| inviato il 15 Ottobre 2023 ore 21:32
“ Ma più vedo le foto e piu non capisco cosa può avere di più di un 135 art con FTZ II, accoppiata che viene meno di 1/3. „ Nulla a parte il bokeh tondo nei punti luce e un migliore bilanciamento essendo nativo e non usato con ftz. Ps: meno di 1/4 |
| inviato il 15 Ottobre 2023 ore 21:45
Ho espresso TUTTA la mia approvazione per le qualità di questa nuova ottica Nikon. Dopo di che, mi ritrovo assolutamente con l'amico Cesare Callisto!!! GL |
| inviato il 15 Ottobre 2023 ore 21:46
“ Sicuramente eccellente! Ma più vedo le foto e piu non capisco cosa può avere di più di un 135 art con FTZ II „ Risposta seria: la peculiarità dell'oggetto (e la sua qualità costruttiva), un valore feticistico a cui si aggiunge la particolare resa dello sfocato. Un prodotto che avrebbe potuto sfornare Leica. Risposta non seria: la scritta in corsivo. |
| inviato il 15 Ottobre 2023 ore 22:28
Mi fa venire in mente una lente con filtro apodizzante. Ma, è una caratteristica comune a tutti i 135 così luminosi. |
| inviato il 15 Ottobre 2023 ore 22:40
“ Un prodotto che avrebbe potuto sfornare Leica. „ Vendendolo a 6K |
| inviato il 15 Ottobre 2023 ore 23:13
@CesareCallisto chiaramente la domanda è:ti serve avere tanto? e la risposta ti dice a questo punto cosa considerare... se con 700€ prendi il sigma art da adattare con ftz e sei contento così meglio no? ma se per qualche oscuro motivo valuteresti questa lente come la migliore soluzione per il tuo lavoro allora 3k sarebbero ben spesi... tralascio il discorso degli amatori... è una categoria che fa acquisti spesso senza senso |
| inviato il 15 Ottobre 2023 ore 23:15
Sicuramente una resa spettacolare, non che ci fossero dubbi. Nonostante abbia un certo "calore" nei colori riesce a cogliere bene i colori freddi, come avevo ipotizzato nell'altro post con gli altri samples. Nitidezza a palate e sfocato bellissimo. Non lo conosco a livello costruttivo non avendolo provato, ma vale sicuramente quel che costa. Due cosette che mi hanno lasciato un po' così sono lo stacco non proprio "infinitamente graduale" come si accennava almeno a basse distanza (es. la foto del tronco, mentre invece in altre foto come quelle delle persone da il meglio di sé, con distanze maggiori) e lo sfocato nei punti luce della foto del rametto con le foglie, non è ne morbido né troppo nervoso. E' a metà. Invece, una cosa dove mi ha sorpreso particolarmente è la gestione del controluce a TA. Per me 3000 meritatissimi, non capisco le perplessità, a chi piace la resa e se lo può permettere... lo prende. (come ha ribadito qualcuno, è soggettivo, non esistono lenti definitive a dispetto di quanto si affermava nell'altro post) PS: fatemi un favore, un test molto semplice, in una stanza al buio mettere a fuoco qualcosa di luminoso esterno alla stanza, obiettivo su treppiede, staccate la macchina, mettete un foglio opalino a 16mm dalla lente posteriore e diteci che dimensioni ha il cerchio di copertura... |
| inviato il 15 Ottobre 2023 ore 23:19
“ Ho avuto diversi art, 35 - 50 - 85 e 135, li ho venduti tutti ad eccezione del 50 per la mi passione per i normali. Preferisco di gran lunga la resa di queste nuove ottiche Nikon. „ i nikon sono lenti più progressive principalmente; lo stacco degli art fa quasi paura... il punto è che se vogliamo gli art hanno quasi un carattere irruento che cmq piace a diversi fotografi, io sono anche pro nikon giustamente capisco anche la critica di tanti nel vedere un ottica interessante completamente fuori budget... però da possessore di diverse lenti nikon, più si alza l'asticella e più cmq si nota la qualità dei vetri e cmq anche materiali in genere, paragonare a volte ottiche di fascia di prezzo solo in virtù di risultati simili si minimizza troppo il lavoro e la qualità di certe ottiche |
| inviato il 16 Ottobre 2023 ore 7:55
Vediamo ora le "bolle": fari delle autovetture fotografati dal balcone, ovviamente non siamo in presenza di fonti luminose puntiformi, per cui l'immagine risente anche del profilo della fonte luminosa (i fari sono ovali, rettangolari, ellittici...) e sono fotografati da un piano alto, per cui la deformazione prospettica ha un ruolo importante (osservate come, a seconda dell'orientamento dell'immagine, le forme possono variare anche significativamente). Variando la distanza di messa a fuoco, cambia il diametro della "bolla": più è vicino al soggetto, minore è il diametro. Fare click sull'immagine per una risoluzione maggiore
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| inviato il 16 Ottobre 2023 ore 7:56
Vediamo ora le "bolle": fari delle autovetture fotografati dal balcone, ovviamente non siamo in presenza di fonti luminose puntiformi, per cui l'immagine risente anche del profilo della fonte luminosa (i fari sono ovali, rettangolari, ellittici...) e sono fotografati da un piano alto, per cui la deformazione prospettica ha un ruolo importante (osservate come, a seconda dell'orientamento dell'immagine, le forme possono variare anche significativamente). Variando la distanza di messa a fuoco, cambia il diametro della "bolla": più è vicino al soggetto, minore è il diametro. Fare click sull'immagine per una risoluzione maggiore
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| inviato il 16 Ottobre 2023 ore 7:56
Vediamo ora le "bolle": fari delle autovetture fotografati dal balcone, ovviamente non siamo in presenza di fonti luminose puntiformi, per cui l'immagine risente anche del profilo della fonte luminosa (i fari sono ovali, rettangolari, ellittici...) e sono fotografati da un piano alto, per cui la deformazione prospettica ha un ruolo importante (osservate come, a seconda dell'orientamento dell'immagine, le forme possono variare anche significativamente). Variando la distanza di messa a fuoco, cambia il diametro della "bolla": più è vicino al soggetto, minore è il diametro. Fare click sull'immagine per una risoluzione maggiore
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| inviato il 16 Ottobre 2023 ore 7:57
Vediamo ora le "bolle": fari delle autovetture fotografati dal balcone, ovviamente non siamo in presenza di fonti luminose puntiformi, per cui l'immagine risente anche del profilo della fonte luminosa (i fari sono ovali, rettangolari, ellittici...) e sono fotografati da un piano alto, per cui la deformazione prospettica ha un ruolo importante (osservate come, a seconda dell'orientamento dell'immagine, le forme possono variare anche significativamente). Variando la distanza di messa a fuoco, cambia il diametro della "bolla": più è vicino al soggetto, minore è il diametro. Fare click sull'immagine per una risoluzione maggiore
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| inviato il 16 Ottobre 2023 ore 8:36
Beh,mi sembra che mantenga quello che promette |
| inviato il 16 Ottobre 2023 ore 8:44
Vignettatura ai bordi pari a zero |
| inviato il 16 Ottobre 2023 ore 8:47
Grazie per le prove e per le foto henry. A me sembra ci sia ben poco da contestate; sarà, semplicemente, un ottimo obiettivo per chi vorrà prenderlo. |
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