| inviato il 25 Marzo 2025 ore 8:06
"Se alla stampante, supponiamo Canon, gli dai in pasto un file a 600 PPI (= 300 x 2)" Alessandro dove sta scritto che i driver Canon (la stampante di Ale ha risoluzione max in DPI di 1200x4800) accettano in ingresso solo file da 300ppi e tutte le altre risoluzioni le ricampionano a 300ppi? |
| inviato il 25 Marzo 2025 ore 8:07
Occhio poi che le stampe, per giudicarle, vanno viste fianco a fianco, sotto la stessa luce e nelle stesse condizioni. Moltissimi amanti della fotografia poi oggi, semplicemente, non hanno mai visto delle stampe fatte veramente bene, perché in fotografia digitale sono rarissime, a pellicola erano comuni, in digitale sono rarissime. Anche mostre blasonate spesso hanno stampe vili, tanto la maggioranza del pubblico italiano non se ne accorge, e con le stampe vili gli organizzatori ci risparmiano un sacco di soldi. E sono rarissime perché sono molto difficili da realizzare, ci vuole molta conoscenza e molta manualità, e perché sono molto costose. E sono costose perché richiedono attrezzatura molto costosa per realizzarle (stampanti a tanti colori e grande gamut, monitor da grafica a grande gamut, tenuti calibrati, PC ad alte prestazioni, carta buona con relativi profili affidabili) e molto tempo di personale specializzato, personale costoso. Un'attrezzatura di stampa casalinga per buone stampe richiede 2000 euro di PC, 1600 euro di monitor, 500 euro di colorimetro e 1500 euro di stampante, sempre ci si limiti ad usare i profili canned per la carta, ma sarebbe bene spendere altri 2000 euro di spettrofotometro per farsi i profili da sé, e siamo a 5500/7500 euro solo di attrezzatura. Alla quale poi va aggiunta la spesa di conoscenza, corso di fotoritocco e stampa fatto da gente con certificazione di Adobe, o un grafico coi controrazzi, e sono altri 1000 euro o più. |
| inviato il 25 Marzo 2025 ore 8:32
Vi racconto la mia esperienza.tanti anni fa fotografavo con una Canon 20d che aveva 6 megapixel,facevo foto di nudo che stampavo nel formato 30x40 e nonostante i pochi megapixel vi assicuro che si riusciva a contare i peli del... |
| inviato il 25 Marzo 2025 ore 8:46
Ma va a calare Pollastrini |
| inviato il 25 Marzo 2025 ore 9:12
Cosa ha scritto di così osceno ? |
| inviato il 25 Marzo 2025 ore 9:17
"Ma va a calare Pollastrini" Bellina, anche se maleducata. E dove....... caleresti come spesa tu? Io ho citato stampe di alta qualità, quell'attrezzatura è il minimo. Non ho considerato la carta , 25 fogli A3+ Hahnemuhle Baryta costano circa 140 euro, e calcola che se sei veramente bravo , ne canni 1 ogni 4, altrimenti ne canni di più, e non ho considerato gli inchiostri, calcola 6 - 7 auro per stampa A3+, compresi i lavaggi che fa la stampante. Un (uno) A3+ Baryta fatto in casa costa mediamente sui 12 - 15 euro. Poi chi si accontenta, gode. P.S. .....hai mai stampanto da te? |
| inviato il 25 Marzo 2025 ore 9:19
mi sembra che abbia scritto che le stampe buone non si siano mai viste da noi se non in rarissimi casi... un po' come gli unicorni non so io ho stampato ( ed ho fatto un corso a Milano che ai tempi era abbastanza quotato ) in camera oscura in B/N ai tempi dell'analogico, e quello che esce da una Canon imagePROGRAF sinceramente mi sembra tutt'altro che scandaloso Sulle stampe di SAAL qualcosa lo avrei da dire perchè un pezzetto di stampa si è staccato dalla carta ( tipo crosticina ) |
| inviato il 25 Marzo 2025 ore 9:21
Fotocromie stampa bene, anzi benissimo. Però come tutte le cose buone bisogna fare un lavoro molto avanzato "prima" di mandargli il file! |
| inviato il 25 Marzo 2025 ore 9:23
"..e quello che esce da una Canon imagePROGRAF sinceramente mi sembra tutt'altro che scandaloso" Esatto, quella, la ProGraph 1100, è la stampante, da circa 1500 euro, da prendere se uno vuole fare gli A2 fatti bene in casa. |
| inviato il 25 Marzo 2025 ore 9:30
“ Un'attrezzatura di stampa casalinga per buone stampe richiede 2000 euro di PC, 1600 euro di monitor, 500 euro di colorimetro e 1500 euro di stampante, sempre ci si limiti ad usare i profili canned per la carta, ma sarebbe bene spendere altri 2000 euro di spettrofotometro per farsi i profili da sé, e siamo a 5500/7500 euro solo di attrezzatura. „ Anche meno... si fanno bellissime stampe con mac mini da 650 euro, 100 euro per tastiera e mouse, stampante A3 a dieci inchiostri ovvero 600 + 150 euro, 100 euro per 25 fogli, ebook di Margulis 12 euro, Eizo con sonda incorporata 1400 euro. Insomma € 3012. Oddio è comunque tantissimo |
| inviato il 25 Marzo 2025 ore 9:33
Io penso si fanno buone stampe anche con meno di 3120€. Quante chiacchiere Pollastri! quante chiacchiere.... |
| inviato il 25 Marzo 2025 ore 9:36
Ma secondo me per essere pienamente soddisfatti basta pure una Canon IP8750, un miniPC da 500 euro con monitor da 150/200 100%sRGB, sonda spiderX da 100, carta come uno la vuole. Software va benone Affinity che costa come una cena in pizzeria. L'inchiostro iniziale è compreso nella Canon se non erro... totale: molto meno di 1500. Ah già, manca la fotocamera: facciamo una M10 con un 15-45, totale 200? Siamo sempre sotto 1500 euro... |
| inviato il 25 Marzo 2025 ore 9:39
Posso dirvi che la stampa casalinga oggi ha veramente poco senso? Se le stampe sono per voi....ma quante mai ne stamperete? quanti muri avete in casa per appenderle? Perché stamparle per tenerle in un cassetto....ha ben poco senso, a meno di un continuo ricambio delle stampe appese. Le stampanti, al netto delle sublimazioni, vanno usate...., gli inchiostri si seccano, si otturano le testine, ogni processo di pulizia fa sprecare inchiostro e carta (oltre ad essere poco ecologico). Serve la stampa? trovatevi un buon service, anche online, e pagate per il poster...risparmierete soldi, tempo ed avrete molte più possibilità di output. Oppure comprate una buona sublimazione, chiaramente non avrete un formato grande ma almeno avrete la possibilità di stampare quando vi pare, ad un costo fisso e chiaro. |
| inviato il 25 Marzo 2025 ore 9:42
“ Io penso si fanno buone stampe anche con meno di 3120€. „ E' lo schermo che incide molto. Puoi risparmiare lì, però un piccolo Eizo CG rispetto, per esempio, agli schermi delle wacom cintiq che non sono certo ciofeche, dà una grande precisione sul contrasto, e se sul colore si può moderatamente transigere, sul contrasto assolutamente no, devi previsualizzarlo il più esattamente possibile perché se è sbagliato ammazza l'immagine. “ Posso dirvi che la stampa casalinga oggi ha veramente poco senso? Se le stampe sono per voi....ma quante mai ne stamperete? quanti muri avete in casa per appenderle? „ Snì. Io userei un laboratorio di stampa solo per stampe grandi 50 x 70 o 100 x70 e dopo aver stampato da me le immagini in formato A4 perché voglio capire se sono soddisfacenti. Prima o poi lo farò. Poi non è che per forza l'immagine stampata deve finire su un muro, personalmente adoro l'idea di libro, che nel caso delle immagini può diventare la "cartella", cioè un insieme di immagini in sequenza anche non rilegate che formano un racconto, ma ho fatto anche delle fanzine. In questo momento vorrei fare una cartella con sei illustrazioni stampate in formato A4 intervallate da pagine con qualche riga di dalogo che facciano - come disse un grande scrittore - da "cerniere". Le possibilità comunque sono molteplici e la fissazione di fissare al muro è appunto solo una fissazione |
| inviato il 25 Marzo 2025 ore 9:43
Per il contrasto ci vorrebbero gli oled, ma ancora costano un paio di reni... |
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