| inviato il 14 Luglio 2024 ore 19:19
Fotografare è un'arte, conoscere gli strumenti indispensabile, usarli può essere anche un piacere. La pellicola sgombra la mente dal “tutto e subito”, costringe ad immaginare, devi scegliere a priori come immaginare (bn, colore, diapositiva, IR), devi pazientare, accogliere l'errore e espandere i tempi di riflessione e l'eventuale rettifica dello scatto. Puoi usare i formati che vuoi e sperimentare con tecniche desuete (attualmente io faccio 6x12cm con pinhole). Non è moda, anzi, è proprio difficile ed antieconomico. Impari l'economia dello scatto e un sacco di cose sulla luce, l'ottica e l'immagine. Io mi diverto tantissimo… è anche una forma di meditazione. Ho anche una Nikon con tre Ais. Ma ho anche un corredo digitale completo e professionale. Vorrei una 4”x5”… ma per ora non posso permettermela e gestirla. POI c'è chi lo fa per moda, chi si veste per moda, chi compra per moda e mangia per moda… se si divertono così io non posso che sorridere al loro star bene (o male). Auguro gioia e una bella luce, una bella vita, a tutti. |
| inviato il 14 Luglio 2024 ore 19:28
io credo che la roba importante è di non chiudersi nelle convinzioni. ma veramente cosa cè di strano se uno decide di fare foto con la pellicola? e se è pure giovane che problema c'è? ho letto tutte le pagine di questa thread e alla fine ci si fa veramente delle domande. |
| inviato il 14 Luglio 2024 ore 19:48
Beh Minimal il tuo mi pare un approccio razionale e consapevole e... mi piace! Paolo. |
| inviato il 14 Luglio 2024 ore 20:01
“ Ma a voi il B&N digitale piace? „ Ni, preferisco la pellicola con le sue diversità di resa, ma ci sono alcune foto in digitale che mi piacciono molto, spesso dipende anche dalla lente che ho montato sulla macchina e dipende anche dalla macchina che uso. Una macchina che mi piaceva molto con il b&n digitale era la EOS M3 con il piccolo 22 f2.0. |
| inviato il 14 Luglio 2024 ore 20:05
Perché, oggi, qualcuno dovrebbe fotografare con la pellicola? Perché gli può interessare o per curiosità la prova e gli piace e continua a usarla. se non gli piace farà altro con un altra tecnologia. credo che questa è la cosa più comune che succede e è la risposta alla domanda che comincia questa thread. Digitale in bianco e nero, uno che conosco ha la Leika Monocrom, che è digitale. ho letto che fa foto straordinarie e bellissime. |
| inviato il 14 Luglio 2024 ore 20:32
Perché, oggi, qualcuno dovrebbe fotografare con la pellicola? per tanti motivi, io fotografo a pellicola. premetto che non sono un nostalgico, non amo la tenica e non sono un fanboy di nessun marchio (ho le mie preferenze ma sostanzialmente le fotocamere sono strumenti nel mio modo di vedere). Fotografo a pellicola in grande formato in bn perchè è la via miglore, non più semplice e nemmeno la più intuitiva, per ottenere la stampa che si avvicina di più ai miei gusti. Ovviamente per il sottoscritto, non è un dogma ma una affermazione basata sulla mia espereienza, competenza e capacità. Non si tratta di stabilire quale tecnologia sia migliore, ho scatti stampati con il plotter (scansionati con hasselblad) e i medesimi stampati in camera oscura. Io continuo a preferire la stampa baritata analogica. Si parla di sfumature ovviamente, la qualità è altissima in entrambi i casi, non è quello certo il collo di bottiglia. Fotografo a pellicola perchè con il grande formato ho la possibilità di decentrare (verso l'alto soprattutto) e basculare. Si può fare anche con la digitale, ma con la mia folding mi trovo benissimo. Fotografo a pellicola perchè spero un giorno di poter esporre le fotografie in contesti quali musei o gallerie, è più che altro un sogno.... e le immagini analogiche vengono valutate in maniera diversa. Non fotografo a pellicola perchè è più da artista, perchè mi piace pensare gli scatti, perchè mi sento più fotografo, perchè così si ritorna all'essenza della fotografia... è una provocazione ovviamente Quando impugno la D850 non cambio l'approccio allo scatto, a parità di soggetto. Posso dire che fotografo a pellicola (in bn e grande formato) per mera utilità... Spesso mi chiedo, se avessi fatto lo stesso scatto in digitale, avrei fatto meglio o quantomeno uguale? Ad oggi la risposta è no... quindi continuo a comprare pellicole. |
| inviato il 14 Luglio 2024 ore 20:43
mi ricollego qui sopra e sono daccordo che la vera fotografia analogica è quella in bianco e nero, poi ciascheduno fa quello che preferisce però se vedi le foto Eduard Weston e sopratutto di Ansel Adams si sente un respiro che è veramente arte. penso che una bella foto in bianco e nero è più difficile da fare di quelle a colori. |
| inviato il 14 Luglio 2024 ore 20:52
RIPETO.. fate un giro a fotografare alla monferraglia... |
| inviato il 14 Luglio 2024 ore 21:21
cosa è la monferraglia? E hyppicon, perchè solo le diapositive? io ho la nikon fm2 che fa fotografie molto belle e la pellicola in bianco e nero mi costa molto meno della diapositiva e si stampa solo quello che sembra che è venuto meglio scegliendo bene coi provini. Leika fa delle foto belle perchè ha gli obbiettivi buonissimi, però costa così tanto che per me spendere tutti quei soldi per fare le foto uguali di qualità di quelle che faccio adesso, mi sembra che perdo tempo e denaro. molto melgio una pellicola bianco e nero che con la bobina si spende anche meno. |
| inviato il 14 Luglio 2024 ore 21:25
“ Meditate Gente...meditate. „ Sei alla ventesima o trentesima reiscrizione con nickname differente dopo altrettanti ban. Se c'è qualcuno che deve aprire un profondo solco di riflessione, quello sei te. |
| inviato il 14 Luglio 2024 ore 21:33
penso che una bella foto in bianco e nero è più difficile da fare di quelle a colori. ********** ********** Il BW non è più difficile, semplicemente il colore è più intuitivo perché vedendo a colori gli stessi riesci a dosarli meglio di quanto non ti riesca con i toni di grigio. Nel momento in cui acquisisci un minimo di consuetudine col BW impari anche a "vedere" in BW, e a evitare l'abbinamento di colori tali da originare toni di grigio troppo simili fra loro. |
| inviato il 14 Luglio 2024 ore 21:49
ma certo che è evidente. se fai una fotografia a colori cerchi che vengono i colori che vedi cogli occhi. con la diapositiva è ancora più facile, che devi solo esporre bene ma poi è solo da fare attenzione a temperature e il tempo di sviluppare e fare l'inversione etc. etc. che segui al millimetro la diapositiva non la sbagli mai. con la foto in biaco e nero già con il negativo e lo sviluppo fai di tutto e di più che se poi anche si stampa si può fare cose diverse e belle ugualmente. nelle diapositive io vedo le cose diverse dalla realtà perche diciamo la verità i colori non sono quelli che vediamo per d'avvero. però in sostanza io mi diverto a usare la pellicola non perchè voglio sembrare figo di più dei miei amici con il telefonino, è solo che mi piace |
| inviato il 14 Luglio 2024 ore 22:03
Il digitale ha vinto su tutti i fronti, diapositive comprese. Ma scattare a pellicola ha ancora senso per chi la usa, personalmente io ho affiancato al digitale anche la pellicola, Bianco e nero medi formato che stampo da me. Ore e ore al giorno passato dietro a un PC non mi motivano a passare altre ore dietro a un PC per l'hobby. E poi diciamocelo, le foto che ora vanno sono quelle nitide, perfette e ritoccate. La soddisfazione di caricare un rullino in funzione di cosa voglio fare e con le idee chiare di come lo stamperò non ha prezzo. Non sono capolavori, ma Comunque è un modo diverso di fotografare, più lento, più imperfetto, più pieno di errori e difetti ma molto più vicino a me. Quando ottengo la stampa, anche se c'è una riga o un puntino di polvere me la godo per la fatica che ci ho messo e per il fatto che è unica e irripetibile. questo il mio personale motivo per cui ha senso scattare a pellicola. |
| inviato il 14 Luglio 2024 ore 22:04
Il film è morto, ma non vuole saperne di sdraiarsi.
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