| inviato il 18 Agosto 2022 ore 10:41
Penso sempre che il risultato finale sia quello che conta ma in particolare mi chiedo: 1- usare i filtri graduati in ripresa, soft e hard, da 1/2/3EV è più lecito che non unire più scatti? 2- se tra 10 anni i sensori avranno una gamma dinamica doppia di quella attuale tutti questi discorsi saranno spazzatura? |
| inviato il 18 Agosto 2022 ore 10:43
one shot one kill! |
| inviato il 18 Agosto 2022 ore 10:51
“ se tra 10 anni i sensori avranno una gamma dinamica doppia di quella attuale tutti questi discorsi saranno spazzatura? „ bella domanda |
| inviato il 18 Agosto 2022 ore 11:01
“ se tra 10 anni i sensori avranno una gamma dinamica doppia di quella attuale tutti questi discorsi saranno spazzatura? „ E certo, ormai tutti o la maggior parte cercano lo scatto "pronto" forse a livello di sensori non si arriverà a tale guadagno ma sicuramente si avranno software in camera in grado di elaborare jpg finiti, ( come avviene sugli smartphone di buona gamma oggi) ovviamente le case si muovono in base a cosa chiede il consumatore, il consumatore voleva la fotocamera leggera et voilà ecco le ML di plastica con le ottiche serie L anch esse di plastica |
| inviato il 18 Agosto 2022 ore 11:21
Per me, “personalissimamente” per me, la fotografia è ancora foto-grafia (scrittura con la luce, ossia stampa), tutto il resto è immagine, ma non fotografia. Premesso questo, A. Adams si “ammattiva” con il Sistema Zonale ad addomesticare le gamma tonale del soggetto, poi continuava in camera oscura (la PP di allora!). La PP non è tempo perso, ma parte integrante del processo creativo fotografico, solo con essa si riesce e portare l' immagine ad essere una fotografia, scurire quello che si vuole scurire, schiarire quello che si vuole schiarire, portare al nero quello che si vuole nero, idem con il bianco (quello che faceva Adams con il Sistema Zonale e con la camera oscura, mascherando e bruciando secondo la sua previsualizzazione). Il software, da solo, non saprà mai cosa io voglio schiarire e/o scurire (almeno finche non leggerà nel mio pensiero) e darà sempre e solo immagini, mediamente, tecnicamente, ben fatte, ma non riuscirà mai a rendere la mia interpretazione (un notturno di Chopin, ben interpretato, sarà sempre diverso da quello suonato da un robot che pigia i tasti corrispondenti allo spartito in maniera tecnicamente perfetta). Basta accordarsi se si vuole ottenere un' immagine od una fotografia. Poi i mezzi con cui si raggiunge lo scopo sono solo ….. mezzi (qualsiasi essi siano), quello che conta, per me, è la sensazione che la fotografia (stampata) evoca una volta in mano, od appesa! Grazie e buona giornata a tutti. |
| inviato il 18 Agosto 2022 ore 11:23
Murphy, Salvo, Luciano: io mi preoccuperei poco. Le cose cambiano e conta sempre il risultato finale, cioè la fotografia e quello che comunica D'altra parte nei secoli è tanto cambiata la pittura; perché non dovrebbe cambiare il modo di far fotografia? Perché dovrebbe spaventarci? |
| inviato il 18 Agosto 2022 ore 11:24
Io non mi preoccupo , saranno quelli che si lamentano del multiscatto adesso, ma li volevo vedere con le vecchie reflex come facevano. |
| inviato il 18 Agosto 2022 ore 11:30
Murphy: si faceva postproduzione anche un tempo con pellicole diverse, sviluppi, agitazione, temperature, mascherature e bruciature in c.o., correzione linee cadenti, spuntinatura negativi e stampe, filtri per il bianconero che accentuavano o modificano la resa della pellicola, filtri graduati, polarizzatori; tutto quello che si poteva con le tecnologie del momento . Non si può ripetere all'infinito le stesse cose, gli stessi temi, gli stessi gusti |
| inviato il 18 Agosto 2022 ore 11:34
Guarda con me sfondi una porta aperta. poi se ho il jpg pronto in camera con la foto che volevo ottenere è ancora meglio dato che ultimamente ho poco tempo da dedicare.;-) |
| inviato il 18 Agosto 2022 ore 11:35
Io vorrei proprio portare l'attenzione sul fatto che con i mezzi a disposizione oggi basta ed avanza uno scatto dove la multi expo è un plus che però falsa la fotografia. Ma voi ad occhio nudo avete mai visto la via lattea io mai |
| inviato il 18 Agosto 2022 ore 11:39
“ Per me, “personalissimamente” per me, la fotografia è ancora foto-grafia (scrittura con la luce, ossia stampa), tutto il resto è immagine, ma non fotografia. „ assolutamente si, condivido il tuo pensiero e questo non mi preoccupa minimamente, finche ci sarà la " passione" la PP continuerà a essere parte integrante di ogni mia uscita da fotoamatore, quando non avro piu voglia di passare ore e ore davanti al PC beh prenderò lo smartphone di turno e continuerò a scattare francobolli da appiccicare anch esse nel social di turno, non di certo andrò dietro alle innovazioni tecnologiche delle "fotocamere" perche il software permette di . . . per me non dovrebbe nemmeno esistere il file JPG nelle macchine fotografiche di un certo livello. Chi vuol fare fotografia, Fotografia deve essere tutto il resto, il "preconfezionato" lo fanno gia gli smartphone |
| inviato il 18 Agosto 2022 ore 11:50
“ Ma voi ad occhio nudo avete mai visto la via lattea io mai „ io neanche in bianco e nero vedo, e tanto meno un primo piano a fuoco con uno sfondo sfuocato...... a 500 metri non riesco a leggere una targa e un batterio non l'ho mai visto ad occhio nudo..... ..... è tutta fotografia falsata...... |
| inviato il 18 Agosto 2022 ore 11:52
“ io neanche in bianco e nero vedo, e tanto meno un primo piano a fuoco con uno sfondo sfuocato...... a 500 metri non riesco a leggere una targa e un batterio non l'ho mai visto ad occhio nudo..... ..... è tutta fotografia falsata...... „ +10 e quello che ho cercato di far capire all autore nelle prime pagine, ma abbiamo superato la decima e ancora, nada Il sistema macchina fotografica + ottiche non deve essere visto come "catturo ciò che vedo" questo si poteva pensare quando le macchine erano limitate ad un ottica fissa, oggi possono essere definite un "prolungamento" della nostra visione, grazie alle lenti macro, i teleobbiettivi, le lunghe esposizioni, e le capacità di sviluppo tramite i diversi sw di post pro. |
| inviato il 18 Agosto 2022 ore 11:52
“ Io vorrei proprio portare l'attenzione sul fatto che con i mezzi a disposizione oggi basta ed avanza uno scatto dove la multi expo è un plus che però falsa la fotografia. Ma voi ad occhio nudo avete mai visto la via lattea io mai „ con i mezzi di 10 anni fa non bastava per esempio, se tra 10 anni con un solo scatto vedi la via lattea cambierà il tuo pensiero? poi la fotografia non è sempre reale vedi le scie luminose dei fari nelle lunghe esposizioni? vedi in bianco e nero? vedi l'acqua setosa? ci sono tanti tipi di fotografia e non sempre è tutto reale |
| inviato il 18 Agosto 2022 ore 12:03
“ Il sistema macchina fotografica + ottiche non deve essere visto come "catturo ciò che vedo" „ Esatto.... La "multiesposizione" fù introdotta nella fotografia intorno al 1850 da Gustave Le Gray Quindi di cosa stiamo parlando? |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |