| inviato il 10 Luglio 2025 ore 18:24
@Kepler la tua osservazione sulle due diverse gamme dinamiche è corretta, quella che non è giusta è la conclusione, come puoi facilmente capire se ci rifletti un attimo. |
| inviato il 10 Luglio 2025 ore 19:06
"Ragazzi la gamma dinamica di un'ottima stampa è parecchio inferiore a quella visualizzata da un display medio gamma o registrata dal RAW" E questo che c'entra? Uno la gamma dinamica la usa per fare entrare nella stampa la parte che a lui interessa, mica tutta quanta. La gamma disponibile la comprimi come interessa a te sulla stampa. Ma se ad es. in un concerto hai il viso dell' interprete illuminato e bruciato (e capita spesso con ISO alti, anche se compensi esposizione) la foto la cestini. |
| inviato il 10 Luglio 2025 ore 19:22
Di norma preferisco usare ISO non troppo alti, diciamo sotto i 1600 e sottoesporre parecchio, magari beccandomi un bel po' di rumore appunto nel recupero, ma evitare assolutamente il viso bruciato nelle alte luci. |
| inviato il 10 Luglio 2025 ore 19:45
è nella sottoesposizione che si tira fuori grana. Ovvio che se scatti in teatro bisogna fare molta attenzione e come suggerisci anche tu, non bruciare il volto o il vestito bianco di chi è colpito dalle luci. Esposizione spot o media pesata al centro, però non capisco come si può dare un tetto agli ISO, si scatta agli ISO che necessita la scena e la foto da fare, da 100 a 25 mila o quel che è e si cerca di esporre al meglio senza nessun preconcetto. |
| inviato il 10 Luglio 2025 ore 20:07
quoto Lorenzo1910 nei suoi interventi |
| inviato il 10 Luglio 2025 ore 20:51
“ quella che non è giusta è la conclusione, come puoi facilmente capire se ci rifletti un attimo. „ Se ci rifletti un attimino è corretta. È così corretta che, fra l'altro, ha senso anche invertendo qualsiasi parametro della tripletta. Se ci rifletti un attimo. “ Uno la gamma dinamica la usa per fare entrare nella stampa la parte che a lui interessa „ Parti con GD diverse, anche non di troppo, creano artefatti in stampa che difficilmente riconducono ad un ottimo risultato. Si lavora su ombre e luci in una GD molto ridotta rispetto quella di un RAW odierno per avere risultati discreti, e intendo sull'intera immagine. Non ci credi? Fai dei test di stampa. Avrai un e"effetto HDR" parziale che darà poca lode al risultato finale |
| inviato il 10 Luglio 2025 ore 21:19
Guarda Kepler mi sono occupato di stampa serigrafica per tessuti e poi in inkjet per una vita ed oggi stampo con una Canon a pigmenti le foto che mi interessano su diversi tipi di carta Se parti da una ottima scansione, ricca di tonalità, con abbondanza di gradini nella scala dei grigi poi in stampa fai quello che vuoi. Ma se hai una scansione schifosa, con poche tonalità, sei morto in partenza. Se hai quattro toni di grigio nell'incarnato dove vai? Da bnessuna parte, è lì che ti vengono le posterizzazioni.Stessa cosa nelle parti in ombra, se hai tanti toni eviti che si tappino in stampa, ma se hai pochi toni non vai da nessuna parte in stampa. |
| inviato il 10 Luglio 2025 ore 21:23
Ma stessa cosa è con i file musicali |
| inviato il 10 Luglio 2025 ore 21:56
@Andrea stai elencando cose totalmente diverse da quelle del mio discorso... L'ottima scansione c'entra poco col la GD di un RAW odierno... Anzi dovrebbe proprio farti capire il punto dove voglio andare a parare, se li paragoni. I 4 toni di grigio sul BN sono bassi per qualsiasi supporto, mica ho detto che bisogna avere una GD di 2 EV... |
| inviato il 10 Luglio 2025 ore 23:50
Non mi sono spiegato. Non sto parlando di B/N, parlo di colore anche se, riducendo la cosa al B/N, si potrebbe forse capire meglio. Infatti un file RAW può essere visto come la combinazione di 3 file in toni di grigio (RG e B). Con tanti toni su ognuno dei tre hai possibilità di giocare bene la partita. Quando dico 4 toni di grigio sulle luci non intendo che hai una gamma dinamica di soli 2 stop intendo dire che se la coperta è corta (alti ISO) è probabile che nelle alte luci tu ti ritrovi pochi toni in ognuno dei 3 canali (anzi è facile che uno dei tre proprio non abbia toni, sia bianco 255) e così nelle ombre, il che rende impossibile una buona stampa, perché i problemi in stampa, le difficoltà, ce li hai nelle alte luci e nelle ombre, i mezzi toni te li giochi con facilità. Se tu per ciascuno canale hai 15000 toni stai tranquillo che te li trasferisci come vuoi sulla stampa se ne hai solo 64 invece sono grossi casini perché il file posterizza. |
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