e semplicità hanno un valore maggiore. Poi, sai cosa. Facendo mente locale fra tutti i conoscenti che utilizzano un computer; credo che su 100 persone 10 sappiano che il proprio pc è espandibile e lo espandano. 40 sappiano che è espandibile ma non hanno idea a quale incompetente rivolgersi. il restante 50 % non abbia la più pallida idea che il computer possa essere smontato. lo assimilano ad un frigorifero, un forno un'automobile. Pur anche IO condannando Apple per la odierna mancata possibilità di espansione (gravissima sui fissi imac!) penso che i loro conti li abbiano fatti tuttosommato bene. pochi avrebbero apprezzato il plus dell'espandibilità. molti, incappando in incompetenti o essendo incompetenti, avrebbero combinato guai additando poi apple per problemi irrisolti e mancata garanzia. Altro punto: ecco i dati di fatturazione del solo quarto trimestre 2014: www.melamorsicata.it/mela/2014/10/20/trimestre-fiscale-apple/ parliamo di 39 minioni di iphone venduti in tre mesi. 39.000.000! e non si considerano ancora le vendite natalizie del 6 e 6+ che saranno nel 1-2015. solo itunes (senza fare NULLA perchè è solo una vetrina) produce 5.000.000 di $ a trimestre. non credo che quattro banchi ram ed una manciata di SSD di ricambio possano rappresentare un business per apple. Saluti |
| inviato il 15 Gennaio 2015 ore 11:09
Quanti tra di voi elabora la propria automobile o la lavatrice o il forno a micro-onde? Chi comprerebbe un televisore che, una volta tolto dalla scatola, collegato alla rete, all'antenna e acceso necessiterebbe di un giorno di smanettamenti per essere funzionante? O che ogni primo martedì del mese scarica una quintalata di patch e aggiornamenti e che, ovviamente, mentre li installa rende la TV inutilizzabile? Ma perchè un PC che è ne più ne meno che un elettrodomestico dovrebbe essere diverso? Secondi voi a cosa dobbiamo il successo di tablet, smartphone e ultimamente Phablet se non alla facilità d'uso e di configurazione? Compro, accendo, scarico e uso.. E' così deplorevole che un essere umano, già oberato da mille mila problemi legati al logorio della vita moderna, possa aspirare ad arrivare a casa la sera, accendere il computer e godersi le sue applicazioni senza sbattimenti ulteriori, anche quando lo compra o lo cambia? Perchè dovrebbe essere un valore aggiunto poter sventrare il proprio pc e ficcarci dentro qualcosa d'altro non previsto magari in fase di progettazione? Non è piuttosto un retaggio del passato di hobbysti della scuola radio elettra di torino a spingere molti di voi a passare interminabili ore a configurare-aggiornare-moddare una macchina per farle guadagnare qualche punto in più nei benchmark, qualche disperato piccolo aumento del frame rate nell'ultimo video gioco, piuttosto che un grado in meno di temperatura in full load? Tutte cose belle e divertenti (per qualcuno) ma cosa hanno a che fare con l'uso di un elettrodomestico, pensato e progettato per fare cose tutto sommato semplici (far girare applicativi)? Le 'macchine' in senso lato, tutte, nascono per servire l'uomo in determinate attività, vengono pensate, progettate, costruite al meglio (si spera) per quello scopo, da gente che è pagata per farlo, e lo fa di 'mestiere' il che vuol dire che è bravo in quel determinato mestiere, perchè voler a tutti i costi avere la presunzione di essere più bravi ad assemblare la propria macchina, solo perchè si è letto quattro tutorial sul web e visto due video su youtube? Infine perchè uno che compra una macchina già confezionata è un allocco che si fa abbindolare dal marketing, mentre uno che acquista i pezzi separati dai nomi che evocano mirabolanti imprese spaziali e mitici eroi ninja da negozi on-line che si arricchiscono su questo è un furbo sgamato? Non è invece che il furbo è quello che, viste le sue esigenze, apre un catalogo neanche troppo fornito e, tra le quattro o cinque opzioni a disposizione, sceglie il prodotto che a lui è più consono, in base alle reali esigenze del presente, una macchina già pronta, magari bellina, disegnata con gusto sobrio, a cui deve solo collegare la spina e poco altro? Adesso sparatemi pure |
| inviato il 15 Gennaio 2015 ore 11:28
Come sempre le caratteristiche di un prodotto sono pregi per alcuni e difetti per altri, è varamente molto molto soggettivo, un sistema chiuso per me è perfetto, io sono della filosofia che i sistemi Apple vadano presi in un modo e mai upgradati (ad eccezione delle ram su iMac, dove Crucial è obbligatoria) e quando non fanno piu' il loro dovere si vendono per il nuovo, tra l'altro l'ottima rivendibilità è un complice perfetto. Il sistema chiuso è senza dubbio piu' stabile di uno aperto, per chi non ha esigenze specifiche o puo' almeno prevederle e calibrare bene l'acquisto, non ha rivali. Io ho usato Pc per moltissimi anni, li ho anche venduti per moltissimo tempo, quello che fa la scelta ormai non è ne l'hardware ne il software, è proprio la filosofia che sta dietro all'uso dei due sistemi, sarebbe sbagliato dire che uno è migliore dell'altro in senso assoluto. |
| inviato il 15 Gennaio 2015 ore 11:33
“ Quanti tra di voi elabora la propria automobile o la lavatrice o il forno a micro-onde? Chi comprerebbe un televisore che, una volta tolto dalla scatola, collegato alla rete, all'antenna e acceso necessiterebbe di un giorno di smanettamenti per essere funzionante? O che ogni primo martedì del mese scarica una quintalata di patch e aggiornamenti e che, ovviamente, mentre li installa rende la TV inutilizzabile? Ma perchè un PC che è ne più ne meno che un elettrodomestico dovrebbe essere diverso? Secondi voi a cosa dobbiamo il successo di tablet, smartphone e ultimamente Phablet se non alla facilità d'uso e di configurazione? Compro, accendo, scarico e uso.. E' così deplorevole che un essere umano, già oberato da mille mila problemi legati al logorio della vita moderna, possa aspirare di arrivare a casa la sera, accendere il computer e godersi le sue applicazioni senza sbattimenti ulteriori, anche quando lo compra o lo cambia? Perchè dovrebbe essere un valore aggiunto poter sventrare il proprio pc e ficcarci dentro qualcosa d'altro non previsto magari in fase di progettazione? Non è piuttosto un retaggio del passato di hobbysti della scuola radio elettra di torino a spingere molti di voi a passare interminabili ore a configurare-aggiornare-moddare una macchina per farle guadagnare qualche punto in più nei benchmark, qualche disperato piccolo aumento del frame rate nell'ultimo video gioco, piuttosto che un grado in meno di temperatura in full load? Tutte cose belle e divertenti (per qualcuno) ma cosa hanno a che fare con l'uso di un elettrodomestico, pensato e progettato per fare cose tutto sommato semplici (far girare applicativi)? Le 'macchine' in senso lato, tutte, nascono per servire l'uomo in determinate attività, vengono pensate, progettate, costruite al meglio (si spera) per quello scopo, da gente che è pagata per farlo, e lo fa di 'mestiere' il che vuol dire che è bravo in quel determinato mestiere, perchè voler a tutti i costi avere la presunzione di essere più bravi ad assemblare la propria macchina, solo perchè si è letto quattro tutorial sul web e visto due video su youtube? Infine perchè uno che compra una macchina già confezionata è un allocco che si fa abbindolare dal marketing, mentre uno che acquista i pezzi separati dai nomi che evocano mirabolanti imprese spaziali e mitici eroi ninja da negozi on-line che si arricchiscono su questo è un furbo sgamato? Non è invece che il furbo è quello che, viste le sue esigenze, apre un catalogo neanche troppo fornito e, tra le quattro o cinque opzioni a disposizione, sceglie il prodotto che a lui è più consono, in base alle reali esigenze del presente, una macchina già pronta, magari bellina, disegnata con gusto sobrio, a cui deve solo collegare la spina e poco altro? Adesso sparatemi pure MrGreen „ Lo sai che la penso esattamente come te Però c'è anche chi se non si sente libero (di fare cosa, apparte perdere tempo, poi non l'ho ancora ben capito, e parlo anche del mio vecchio io) non è in pace, forse è proprio perchè smontare e rimontare, come dici tu, è proprio l'uso principale dell'oggetto, un po' come delle Lego per adulti... Ma per fortuna nessuno ci costringe a usare una cosa con la forza, quando ti rompi del Pc fai il salto e non torni più indietro |
| inviato il 15 Gennaio 2015 ore 11:35
finirà alla solita maniera ovvero che si scaldano gli animi e alla fine non ci sarà una verità univoca. Son punti di vista diversi ed entrambi hanno un loro perché anche condivisibile. Ad ogni modo ho letto molte più cose sensate sul tema qui che sui siti apple/pc. il pc è meglio perchè te lo fai su con i pezzi che vuoi e risparmi....vero il mac è meglio perchè senza star li a scervellarsi su recensioni varie per scegliere ogni singolo pezzo ti da un qualcosa di già fatto che funziona...vero eccecc alla fine credo che quello che realmente conta è che quello che si sceglie soddisfi la necessità di ogni uno. Se la necessità è la funzione pura allora ben venga un pc assemblato con consapevolezza e se la necessità è avere qualcosa che implichi poco sforzo di ricerca ma sia piacevolmente funzionale...ben venga un mac. Ho passato anni dietro agli assemblati, recensioni, schede tecniche eccecc. Ad un certo punto vidi un portatile con la mela che faceva tutto bene ed elegantemente. costava ma funzionava ed era bellissimo. lo presi e ancora oggi conscio che dentro ormai non è poi cosi diverso da un pc mi appaga ancora usarlo metterlo sulla scrivania. certo è che alcuni portatili pc son bellini e windows non fa più cosi schifo come anni fa |
| inviato il 15 Gennaio 2015 ore 11:40
io la vedo in modo diverso. se ad esempio dovessi comprarmi uno smartphone, il fatto di avere la batteria estraibile io lo vedo come un ottimo punto a favore, soprattuto se penso di tenere lo smartphone a lungo. Stessa cosa vale per un computer, se un giorno mai si dovesse rompere o danneggiare un componente "estraibile", sarebbe molto piu semplice la riparazione, nonchè i costi. l'aggiornabilità hardware dal mio punto di vista è un punto a favore, poi se uno non vuole cambiare i componenti si tiene il pc come era all'acquisto. Ovviamente questo discorso ha senso su lunghi periodi, ovvero oltre il periodo di garanzia. Diamo a windows e ai pc i loro pregi! (utente mac e w8.1) |
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